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Tartuga.
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Qualche giorno fa girovagando, un po’ annoiato, tra i mercatini del Forum, nella stanza dei vintage, per fortunata coincidenza, mi sono imbattuto in uno dei G’S, per me, più bello e particolare della storia G’S: il Riseman DW-9100, nome in codice Sky Tramp.
Vorrei, immediatamente, ringraziare l’amico conterraneo Lelekas per la gentilezza che ha voluto riservarmi e per avermi ceduto questo gioiellino, anello mancante di un quartetto G’S eccezionale.
Inoltre, cosa non da poco, mi si è data, nuovamente, l’occasione per tornare a scrivere sui G’S, cosa che mi mancava – la gioia ed il piacere che ricevo dai G’S difficilmente riescono a trasmettermela altri orologi - avendo portato, oramai, la collezione ad un punto ragguardevole.
Dire chi e cos’è lo Sky Tramp è cosa semplice e difficile, allo stesso tempo.
STORIA, FILOSOFIA, IMPORTANZA giusto per collocarlo nella linea evolutiva dei G’S e meglio capirlo.
Nato nel 1996, il Riseman è stato distribuito con due moduli, il 1664 – quello che, tranne mio errore, è di più facile reperibilità – ed il 1663 – lo Skay Tramp, appunto – il più raro.
Con questo modulo – il 1663 – ne era stata previsto il commercio nei Paesi extra Giappone, in particolare penso al mercato americano – credo di poter affermare che, storicamente, è stato, da sempre, il miglior terreno per i G’S – ed al mercato europeo – all’interno del nostro Continente, ritengo che i mercati migliori, quelli storici, sono, da sempre, Germania ed Inghilterra. Proprio per questa sua destinazione “extra-territoriale” il modulo 1663 presenta la grande caratteristica, a differenza del modulo 1664, del doppio sistema di misurazione. Una chicca che è stata ripresa – anche con la differenza dei moduli – da un Master ancora, ad oggi per me, l’insuperato stato dell’arte dei G’S.
In quegli anni – ovvero metà anni ’90 – i G’S avevano abbandonato le linee contenute – per capirci penso ai 5000, 5600, 5300, ai 6000 e derivati - per assumere forme e dimensioni che erano espressione del carattere di duri. Il primo che, seguendo sommariamente questa linea evolutiva, mi viene in mente è lo SkyForce, meglio conosciuto come DW-6700, correva l’anno 1994. In esso erano concentrati – ad eccezione della bussola – tutte quelle funzioni tipiche della linea dei P.T. Esso è enorme, massiccio con un display forse un po’ troppo costretto per le dimensioni. Ma questa del 6700 è un’altra storia che, al momento, non interessa.
Bene, la filosofia costruttiva della Casio di quegli anni è stata, a mio modo di vedere, la fortuna del 9100. Di due anni successivo allo SkyForce, in qualche modo ne riprende, per analogia, le forme, ma se ne differenzia in quanto in esso sono presenti, in nuce, elementi stilistici e concettuali che nei successivi anni 2000 si svilupperanno per continuare a favorire la fortuna dei G’S.
Per inciso, trovo che la ricerca di linee sempre innovative dei G’S abbia un fascino che poche altre Case possano vantare.
Tornando alla linea del 9100, si narra che essa sia stata ispirata dalla forma dei paracadute dei giapponesi durate la II° guerra mondiale.
Che sia vero oppure no, io non ho elementi per confortare questa voce. Diversamente, a me sembra che l’ispirazione sia derivata dal 6700.
Ed ecco il primo dei concetti evolutivi a cui mi riferivo poc’anzi: a differenza del 6700 la massa è più concentrata. In altre parole, le dimensioni complessive sono più contenute, non dimentichiamo che questa sarà l’idea dominante per la produzione del periodo compreso tra il 2000 ed il 2009, a cui fanno eccezione i Frogman.
Nel Riseman si riducono le forme e si amplia il display. Diviso in due sezioni la parte in alto fornisce indicazioni diverse a seconda della funzione attivata in quel momento sul display principale andando dal giorno della settimana - se si è nella funzione di orologio - al grafico – con la funzione di temperatura, pressione, altimetro.
Altro elemento, vado a memoria, stilistico – concettuale introdotto con il 9100 sono le alette poste alla base della cassa, che vanno a formare un corpo unico con la copertura del fondello. Elemento di grande confort che agevola la seduta dell’orologio al polso evitando che scivoli da una parte o dall’altra. Non poco se si pensa che il 9100 è, principalmente, una bestiola da outdoor.
Il secondo elemento concettuale di cui sopra è legato alla qualifica dei Master Of G. Il 9100 – per quanto la qualifica di Master era già conosciuta nell’ambiente G’S – contribuisce non poco a caratterizzarla. In sostanza, ciò che ha sempre accompagnato la qualificazione della linea dei Master è 1) la peculiare destinazione di ogni linea dei Master – per quanto questa sia più in odore di marketing che per fatto concreto – 2) la completezza del modulo e 3) le forme. Orbene lo Sky Trump rispetta tutte e tre le specifiche: 1) destinazione: outdoor, il modulo permette di calcolare temperatura, altezza e pressione barometrica; 2) completezza, ha tutto con due eccezioni la bussola – ma tra i G’S sinora solo il Wademan se ne è potuto vantare – ed il conto alla rovescia, peccato veniale; 3) forma, ricorda l’imballo dei paracaduti giapponesi.
Gli elementi concettuali – stilistici, che hanno caratterizzato la fortuna del 9100, come da tradizione Casio, non sono un fatto isolato. Qualche anno dopo – solo 12, ricordiamo che il 9100 ha visto la luce nel 1996 – la linea dei Master si è arricchita con il GW-9200 che riprende, evolvendolo, il 9100. Non credo di azzardare che quello stato dell’arte chiamato 9200 passa dal 9100 e dal suo studio, al quale deve molto.
E non è finita. Qualche anno dopo – 2011 – il 9100 continua a far scuola. GDF-100, quanto c’è – concettualmente e stilisticamente - del 9100 in lui? Parecchio, ad essere cambiate sono le linee, aggiornate, l’appiattimento del case e le dimensioni – nuova tendenza di ritorno alle origini introdotta con la linea dei GA, del GX, dopo, e continuata con il GD, infine – in linea con i dettami dei nostri giorni.
FUNZIONI
Il contenuto tecnologico a corredo del 9100, per il periodo, era eccezionale. Oltre alle funzioni di base, poteva contare su un patrimonio di funzioni dedicate all’outdoor che lo poneva al vertice della piramide.
Specifica vocazione operativa testimoniata, inoltre, dal fatto che il modulo del 9100 è in grado di lavorare a temperature bassissime, si parla di – 20°.
Equipaggiato con un duplice sensore forniva – e fornisce tutt’ora funzionando – rilievi sulla pressione barometrica, temperature e altimetrie.
Quanto ai dati barometrici, purtroppo, per un mio increscioso errore li ho alterati, nel senso che li ho modificati rispetto alla taratura di fabbrica. Ciò nonostante, li ho allineati a quelli del 9200 e, dopo qualche giorno di utilizzo, testimonio che sono assolutamente precisi, coincidendo con quelli dello stesso 9200. Il rilievo è misurato ogni due ore ed il grafico mostra la tendenza delle ultime 24 ore.
Quanto al dato sulle temperature, bhe come tutti i Casio tolto dal polso e lasciati passare i famosi 20 – 30 minuti il rilievo è abbastanza preciso. Detto diversamente, non che se tenuto al polso il 9100 non possa rendere un dato preciso, solo, come accade per tutti gli altri Casio, occorre conoscerlo ed in particolare occorre capirne e studiarne deriva e capricci.
Altimetro questo è il vero neo del sistema di rilievo di tutti i Casio, dalle origini ad oggi. Tutti, ormai, sappiamo come funziona il sistema di calcolo dell’altimetria e quali sorti subisce in presenza di incostanza e/o rapidi cambiamenti di pressione dell’aria. Ebbene, tenendo a mente tutto ciò il 9100 riesce a dare dati precisi. Ma questo sistema, riflettevo, ha il vantaggio di suonare come campanello d’allarme. In altre parole, se la deriva dal dato reale è significativa questo ci permette di capire l’andamento del tempo ed in qualche modo – con l’ovvio margine di errore – capire se ci sarà pioggia o bel tempo. Dunque, sono arrivato alla conclusione che il sistema può presentare elementi positivi e non solo negativi. I dati dell’altimetro possono essere registrati, con target di 15 minuti per ogni registrazione, fino ad un massimo di 50 registrazioni. Un interessante funzione legata all’altimetro è l’allarme altitudine. In sostanza, è la possibilità di inserire un dato altimetrico e collegargli un allarme che suona al raggiungimento del limite altimetrico associato.
Altro, ed ultima funzione che mi piace richiamare, è la EL: come per i G'S a noi più vicini basta la rotazione del polso, se attivata, per far illuminare il display.
Unica pecca che può essere dichiarata per questo modulo è la mancanza del timer. Che sia una cosa voluta o una distrazione degli ingegneri progettisti è difficile da dirsi, ma, francamente e per quanto se ne possa sentire la mancanza, è una carenza che si può facilmente perdonare ad un G’S hold scool che ha fatto – e continua a fare – storia e scuola.
Un ultima nota la vorrei dedicare ad una chicca sfiziosa: il fondello - per inciso in titanio - reca l'effige di Icaro, ebbene la stessa effige è riportata come sfondo sul display quando si illumina.
Ah, dimenticavo il perché del titolo quartetto d’archi G’S, semplice. In linea storica – evolutiva: SkyForce, Sky Trump, GW-9200 Dragon, GDF-100.
E questo, credo, sia tutto.
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Per i puristi delle foto: foto di Lelekas, che vorrà scusarmi se ne ho approfittato
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Il quartetto si mostra
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The_Patrol.
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Bellissimi ed ottima recensione !!!
Anche io ho un Riseman, per la precisione questo modello:
Ciao !
Edited by The_Patrol - 17/6/2011, 20:08. -
argonath07.
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Grande recensione, complimenti! . -
KingUfo.
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Bello complimenti!
I G'S vintage hanno un fascino particolare. -
andrea-bonsai.
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Bellissima recensione sul Riseman e i suoi Antenati/predecessori.
E' vero, mancava qualcosa di corposo sui G'S.
personalmente devo dire che lo Sky force è quello che m piace di piu.
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Darkmoon.
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Bravo,sono gli utenti come te che rendono piu' interessante la sezione..... . -
Jeffrey69.
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Grande tartuga e grande orologio non che ottima recensione.
Complimenti, adesso possiedi un quartetto niente male che mette in rassegna un quindicennio di "storia" casio.
Da mettere nei link importanti (secondo me).
Un saluto.
MAX. -
Darkmoon.
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Grande tartuga e grande orologio non che ottima recensione.
Complimenti, adesso possiedi un quartetto niente male che mette in rassegna un quindicennio di "storia" casio.
Da mettere nei link importanti (secondo me).
Un saluto.
MAX
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Grandissimo...i miei complimenti . -
DareDevil67.
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Clap, clap, clap! Grazie Tartuga, questo topic deve finire dritto dritto fra quelli importanti.. . -
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recensione a dir poco FAVOLOSAAAAAAAA
sono molto contento che il mio Riseman sia andato al grande Tartuga
attento e profondo conoscitore del mondo GS e grande collezionista........ oltre che persona davvero perbene. -
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Ottima recensione!
Complimenti!. -
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Complimenti, orologio e recensione eccellenti...
Lasciamo la discussione visibile qui per un pò, poi di filato nella hall of fame dei topic di sezione.
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Grande Tartuga, post favoloso su un G's altrettanto strepitoso!! I miei complimenti per la presentazione e per la passione che ci metti. . -
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.... Il Mio
....Un pò di pubblicità
.... Immagine artistica
..........Ciao Tartuga!
Grande recensione (come sempre)
UnSaluto
Giag.
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