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.Come è noto (1, 2), nel corso degli anni che vanno dal 1948 al 1969, si sono succedute tre versioni del calibro 135:
a) nella prima serie (anni 1949-1954), contrassegnati da numeri seriali compresi tra 3,8 e 4,2 milioni, è presente un movimento dorato, il bilanciere bimetallico tagliato con viti, decorazioni “Cotes de Geneve” e la “ capocchia”(*) di cui parla il testo monografico, meglio definibile come “perno a testa arrotondata”(*) localizzato sulla platina in corrispondenza della ruota a corona;
b) nella seconda serie (anni 1954-1958), contrassegnati da numeri seriali compresi tra 4,3 e 4,9 milioni, il calibro sarà rodiato, con bilanciere monometallico con viti, “Cotes de Geneve “ mentre il perno sarà sostituito da una vite non visibile sulla platina;
c) nella terza serie (anni 1958-1969), contrassegnati da numeri seriali compresi superiori a 4,9 e fino a 6,3 milioni, vengono mantenute le caratteristiche della serie precedente, ma mancherà, a volte la scritta “chronometre" sul movimento e l"anglage" sarà meno rifinito.
Tutti gli orologi "Zenith 2000" erano provvisti del calibro 135, più o meno rifinito, ed erano dotati di una cassa in acciaio, con fondello recante la scritta "Zenith 2000".
Il quadrante ed il movimento potevano recare o meno la scritta "chronometre"; tralasciando gli orologi personalizzati "Favre Leuba", in alcuni la scritta "Zenith 2000" era assente anche dal quadrante, così come è analiticamente descritto nella seguente tabella.
Mostro qui una raccolta di foto di modelli "Zenith 2000", in gran parte ritrovate in Rete, per esaminarne insieme le caratteristiche.
A) Orologio Zenith 2000 con la scritta “chronometre” sul quadrante e sul movimento; seriale n° 6,3 milioni (3).
B) Orologio Zenith "Favre Leuba" con la scritta “chronometre” sul quadrante e sul movimento; la scritta “2000” è presente sul fondello; seriale n° 6,3 milioni (4).
C) Orologio Zenith 2000 con la scritta “chronometre” sul quadrante; la scritta “chronometre” non è presente sul movimento; non sono presenti le foto del fondello; seriale n° 5,4 milioni (5).
D1) Orologio Zenith 2000 senza la scritta “chronometre” né sul quadrante nè sul movimento; seriale n° 5,3 milioni (6).
D2) Orologio Zenith 2000 senza la scritta “chronometre” né sul quadrante nè sul movimento; le foto del fondello non sono visibili; seriale n° 5,3 milioni (7).
E1) Orologio Zenith senza la scritta “2000” sul quadrante; la scritta “2000” è presente sul fondello; non è presente la scritta “chronometre” né sul quadrante, nè sul movimento (8), numero seriale non visibile.
E2) un altro orologio Zenith senza la scritta “2000” sul quadrante; la scritta “2000” è verosimilmente presente sul fondello (mancano le foto); non è presente la scritta “chronometre” sul quadrante; non sono presenti le foto del calibro; seriale n° 6,3 milioni (9);
E3) un altro orologio Zenith, visto di persona, senza la scritta “2000” sul quadrante; la scritta “2000” è presente sul fondello; non è presente la scritta “chronometre” né sul quadrante nè sul movimento; seriale n° 5,8 milioni.
E4) un altro orologio Zenith, pubblicato, senza la scritta “2000” sul quadrante; la scritta “2000” è verosimilmente presente sul fondello, sulla base della didascalia; non è presente la scritta “chronometre” sul quadrante; non sono presenti le foto del calibro (10).
Da questa breve disamina, si può dedurre che anche se, come indicato nel testo monografico di riferimento sugli orologi Zenith, “… la produzione in serie del calibro 135 terminò nel 1962. Tutto ciò che venne in seguito fu costruito con le rimanenze fino intorno al 1969…”, la presenza di calibri con numero seriale riferibile verosimilmente all'anno 1962, all'anno 1965 ed agli anni 1966-7, dimostra che, almeno in questo caso, i numeri stessi erano impressi poco prima della commercializzazione dell’orologio.
Inoltre, alcuni numeri seriali che mi sono stati comunicati da chi ha ricevuto direttamente notizie sull’anno di produzione dalla stessa Zenith, mi hanno permesso di aggiungere qualche dato nuovo alla “nostra” tabella e di avere conferma che, almeno fino al 1967 (oppure al 1970), essi furono progressivamente (anche se raramente) adottati, al contrario di quanto sostenuto da altri autori, che interrompono la correlazione tra numeri seriali del movimento ed anno di produzione al 1963 (11).
Biblio-webgrafia
1) Zenith, Manfred Rossler, Damiani 2008, con modifiche
2) https://orologi.forumfree.it/?t=46306862&st=15
3) www.ebay.com/itm/VINTAGE-ZENITH-200...=item2a28f669f4
4)http://zenith.watchprosite.com/?show=forum...81448&ti=776733
5) #entry240460981
6) http://forums.watchuseek.com/f27/question-...5-a-613079.html
7) www.relojes-especiales.com/foros/es...nometre-186979/
8) www.chrono24.it/zenith/calibre-135-...rch%2Findex.htm
9) www.kaplans.se/Kaplans/AuctionArt.a...894&AuktID=1111
10) Armbanduhren Wristwatches Montres bracelets, Gisbert L. Brunner & Christian Pfeiffer-Belli, Koeneman, 2006
11) https://sites.google.com/site/zenithistori...a-montre-zenith
Edited by nicola1960 - 24/4/2013, 17:45
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grazie Nicola, sempre interessanti ed utili i tuoi interventi, soprattutto (per me che amo particolarmente la casa con la stella) quelli riferibili alla Zenith.
quanto al 135 (che sto cercando), e' indubbiamente uno dei calibri piu' belli mai prodotti dalla Zenith (e non solo). -
passionesub .
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Post acuto, chiaro, illuminante anzi, conciso ma esauriente.
Che dire ancora ?
Aspettare altre e preziose pagine.
Grazie.. -
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Preziosissimo contributo! Grazie Nicola, tempo fa mi saltò il dubbio sulla questione degli zenith 135 senza scritta chronometre e non riuscii a venirne a capo...il tuo post è chiarissimo su queste serie, grazie!! 
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grazie del contributo . -
erm2833 .
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Poche righe per raccontare perfettamente la storia del calibro 135.
Oltre che gran ricercatore,caro Nicola,sei un grande comunicatore.
Il mio solito grazie,
erm.. -
bubba48 .
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Grazie Nicola. . -
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un altro post interessantissimo, grazie Nicola
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Grazie 
Daniele. -
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Grazie! . -
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Per chi fosse interessato, ricordo che insieme a Renato Z, avevamo già proceduto ad una traduzione dell'articolo originale con cui viene analizzato il calibro Zenith 135, pubblicato su “Die Uhr” n° 10 del 1954 ad opera di di Helmuth Kuhnhanns, Zurigo.
https://orologi.forumfree.it/?t=47200849
Lo pubblico anche qui, per una maggiore visibilità.
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I tuoi topic sono sempre il frutto di un accurato lavoro di ricerca animato da una grande passione...
Zenith dovrebbe essertene grata!
Congratulazioni
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Interessante, grazie.
Roberto. -
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Grande Nicola, bellissimo ed interessantissimo post .
L'orologio Zenith "2000": l'ultimo con il cal. 135 |
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