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.Solitamente dopo aver ripristinato un orologio metto in evidenza le caratteristiche di un determinato modello e nel caso provvedo ad illustrare le varie funzionalità con una piccola recensione.
Quello che si vede dalle foto è sempre un modello che nasconde dietro diversi interventi che oggi vi voglio illustrare.
Per la maggior parte dei modelli che vado a recuperare, il loro stato di conservazione è disastroso e quindi provvedo ad una completa revisione per farli tornare perfettamente funzionanti e completi nella loro struttura di assemblaggio. Non mi piace "arrangiare" una cassa o un modulo, dal momento che sono in mio possesso, se possibile, devono tornare quasi perfetti.
In questo G-S andremo a ripristinare la sede di una delle viti che chiudono il fondello, il completo lavaggio del circuito e l'eliminazione di tracce d'ossido e ruggine accumulate nel tempo.
Per prima cosa smontiamo completamente l'orologio in ogni sua parte.
Andiamo ora ad analizzare il modulo.
Come potete osservare tutta la parte superiore è ricoperta di ruggine ed ossido e sicuramente sarà penetrata all'interno. Mettiamo ora da parte il modulo e continuiamo con l'analisi.
Ecco come si presenta la vite e i residui della sede.
Nell'analisi della cassa ho notato che il pulsante centrale per l'illuminazione del display e delle varie funzioni del cronometro, si piegava un po' troppo. Smontatolo ho notato che l'asse era fuoriuscito dalla sede ormai sgretolata.
Togliamo gli o-ring per preparare la successiva lavorazione che andremo a fare.
Ora smontiamo ogni pulsante.
Laviamo la cassa e prestiamo particolare attenzione ad ogni foro dei pulsanti affinché con i nuovi o-ring non ci siano frammenti che vadano a deformare la perfetta adesione e battuta ai riferimenti.
Bene, ora arriva un momento molto dettagliato. Presto molta attenzione ad ogni particolare che smonto ed ho notato, con mia grande soddisfazione, la cura e lo studio dell'impermeabilizzazione dei pulsanti. Ognuno di essi ha due guarnizioni circolari, apparentemente simili, ma sotto al microscopio ho scoperto una grande novità.
Il primo o-ring che va inserito all'interno del foro e quindi quello che protegge il modulo, ha entrambi i lati completamente piatti. Le pareti vanno perfettamente a battuta.
Il secondo o-ring è molto particolare, prevede una piccola svasatura che sicuramente servirà ad agevolare il movimento del pulsante senza compromettere il primo o-ring e la sua tenuta.
Possono sembrare simili, all'inizio avevo pensato ad un'usura ma poi ho verificato che le quattro guarnizioni erano uguali e dissimili dagli altri quattro o-ring.
Credo anche che possano essere montati ugualmente a caso ma poi ho condotto un piccolo esperimento ed ho notato che con il montaggio in fase il pulsante risulta più scorrevole e l'asse torna completamente indietro fino a battuta del seeger. Montandoli a caso invece, c'erano momenti in cui l'asse restava leggermente indietro e quindi aperto.
Ho dedotto che dovevo provvedere a mettere in fase i 4 pulsanti e così ho fatto.
Nelle foto che seguono cercherò di farvi capire meglio questo mio piccolo approfondimento.
Ora con un disegno cerco di semplificare la funzione delle guarnizioni.
Spero il disegno renda bene l'idea di come vanno a lavorare entrambi gli o-ring.
Procediamo al montaggio quindi. Prendiamo il primo o-ring, quello piatto e gli passiamo un filo di grasso al silicone.
Prepariamo la molla, dopo averla un po' tirata e l'anello di battuta.
Inseriamo il primo o-ring nel foro.
Facciamo lo stesso procedimento con il secondo o-ring, quello con la testa un po' svasata.
Inseriamo il pulsante con molta attenzione e blocchiamolo con il seeger.
Facciamo lo stesso procedimento per i restanti pulsanti. Dopo averli montati e bloccati, proviamo a pigiarli molto piano per verificare che il lavoro dell'asse sia perfettamente lineare.
Può capitare che il seeger in fase di distacco resti un po' largo, non c'è problema, a meno che non si abbiano ricambi, con l'aiuto di due pinzette è possibile ripristinare la perfetta tenuta di arresto.
Ora procediamo con il fissaggio dell'asse del pulsante centrale e ricostruzione della sede.
Mettiamo l'asse nel pulsante.
Cerchiamo di incastrarlo perfettamente a battuta.
Ora prendiamo del mastice nero e depositiamolo prima circolarmente e poi cerchiamo di dare forma alla sede.
Cerchiamo di non far fuoriuscire nulla e controlliamolo nuovamente prima dell'asciugatura.
Dopo un bel po' ecco il risultato.
Ora possiamo rimontarlo e controlliamo anche gli altri pulsanti ed i relativi seeger perché tenendolo in mano è molto facile farli volare via.
Ora passiamo a ripristinare il foro della cassa. Ho utilizzato una particolare resina che adoperano i dentisti, ce ne sono di diversi colori, bianca, blu, ecc. ecc., in questo caso, anche consigliatomi dall'amico dal punto di vista della composizione, ho preferito utilizzare quella blu perché è più indicata al riempimento di ogni micro parte che può restare scoperta.
Prima vi faccio vedere la differenza fra le due sedi.
Procediamo al riempimento.
Dopo circa un'ora la resina inizia ad assumere più solidità.
Per essere più sicuro del risultato attendo altre 6 ore.
Credo ci siamo.
Passiamo ora a lavare il circuito e ripristinare i vari contatti conduttivi. Per prima cosa apriamo il modulo facendo molta attenzione.
Una volta distaccato il modulo, ho pensato di mantenere una promessa verso il buon Attilio e quindi gli faccio vedere dov'è il sensore del DW-9400
Procediamo.
Ho immerso il circuito in alcool isopropilico e con un pezzo di fibra di vetro ho passato completamente il circuito con molta delicatezza. Successivamente con un pezzo di fibra di ottone ho evidenziato meglio i contatti ed i punti di connessione.
Ecco il risultato.
Ora pieghiamo un po' i contatti della molletta della batteria, sia quelli a contatto del circuito che quelli che andranno all'accumulatore. Dopo il montaggio lo vedremo un po' sollevato rispetto alla base, non è un problema, una volta incassato il modulo e la batteria questo andrà ad appiattirsi e avremo un ottimo contatto di alimentazione.
Ora andiamo a rimontare il circuito e chiudiamo il modulo prestando la massima attenzione ai gancetti di chiusura.
La ruggine e l'ossido sono completamente assenti, ora possiamo procedere a riassemblare la cassa, alimentiamo il modulo e prepariamoci a chiudere il fondello.
Ora ricopriamo il modulo con la protezione in gomma facendo attenzione a sistemarla perfettamente anche perché sono assenti le guide.
A questo punto prendiamo la nuova guarnizione, la passiamo totalmente tra le dita con del grasso siliconico e la posizioniamo nella sua sede facendo aderire il riferimento in alto nella scanalatura.
Non ci resta che chiudere il fondello. Personalmente procedo in questa maniera. Dopo aver avvitato delicatamente la prima vite, procedo in senso diagonale per le restanti tre. Una volta portate a battuta, rifaccio una "x" imprimendo una minima forza giusta per il serraggio.
L'orologio è stato perfettamente revisionato e non ci sono assolutamente problemi che potranno sorgere nell'uso quotidiano.
Sperando sinceramente di non avervi annoiati vi saluto affettuosamente.
Roberto
Edited by Riddle78 - 11/6/2012, 17:12
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alaska .
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Grandioso 
complimenti, bravissimo !!. -
nuvolari .
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fantastico!!!! complimenti 
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Grandissimo
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.CITAZIONE (alaska @ 11/6/2012, 16:45)Grandioso
complimenti, bravissimo !!
Grazie alaska.CITAZIONE (nuvolari @ 11/6/2012, 16:47)fantastico!!!! complimenti
Grazie, hai visto dove e com'è l'elastomero?
Grazie mille.. -
DareDevil67 .
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Ottimo, dritto dritto fra i più importanti..bravo! . -
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Grazie Stefano.
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Bravo!Si vede che sei appassionato! . -
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Grazie a te
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Veramente complimenti,ottimo lavoro!! . -
andrea-bonsai .
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I complimenti sono riduttivi, non tanto per la tua abilita' in questo lavoro, ma per la condivisione con chi, come me, ne sa ancora poco di questi aspetti.
Bella spiegazione e particolare cura nei dettagli.
Dritto dritto tra i topic importanti!. -
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wow, Roberto complimenti
non solo per le capacità tecniche ma anche per come sei riuscito a creare una sorta di guida passo passo alla portata di tutti. -
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Stupefacente!
Ecco quel che io chiamo "mettere le mani nell'orologio"!
E questo - personalmente - credo che sia l'aspetto, fra gli altri, più appagante: invece che limitarsi solo alla "contemplazione estetica" (o estatica?
), "osare" e viverne la dimensione "hardware"!
I miei complimenti!. -
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Grande Riddle! Immagino sia stato un lavorone farlo e "trascriverlo" qui... veramente complimenti
Proverò a farlo prima o poi, guardando qui sembra facile... sembra
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Steve McGarrett .
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Senza parole, hai fatto un gran lavoro !!
Complimenti
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Revisione Casio G-Shock (ripristino cassa e circuito) |
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