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.Ciao a tutti! 
Da un paio di giorni sono finalmente entrato in possesso di un orologio russo che cercavo da tempo e che non è stato facile trovare.
Ve lo presento dunque con grande piacere: ecco il mio Raketa Diver.
Vediamo un po' nel dettaglio le caratteristiche di questo orologio.
Questo Raketa è un classico diver senza fronzoli. Scrutandolo con attenzione sembra che ogni suo particolare sia stato razionalmente realizzato in funzione della finalità cui l'orologio era destinato, senza alcuna concessione al futile ed eliminando tutto ciò che poteva rivelarsi superfluo.
Esemplare a tal proposito è il quadrante: quello che generalmente si richiede ad un orologio subacqueo (oltre ovviamente ad un elevato grado di impermeabilità) è che la sua lettura sia agevole anche in condizioni di scarsa luminosità e questo Raketa risponde pienamente a tale requisito. Sul quadrante dell'orologio spiccano infatti gli indici a bicchierini e i sovradimensionati indici numerici costituiti anch'essi, così come i bicchierini, da una sagoma metallica riempita di materiale luminescente. La soluzione adottata per gli indici, in unione all'impiego di sfere grandi ed in grado di accogliere una discreta dose di materiale luminescente, forniscono a questo Raketa caratteristiche di luminosità che permangono ottimali tuttora a distanza di numerosi anni dalla produzione. Sul quadrante non vi è spazio per altro e non vi è alcuna concessione al futile, l'unico altro elemento presente è infatti il logo della maison realizzato nello stesso colore verde della minuteria e della scritta ad ore 6 Сделано в СССР (made in USSR), dettagli che in determinate condizioni di luce, proprio a causa della colorazione in cui sono realizzati, quasi si perdono sullo sfondo scuro come se non dovessero costituire elementi di distrazione nell'atto della lettura.
La cassa dell'orologio riprende stilisticamente quella di altri classici orologi Raketa (si veda ad esempio il confronto con un Raketa Zero nella prossima foto) sebbene si discosti dalla canonica produzione per alcuni particolari tra cui in primis il materiale in cui è costituita (la cassa del Raketa Diver è infatti in acciaio) ed altri dettagli subordinati alle caratteristiche tecniche richieste ad un orologio subacqueo.
Come in ogni diver degno di tal nome, la corona è ovviamente a vite.
Il fondello, su cui sono incisi unicamente il seriale e la parola in caratteri cirillici ВОДОНЕПРОНИЦАЕМЫЕ (water resistant), è simile a quello dei Boctok Amphibia, costituito da 2 pezzi distinti e chiuso mediante l'anello avvitato.
Il movimento che anima questo orologio è il classico calibro 2609.HA che equipaggia tutti i Raketa solotempo con indicazione dell'orario nel formato delle 12 ore.
Per il momento ho montato all'orologio un nato nero, ma vorrei magari trovare qualcosa di più adatto ad un diver (i consigli sono bene accetti!)
Ed infine qualche foto al polso!
(prego notare in quest'ultimo wristshot il virtuosismo nell'accostamento cromatico: righe della camicia intonate ai dettagli verdi del quadrante e maglione rosso coordinato alla ghiera
)
Grazie per l'attenzione a tutti coloro che hanno avuto la pazienza di leggere sino in fondo!
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Bel pezzo.
Particolare e .... fuori dal coro.
Ottima presentazione che lo fa apprezzare ancora di più'.. -
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Andrea, come al solito, hai fatto centro 
Ottimo acchiappo, bella recensione e foto appropriate. Il Raketa Diver, che non conoscevo, pare in ottimo stato e mi piace moltissimo. Unisce tutte le caratteristiche che aprezzo nei diver : sobrietà, funzionalità , solidità e ,dulcis in fundo, la nota vintage che è sempre un valore aggiunto. Della ghiera che mi dici? E' la sua? Come sai per le ghiere, rasento il feticismo....
Complimenti!!!!
PS:ma dove li trovi?!!. -
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Veramente molto bello e interessante, giocato anche su accostamenti cromatici molto riusciti. Complimenti. . -
Darkmoon .
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Grazie per l'attenzione a tutti coloro che hanno avuto la pazienza di leggere sino in fondo!
Io ho guardato solo le foto
Bellissimo questo orologio,mi piacciono un casino i diver vintage.... -
Vaurien .
User deleted
Complimenti per l'acchiappo di un pezzo non molto facile da trovare! Ed anche molto interessante
Come sempre, belle le foto.
Ho notato, ho notato la ricerca elegantiarum....
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Mi fa piacere che la recensione sia di vostro gradimento! [...] Della ghiera che mi dici? E' la sua? Come sai per le ghiere, rasento il feticismo.... [...]
Sì, sì. La ghiera è assolutamente la sua.
Per un confronto-conferma guarda questa foto scattata a Mosca da Vaurien (che ringrazio per questo non autorizzato esproprio fotografico... eheh!) che mostra un esemplare identico conservato presso il Museo Politecnico nella sezione dedicata all'orologeria.
Eh... son 3 anni che lo cercavo...
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Vaurien .
User deleted
Mi fa piacere che la recensione sia di vostro gradimento![...] Della ghiera che mi dici? E' la sua? Come sai per le ghiere, rasento il feticismo.... [...]
Sì, sì. La ghiera è assolutamente la sua.
Per un confronto-conferma guarda questa foto scattata a Mosca da Vaurien (che ringrazio per questo non autorizzato esproprio fotografico... eheh!) che mostra un esemplare identico conservato presso il Museo Politecnico nella sezione dedicata all'orologeria.
(IMG:http://farm5.static.flickr.com/4143/496122...1b4275e42_z.jpg)
Autorizzato!
Sempre autorizzato il buon Flo.. -
andrea-bonsai .
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Complimenti Andrea : per la recensione e per il pezzo, veramente notevole.
Ti volevo chiedere alcune cose : l'o-ring in gomma di tenuta è un po rovinato rispetto allo stato dell' orologio o è l'effetto della foto?
Mi ricordo che avevi postato una foto di un Boctok diver due corone, visto che siamo in tema di diver russi vintage, la potresti ripostare?
Quanto (metri) veniva dichiarato impermeabile?
Quanto misura (diametro e spessore) : dalle foto sembra piu' piccolo dello zero.
Ciao ciao.
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.Ti volevo chiedere alcune cose : l'o-ring in gomma di tenuta è un po rovinato rispetto allo stato dell' orologio o è l'effetto della foto?
La guarnizione sembrava un po' "impolverata"... in realtà non credo fosse polvere quanto piuttosto probabilmente il risultato del processo di invecchiamento della gomma, non so... Tra l'altro la guarnizione mi è parsa più spessa e migliore di quella dei Boctok Amphibia. Dopo averla unta con grasso siliconico è tornata come nuova.
(in effetti forse sarebbe stato più furbo scattare la foto dopo il trattamento con il grasso e non prima... )
Quale sia il grado di impermeabilità sinceramente non lo so. A differenza dei Boctok Amphibia, sul fondello dei quali è comunemente indicato un grado di impermeabilità di 200m, sul retro di questo Raketa Diver c'è scritto unicamente ВОДОНЕПРОНИЦАЕМЫЕ (water resistant) senza riferimento alla profondità teoricamente raggiungibile. Però dal momento che le caratteristiche dell'orologio sono pressocchè analoghe a quelle dei Boctok Amphibia immagino che il grado di impermeabilità sia simile.Quanto misura (diametro e spessore) : dalle foto sembra piu' piccolo dello zero.
Il diametro della cassa è di circa 40 mm, quindi all'incirca come lo Zero. Nella foto di confronto tra i due orologi il Diver sembra più piccolo soltanto per un effetto ottico dovuto al fatto che il quadrante di questo è di diametro inferiore, mentre lo Zero non avendo la ghiera esterna è "tutto quadrante".
Per quanto riguarda lo spessore invece il Diver supera lo Zero: quest'ultimo infatti resta sotto il centimetro di spessore, mentre il Diver è spesso circa 11-12mm.. -
andrea-bonsai .
User deleted
Grazie Andre.
Ma il Boctok due corone...
Ultima domanda : esiste solo in questa configurazione( colore quadrante-ghiera) ho anche in altre?. -
.Grazie Andre.
Ma il Boctok due corone...
Ultima domanda : esiste solo in questa configurazione( colore quadrante-ghiera) ho anche in altre?
C'è solo questa versione di quadrante. Ne ho invece visti un paio con la ghiera con numeri e tacche bianchi, non ho però mai capito se fosse la colorazione originale o se fosse invece un rifacimento non corretto a seguito dello scolorimento del rosso originale.
Esiste poi una versione molto simile al quarzo, che però mi pare non abbia le stesse caratteristiche di impermeabilità poiché non dotato di corona e fondello a vite. Mi pare che Vaurien possieda questa versione e, se vorrà farlo, la invito a postarne una foto in questo topic.
Ciao!
PS: del Boctok bicorona ti mando le foto in mp, non vorrei postarle qui per non mandare off-topic la recensione
(e anche perché sto preparando un bel topic catalogativo delle varie versioni di cassa Amphibia )
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Vaurien .
User deleted
(e anche perché sto preparando un bel topic catalogativo delle varie versioni di cassa Amphibia )
Grande!
Ed ecco la versione al quarzo del Raketa diver, molo più recente di quella meccanica, senza la corona a vite ma con il fondo in due pezzi stile Amphibia:
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DareDevil67 .
User deleted
Bel pezzo Flo, nel mirino da tempo ma molto raro... 
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.La guarnizione sembrava un po' "impolverata"... in realtà non credo fosse polvere
Sui "Russi" nei quali mi è capitato di mettere la mani, quella polvere sulla guarnizione sembra essere borotalco; infatti, oltre a garantirne la scorrevolezza e l'accomodamento nella sede, in fase di chiusura, ne mantiene l'elasticità; oltretutto, la guarnizione (che sembra essere molto più "permeabile" rispetto a quelle degli orientali) può essere stoccata "impolverata" di talco, in maniera più efficace e per un tempo più lungo rispetto all'ingrassaggio siliconico; lo svantaggio di quest'ultimo, poi, è che - a meno che non sia di qualità più che ottima - sublimando, formi una patina grassosa sulla superficie interna del vetrino, costringendo ad apertura, pulizia e ri-chiusura..
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