-
.
Tra l'altro allegando sempre le stesse foto nonostante ne siano state richieste altre più ravvicinate e particolareggiate. E poco importa che l'orologio non sia ancora in possesso dell'opener: quando si fa un acquisto cosi, chiedere se non pretendere, foto dettagliate è tutto nell'interesse del compratore. -
.
Scusa se mi intrometto ma hai già posto la stessa domanda in "stime e valutazioni" e hai gia ricevuto risposte autorevoli. Il senso di questo secondo topic? -
SEIKO 5 SPORTS "5KX", molto meglio dei vecchi SKX! - Orologi - Altri Brands, Asiatici, PMW, G-shock e Swatch.Continuo ad asserire che non è affatto così, le immersioni ed i tuffi con un orologio con corona non a vite non sono consigliati da nessuno che abbia un pizzico di "grano salis".
Magari ci fai 2/10 tuffi e non succede nulla ma al 3°/11° tuffo l'acqua potrebbe entrare, cosa che con è molto più difficile accada con un orologio specificatamente subacqueo con corona a vite.
Poi se entriamo nel campo delle possibilità un 200 atm può allagarsi lavandosi le mani ed un 3 atm non allagarsi a 70 metri di profondità, quello che conta è che per poter asserire che con un orologio è possibile farci una cosa è perché le probabilità che porti a termine quel compito senza danni è molto alta e non solo accettabile
Vero, verissimo. E lo affermo per esperienza diretta. Un WR 100 mt, anche quando prodotto da un brand serio come Seiko e nonostante tutte le tabelle più o meno ufficiali che troviamo on line, è poco più di un orologio impermeabile. Soprattutto quando deputiamo questa impermeabilità ad un solo o-ring posto sulla tiges. Per carità, non dovrebbe succedere nulla lavandosi le mani o facendo la doccia ma a patto che la normale manutenzione sulle guarnizioni venga effettuata regolarmente.
Per quanto riguarda tuffi, snorkeling o nuoto è meglio che mi taccio perchè ne parliamo da sempre e siamo perennemente al punto di partenza.
Un solo esempio. La forza della mia "bracciata", se nuoto in stile libero, non sarà mai identica a quella di un altro. Dipende dal peso corporeo, dall'abilità del nuotatore, dalla sua postura e così via. In altre parole c'è chi braccia dolcemente e che dà veri e propri cazzotti all'acqua. Quanti bar di pressione per cazzotto? Uno dopo l'altro? Quale tabella riporta questo dato?
Nessuna, ovviamente. Perchè queste tabelle sono stilate su condizioni "ideali" non sempre riproducibili nella realtà (corrente contraria, altezza e forza del moto ondoso, percentuale di salinità.....).
Edited by lelekas69 - 14/3/2023, 19:04 -
SEIKO 5 SPORTS "5KX", molto meglio dei vecchi SKX! - Orologi - Altri Brands, Asiatici, PMW, G-shock e Swatch.Alla fine, tenuto conto del reale utilizzo che si faceva degli skx (il bagno al mare), almeno per il 90% dei possessori, gli odierni 5 sports possono tranquillamente svolgere le stesse funzioni.
Sono d'accordo. E non dimentichiamoci mai che un brand come Seiko che vende milioni di pezzi ogni anno, quando sceglie di collocare un nuovo prodotto sul mercato lo fa pensando a questi numeri e non alla nicchia di appassionati che si incontrano nei fora -
SEIKO 5 SPORTS "5KX", molto meglio dei vecchi SKX! - Orologi - Altri Brands, Asiatici, PMW, G-shock e Swatch.Mi trovi d'accordo ma non del tutto.
Non sono solo la cassa o lo stile a unirli.
Quello che li unisce più di ogni altra cosa a mio giudizio è il posizionamento sul mercato.
Non è un caso che in concomitanza all'uscita di produzione degli SKX 007, 009 e 011 Seiko abbia introdotto i nuovi 5 Sports.
Non è un caso che Seiko abbia proposto le nuove referenze in un'infinità di varianti e colorazioni.
Non è nemmeno un caso che abbia chiamato le nuove linee "SKX".
I nuovi 5 Sports, anche se ovviamente non sono gli eredi degli SKX 007, 009 e 011 dal punto di vista tecnico, non essendo diver professionali, vanno ad occupare la stessa posizione sul mercato.
Chi comprava un SKX007, in 99 casi su 100, non era interessato a un orologio da portare in fondo al mare, ma piuttosto ad un "muletto" di buona qualità e a basso costo.
Un muletto che molto spesso veniva utilizzato come base per svariate personalizzazioni, personalizzazioni che ora Seiko propone direttamente alla clientela con una lunga serie di varianti ed edizioni (non troppo) limitate.
Giusto. Ma il posizionamento di mercato di un prodotto è una precisa scelta di marketing di un determinato brand e non sempre c'è assonanza tra le diverse tipologie che si vogliono collocare. Anzi, di solito, si sfrutta il potere "evocativo" del precedente per spingere l'attuale.
Come è vero che la stragrande maggioranza dei possessori di SKX non ha mai fatto immersioni e ha scelto il prodotto per la oggettiva robustezza e per l'ottimo rapporto qualità/prezzo (visto che l'estetica non è oggettiva).
Che sia qui un altro equivoco? In altre parole, possibile che i nuovi 5 non trasmettano lo stesso esempio di robustezza? Ma quì andiamo sul meramente soggettivo..... -
SEIKO 5 SPORTS "5KX", molto meglio dei vecchi SKX! - Orologi - Altri Brands, Asiatici, PMW, G-shock e Swatch.
E anche questa discussione sui nuovi 5 si è arenata sulla vite.
Premesso che con gli SKX ci ho fatto di tutto (altro che bagnetto con la fidanzata) e che non possiedo nessuno dei nuovi 5 Sport, provo ad argomentare in maniera oggettiva.
L'equivoco, probabilmente, nasce dal fatto che Seiko ha voluto riutilizzare (reinterpretare?) la cosiddetta cassa slim. Questa cassa, come è noto, seppur lievemente modificata nel corso degli anni e con l'evolversi dei modelli su cui veniva utilizzata, era sempre stata sinonimo di orologi professionali per immersioni, certificati o non.
Punto. Gli eventuali e azzardati parallelismi finiscono qui perchè i nuovi 5 NON sono professionali e NON sono stati concepiti per immersioni. Ed è per questo motivo che i continui paragoni non possono essere fatti e finiscono sempre in querelle.
Stiamo cioè paragonando due orologi diversi solo perchè le casse sono simili. Dov'è il senso?
Vogliamo tessere le lodi dei nuovi 5? Bene, facciamolo perchè sicuramente hanno tanti pregi ma dobbiamo farlo fuori da ogni contesto di paragone. Perchè non bastano 2 casse simili per paragonare 2 orologi diversi. In questo a mio avviso l'opener ha sbagliato. Non per cattiva fede, non per generare flame. Ma perchè, proprio per la sua raffinata conoscenza del brand, è il primo a sapere che non sono paragonabili.
L'SKX infatti NON è affatto stato sostituito da questi 5 Sport. È andato in pensione. E se è stato sostituito da altri orologi questi sono i diver's entry level della serie Prospex anche se non hanno casse simili.
Ecco, questo è l'equivoco. Seiko ha voluto riutilizzare, probabilmente per ragioni di costi ma anche di affidabilità, una cassa prima deputata ai professionali e ora usata su prodotti maggiormente ammiccanti all'attualità.
E poco importa se si chiamino SKX5 o 4X4 o altro. Questa è la realtà.
Ma facciamo che DOBBIAMO paragonarli per forza, perchè se no stiamo male e non riusciamo a dormire. Bene, la nuava serie 5 Sport, che NON è una serie di diver's professionali, vince. Vince perchè si è evoluta nelle finiture e nei materiali. Vince perchè vanta a catalogo molti più modelli, colorazioni e serie limitate.
Vince negli inserti ghiera anche se quest'ultima gira liberamente e non è a scatti (cosa fondamentale solo sui diver's, e i nuovi 5 non lo sono).
Vince nel movimento (anche se è sempre lo stesso 7s con qualche ruotismo in più).
Vince nei quadranti, decisamente più curati.
Vince nei bracciali e nell'offerta di cinturini. E così via...
Ma il fascino? La Storia? L'emozione?
Questi NON sono dati oggettivi anche se orientano moltissimi di noi verso il possedere questo o quell'orologio. -
Seiko capitano willard non perfettamente coevo. - Stime, Valutazioni, Tendenze di Mercato: Orologi Vintage.
Non puoi rimuovere le foto anche se il topic così com'è ha poco senso. Quindi ti prego di ripristinarle.
Detto questo basterebbe che tu fossi più chiaro ed esaustivo. In effetti non hai mai ricevuto una valutazione economica del tuo orologio. Puoi dirci qualcosa in più? Ti sei stancato e vuoi venderlo? Non ci satebbe niente di male
-
.
Se è confermata la presenza del Radio, penso che la scritta "diver" sia stata apposta molto dopo. I russi, o alcuni grossi commercianti che acquistavano in blocco ricambi rimasti nei magazzini per poi "creare" peodotti di fantasia, non sono nuovi a operazioni del genere. Probabilmente è un franken, forse tedesco forse polacco, cioè un assemblaggio di pezzi originali ma di diversa provenienza ed epoca, rimaneggiato (vedi scritta "diver") per renderlo appetibile ad un pubblico più vasto.
Qualcuno lo definirebbe un pezzo "per turisti" ma che sia realmente stato "prodotto" in un certo numero di esemplari mi sembra indubbio.
Militare però no. -
.
Nonostante io non apprezzi particolarmente gli homage, o almeno non più, devo dire che questo Ipose mi piace molto. Forse perchè riprende un design relativamente "nuovo" proposto appunto da Serica. Di questo passo, un paio di anni e sdoganiamo anche i falsi. Imbarazzante.
Ciononostante, ti prego di non volermene, trovo commenti come il tuo, se posti in questa sezione, completamente inutili.
È come entrare in osteria per dire che il vino fa schifo. L'oste potrebbe rispondermi di andare a prendere una coca al bar... -
.
Mah... visto che omaggia/copia (fate voi, è un dibattito che non mi interessa) un brand nato nel 2019, con una Storia ancora tutta da scrivere (sempre che ci riesca)...non vedo francamente dove sia la lesa maestà.
Cioè si omaggia/copia ormai di tutto e stupisce che lo si faccia con l'ennesimo microbrand? -
.
Complimenti!!!
S U P E R L A T I V O !!! -
.
Educato, gentile, disponibile, competente, garbato nei modi e nella sostanza. Pur non avendolo mai incotrato sono certo fosse un uomo eccezionale.
Riposa in pace Roberto -
.
Tempi che cambiano, sostanza che resta immutata ma che viene ridefinita a livello lessicale. Vuoi perchè il linguaggio si evolve con il tempo, vuoi perchè abbiamo bisogno, qualsivoglia sia il settore di riferimento, di definire, ovvero dare definizioni, per fissare, comprendere e confrontare fenomeni, fatti e idee.
Mi permetto di citarmi come memoria storica, visto che questa Sezione ho contribuito a crearla. Fu Schirra, ricordo, a portare l'idea in Amministrazione, tra lo stupore di alcuni e il deciso ostracismo di altri. Fu un parto difficile, lungo e travagliato. Quello degli homage, nonostante non fosse una novità nel campo dell'orologeria, agli albori di questa Stanza non era ancora diventato un fenomeno di costume come lo vediamo oggi. C'era dunque il legittimo timore da parte di molti amici che aprendo una Sezione dedicata si potesse concretamente correte il rischio di sdoganare l'impossibile, falsi compresi. Ricorda bene infatti Luigi (Nowhere_man) che a quei tempi OP era un forum molto diverso da oggi. Non c'era certo timore delle novità ma il suo background era dato dall'esperienza e dalla competenza di utenti che con i loro studi nel settore soprattutto vintage, avevano reso il nostro forum già un punto di riferimento a livello internazionale. C'era insomma il timore di "svilire" il loro lavoro.
Ma il dado era già stato tratto. PMW era nata poco prima e, nonostante le perplessità di alcuni, riuscimmo a creare questa nuova Sezione. Ma con dei paletti ben precisi. Alcuni dei quali ancor oggi svettano come dinosauri anacronistici in cima ad alcune sezioni: quì non si parla di Marchi come Parnis, Tiger-Concept...... Tentammo cioè di disciplinare i brands e gli argomenti che potessero essere trattati puntando su quelli con maggiore credibilità e affidabilità (anche nell'assistenza dei loro prodotti). Schirra e io fummo incaricati di moderare la neonata Sezione ma....questa è un'altra storia.
Ho parlato di anacronismi. La tabella di cui si discute è, oggi, anacronistica. Non lo era allora ed infatti fu il manifesto della Sezione. I presupposti erano, brevemente, che un homage, per definirsi tale e poter essere accettato in Sezione, doveva avere determinate caratteristiche. Prime tra tutte: ispirarsi a modelli iconici del passato non più -o mai- in produzione e apportare migliorie tecniche al modello originario. Come ricordato da Claudio (Ex Lansdalefan), Sato e Yao furono presi come modello. Erano appassionati che quasi a livello artigianale avevano prodotto, in pochissimi esemplari, Tributi con la T maiuscola di Rolex molto affascinanti. Ma nè Sato nè Yao nè la Sezione potevano stare al passo di una concorrenza sleale e frenetica: il Tempo. Perchè di lì a poco un fenomeno quasi di nicchia a quel tempo, nonostante fosse abbondantemente conosciuto, divenne di "costume", o di moda, se preferite. Per ragioni prevalentemente di business e grazie ad un marketing prepotente che fu abile a sfruttare le nuove vie di comunicazione, il mercato iniziò ad essere invaso da decine di modelli di brands di cui fino a poco prima non si sapeva nulla.
Ricordo che il primo "problema" che dovemmo affrontare fu il Caso Steinhart, tanto per farvi capire di cosa parlo. Nel frattempo altri fora internazionali avevano deciso di assecondare il fenomeno e noi facemmo lo stesso perchè se un comportamento umano diventa abituale è impossibile non tenerne conto. E così nacque anche la Sezione riservata agli smartwatch.
Che cos'è dunque oggi ( e non negli anni '80) un homage? Un orologio come tanti. Che se fatto bene, con una buona distribuzione e un'ottima assistenza, ha tutto il diritto di essere valutato e acqustato. E criticato.
Io li ho comprati, li ho studiati, li ho smontati e rimontati, non sempre con successo
. Li ricomprerei? No, ma questa è un'altra storia. -
.Per me di serie C, sono solo i collezionisti che non apprezzano tali qualità
Applausi -
.
E questa, in fondo, è l'unica cosa che conta. Proprio perchè lo scopo didattico di queste discussioni, grazie alle preziose analisi fatte da chi ne sa di più, è permettere ad ognuno di noi di fare valutazioni più serene e prendere le decisioni più appropriate, sia sull'oggetto che sul modo con cui questo è stato proposto in vendita.
Posts written by lelekas69 |
Instagram
Facebook
YouTube
Iscritti