-
.
Quando mi hanno proposto l'osservazione dell'orologio in oggetto, ho notato dall'altra parte, una profonda delusione e la consapevolezza che quel segnatempo sarebbe presto diventato solamente un oggetto "freddo" e soprattutto "fermo". Mi hanno riferito che nessuno ha voluto metterci le zampe, poi capirete perché ed allora ora voglio provarci io.
Sapevo già, ad orecchio, che la situazione era alquanto drammatica infatti il meccanismo era inchiodato e le mani erano state troppe su di esso.
Comunque partiamo subito ed andiamo a vedere il "paziente"; si tratta di un modello fine anni '50 e primi anni '60. Un 10,5"' a 18.000 A/h, automatico con un bel movimento, almeno nei sogni!
Corona mancante e canotto deformato.
Fondo opaco e molto vissuto.
Togliamo il vetro con il "ragno" e tiriamo via il movimento.
Notiamo già la presenza di ruggine e quindi immagino già cosa troverò all'interno.
Proteggiamo il quadrante e togliamo le sfere.
Le viti che tengono i piedini del quadrante sono molto arrugginite e con un po' di pazienza riesco a smuoverle e sfilo via il dial.
Svitiamo la vite che tiene in sede il blocco del rotore e mettiamo da parte la massa oscillante.
Posizioniamo il movimento e prepariamoci ad analizzare e soprattutto ad individuare quali potrebbero essere i problemi. Personalmente non mi piace smontare tutto senza rendermi conto dove risiede l'anomalia e quindi con calma, con molta calma procediamo.
Tolgo il ponte del bilanciere e già mi accorgo che il volantino ha un movimento strano e soprattutto fuori centro.
Andiamo avanti.
Qui abbiamo un problema su queste ruote, sono completamente "saldate" tra loro e faccio fatica a separarle.
Rimuoviamo il gruppo di carica ed il treno ruote.
Giriamo il movimento e dedichiamoci alle leve di regolazione.
Torniamo dall'altra parte e continuiamo con la rimozione delle varie ruote.
Ora andiamo ad analizzare più nel dettaglio le condizioni di tutti i pezzi, rubini, contropietre, ruote e platina.
Le ruote sono molto compromesse, soprattutto le ali.
A questo punto togliamo la spirale dal bilanciere.
Controlliamo le ultime ruote separandole.
Diamo un ultimo sguardo alle varie sedi.
Togliamo il supporto elastico delle ruote di inversione e slittamento di ricarica.
Bene, a questo punto tutto è pronto per un primo lavaggio, successivamente, pezzo per pezzo, cercherò di intervenire manualmente per la rimozione della ruggine tra le ali e luciderò i perni.
Smontiamo tutte le contropietre fisse e quelle del gruppo bilanciere.
Vi faccio vedere il risultato della pulizia manuale di uno dei rubini, essi devono risultare perfettamente in piano e lucidi.
Dopo diversi lavaggi, sia in ultrasuoni che a mano, cominciamo ad assemblare nuovamente il movimento.
Qui, ho davvero impiegato molto tempo perché bisognava perfettamente fissare la ruota dei secondi "accoppiandola" adeguatamente sull'asse. Bisognava trovare la giusta forza altrimenti le ruote erano frenate o in caso contrario troppo lente.
Ora andiamo a controllare il bilanciere. Non mi piace, il tutto ha un movimento laterale e non in piano ed in più la spirale non batte alternativamente tra le spinette di limitazione, rimane "incollata" nella parte esterna. Questo mi fa pensare che non è centrata e quindi devo controllare l'equilibratura e la planarità del bilanciere e centrare la spirale.
Come prima cosa controllo la planarità del bilanciere.
Intervengo nella correzione.
Centro la spirale. Per farlo, la monto sul ponte senza bilanciere e provvedo a correggere la curvatura delle prime spire fino a centrarla.
A questo punto non mi resta che riassemblare tutto il gruppo e montarlo controllando che la spirale vada sotto la ruota centro senza sfiorarla e che si muova liberamente tra le spinette, parliamo veramente di movimenti microscopici.
Eccolo che riparte.
Sistemo il beat error ed il rate al crococomparatore fissando un angolo di levata a 50° nelle sei posizioni canoniche e monto il quadrante con le sfere.
Sistemo anche la cassa.
Ed eccolo pronto per tornare dal proprietario con la commozione di un lavoro dichiarato impossibile ma con una mia grande soddisfazione personale.
Naturalmente qui tutto risulta semplice ma vi assicuro che ho penato con questo orologio e qualcuno degli amici qui sul forum sa di cosa parlo.
Grazie a tutti per la cortese attenzione.
Roberto
Edited by Riddle - 12/10/2013, 11:40. -
Alaska.
User deleted
Talento allo stato puro. . -
vpn.
User deleted
Lavoro fantastico come sempre Roberto... Immagino quanto sia potuto essere difficile il lavoro per rimetterlo a posto, ma la soddisfazione di rivederlo camminare nuovamente credo sia impagabile. Un appassionato come te riesce a fare cose a cui spesso gli orologiai alzerebbero le mani, senza sapere dove intervenire: è incredibile come la passione può portare a risultati eccellenti.
Immagino che sia stato difficile trovare la corona per quel movimento?
Complimenti come sempre.. -
.
Roberto, resto sempre senza fiato ammirando la tua bravura... grazie per condividere con noi in modo così puntuale e documentato i tuoi magnifici lavori. . -
.CITAZIONE (Alaska @ 25/4/2013, 12:23)Talento allo stato puro.
Grazie mille Angelo!Lavoro fantastico come sempre Roberto... Immagino quanto sia potuto essere difficile il lavoro per rimetterlo a posto, ma la soddisfazione di rivederlo camminare nuovamente credo sia impagabile. Un appassionato come te riesce a fare cose a cui spesso gli orologiai alzerebbero le mani, senza sapere dove intervenire: è incredibile come la passione può portare a risultati eccellenti.
Immagino che sia stato difficile trovare la corona per quel movimento?
Complimenti come sempre.
Ciao Enzo, ho fatto quello che so fare, indipendentemente dalla passione, sono cresciuto con la micro meccanica e gli orologi, ora che sono più grande posso permettermi di intervenire.
Per quanto riguarda la corona, avevo scelto un'altra più "vintage", ma il proprietario mi ha mandato questa e si trovano facilmente.
Grazie!Roberto, resto sempre senza fiato ammirando la tua bravura... grazie per condividere con noi in modo così puntuale e documentato i tuoi magnifici lavori.
Grazie, è un piacere per me!. -
Gabbianom.
User deleted
"Lezione Magistrale", resta ben poco da aggiungere. . -
.
Resta da dire solo grazie per la condivisione del bellissimo lavoro e del risultato come sempre ottimale. . -
.CITAZIONE (Gabbianom @ 25/4/2013, 12:31)"Lezione Magistrale", resta ben poco da aggiungere.
Grazie!Resta da dire solo grazie per la condivisione del bellissimo lavoro e del risultato come sempre ottimale.
Grazie a te per averlo letto.. -
..
-
My name is Bond… James Bond!.
User deleted
Ci credo che nessuno ci voleva mettere le mani!
Ma, del resto, Tu, caro Roberto, non sei nessuno
I complimenti per il lavoro sono d'obbligo: la mia inesistente competenza mi permette di apprezzare la parte tecnica solo in minima parte mentre, da profano, rimango basito per il risultato finale........... un "cadavere" non solo tornato a vivere ma restituito alla sua originaria dignità, estetica e funzionale.
La condivisione di cui poi ci privilegi è letteralmente incredibile.
Competenza e sforzo divulgativo che non hanno pari: mi chiedo quanto dovremo ancora attendere per veder riconosciuto in modo formale ciò che è lapalissianamente evidente.
Dal canto mio non posso far altro che dirti sinceramente grazie: avere la possibilità di leggere ed imparare da questi tuoi lavori è davvero un privilegio unico.. -
.CITAZIONE (colwyin @ 25/4/2013, 13:00)Ci credo che nessuno ci voleva mettere le mani!
Ma, del resto, Tu, caro Roberto, non sei nessuno
I complimenti per il lavoro sono d'obbligo: la mia inesistente competenza mi permette di apprezzare la parte tecnica solo in minima parte mentre, da profano, rimango basito per il risultato finale........... un "cadavere" non solo tornato a vivere ma restituito alla sua originaria dignità, estetica e funzionale.
La condivisione di cui poi ci privilegi è letteralmente incredibile.
Competenza e sforzo divulgativo che non hanno pari: mi chiedo quanto dovremo ancora attendere per veder riconosciuto in modo formale ciò che è lapalissianamente evidente.
Dal canto mio non posso far altro che dirti sinceramente grazie: avere la possibilità di leggere ed imparare da questi tuoi lavori è davvero un privilegio unico.
Caro Attilio sono io a doverti ringraziare per la costante attenzione e le belle parole che esprimi ogni volta che pubblico qualcosa. Sinceramente preferisco rimanere nell'ombra ed ogni tanto, sopratutto quando tornano i vecchi amici [], condividere quello che eseguo come lo si fa per una chiacchierata.
Ancora grazie!. -
.
sono sinceramente ammirato, sei veramente un grande . -
.
Grazie Fabio!. -
.
Complimenti, anche solo per il bel 30 rubini valeva senz'altro la pena metterci mano. Veramente notevole, ma non lo scopriamo certo oggi. . -
.Complimenti, anche solo per il bel 30 rubini valeva senz'altro la pena metterci mano. Veramente notevole, ma non lo scopriamo certo oggi.
Esatto, è veramente un bel movimento molto preciso dopo la revisione!
Grazie!
.