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.Su questo forum sono stati trattati, anche recentemente, svariati temi relativamente alla storia dell'orologeria orientale e non solo. In particolare mi riferisco all'articolo sul Twin Quartz 9923-8000 (https://orologi.forumfree.it/?t=63512007), sul King Quartz 9723-5010 (https://orologi.forumfree.it/?t=61312557) per finire al recentissimo articolo sul VFA 3823 (https://orologi.forumfree.it/?t=64371033).
Vorrei provare a dare il mio piccolo contributo presentando il mio primo arrivo del 2013, un orologio che mi dà una certa emozione. Si tratta come da titolo di un Seiko Grand Quartz 9940-8010.
La linea Grand Quartz è presente, con quattro modelli, per la prima volta nei cataloghi JDM del 1975, solamente nelle versioni in oro a 18K sia bianco che giallo. I prezzi variano tra i 460.000 (oro giallo e cinturino in pelle) ed il milione e 350.000 Yen dell'epoca (oro bianco braccialato). Come raffronto, i Grand Seiko automatici in oro braccialati a listino non superano i 500.000 Yen. Tra l'altro, e forse non a caso, questo è l'ultimo anno in cui a catalogo sono presenti i Grand Seiko ed i King Seiko.
Facciamo un salto in avanti. Siamo alla fine degli anni 70 e nel catalogo JDM del 1978 Seiko per la prima volta la serie Superior viene proposta equipaggiata con un calibro a doppio quarzo, il 9983. Stiamo parlando di un movimento da 5spy, tuttora il massimo mai prodotto da Seiko, equivalente a ciò che otteneva Citizen con i Crystron 4Mega Cal. 7370 e 1730D ed inferiore solamente ai rarissimi Cal. 8650 e 1730H da 3spy. Contemporaneamente anche la serie Grand Quartz beneficia di questa innovazione col calibro 9943.
L'anno successivo, l'evoluzione della produzione Seiko fa sì che nel catalogo JDM bisogna arrivare fino a pagina 54 per trovare i primi automatici, serie Actus cal. 7019 . Oltre ad essi ci sono solamente il Tuna 600m automatico cal. 6159 (al prezzo di circa il 25% in meno rispetto al modello al quarzo cal. 7549, sempre 600m) ed il mitico 6306-700X .
I modelli top di gamma, e quindi più costosi, sono ancora i Superior calibro 9983, prezzati fino a 235.000 Yen dell'epoca. Come raffronto il 6306 costa oltre 10 volte meno, il Tuna automatico circa un terzo, il Tuna al quarzo la metà.
L'orologio di cui vorrei parlare oggi non è a quel livello ma poco sotto. Non essendo in grado di scrivere un post tecnico, mi accontento di presentare qualche foto e qualche notizia che ho raccolto nel frattempo.
Nel catalogo JDM del 1979 V2 è presente a pagina 4 come unico modello con cassa placcata oro (indicata come HGP), al costo di 90.000 Yen, più di tre volte e mezzo il 6306. Abbastanza indicativo di come cambiano le mode.
L'unico altro modello che monta il calibro 9940 è la referenza 9940-800X con cassa non placcata, cinturino in pelle nera e quadrante bianco. L'anno dopo dal catalogo sparisce il 9940-801X e compare il modello 9940-700X con bracciale integrato. Nel 1981 rimane solamente il 9940-800X mentre nel 1982 ritorna il 9940-801X placcato oro. Nessuna novità nel 1983 e 1984 mentre sia la linea Superior che Grand Quartz non sono più presenti nel catalogo del 1985, così come i relativi calibri twin quartz.
Su internet ho trovato riferimenti anche al modello 9940-702X con bracciale integrato ( http://jimmyfu.com/watchsold/grandquartz.html) ed anche al modello 9940-701X (www.antiwatchman.com/J-5871) , entrambi prodotti nel 1979 ma dei quali non c'è riferimento nei cataloghi. Questo per dire che per quanto essi siano l'unica fonte "ufficiale" a disposizione, e pertanto siano necessari per definire la coevità delle varie parti, non siano da prendere come oro colato.
In ogni caso possiamo dire che l'intera produzione Grand Quartz copre un decennio, 1975 / 1985, mentre invece quella di questo particolare calibro si limita a 6 anni, con un massimo di 5 modelli salvo smentite.
La cassa è stata lucidata ma presenta ancora abbastanza evidenti gli spigoli e le sfaccettature tipiche della produzione Seiko anni 70.
Il quadrante, che è in condizioni spettacolose per un orologio di oltre trent'anni, presenta indici e logo Seiko applicati. Inoltre ad ore sei è presente il "doppio honeycomb", indice della presenza si un calibro di classe "twin quartz".
Seiko lo dava per un'accuratezza di targa di 10spy, in pratica ciò che dichiara ad oggi per i Grand Seiko calibro 9F. Non male.
Una particolarità di questo calibro è la totale assenza di indicazioni di data e giorno, molto inusuale per il brand Seiko; forse questo è il motivo per cui orologi che montano il 9940 sono, a quanto mi risulta, molto rari, mentre invece orologi con il 9943 (day/date) sono più comuni. Infatti, nel 1979 a fronte di due soli modelli con il 9940 ne esistono ben 13 con il 9943 (e due per il 9942 solo data).
Ecco una foto del calibro in questione (foto del venditore).
Il fondello presenta il vano per la sostituzione della batteria, dalla durata di due anni secondo quanto dichiarato da Seiko, e indica la produzione di questo esemplare al Giugno del 1979. All'interno di questo vano è presente il trimmer per la regolazione fine del movimento, ad incrementi di 2 centesimi di secondo al giorno.
Questa informazione l'ho presa dal manuale tecnico del calibro 9923A ma immagino che sia riportabile su tutti i modelli della serie 99XX. Ecco un paio di scansione delle pagine relative.
Anche la corona presenta il doppio honeycomb. Purtroppo non è nelle medesime condizioni del quadrante ed anzi la placcatura mostra segni di usura, comunque invisibili nell'utilizzo normale.
Non avendo trovato informazioni relativamente alla scatola che in origine accompagnava l'orologio, gliene ho abbinata una vintage per orologi al quarzo, coeva essendo del 1980 (datata sulla controscatola):
Immagino che la scatola originale potesse essere simile a quelle vendute in abbinamento ai King Quartz come questo (foto presa da un post di vendita su WUS - orologio dichiarato dal venditore come praticamente NOS con scatola originale):
o magari in legno, ad esempio come quella associata al VFA presentato di recente sul forum nel già citato post https://orologi.forumfree.it/?t=64371033
Il cinturino presenta una fibbia dorata marcata Seiko, vintage ma comunque non coeva con l'orologio; è tuttavia probabilmente corretta come tipologia.
In rete e nei cataloghi ho trovato fibbie marcate GQ solo su orologi in oro oppure in acciaio non placcato mentre invece i modelli placcati avevano sempre fibbie senza logo GQ. Ma ovviamente ci sono talmente pochi documenti relativi a disposizione che questa mia deduzione potrebbe essere benissimo errata. Ho postato su SCWF una richiesta di informazioni a tal proposito, vediamo se qualcuno mi può dare una mano.
In ogni caso, chiunque sapesse come reperire ulteriori informazioni su fibbia e / o scatola, sa dove trovarmi.
Vi aggiungo qualche immancabile foto al polso, da cui si potrà notare la particolare tessitura del quadrante e come la semplice inclinazione rispetto alla luce faccia apparire l'orologio sempre diverso.
In conclusione, in un colpo solo ho soddisfatto due miei obiettivi per il 2013: un dress watch sui toni dell'oro ed un Seiko al quarzo di alta gamma. Spero che il post vi sia piaciuto e che possa avere aggiunto qualcosa alla conoscenza di questi meravigliosi orologi. Al solito, critiche ed integrazioni sono bene accette.
Edited by fmc000 - 2/6/2013, 11:24
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My name is Bond… James Bond! .
User deleted
Io l'avevo detto che ci stavi abituando male! 
Fenomenale!
L'orologio, la presentazione, le fotografie....... Che bello!
Un pezzo da veri palati fini, ben tenuto (la lucidatura è realmente poco invasiva e rispettosa dei profili originali dell'orologio), meravigliosamente esemplificativo di un epoca e di un gusto (il tuo) da raffinato esteta.
Ti ringrazio per aver dedicato il tuo tempo alla delizia dei nostri occhi con questo capolavoro, stirpe a tuttoggi insuperata della ricerca e dello sforzo tecnico dell'uomo verso la precisione. Ci hai regalato un pezzo di storia, davvero inusuale a queste latitudini, ed emozionante.CITAZIONENon essendo in grado di scrivere un post tecnico, mi accontento di presentare qualche foto e qualche notizia che ho raccolto nel frattempo.
Ti sbagli: l'hai appena fatto. E bene, con dettaglio storico e competenza, in modo approfondito, ricercando, descrivendo, proponendo.
Un esempio che, a mio avviso, in tanti (ma non tutti, per fortuna) dovrebbero applaudire e seguire.
Grazie, di cuore, grazie e ancora grazie!. -
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complimenti per il nuovo arrivo e grazie per questa splendida presentazione.
Molto interessante e esaustiva.
Ottimo inizio 2013
ciao
M. -
Gabbianom .
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Elegante e superbo l'orologio.
Della presentazione ho apprezzato la storicità e la prosa.
Bravo Ingegnere
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andrea-bonsai .
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Eccellente!
Come ti avevo gia scritto in un post, L'oro non mi piace, ma su un dressie wach di questo tipo ci sta tutto.
Il tuo post è veramente notevole, come pochi se ne vedono in giro, e merita secondo me di essere inserito tra i topic "importanti".La biblioteca di questa sezione si arricchisce sempre di piu!
E' verissimo che l'assenza di data è rara per Seiko, ma su questo orologio non se ne sente la mancanza.
Certo che state iniziando l'anno con i fuochi d'artificio in sezione.... -
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complimenti x lorologio e la recensione!!! ciao . -
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Complimenti, mi fai venire voglia (ancora) di Seiko.
Ci dobbiamo trovare per un caffè.. -
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Mah....insomma.......io guavdo e compvo solo Volex e Patek.......cavuccio ma niente di che.........scherzi a parte veramente ma veramente bello.......gran pezzo e accompagnato da ottima esposizione.......un bel pezzo di storia, quando scrivevano QUARTZ a lettere cubitali sul quadrante per differenziarli dai piu' "primitivi" automatici.....dietro ogni scatto della lancetta dei secondi ci sono anni di ricerca e milioni spesi.......erano orologi la cui precisione faceva impallidire i risultati ottenuti poco prima con i dispositivi meccanici........una pietra miliare, poi la tecnologia si è evoluta e adesso li trovi nei sacchetti delle patatine ma allora rappresentavano uno sforzo industriale notevole........ . -
zevio .
User deleted
Che bel pezzo! Complimenti. . -
argonath07 .
User deleted
90 minuti di applausi!!!!! 
Per la presentazione, particolareggiata e ricca di riferimenti storici;
Per l'orologio, davvero superbo (anche se non amo particolarmente le placcature...);
Per le foto
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Un bel pezzo di storia! 
Marco. -
.Io l'avevo detto che ci stavi abituando male! Fenomenale! L'orologio, la presentazione, le fotografie....... Che bello!
Un pezzo da veri palati fini, ben tenuto (la lucidatura è realmente poco invasiva e rispettosa dei profili originali dell'orologio), meravigliosamente esemplificativo di un epoca e di un gusto (il tuo) da raffinato esteta.
Ti ringrazio per aver dedicato il tuo tempo alla delizia dei nostri occhi con questo capolavoro, stirpe a tutto'ggi insuperata della ricerca e dello sforzo tecnico dell'uomo verso la precisione. Ci hai regalato un pezzo di storia, davvero inusuale a queste latitudini, ed emozionante.
Grazie a te per le solite bellissime parole.Complimenti per il nuovo arrivo e grazie per questa splendida presentazione.
Molto interessante e esaustiva. Ottimo inizio 2013
Grazie, troppo gentile.Elegante e superbo l'orologio. Della presentazione ho apprezzato la storicità e la prosa. Bravo Ingegnere Sono felice ti siano piaciuti sia l'orologio che la mia presentazione.Eccellente! Come ti avevo gia scritto in un post, L'oro non mi piace, ma su un dress watch di questo tipo ci sta tutto.
Esatto.Il tuo post è veramente notevole, come pochi se ne vedono in giro, e merita secondo me di essere inserito tra i topic "importanti". La biblioteca di questa sezione si arricchisce sempre di più!
Addirittura, grazie mille dell'apprezzamento.E' verissimo che l'assenza di data è rara per Seiko, ma su questo orologio non se ne sente la mancanza.
Sono d'accordo, in fine dei conti è una tipologia di orologio che nasce non per essere indossata tutti i giorni ma per le occasioni importanti.
Ti ringrazio.Complimenti, mi fai venire voglia (ancora) di Seiko. Ci dobbiamo trovare per un caffè.
Potrebbe essere un'idea per organizzare qualcosa di simile di ciò che stanno facendo gli amici romani, magari a Milano per raccogliere tutto il nostro bacino d'utenza. C'è qualcuno milanese che si offre volontario per organizzare una cena?Mah....insomma.......io guavdo e compvo solo Volex e Patek.......cavuccio ma niente di che.........
Mi hai fatto ribaltare
un bel pezzo di storia, quando scrivevano QUARTZ a lettere cubitali sul quadrante per differenziarli dai più "primitivi" automatici.....dietro ogni scatto della lancetta dei secondi ci sono anni di ricerca e milioni spesi.......erano orologi la cui precisione faceva impallidire i risultati ottenuti poco prima con i dispositivi meccanici........una pietra miliare, poi la tecnologia si è evoluta e adesso li trovi nei sacchetti delle patatine ma allora rappresentavano uno sforzo industriale notevole........
Condivido al 100% . Grazie.90 minuti di applausi!!!!!
Per la presentazione, particolareggiata e ricca di riferimenti storici; Per l'orologio, davvero superbo (anche se non amo particolarmente le placcature...); Per le foto 
Grazie mille, come ben sai per le foto è merito tuo.
Grazie anche a te.. -
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Molto bello!! Complimenti!!! Un signor quarzo!! . -
vpn .
User deleted
Uno splendido arrivo per il 2013, Fabio. L'orologio, ricco di storia e di fascino, è spettacolare, non solo per le sue condizioni e per il ricchissimo materiale fotografico, ma anche per l'accurata descrizione e la documentazione storica che la accompagna. Aggiungiamo poi il calibro, piuttosto raffinato, che fa di questo modello una perla rara e ambita per i collezionisti, che non fa altro che renderlo ancora più desiderato e affascinante.
Complimenti per l'arrivo e grazie per averlo condiviso con noi.
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DareDevil67 .
User deleted
Bella e accurata presentazione. Il modello esteticamente non mi dice tanto, ma qui l'importanza risiede nel movimento. Un importante tassello collezionistico, espressione dell'evoluzione storica e tecnica di casa Seiko.. complimenti. .
Seiko Grand Quartz 9940-8010. Presentazione e recensione. |
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