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Tartuga
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L’idea di questo thread è quella di rendere il mio personale tributo al 5600 nelle sue essenziali espressioni succedutesi nel tempo. Dove possano riscontrarsi mancanze chiedo ai Guru la pazienza di intervenire colmandole.
Il primo 5600 – DW-5600-C - vede la luce nel 1987, traendo chiara ed evidente ispirazione dal primo G’S il DW-5000 che – come tutti sappiamo – sancì la nascita del mito G’S nel lontano 1983.
Foto prese dalla rete
dw-5000
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dW-5600 C
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La comparazione delle due foto permette di notare che già nel 1983 con il 5000 , a parte qualche piccolo evidente particolare, le geometrie del mito 5600 ci sono già tutte. Se si tralasciano per un momento le referenze e si guardano le forme, credo si possa affermare, senza ombra di dubbio, che il 5600 è sempre esistito. Di più, il 5600 – Schirra vorrà correggermi se sono in errore – è l’unico G’S che è in produzione costante da 23 anni.
In questa sua prima essenziale espressione, il 5600 – referenza completa DW-5600-C – si presenta con case in acciaio, fondello a vite in acciaio, bezel e band in resina, illuminazione a bulbo. I moduli - il 691 ed il 901- gli assicurano delle funzioni di pregio per il periodo e nonostante egli sia un basic – termine forse non corretto per un periodo in cui la produzione dei G’S non era così ampia come oggi – in ogni caso esse sono: ora, nel doppio formato 12/24H; calendario collocato in alto a dx con giorno della settimana a due cifre; 1 allarme, con una peculiarità: l’allarme può essere impostato in modo tale che il segnale venga emesso solo nel corso del mese specificato o del giorno del mese indicato; cronometro limitato a 24 H; conto alla rovescia limitato a 24 H; ed il fuso orario.
Come si può facilmente notare il 5600 si è immediatamente proposto come G’S completo in ogni sua parte: dalle perfette dimensioni – 47 x 42 mm – all’armonioso disegno delle sue forme, dalle funzioni dei moduli alla sua resistenza, senza trascurare l’eccezionale versatilità, ovvero la possibilità di poter stare al polso in ogni situazione, o quasi.
Per non parlare del grande impegno in fase progettuale e di realizzo che questo gioiellino è costato agli ingegneri della Casio, con Mr. Ibe in testa: studio di un disegno piacevole, ma che nello stesso tempo dev’essere completamente protettivo del glass e dei pulsanti; studio di un guscio che assicuri un’elevata protezione del modulo, ma che non sia eccessivo nelle dimensioni; studio e sperimentazione di materiali altamente resistenti, ma a costi contenuti.
Il grande favore che il mercato tributò al DW-5600-C ha spinto la Casio a non abbandonare il progetto 5600, così nel 1996 fa la sua apparizione il DW-5600 E.
In questa sua seconda essenziale espressione il 5600, visto nel suo complesso, compie un passo aventi ed un passo indietro, ma l’ampio consenso che il 5600 ha ricevuto nel frattempo valgono, comunque, ad attribuirgli il marchio di classico, probabilmente, già da allora. In questa nuova versione il 5600 conserva la geometria delle forme – per quanto poc’anzi detto – ma il bezel riprende completamente i dettagli del DW-5000.
Foto prese dalla rete
DW-5000
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DW-5600 C
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Dw-5600 E
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Si notino: le stesse creste in alto ed in basso sul bezel, le stesse alette a dx e sx, stesse rotondità a protezione dei pulsanti.
L’innovazione in campo dei materiali resistenti agli urti ed il loro studio incidono sul case che ora è in resina: più leggero dell’acciaio, ma ugualmente resistente. Il fondello, che resta in acciaio, non è più a vite, ma presenta le 4 classiche vitine; anche il sistema di illuminazione subisce l’evoluzione dei tempi: si passa dall’illuminazione a bulbo alla EL; il band resta in resina conservando lo stesso motivo che lo ha accompagnato negli anni. Grande cuore è il modulo che viene adottato: il 1545. Esso, purtroppo e per contro, rappresenta, imho, il passo indietro del 5600, che ora può essere meglio qualificato basic, medio tempore la Casio ha rilasciato diversi altri storici G’S, per cui la qualifica di basic si fa sempre più delineata e certa. Con questo modulo – che presenta le stesse funzioni dei suoi precursori 691 e 901 – si perde il fuso orario. Le leggere modifiche apportate a questo 5600 interessano anche le sue misure che ora passano a ca. 48,9mm x 42,8mm x 13,4mm.
Da questo momento in poi il 5600, consacrato come must, subirà evoluzioni solo per effetto dell’evoluzione della tecnologia.
Per aversi, dunque, un ulteriore passo tecnico in avanti del 5600 – già di suo perfetto così come di presenta – devono attendersi le evoluzioni tecnologiche sperimentate da Casio. Si ha così che dopo essersi sperimentato l’innovativo sistema del Tough Solar nel 1998 sul DW-9300 Casio decide di adottarla pure sul 5600 nel 2002.
In questa sua terza essenziale espressione il G-5600 non differisce in niente dagli antenati se non per la ricarica solare.
Foto prese dalla rete
G-5600
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Passano solo 3 anni – siamo nel 2005 - e per il 5600 è nuovamente ora di evolvere il suo cuore: arriva il GW-5600.
In questa sua quarta essenziale espressione il GW-5600, com’era successo per il G-5600, si rinnova facendo suo il nuovo sistema del radio controllo lasciandosi assolutamente inalterato tutto il resto.
Foto prese dalla rete
GW-5600
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Ancora 3 anni – siamo nel 2008 – ed il sistema del multi band viene adottato dal 5600.
In questa sua quinta essenziale espressione è la volta del GW-M5600. Con esso, ormai, siamo con la storia moderna dei G’S. Forme e geometrie, siccome impeccabili e perfette, restano immutate. La vera novità sia ha con il modulo: il 3063. Tra esse – le novità – oltre, ovviamente, al multi band 5, meritano menzione: il sistema di cronometraggio portato a 1000 ore; il conto alla rovescia limitato, purtroppo, a solo 1 ora; il world time.
Foto prese dalla rete
GW-M5600
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Ma la storia di questo emblematico G’S non è giunta ancora alla fine. Dopo 23 anni, cogliendo stavolta dall’evoluzione della tecnica costruttiva, è stato capace di trasformarsi, quasi radicalmente, nel GX. Casio ha così voluto, nel presentare gli ultimi suoi sforzi in fatto di evoluzione costruttiva, rendere un grande e significativo tributo al 5600, pietra angolare della sua storia consacrandolo come il G’S più rappresentativo in assoluto.
Ancora una volta mi scuso per la prolissità.
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Schirra .
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Prolissità????
Ma stai scherzando?
MI inchino come tuo suddito di fronte all'impegno che stai dimostrando in sezione, con questi post molto belli ma soprattutto utili.
Ecco i primi schizzi del Tough Team Project:
Posto a complemento i fondelli dei moduli 691 e 901 e le foto del DW-5600C unico NASA approved "on board" così come da assegnazioni sul fondello (fonte G-Shock Book)
Ricordo infine che ci fu anche la sfortunata implementazione di uno dei miei preferiti G-Shock in assoluto: il G-056 sia versione solo solare che come il mio ovvero Multiband e Solare, che voleva essere in realtà una nuova faccia della serie 5600.... un oggetto incompreso ai più che con la sua struttura "poligonale" anticipava di molto i tempi, consentendo al cinturino integrato di assorbire gli urti anche sull'asse longitudinale.
Costruzione Poligonale:
Il modello secondo me più bello, notare il display, io quetso modlelo lo chiamo FA-117 (il vero stealth):
Poco capito purtroppo, ma proprio per questo, per me, che sapete sono un pò controcorrente... uno dei più belli
Grazie ancora.
Edited by Schirra - 26/9/2010, 12:40. -
mother69 .
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ECCELLENTE.......... 
Un saluto.
MAX. -
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Complimenti Tartuga, utilissima questa cronostoria del mitico 5600!!!! 
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andrea-bonsai .
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Eh si,
Molto utile soprattutto per chi, come me, conosce i modelli, ma essendo entrato da poco in questo mondo, non ha l'idea precisa della storia e delle sue evoluzioni.Per questo grazie tartuga, conoscere la storia di un modello icona come questo, è veramente piacevole.
Andrea
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Grazie Tartuga, molto ben fatto e interessante! 
Magari puo interessare un post recente su wus con una raccolta di foto e info sui primi dw-5600:
http://forums.watchuseek.com/f43/dw-5600-m...ide-448768.html
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Tartuga .
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Grazie a tutti per il vostro consenso.
@ Schirra Non scherziamo con le cose serie, qui se c’è un Maestro dal quale imparare e trarre ispirazione quello sei tu.
Grazie per aver reso più completa questa mia iniziativa condividendo le foto – a dir poco entusiasmanti – del 5600 C Nasa approvated on board.
Superbo lo 056, peccato non abbia avuto quel consenso che meritava. Forte l’accostamento all’F-117, uno dei caccia che preferisco per le qualità tecniche, peccato che non potrà mai imparare a pilotarne uno.
@ Vrolok, grazie mille per la segnalazione, leggerò con avidità.. -
DareDevil67 .
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Complimenti Tartuga, bella esposizione e per niente prolissa grazie
per Schirra: fantastiche le foto dei fondelli assegnati NASA! e questi sono fatti (prove) tangibili, non p.......e! 
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Schirra .
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CITAZIONE (DareDevil67 @ 26/9/2010, 13:31)fantastiche le foto dei fondelli assegnati NASA! e questi sono fatti (prove) tangibili, non p.......e!
Eh.. si.... quando si parla di orologi nello spazio bisogna sempre e solo portare fatti..... -
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Standing ovation per questo post! Grazie Tartuga e grazie Schirra!!
Il DW5600C mi sta togliendo il sonno, me sono già scappati due sulla baia nelle ultime due settimane per via delle quotazioni troppo alte, ma ormai ho capito che o lascio da parte il braccino corto o me lo posso scordare......il prossimo che becco col cavolo che lo lascio andare.....
Tartuga, qual'è la referenza del primo GW5600 (quello che reca ancora la scritta Wave Ceptor)? E'davvero splendido.
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DareDevil67 .
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CITAZIONE (Fuciliere @ 26/9/2010, 13:53)Il DW5600C mi sta togliendo il sonno, me sono già scappati due sulla baia nelle ultime due settimane per via delle quotazioni troppo alte, ma ormai ho capito che o lascio da parte il braccino corto o me lo posso scordare......il prossimo che becco col cavolo che lo lascio andare.....
eh eh, a chi lo dici io di "braccino corto" sono il campione! infatti mi sono ridotto a prenderne uno col vetro rotto (però al prezzo di una pizza e birra ) e ora sono alla disperata ricerca di un "cadavere" ma con vetro sano per potere effettuare il "trapianto". Ma mi sa che se lasciavo da parte il "braccino" e ne prendevo uno messo già bene, era meglio! 
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.CITAZIONE (Fuciliere @ 26/9/2010, 13:53)Tartuga, qual'è la referenza del primo GW5600 (quello che reca ancora la scritta Wave Ceptor)? E'davvero splendido.
rispondo per Tartuga, (correggimi se sbaglio...) e' un GW-5600J, e' in produzione e anche a me piace molto. Peccato pero che sincronizza solo in giappone e, percio anche negli USA, dal Colorado, in quanto il trasmettitore usa la stessa frequenza. Ovviamente non e' commercializzato in Europa.. -
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Grazie Tartuga!!! . -
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Grazie davvero per questi post. Solo il portafogli ci rimane un Po male.........
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Paratroopa .
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Grazie per il post veramente interessante e ben fatto....ma non dovevo vederlo.... Ora il mio prossimo orologio sarà il GW-M5600. Non sapevo fosse sia radiocontrollato che carica solare, ed è bellissimo..... .
5600 Evoluzione tecnica di un mito |
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