Movimenti vintage Dubois-Depraz, un'Azienda al servizio delle altre

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Eminence of the Forum

    Group
    Gold Members
    Posts
    13,949
    Location
    Ferrara
    Joined
    23/7/2006

    Status
    Anonymous
    Sebbene sia poco conosciuta dal grande pubblico, Dubois Dépraz è nondimeno un impresa familiare indipendente ben conosciuta ed apprezzata nel mondo dell’orologeria svizzera.

    La sua storia inizia nel 1901, quando Marcel Dèpraz nella cittadina di Le Lieu della Valle di Joux, fondò la propria Azienda, denominandola “Marcel Dépraz, société individuelle, fabrication et posage de mécanismes en tous genres., vincendo, alcune mesi più tardi, la medaglia d’oro all’Esposizione Cantonale di Vaud.

    Image Hosted by ImageShack.us

    Image Hosted by ImageShack.us
    (Le Lieu all'inizi del '900)

    Image Hosted by ImageShack.us

    Alcuni anni più tardi, Marcel Depraz, con la collaborazione del figlio Eugene, decise di produrre egli stesso i calibri da montare sugli orologi, e per questo creò una seconda impresa.

    L'azienda cominciò a i distingursi molto rapidamente le sue complicazioni, in particolare per i movimenti cronografici, che diventeranno la sua specialità.
    In quegli anni, l’Azienda Minerva iniziò la produzione del raffinato calibro 13”’-20CH, un cronografo con movimento di 12 ¾ linee, 6,4 mm di spessore, che apparve sul mercato con la I serie il 11.12.1923, con un lotto di 12 dozzine, a partire dal n° 1260379.
    Ebbene, il calibro fu sviluppato in collaborazione con Dubois-Dèpraz della Vallèe de Joux; le due aziende svilupparono a lungo un eccellente rapporto di collaborazione, come è illustrato dal fatto che Eugene Dèpraz, il figlio di Marcel, fondatore dell’Azienda, lavorò presso Minerva quando completò i suoi studi. Il calibro 13-20 illustra perfettamente la classica e raffinata architettura dei cronografi del polso di quell'epoca, con lo smistamento delle funzioni cronografiche con ruota a colonna a sei elementi, spirale del bilanciere Breguet, 17 rubini.
    Presentato inizialmente con un solo pulsante, fu modificato agli inizi degli anni ‘40 per offrire al mercato un cronografo a due pulsanti, mantenendo il nome di calibro 13-20CH: anch’esso, come il cronografo monopulsante, è ancor oggi facilmente riconoscibile anche dall’esterno, per i pulsanti cronografici spostati verso le anse e per il fatto che essi formano, rispetto alla corona, un angolo di 37°.
    Image Hosted by ImageShack.us

    Nel 1937, Dépraz & Co. con l’altro suo figlio Roger e suo genero Reynolds Dubois, produsse il primo movimento cronografo con una camma al posto della tradizionale ruota a i colonna, della misura di 13 ¾ ' '', un cronografo allo stesso tempo preciso ed economico, che farà la gloria dell'impresa e che sarà prodotto sino al 1969, in più di tre milioni e mezzo di esemplari.
    Image Hosted by ImageShack.us
    (Roger Depraz)

    Image Hosted by ImageShack.us
    (Reynolds Dubois)

    Image Hosted by ImageShack.us

    L’azienda Eberhard, creata nel 1887 a Chaux-de-Fonds da George-Emile Eberhard., non fabbricava i suoi calibri, ma si forniva presso gli specialisti in materia secondo un capitolato d'appaltii ben preciso.
    E’ molto probabile, anche se non certo, che sia stata proprio la Dubois-Depraz a fornire, agli inizi degli anni ’50, alla Ebrerhard uno i più interessanti movimenti chronografici del tempo, che verrà utilizzato nel modello Eberhard Extra-Fort che esisteva già nella gamma Eberhard da qualche anno.

    Image Hosted by ImageShack.us

    Image Hosted by ImageShack.us

    Image Hosted by ImageShack.us

    Il calibro 1400 sarà sostituito alla fine del decennio dai calibri similari Eberhard 310/8 e 310/82, sempre su base Dubois-Depraz; il calibro 310/82 sarà il primo cronografo con datario a finestrella.

    Image Hosted by ImageShack.us

    Image Hosted by ImageShack.us

    Nel 1957, Gerald Dubois, figlio di Reynolds, diede incarico all’Ufficio Tecnico dell’azienda di Studiare la possibilità di un movimento automatico cronografico:aveva infatti condotto luna ricerca completa su un progetto di modulo cronografino da usare con i movimenti con microrotore della Buren ed aveva discusso l'idea con i responsabili di quel marchio.

    Image Hosted by ImageShack.us

    Pochi anni più tardi, nei primi anni ’60, Heuer aveva contattato Dubois-Depraz per studiare la possibilità di sviluppare un modulo del cronografo che potesse essere sovrapposto proprio al movimento dell’orologio Buren.
    Quando Dubois-Depraz confermò la possibilità di realizzazione di questo progetto “99”, si decise di passare alla realizzazione del calibro Chronomatic: questo sarebbe stato un movimento ad ancora con 17 rubini, consistente in due elementi essenziali "completamente indipendenti": il movimento base del Buren (a carica automatica con la funzione di calendario) ed il modulo del cronografo di Dubois-Depraz, 8510, una platina con un meccanismo cronografino del tutto nuova. In breve -- un cronografo automatico modulare.

    Image Hosted by ImageShack.us

    Image Hosted by ImageShack.us

    Questo calibro automatico con microrotore eccentrico segnò l'inizio di un nuovo modo di sviluppare complicazioni che sarà quindi un segno di riconoscimento dell’Azienda: ossia la costruzione di moduli aggiuntivi, sovrapposti a un movimento di base, in contrasto con le complicazioni integrate nell’ architettura stessa del movimento.

    "...Nel 1973, Tenor & Dorly, un marchio quasi sconosciuto, presentò alla Fiera di Basilea, un cronografo automatico con data, il più piccolo dell’epoca.

    Quattro imprese s'erano in realtà associate per realizzare questa novità: Brac, Dubois Dépraz, Kelek e, appunto, Tenor & Dorly.

    Brac SA, con sede a Breitenbach, le cui origini risalgono al 1904, era un fabbricante di ebauches economiche.


    Con Tenor & Dorly SA, Società creata nel anni 1924...

    maisonhyf

    ...(fino al 1973 si chiamava solo Tenor SA; per inciso, è stata acquistata nel 1997 da Philippe Béguelin, orologiaio specializzato), Brac aveva concepito un movimento automatico di manifattura con calendario, di 26 mm di diametro (11,5 linee), denominato calibro Brac 1330 di cui esisteva anche una versione con indicazione digitale dell’ora, il calibro 1335.
    tdjumpgreenleather05

    tdjumpgreenleather08

    Sulla base di questo calibro, fu richiesto a Dubois Dépraz, specialista di movimenti modulari, di progettare un modulo cronografico e contatore dei minuti, inserito tra il movimento ed il rotore centrale: il movimento era di 11.5''', pari ad un diametro di 25.6 mm, un’altezza di 7.7 mm, 17 rubini, frequenza di 21.600Alt/h, riserva di carica di 48h.

    tdb13691

    Il montaggio e la produzione dei cronografi erano realizzati da Kelek, che con l’arrivo di Gabriel Feuvrier nel 1968, Ingegnere orologiaio e Patron della Ditta, aveva iniziato una stretta collaborazione con Dubois Dépraz.
    La commercializzazione del nuovo cronografo fu realizzata sia da Kelek sia e Tenor & Dorly.

    kelek14
    uftenor2626

    In verità, nel 1973 furono lanciate due versioni di questo cronografo: la prima, era fornita del calibro TDBK (iniziali delle quattro società) 1376, con la visualizzazione digitale delle ore e minuti, un contatore dei minuti cronografici di 60 minuti ad ore 11 e la data a finestrella ad ore 6, sopra illustrata.

    La seconda versione, munita del calibro TDBK 1369, aveva una visualizzazione classica con un contatore dei minuti cronografici a 30 minuti ad ore 3, un un contaore a 6 ore ad ore 11 e la data a finestrella ad ore a 9:00.

    kelek256c

    Questi movimenti saranno commercializzati anche sotto altre marche, come Précimax, Minerva, Nivada, Whaltam, Oriosa, Plymouth, Kraiko, Tell o Sevan. Nonostante il prezzo interessante, la produzione del più piccolo cronografo automatico dell’epoca, sarà interrotta solo dopo 23.000 calibri, a causa di difficoltà finanziarie e di problemi di qualità incontrati dalla casa Brac..
    .."
    www.invenitetfecit.com/modeles/chronographe-date.html

    Nel 1976 Angelus tentò per la seconda volta ( la prima era stata nel 1958 con l’orologio “Tinkler”, automatico con ripetizione ai quarti, su una base AS 1580) di produrre orologi con ripetizione con l'aiuto di Dubois-Dépraz e Kélek, producendo un piccolo lotto di orologi, sulla base del calibro ETA 2801, a carica manuale con ripetizione a 5 minuti.

    Image Hosted by ImageShack.us

    Image Hosted by ImageShack.us

    Ma nessuno di questi orologi sarà fabbricato in serie ed fu, in realtà, soprattutto la produzione di interessanti orologi da viaggio e di sveglie che permise ad Angelus di continuare la sua esistenza fino agli anni 1970 ma non di resistere all'arrivo di orologi al quarzo ed alla grande crisi che scosse allora l'industria orologiera svizzera.

    Nel 1981, Pierre-Alain Blum, nipote del fondatore Eugene Blum ed allora proprietario della Ebel, aveva in proposito di produrre un cronografo meccanico interessante con un calibro esclusivo. Egli trovò quello che stava cercando nella Zenith: Ebel acquistò numerosi esemplari del calibro e nel 1982 lanciò il cronografo Sport Automatique, equipaggiato col calibro ”El Primero”; il successo fu poi riconfermato con la messa in vendita del cronografo con calendario perpetuo (con modulo Dubois-Depraz) nel 1983: in questo modo, il calibro Zenith 3019 fu di nuovo salutato con entusiasmo dagli appassionati di tutto il mondo, spingendo i fabbricanti della Zenith a riconsiderare le cose nel 1985. Dopo le opportune considerazioni, essi decisero, quindi, di far rivivere il calibro nel 1986, potendo largamente disporre dei calibri ancora presenti nei magazzini di deposito.

    E’ curioso scoprire come la piccola Azienda Waldan abbia, probabilmente, svolto un ruolo di un certo peso nelle vicende che portarono alla riscoperta del calibro “El Primero”. Oscar Waldan, proprietario della Maison, già nel 1979 aveva prodotto 100 esemplari di cronografo automatico per il marchio Ulysse Nardin, utilizzando dei calibri 3019 PHC d’epoca, presenti ancora nei depositi della Zenith. Aveva inoltre prodotto altri esemplari per Tiffany and Tourneau.
    Questi orologi ebbero un successo di vendita sensazionale e ciò indusse Waldan a registrare i marchi “Waldan International” ed “Ekegren” e ad acquistare, a prezzo di liquidazione, 2000 calibri 3019 PHF per produrre cronografi con i suoi marchi, ritenendo che a causa dell’iniziale, rinato interesse per l’orologeria meccanica, quei cronografi potessero avere un grande potenziale di vendita.

    Come ho già ricordato, anche la Ebel, nella persona di Pierre Blum, avvisato da Waldan della presenza nei depositi di un gran numero di calibri Zenith, decise di acquistare i movimenti 3019 HPC, che utilizzerà da lì a poco per i suoi cronografi.

    Inoltre, nel 1983, Waldan ebbe l’idea di aggiungere la funzione di calendario perpetuo a quella di cronografo automatico e su consiglio di Henry Stern, proprietario della Patek Philippe, si rivolse alla Dubois Depraz per far progettare, a proprie spese, un modulo per calendario perpetuo. Tuttavia, il prezzo troppo alto (CHF 150.000 per gli attrezzi e CHF 9.000 per ciascun esemplare di modulo non assemblato) lo fece desistere dall’impresa che, come ho già ricordato, sarà invece portata a termine ancora una volta dalla Ebel cui la Dubois-Depraz offrirà il proprio progetto; la Ebel, così, produrrà il suo crono-calendario perpetuo nel 1983.

    Image Hosted by ImageShack.us

    Nel 1987 Jean Philippe Dubois, che rappresenta la quarta generazione, entra a far parte dell’impresa; egli sarà seguito nel 1993 da suo fratello Pascal Dubois.

    Image Hosted by ImageShack.us
    (Jean Philippe e Pascal Dubais)

    Negli anni 90, la svizzera Kekek produrrà, sotto la guida di Gabriel Feuvrier, un ingegnere orologiaio che era divenuto Direttore dell’Azienda KELEK nel 1970, una serie di orologi con grandi complicazioni, anche sotto il marchio Theorein, realizzando una seie di prodotti sviluppati in collaborazione con l’ impresa Dubois-Depraz di Le Lieu.

    Ecco la pubblicità del 1990 dell'orologio dell'orologio "Quatorze", con 14 complicazioni.

    file0002raf

    Questo ripetizioni a 5 minuti, automatico (mi pare che una complicazione simile fosse già stata usata da Angelus, negli anni '70), con cassa in oro, nuovo, viene venduto in città da parte di un ex-concessionario.

    file0001hyf

    L'azienda offre oggi una vasta gamma di complicazioni, ancora una volta come moduli aggiuntivi: cronografi, naturalmente, con diversi tipi di contatori; calendari, semplici, annuali, semiperpetui o perpetui; ripetizioni ai quarti, ai cinque minuti e minuti; meccanismi con fusi orari; fasi lunari; riserva di carica e moduli che integrano queste funzioni.
    "La costruzione modulare, offre molti vantaggi, spiega Pascal Dubois, figlio di Gerald, che ora guida con suo fratello Jean-Philippe l'azienda di famiglia. Si aggiunge una funzione ad un movimento, piuttosto che a progettare un nuovo calibro. Esso offre una grande flessibilità per i produttori di orologi e di opportunità di ulteriore sviluppo. E, contrariamente a quanto alcuni credono, le complicazioni modulari non sono più "facili" da realizzare rispetto alle complicazioni integrate. Ci si deve confrontare con spessori più sottili, il che richiede una maggiore miniaturizzazione. E bisogna considerare, inoltre, che l'energia a disposizione è inferiore”.

    Da allora, la società è diventata padrone nello sviluppo di complicazioni orologiere, e nel corso della sua esistenza, ha ottenuto un totale di 52 brevetti. Oggi, la fabbricazione di movimenti propri costituisce sempre il cuore di un'attività che si completa con la fabbricazione di prodotti calibri prodotti in esclusiva, su richiesta: con una ricca gamma di moduli di ogni genere, interamente progettati e costruiti nelle officine del luogo, la società annovera tra i suoi clienti quasi tutti di alta orologi gamma.
    E se alcuni di questi marchi prestigiosi non hanno avuto alcuna difficoltà ad essere citati come tra clienti dell'Azienda, la completa divulgazione al pubblico dei Clienti e dei prodotti venduti a queste Aziende è generalmente meno esplicita, e ci sono raramente cataloghi di stampa descrittivi dei moduli Dubois-Depraz in uso.

    Image Hosted by ImageShack.us

    Image Hosted by ImageShack.us

    Un "vivere nell’ ombra" che non pone alcun problema a Pascal Dubois: "Dal momento in cui il nostro ruolo è quello di fornitore al servizio delle altre Aziende, viviamo molto bene. Abbiamo fatto il nostro lavoro, quando abbiamo creato un buon prodotto. E la nostra soddisfazione è quella di vedere il nostro prodotto presentato in un bell'orologio, in una bella vetrina, in una bella strada. A ciascuno il suo lavoro. "


    Dubois-Dépraz occupa oggi circa 260 persone in due edifici, uno nel centro del paese, l'altro, aperto nel 2002, vicino alla stazione, tra i pascoli.

    Image Hosted by ImageShack.us

    (Ringazio msx e grifone66 per alcune foto messe a mia disposizione, con modifiche)

    Edited by nicola1960 - 27/8/2017, 16:17
     
    Top
    .
  2.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Supreme Eminence

    Group
    Member
    Posts
    17,341
    Location
    IMPERIA
    Joined
    8/2/2005

    Status
    Anonymous
    Grazie per quest'altro bellissimo ed affascinante capitolo di storia.
     
    Top
    .
  3. Renato Z
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Topic stupendo e di piacevole lettura. image
     
    Top
    .
  4. britishshortair
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Grazie Nicola , bellissimo topic sia per i contenuti che per l'esposizione. Storia intrigante e piena di milestones orologieri. Una ricerca piena di notizie e dati introvabili. Grazie per il tuo consueto impegno e altruismo.
    Adriano
     
    Top
    .
  5.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Master Senator

    Group
    Member
    Posts
    7,392
    Location
    Bolzano
    Joined
    13/9/2006

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE (britishshortair @ 18/10/2009, 08:43)
    Grazie Nicola , bellissimo topic sia per i contenuti che per l'esposizione. Storia intrigante e piena di milestones orologieri. Una ricerca piena di notizie e dati introvabili. Grazie per il tuo consueto impegno e altruismo.
    Adriano

    Grazie! :)
     
    Top
    .
  6.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Senior User

    Group
    Member
    Posts
    1,715
    Location
    Milano
    Joined
    17/3/2009

    Status
    Offline
    Una bellissima e completa pagina di storia dell'orologeria che va ad aggiungersi alla splendida collezione delle storie delle Maisons del nostro forum.
    Complimenti per la competenza, per la completezza e per la gradevole esposizione che rende particolarmente piacevole la sua lettura.
    Questa è cultura orologiera!
    :D
     
    Top
    .
  7.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Eminence of the Forum

    Group
    Top Members
    Posts
    14,822
    Location
    Liguria
    Joined
    24/9/2005

    Status
    Anonymous
    Bravo Nicola! Immagino quanto tempo ti sia costata questa ricerca, grazie ;)
     
    Top
    .
  8.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Eminence of the Forum

    Group
    Gold Members
    Posts
    13,949
    Location
    Ferrara
    Joined
    23/7/2006

    Status
    Anonymous
    Ho cercato di riunire in un'unica discussione organica notizie che avevo già pubblicato in diversi topic, con qualche particolare in più.

    Interessante è stato per me ricordare che alcuni calibri storici non modulari sono stati progettati e/o prodotti con la collaborazione di Dubois Depraz: il Minerva 13-20Ch, l’Eberhard 1400, 310-8 e 310-82.

    Interessante, inoltre, è stato rendere più esplicito anche il “lavoro nell’ombra” di questa storica Azienda, come, ad esempio, quello che ha portato alla produzione del crono-calendario perpetuo Ebel e Zenith (Chronomaster xxt Perpetual).
    Se non sbaglio, fino a qualche anno fa, queste notizie, che ancora si trovano con una certa difficoltà, erano del tutto omesse, per non dire negate, dalle case produttrici dei Marchi.

    Per chi ha voglia di leggere, aggiungo un interessante albero genealogico delle famiglie Dubois Depraz.

    Image Hosted by ImageShack.us

    CITAZIONE (msx @ 18/10/2009, 10:25)
    ....Immagino quanto tempo ti sia costata questa ricerca...

    Ora tocca a te.... ultimamente, te la prendi comoda e lavori poco... :P
     
    Top
    .
  9.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Master Senator

    Group
    Bannato da O&P
    Posts
    6,651
    Location
    Joined
    23/4/2008

    Status
    Anonymous
    Avevo un Lanco chrono saltarello con movimento dubois depraz.

    Me lo hanno rubato dall'armadietto in pista e lo sto cercando da 20 anni...

    Splendido!
     
    Top
    .
  10. technicum
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    complimenti per la ricerca! molto interessante!
     
    Top
    .
  11.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Master Forumer Column

    Group
    Member
    Posts
    10,013
    Location
    Avellino
    Joined
    19/3/2006

    Status
    Anonymous
    bel topic storico! La storia dell'orologeria svizzera è fatta anche di queste manifatture che hanno vissuto nell'ombra, alcune di queste sono del tutto sconosciute al grande pubblico.
     
    Top
    .
  12.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Eminence of the Forum

    Group
    Gold Members
    Posts
    13,949
    Location
    Ferrara
    Joined
    23/7/2006

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE (nicola1960 @ 18/10/2009, 10:57)
    Interessante, inoltre, è stato rendere più esplicito anche il “lavoro nell’ombra” di questa storica Azienda, come, ad esempio, quello che ha portato alla produzione del crono-calendario perpetuo Ebel e Zenith (Chronomaster xxt Perpetual).

    Image Hosted by ImageShack.us

    Uno dei pochisimi orologi, prodotti in occasione del centenario, che reca il nome del Marchio.

    Image Hosted by ImageShack.us


    Ieri....

    Image Hosted by ImageShack.us

    Oggi...

    Image Hosted by ImageShack.us
     
    Top
    .
  13.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Supreme Eminence

    Group
    Member
    Posts
    15,084
    Location
    VENEZIA
    Joined
    27/4/2005

    Status
    Offline
    Complimenti davvero, mi sono permesso di salvarlo su Pages e me le gusto un po' alla volta.
     
    Top
    .
  14. zaza1972
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    un altro topic e un altra ricerca straordinaria!! grazie Nicola , tutto da salvare
     
    Top
    .
  15. dariocaponnetto
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Servizio splendido, complimenti!
     
    Top
    .
46 replies since 17/10/2009, 23:29   8253 views
  Share  
.