Vacheron vintage - la cura dei particolari

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  1. Renato Z
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    Vacheron .

    Edited by Renato Z - cancellato - 19/8/2015, 09:03
     
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    Entusiasmante :o: Cose che oggi non fa nessuno, nonostante i prezzi... :rolleyes:

    Mi spiegheresti il motivo di una tale complicazione? Immagino che il dardo possa essere regolato a destra e sinistra,ma per correggere cosa? E il ponte in due pezzi?

    Grazie per la condivisione della tua maestria! :)
     
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  4. rolexmania
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    bellissimo grazie per averlo condiviso
     
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  5. AlbertOtrebla
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    Complimenti anche a chi mette le mani sui ripetizione minuti (senza fare danni).

    Alberto.
     
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    CITAZIONE (Farmaco @ 22/9/2011, 15:27) 
    Entusiasmante :o: Cose che oggi non fa nessuno, nonostante i prezzi... :rolleyes:

    Mi spiegheresti il motivo di una tale complicazione? Immagino che il dardo possa essere regolato a destra e sinistra,ma per correggere cosa? E il ponte in due pezzi?

    Grazie per la condivisione della tua maestria! :)

    Per il dardo non so darti risposta, ma per il ponte il secondo pezzo serve per alloggiare la pietra di controperno, cioè una pietra messa sopra al perno dell'ancora per diminuirne l'attrito di funzionamento, come avviene sempre per l'asse del bilanciere e, nei migliori movimenti, per l'asse della ruota di scappamento.

    Daniele
     
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  7. miche..
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    Nonostante i suoi 100 anni ha ancora da insegnare ai "giovani" in fatto di tecnica. Se pensiamo che al giorno d'oggi ci sono macchine a controllo numerico in grado di svolgere lavori di micromeccanica in condizioni di massima precisione, eppure queste cose non si trovano piu' negli orologi attuali....
    Il fatto che ci stupiamo di come l'abbiano potuto fare un secolo fa' mi fa capire quanta maestria e quanta sapienza sia andata perduta a scapito di operatori preparati solo al montaggio di singole operazioni nei laboratori dei grandi marchi. :(
    Questo è il fascino dei vintage!
    Per chi vuole vedere il video di questo ripetizione metto il link:
    http://www.orologidiclasse.com/2011/vacher...o-in-esclusiva/
    Grazie Renato per queste foto e per aver condiviso questa "sciccheria" ;)
     
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    E per quanto riguarda il dardo, visto che Renato batte la fiacca :D suppongo che consenta di registrare la perfetta simmetria delle due semialternanze, senza dover agire sulle altre componenti dello scappamento.
     
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    Mi vien da pensare alla pubblicità che si vede in questi giorni di quel tizio che per risparmiare sul costo di un'auto propone di togliere un bullone ai cerchioni. Le Maison hanno fatto esattamente la stessa cosa solo che invece di uno ne hanno tolto due, tre, quattro...
     
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  10. ddramone
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    Ciao a tutti, provo a rispondere al quesito sopra : penso sia una finitura super per un movimento altrettanto super....

    personalmente non ho mai visto un ponte d'ancora con la contropietra a vite di solito l'ho vista sempre nella ruota di scappamento.....penso sia una protezione

    per il tempo così da proteggere l'àncora da impurità.....

    il dardo a vite probabilmente è stato possibile per le dimensioni dell'ancora, li c'è il "famoso" gioco di dardo cioè il gioco che deve avere il dardo con la parte bassa

    del disco o plateau del bilanciere....è a punta perchè deve essere uguale sia a dx che a sx ( entrata-uscita) e lo si regola, qualora ce ne fosse bisogno, con una lima

    sottilissima......(se il gioco fosse scarso)

    dovesse capitare un inconveniente si ha la possibilità di sostituire solo il dardo e non tutta l'ancora.....

    Spero che la descrizione sia chiara e giusta, soprattutto spero non aver detto cose sbagliate.....

    In ogni caso sono bellissime foto di un bellissimo orologio in tutto e per tutto.... ;) :)

    Mi sto chiedendo del foro che c'è nell'àncora però....
     
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    bellissimo pezzo, belle foto e tanta sana invidia per non averlo io tra le mani :D
     
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  12. ddramone
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    Ciao Renato, ti ringrazio per le spiegazioni chiare come sempre, sono d'accordo con te tranne che per una cosa :

    se esiste il "gioco di dardo" (ed esiste...) concorderai con me che ci deve essere la possibilità di una regolazione.....

    è un'operazione rara da fare ma dovesse succedere che si fa??

    Oggi per velocizzare il tutto magari si cambiano direttamente i pezzi, ma le concezzioni di allora erano un pò diverse (meglio imho)...

    Cmq le àncore hanno le braccia con due spessori differenti anche oggi però non sono bucate...ti risulta?

    Molto belle le immagini che hai messo grazie appena posso ho del materiale Omega e lo posto (si dice così??) :D ;)
     
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    CITAZIONE (ddramone @ 23/9/2011, 11:40) 
    Ciao Renato, ti ringrazio per le spiegazioni chiare come sempre, sono d'accordo con te tranne che per una cosa :

    se esiste il "gioco di dardo" (ed esiste...) concorderai con me che ci deve essere la possibilità di una regolazione.....

    è un'operazione rara da fare ma dovesse succedere che si fa??

    Oggi per velocizzare il tutto magari si cambiano direttamente i pezzi, ma le concezzioni di allora erano un pò diverse (meglio imho)...

    Cmq le àncore hanno le braccia con due spessori differenti anche oggi però non sono bucate...ti risulta?

    Molto belle le immagini che hai messo grazie appena posso ho del materiale Omega e lo posto (si dice così??) :D ;)

    il gioco di dardo si regola lavorando sulla lunghezza del dardo e sul suo profilo in base all'incavo che c'è sul piccolo disco, è cmq un dispositivo di sicurezza dello scappamento ad àncora e non influenza la durata delle due alternanze dell'oscillazione del bilanciere.
    Anche su quest'àncora il gioco va regolato lavorando di lima visto che la sua posizione è fissa, concordo quindi con Renato che sia solo una raffinatezza costruttiva l'utilizzo della vite. Nelle altre àncore il dardo è un perno fissato a pressione quindi se dovesse essere troppo corto basta sfilarlo e sotituirlo senza necessariamente sostituire tutta l'àncora.
     
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12 replies since 22/9/2011, 14:12   434 views
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