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.Per la casa fondata da Kintaro Hattori, il brand Grand Seiko (GS da ora in poi) ha rappresentato a partire dal 1960, per un periodo di quindici anni, il top della gamma. Le proposte comprendevano solamente orologi meccanici: a carica manuale oppure automatici, a 28.800 oppure 36.000 alternanze orarie, con varie tipologie di datario.
Tuttavia Seiko decise di interromperne la commercializzazione nel 1975, nel pieno dell'era degli orologi al quarzo: era infatti tutt'altro periodo storicamente parlando ed i modelli alto di gamma erano i Seiko Grand Quartz ed i Quartz V.F.A., alimentati dai calibri delle serie 38XX e 48XX.
Questa foto è tratta dal catalogo del 1975 e presenta gli ultimi GS, V.F.A. ed Hi-Beat.
Questa invece, tratta dal medesimo catalogo, presenta i modelli top di gamma al quarzo dell'epoca, che come si vede costavano fino a 35 volte di più dei GS.
Facciamo un balzo in avanti di tredici anni: nel 1988 Seiko rilanciò il brand GS e lo fece con un'anteprima assoluta: un orologio al quarzo. Il calibro in questione era il 9581. Si trattava di un calibro HAQ (High Accuracy Quartz), di livello alto anche per lo standard Seiko, termocompensato (per inciso, proprietà comune a tutti quelli che indicherò in seguito) e dichiarato come specifica a 10spy. Non era in ogni caso paragonabile alla serie 998X da 5spy che verso la fine degli anni '70 alimentavano i modelli Superior, anch'essi termocompensati e dotati di tecnologia Twin Quartz.
Ecco alcune foto di un modello GS del 1988.
Si trattava di un orologio di piccole dimensioni (33mm) con delle strane anse da 17mm ed un prezzo intorno ai 50/60.000 Yen, quindi non certo particolarmente costoso e pregiato.
Dopo altri quattro anni venne introdotto un ulteriore calibro, il 3F81 sempre classificato come 10spy . Ecco qualche foto di un modello da donna, in oro in questo caso, equipaggiato con questo movimento.
Ma è durante l'anno successivo, cioè nel 1993, che avvenne il vero rilancio del brand GS, mediante l'introduzione della serie 9F a 9 rubini, utilizzata ancora oggi.
Si iniziò con il calibro 9F83 day-date per proseguire nel 1997 con il 9F62 solo data. Anche in questo caso si sta parlando di movimenti da 10spy; quest'ultimo è tuttora in produzione e vendita.
Ecco un modello moderno equipaggiato col 9F83 (ref. SBGT037).
mentre questo è un modello 9F62 (ref. SBGX065)
Qui si ebbe il vero salto di qualità con l'introduzione di un meccanismo di autoregolazione che consente un migliore allineamento della sfera dei secondi agli indici, di un doppio motore di trascinamento che permette la gestione di lancette dei secondi di maggiori dimensioni e di una speciale tipologia di assi che garantisce alle sfere una maggiore indipendenza di movimento e quindi migliore precisione nell'affissione.
Inoltre fu introdotto lo scatto super-rapido del datario (1/2000° di secondo); il rovescio della medaglia in questo caso è dato dal fatto che quest'ultima innovazione risulta incompatibile con il meccanismo di calendario perpetuo, complicazione che infatti risulta assente dalla linea GS.
In aggiunta a ciò, Seiko fa vanto che i calibri 9F non hanno alcuna parte in plastica, in quanto devono essere considerati modelli fatti "per durare nel tempo". T
Ulteriore innovazione introdotta dai calibri 9F è il vano di contenimento sigillato, per un migliore isolamento dalla polvere: grazie a ciò Seiko dichiara un intervallo teorico di 50 anni tra due revisioni successive. Anche in questo caso, tuttavia, c'è un prezzo da pagare: la scelta deliberata di Seiko di non produrre nessun modello a calibro 9F con indici e sfere luminescenti, proprio per evitare che eventuali distacchi anche parziali della pasta di Lumibrite possano richiedere interventi di manutenzione altrimenti non necessari.
Un articolo di interessante approfindimento sui calibri 9F è questo.
Nell'anno 2000 GS realizzò una riedizione del modello Astron (il primo orologio da polso al quarzo mai prodotto) alimentata da un calibro 9F perfezionato e con specifiche da 5spy .
Nel 2003 infine è stato presentato un modello antimagnetico dotato di calibro senza data 9F61 con le proprietà di resistenza ai campi magnetici ben evidenziate in rosso sul quadrante.
Riassumendo, la serie 9F negli anni ha presentato modelli senza datario (9F61), solo data (9F62 e 9F82) e day-date (9F83).
Poi, infine, c'è la serie 8J5x che indicativamente ha avuto inizio del periodo di produzione verso la metà degli anni '90 e dismissione nel secondo semestre del 2009. A differenza della serie 9F, il calibro 8J5x non ha lo scatto rapido del datario e non è regolabile da un orologiaio non avendo trimmer ad accesso esterno: in caso di necessità deve essere spedito alla casa madre in Giappone. E dalla tabella che segue si può evincere come l'eventuale spesa, 280€, non sia certo indifferente (NOTA: tasso di conversione 1€ -> 123 Yen circa).
Inoltre non è sigillato e di conseguenza non è garantito per 50 anni senza revisione.
In compenso fornisce una durata della batteria di 5 anni anziché 3 e, soprattutto, ha la sfera delle ore regolabile in modo indipendente, una caratteristica decisamente utile in un movimento da 10spy.
Un modello equipaggiato dal calibro 8J55 senza data è la referenza SBGF011 "Explorer" (8J55-0010):
Questo è un altro 8J55 del 1997, per la precisione 8J55-0A10, un tipico "dress watch":
Questo è un modello di SBGF007 con referenza 8J56-8010 :
Successivamente abbiamo tre ulteriori modelli: SBGF017, SBGF019 e SBGF021.
Più correttamente potremmo parlare di tre varianti dello stesso modello visto che tra loro si differenziano solamente per il colore del quadrante. Si tratta, a mia conoscenza, degli unici modelli GS Quartz con impermeabilità garantita a 200m e corona a vite. Hanno inoltre sfere ed indici luminosi (coerentemente col fatto di non avere il calibro sigillato).
Questa è una recensione relativa al modello SBFG019: http://forums.watchuseek.com/f67/grand-sei...ons-562644.html
Questa è l'unica foto (pessima, tra l'altro) presente nel catalogo del 2009:
In compenso questo grafico racconta della precisione del calibro molto più di mille parole:
Come si può vedere dalla foto seguente, si tratta anche in questo caso di un calibro interamente metallico, a 5 rubini.
Veniamo ora all'orologio di cui sono venuto in possesso. E' un esemplare di SBGF017 del Luglio del 2008 e inizialmente venduto nell'Aprile del 2009. Quasi uno degli ultimi pezzi visto che l'ultimo mese di commercializzazione di questo modello è stato il Settembre del 2009. La referenza esatta è 8J56-8020 .
Si presenta in una bellissima scatola ricoperta di velluto blu morbido e scurissimo con stampati il marchio ed il logo GS in oro.
All'interno troviamo manuale, garanzia, un adesivo, un pieghevole che spiega come utilizzare l'orologio, delle maglie aggiuntive ed un bellissimo cuscino.
Anche l'interno del coperchio non è da meno.
Prima operazione: la rimessa all'ora visto che l'orologio era sul fuso orario giapponese. E prima sorpresa: la corona a vite ha solo due scatti e non tre come mi aspettavo. Al primo scatto c'è l'avanzamento indipendente della sfera delle ore, caratteristica come visto in precedenza propria di questo movimento, al secondo scatto il fermo macchina e la regolazione del tempo. E l'avanzamento rapido del datario? Non c'è! O meglio, lo si ottiene facendo avanzare la sfera delle ore con la corona estratta al primo scatto, metodo differente a quello cui era abituato dal Twin Quartz 9726 che ha tre scatti di corona con il secondo scatto dedicato proprio all'avanzamento rapido.
Impostata la data e l'ora corretta si nota immediatamente rispetto a qualunque altro quarzo in mio possesso la precisione assoluta del movimento della sfera dei secondi e l'allineamento quasi maniacale agli indici.
Si passa alla pulizia e alla sistemazione di qualche segnetto presente sul bracciale e sulla lunetta lucidata a specchio. Purtroppo quello presente ad ore 2 ed indicato nell'inserzione è ben visibile e tale rimarrà.
Ma passiamo a qualche foto.
Sono già chiaramente visibili le tipiche alternanze tra superfici lucidissime e satinate, caratteristiche dei Seiko alto di gamma. Bellissimo inoltre l'effetto tridimensionale dato dagli indici e dai loghi applicati sul quadrante. Anche le sfere sono a mio parere un capolavoro. La lunetta a specchio è molto abbondante ma non per questo invadente, secondo la mia opinione.
Che dire del quadrante? Un'emozione unica.
Un lumeshot fatto dopo una breve esposizione sotto una lampada a risparmio energetico.
Per inciso, la luminosità è rimasta visibile per tutta la notte. La foto non rende il bellissimo effetto che si ottiene dal contrasto con la luminosità degli indici riflessa sulle sfere e sul rehaut lucidati a specchio.
Infine, visto che oggi è una bellissima giornata di sole, qualche foto all'aperto.
Chiusura, fondello, bracciale SEL e corona firmata con spallette di protezione:
Il quadrante...
Un'ultima foto al polso. La sensazione di comodità e di non invadenza è difficilmente descrivibile a parole. Il bracciale è assolutamente eccezionale, avvolgente e morbido. Le maglie sono a tre segmenti invece che cinque, come negli ultimi modelli. Ogni singola maglia è contemporaneamente satinata e lucida.
Aggiungo che l'orologio ha brillantemente superato il test di impermeabilità oggi pomeriggio. Un'ulteriore caratteristica positiva, quindi (anche se non ci farò di certo immersioni).
Grazie a tutti per l'attenzione. Al solito, commenti, critiche e correzioni sono bene accetti.
Edited by fmc000 - 25/5/2013, 07:46
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Mi complimento per lo spaccato storico su queste referenze seiko "principesche"...
La linea GS, sia auto che quartz, rappresenta la vera eccellenza Seiko (in vetta ci sono solo i Credor).
Alla fine degli anni '60, fino alla metà degli anni '70 (credo, per i KS, anche fino ai primi anni '80), Seiko affidò la produzione dei GS alla Suwa Seikosha e dei KS (King Seiko) alla Daini Seikosha. Tra le due fabbriche si sviluppo un "sano antagonismo" che diede frutti eccellenti. Oggi, sopravvive solo la linea GS.
Orologio molto bello, ma mi ero già espresso.. -
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Una presentazione esaustiva e di alto livello per un segnatempo davvero bello.
Nelle foto con luce artificiale si apprezza in maniera netta l'elevata qualità realizzativa di ogni elemento e finitura.
Complimenti!. -
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Ottimo.
È molto interessante il tuo nuovo arrivo.
Abitualmente non amo gli orologi classici, ma il design del tuo, con quel "tantino" di muscoli, me lo fa veramente apprezzare.
Spettacolare il dial con le sue lavorazioni ed applicazioni.
Alla fine, il piccolo azzardo e' stato ampiamente ricompensato!
A tal proposito, come hai anticipato in altro post, sarebbe per me interessante sapere come funzionano questo tipo di aste.. -
Wojar .
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Caro fmc000, i complimenti dell'orologio te li ho fatti poco fa nell'altro post.. ora te li faccio per la bella recensione, completa di informazioni e tante foto.
Grazie!. -
alexbttr .
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Grazie a te e...veramente molto bello, a parer mio, il tuo nuovo acquisto.
Ciao. -
vpn .
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Storia e presentazione di un modello fantastico, Fabio. Non posso fare che rinnovare i complimenti per la fortuna che hai avuto nel riuscire a prendere questo segnatempo, e soprattutto per l'elevato grado di raffinatezza tecnica che contraddistingue la serie Grand Seiko. Si vede dalle fotografie l'alta cura dei dettagli presente sul modello, ed il fascino che emana nelle sue linee semplici e pulite.
Molto interessante la disamina sulla serie ed i suoi movimenti. I Grand Seiko sono modelli pieni di fascino.. -
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Complimenti hai fatto una recensione bella quanto il GS che hai preso 
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Beh,cos' altro posso fare,se non farti i complimenti per un acquisto eccellente!Orologio davvero di classe superiore secondo me. . -
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Complimenti! . -
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Complimenti, bella recensione e bell'orologio. 
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martineden .
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I Grand Seiko sono orologi eccellenti, il tuo non fa eccezione. Grazie mille e complimenti, veramente bello!! . -
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Complimenti per l'acquisto e per l'esaustiva presentazione...è bello imparare qualcosa di nuovo ogni giorno grazie a gente come te . -
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Come dissi quando presentasti l'acquisto, l'orologio non mi fa impazzire, ma ti faccio grani complimenti perchè l'hai preso ad un ottimo prezzo mi pare di ricordare, e perchè hai fatto una presentazione perfetta.
Grazie e complimenti ;-). -
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Contributi come questo aumentano la caratura e il prestigio di questa sezione; penso che questo vada spostato di diritto nei topic importanti. Grazie per il tempo speso.
L'orologio è davvero molto bello, un GS sotto steroidi, con carattere e cura dei particolari elevatissima. Rinnovo i complimenti
Francesco.
Grand Seiko Quartz: un po' di storia e presentazione di un nuovo arrivo. |
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