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Schirra
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Cari amici della nuova sezione di O&P ecco la presentazione di quello che io credo essere uno dei più bei professionali "veri" di casa Seiko.
La Filosofia "Master" di Seiko
Nasce come gruppo di appartenenza di una serie di modelli che si rifanno alle attività professionali di cielo, terra e mare.
L'area più famosa e conosciuta é quella "marina" e infatti i Marine Master sono tra i divers professionali più ambiti.
Un altra linea famosa é quella Flight Master che comprende cronografi e orologi dedicati al mondo dell'aviazione, Speed Master invece si rifà ai cronometri per uso sportivo.
Difficile non notare la similitudine tra questi nomi e i modelli di casa Omega, a mio avviso i nomi usati da Omega non erano (e secondo me non lo sono ancora) a suo tempo registrati e Seiko non ha fatto altro (fin dai rpimi 70, in particolare con la linea Speed Master) che utilizzarli nella sua logica di prodotti professionali, che a loro volta ricadono nel progetto PROSPEX (Professional Specification) che racchiude anche altri modelli come ad esempio l'Alpinist.
Inoltre si fa notare che in diversi casi le linee hanno il nome spezzato in due, mentre Omega li aveva tutti in un'unica parola (anche se adesso Seiko li usa in tutti i modi).
Ma c'é una linea che non ha omonimi in altre case ed é quella che nacque nei primi anni 80 e venne denominata Field Master ovvero una linea che si proponeva con prodotti destinati all'avventura e all'uso in condizioni estreme.
Il primo Field Master (in questo caso il dial riportava la scritta spezzata) venne progettato per l'utilizzo in condizioni estreme, soprattutto in condizioni artiche, venne assegnato ad alcune spedizioni come orologio "ufficiale".
Con referenza SAD048 il Field Master vantava cassa in titanio con spigoli accuratamente arrotondati, resistenza a 16.000A/m che vuol dire una forte protezione dai campi magnetici (lo standard di base è 4.800A/m) resistenza alle basse temperature fino a -40°C, modulo H558 ana-digi con funzioni di allarme e doppio fuso, ghiera girevole con punti cardinali e l'ingegnosa grafica con i segnali "ground to air" incisa nel rehaut, dettaglio ripreso anche dall'attuale Seiko Alpinist.
E' un orologio di una rarità estrema e che davvero farebbe la gioia di parecchi collezionisti Seiko ecco l'esemplare privato del dottor Tokunaga, progettista di questo e di tuti i modelli pprofessionali Seiko findagli anni 70:
Ne ho recentemente acquisto uno, nella versione SPORT 100 (ovvero la versione Export) eccolo nel suo ambiente naturale:
A Fianco del Landmaster suo pronipote ed erede:
(questo Sport 100 che sarebbe la versione export del Fieldmaster e non é in titanio, bensì acciaio e non ha la caratteristica di antimagnetismo a 16.000 A/m come il Fieldmaster originario "domestic" é il secondo pezzo che ho avuto la fortuna di trovare: ne ho un altro in condizioni molto buone, direi nuove)
Partendo da questo progetto, Seiko ha poi sviluppato quello che é diventato un altro orologio abbastanza mitico tra i professionisti dell'avventura e i fan di Seiko.
Ancora una volta sono il freddo e le condizioni estreme dei due poli a caratterizzare la filosofia del nuovo arrivato in casa Prospex: il Landmaster.
Landmaster caratterizza quindi una serie di orologi nati in concomitanza con alcune missioni polari di esploratori Giapponesi, il più famoso Mitsuro Ohba al quale venne poi nel 1998 dedicato un Landmaster (anzi venne creato appositamente per la sua missione al polo sud) il quale aveva la caratteristica inedita (e credo lo sia ancora oggi) di un movimento in cui la seconda lancetta GMT si muoveva in senso opposto e la ghiera con i punti cardinali era stata capovolta: del resto la navigazione avveniva all'altro capo del mondo!
Attualmente la serie Landmaster include un top di gamma com movimento Spring Drive ed un design estremo, caratterizzato dalla corona al 4 e da anse spigolose e aggressive, cambia anche il design del lay out e la forma delle sfere, l'immagine che appare sul sito ufficiale Seiko (Prospex) fa intendere un uso più vasto oltre a quello "polare", si vede infatti un paesaggio roccioso, desertico...
La serie Landmaster sebbene quasi sconosciuta da noi, ha avuto numerosi modelli in uscita sul mercato domestico Giapponese, la maggior parte dotata di movimenti Kinetic (tecnologia di Seiko a cui andrebbe dedicato un post, ma che possiamo riassumere in modo molto veloce dicendo che l'orologio non é dotato di batteria "normale" ma di un accumulatore che si ricarica attraverso l'energia cinetica creata da un rotore, creando quindi un sistema "perpetuo") e solo uno automatico (modello più commerciale ed economico) nonché un modello particolare denominato Summiter che ha la caratteristiche di un barometro e altimetro analogici da utilizzarsi in concomitanza con la ghiera girevole, una tecnologia anch'essa molto pionieristica:
I primi modelli erano dotati delle prime versioni del movimento Kinetic che a suo tempo si chiamava AGS ed era meno affidabile dei nuovi 5M65 che equipaggiano i moderni Kinetic, tali movimenti hanno una riserva a piena carica di ben 6 mesi, oltre ad essere più precisi e affidabili.
Questo ci porta direttamente nelle fauci del mio Landmaster Ref. SBDW005 arrivato qualche mese fa da Brisbane e che cercavo in condizioni più buone possibile da molto tempo.
Apparso su eBay in modo improvviso e con un'opzione Buy it Now che non avrei perso per tutto l'oro del mondo anche grazie al cambio favorevole, arrivato in sei giorni grazie alla cooperazione del venditore persona che mi ha seguito nei minimi dettagli ho il piacere di presentarvelo e di farvi conoscere le mie impressioni dopo quasi una settimana al polso.
Specifiche:
- 5M65 Calibre with Kinetic power generation and 6 months power reserve
- One piece Titanium case construction
- Sapphire Crystal
- Power reserve indicator (at 2 o'clock)
- Calendar (at 3 o’clock)
- 24-hour hand (can be independently set to display a second time zone)
- Bi-directional compass bezel
- Lumibrite on the hands and hour markers
- Screwdown crown
- 200M water resistant
- Antimagnetic (60 gauss)
Estetica
Come vi vede dalle foto il Landmaster ha un look fortemente professionale, la sua linea e la forma delle anse (molto belle) danno un senso di grinta e aggressività, la finitura in titanio di Seiko é una delle più belle che ho mai visto, non solo rende l'orologio leggerissimo (siamo sui 140 gr.) ma ha un colore più scuro degli altri "titani" che ho visto.
Un quadrante sobrio e tecnico che ha il pregio di essere leggibilissimo anche al buio grazie al lumibrite di cui sono cosparsi gli indici a "pallettoni", appoggiati su un dischetto satinato.
Un rehaut che porta serigrafate le 24 ore permette la lettura di un secondo fuso, o dell'ora sulle 24 ore (Night & Day) utile per chi opera in condizioni in cui distinguere il giorno dalla notte sia difficile come ad esempio gli speleologi, la ghiera é un opera d'arte, oltre a essere montata su un sistema di scorrimento che non ho mai visto su un orologio, ovvero quello che credo sia un disco in qualche materiale (forse silicone?) che la fa slittare silenziosamente in tutte sue le direzioni, essa é al momento del rilascio saldamente posizionata.
La grafica rende in modo chiaro come i designer di Seiko abbiano ritenuto dimostrare la loro abilità infatti i punti cardinali e gli angoli, sono realizzati in un gioco di bassorilievi opachi e semi opachi assolutamente inedito.
Questa caratteristica si avvale tra le altre cose della tecnologia MIM per la modellazione del titanio utilizzata anche per la cassa che é in un unico blocco altra caratteristica dei Landmaster per assicurare protezione antimagnetica e massima impermeabilità a sporco, ghiaccio e altri elementi:
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Tecnologia
Come già detto il Landmaster si avvale della tecnologia Kinetic che permette un utilizzo perenne senza alcun cambio di batteria e una precisione che solo il quarzo può dare, ma nello stesso tempo la comodità di un orologio automatico in quanto é un rotore che ricarica la batteria interna: direi che lo potremmo definire un lontano parente della tecnologia Hybrid.
La riserva di carica di un movimento 5M65 é di 6 mesi quando completamente carico, con 250 movimenti dell'orologio (come se caricaste un automatico) ci si assicurano 24/48 ore di carica.
Per la verifica della riserva di carica basta premere il tasto a ore due:
se la sfera dei secondi fa un balzo in avanti di 5 secondi si ha una riserva di 24/48 ore, mentre se il balzo é di 10 secondi la riserva aumenta a un mese, nel caso di un balzo in avanti di 30 secondi... beh in tal caso abbiamo una riserva di ben sei mesi!
Il software del movimento prevede un fermo dei secondi per il tempo con cui si sono spostati in modo da mantenere la massima precisione.
Al polso
Come già detto, l'orologio é molto leggero e... comodissimo.
Il bracciale é spettacolare, leggero e si adatta sinuosamente al polso, una chiusura a doppia protezione con un sistema di "adattamento" a estensione che permette l'uso sopra i capi di vestiario ingombranti "scivola" letteralmente dalla clasp con una precisione direi millimetrica.
Difetti
Trovo che la ghiera con i punti cardinali, sebbene abbia un punto luminoso che permetterebbe comunque la funzione "elapsed time" abbia i suoi limiti per un utilizzo non necessariamente professionale, avrei preferito una ghiera come quella del nuovo Alpinist che ha una doppia scala.
Il movimento Kinetic non é fatto per chi ama solo collezionare, richiede che l'orologio sia indossato almeno ogni tanto perché teoricamente (anche se questo dato non l'ho trovato nel libretto di istruzioni) i vecchi movimenti tendevano a perdere un pò la riserva di carica se non indossati... il nuovo movimento 5M65 di cui é dotato questo Landmaster non presenta questo problema, se ne é parlato nel post "Kinetic" ad opera di Biondoblu.
Il fondello chiuso potrebbe essere un limite, perché comunque per "aprire" l'orologio si deve passare dal "vetro" ma è anche vero che un orologio come questo se necessità di qualche tipo di revisione o controllo, va rigorosamente mandato a Seiko
Ultimo dettaglio: la lancetta GMT non é luminosa, peccato.
Conclusioni
Io, si sa, sono appassionato da orologi che abbiano dietro le spalle una storia... non mi interessa la marca, ne il blasone.
Cerco in un orologio una sensazione, un messaggio... mi piacciono orologi che sappiano unire ad un certo gusto estetico anche una certa grinta e che siano indubbiamente eccellenti nella tecnica, sia essa meccanica, al quarzo o ibrida.
Ho cercato per parecchio tempo questo Landmaster e posso dire che soddisfa in pieno i requisiti di cui sopra e non é poco.
Spero piaccia anche a voi.
Grazie dell'attenzione, vi lascio con la solita carrellata di fotografie.
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DareDevil67 .
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Mamma mia, leggere questi topic lascia sempre quella sensazione di quanto sia bello apprendere e scoprire mondi nuovi!
Che dire Cristiano, ti lasci sempre leggere tutto d'un fiato!
ciao
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Schirra .
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Grazie a te Stefano! . -
Mako II .
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CITAZIONE (DareDevil67 @ 15/7/2010, 23:08)Mamma mia, leggere questi topic lascia sempre quella sensazione di quanto sia bello apprendere e scoprire mondi nuovi!
Che dire Cristiano, ti lasci sempre leggere tutto d'un fiato!
ciao
Non posso non quotare al 100%.. -
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...che recensione...!! Grazie delle info... 
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argonath07 .
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CITAZIONE (DareDevil67 @ 15/7/2010, 23:08)Mamma mia, leggere questi topic lascia sempre quella sensazione di quanto sia bello apprendere e scoprire mondi nuovi!
Che dire Cristiano, ti lasci sempre leggere tutto d'un fiato!
ciao
Quoto anche le virgole
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zevio .
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CITAZIONE (ecalzo @ 16/7/2010, 08:49)moooolto bello... anche se io su quel genere amo molto il 4x4 o mission antarctica citizen....
Bellissimo anche il Citizen, apprezzatissimo dai collezionisti come il mitico Seiko.
Grazie ancora Schirra per il topic.. -
Jeffrey69 .
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Riporto su questo bel post di Cristiano.
Ogni tanto una ripassatina fa bene.
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E io che speravo fosse entrato un LandMaster magari SD nel forum 
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Jeffrey69 .
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E io che speravo fosse entrato un LandMaster magari SD nel forum
Magari....
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Che grandissimo post... da lasciare senza fiato!
Un grazie a Schirra, 3 anni dopo (ma all'epoca non ero in queste lande) e uno a Jeffrey che l'ha riportato su.
Quanto da imparare.... -
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Proprio ieri ne è andato via uno sulla landa nipponica a 15000 yen, aveva solo l'accumulatore da sostituire essendo una versione Ags. Ancora adesso batto la testa sulla scrivania per non aver partecipato all'inserzione. Che spettacolo di orologio . -
Jeffrey69 .
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Schirra .
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Prometto che ripristeneró le foto presto,mmagari con la versione quasi nuova che ho, magari jeffrey puó contribuire col suo
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Seiko Landmaster | SBDW005 |
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