CITAZIONE (Équation_du_temps @ 19/7/2011, 18:27)
Reputo il cal 8500 di Omega più moderno e tecnicamente superiore all'attuale declinazione del solotempo Rolex. Non ha senso parlare di prove cronometriche, ma ha senso confrontare i progetti, e la situazione è quella di un progetto estremamente datato e costantemente aggiornato, ma che strutturalmente rimane il calibro originario; contro un progetto ex novo, moderno, e con soluzioni tecnicamente all'avanguardia. Il calibro ha una maggiore riserva di carica, un nuovo concetto di scappamento, spirale in silicio e la differenza in termini di finiture fra i due è abissale.
Passando all'orologio in sé anche qui la distanza in termini tecnici funzionali è consistente, di fatto si sta confrontando un diver da 600m con un diver da 300m. Retorico sottolineare che la struttura di una cassa che regga al doppio delle atmosfere sia tendenzialmente più impegnativa come sviluppo rispetto all'altra.
Questione estetica: sono fra i convinti sostenitori del fatto che il disegno del vecchio Sub per quanto semplice fosse difficilmente migliorabile, e purtroppo il nuovo corso mi ha convinto della bontà della mia idea. La declinazione odierna è di fatto un imbarbarimento della precedente, una cassa resa ipertrofica senza necessità. Avrei capito un irrobustimento delle linee a seguito di un miglioramento delle prestazioni (ad esempio un passaggio a 600m), ma la referenza odierna è solamente stata imbarbarita senza ottenere migliorie concrete.
Il disegno del PO è molto diverso dal Sub Rolex e trovo che Omega meglio di altri sia riuscita a proporre un suo disegno di diver, che fatti salvi gli aspetti funzionali inevitabili, mantenga una sua autonomia e una sua freschezza rispetto a quello che si è visto altrove. Onestamente rispetto alla cassa quasi rettangolare del nuovo Sub, il disegno risulta più filante e riuscito.
A favore di Rolex trovo sicuramente il bracciale Glidelock che è una soluzione valida alla questione microregolazione.
Fattore qualità/prezzo: qui la bilancia pende terribilmente a favore di Omega. Confrontiamo un 600m con un 300m. Un calibro ex novo progettato un paio di anni fa, ancora in piena fase di ammortamento dei costi di R&D con un calibro storico. Un grado di finiture (che è uno dei costi consistenti) elevato per la fascia in esame con uno ai minimi termini. Tutto questo con due referenze: una che viaggia sui 4400 e l'altra che ha un listino superiore ai 5500 euro. Francamente si tratta di 1000 euro che Rolex pretende di giustificare con la sua riconoscibilità e notorietà, a fronte però di un notevole impoverimento del contenuto tecnico dell'orologio rispetto all'alternativa Omega.
Ognuno spende i propri soldi come crede, e chi è affascinato dal blasone coronato va benissimo che li spenda sul Sub, ma è opportuno spenderli con consapevolezza e realizzare che a fronte dei contenuti, oggi, Rolex sta davvero offrendo molto meno di Omega.