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Master-of-time
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Indiscutibilmente valido dal punto di vista tecnico ma non mi trasmette emozioni... Tourbillon a parte, non mi lascia vedere abbastanza della meccanica che lo anima e quel poco che si vede è rigoroso e schematico. 
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il vecchio tim ne fa pochi ma li fa complicati e pure costosi.
per me pure belli. -
miche.. .
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il vecchio tim ne fa pochi ma li fa complicati e pure costosi.
per me pure belli
vecchio no dai....
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bibbe80 .
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urca che bello! . -
ciaca .
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Gronefeld probabilmente tra gli indipendenti (e non solo) è quella che meglio riesce a coniugare la vena stilistica "modernista" e tecnologica con gli stilemi dell'orologeria classica senza sconfinare nel grottesco, unitamente ad un livello di pregio manifatturiero ragguardevole.
L'insieme è convincente in molti casi.
Il limite però è sempre lo stesso: diametri e spessori eccessivi.
Quando e se finirà questa moda del gigantismo e gli orologi torneranno ad assumere proporzioni un po' più ragionevoli potrebbero fare autentici capolavori.
Li guardo sempre con molto interesse
Saluti. -
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Notevole l'idea meccanica, in linea con Lange nel 1815 Tourbillon, della rimessa a zero, simultanea, del Tourbillon e della lancetta dei secondi.
Orologio che però non mi emoziona.. -
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Che spettacolo, peccato dal fondello si veda poco del suo movimento. . -
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Bellissimo!!! . -
.Gronefeld probabilmente tra gli indipendenti (e non solo) è quella che meglio riesce a coniugare la vena stilistica "modernista" e tecnologica con gli stilemi dell'orologeria classica senza sconfinare nel grottesco, unitamente ad un livello di pregio manifatturiero ragguardevole.
L'insieme è convincente in molti casi.
Il limite però è sempre lo stesso: diametri e spessori eccessivi.
Quando e se finirà questa moda del gigantismo e gli orologi torneranno ad assumere proporzioni un po' più ragionevoli potrebbero fare autentici capolavori.
Li guardo sempre con molto interesse
Saluti
Concordo pienamente sul giudizio.
Credo però che in questo, come in altri casi, diametro e spessore dell'orologio, più che a mode - comunque influenti -, siano strettamente correlati alle dimensioni del calibro. La vera sfida dovrebbe essere perciò quella di produrre calibri di ugual pregio ma di più contenute dimensioni.. -
ciaca .
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Non ci credo, 30 anni fa già FP produceva un tourbillon volante da 22mm di diametro e spessore ridotto, vuoi che non saprebbero farlo oggi con le moderne macchine di produzione?
Semmai è apprezzabile che almeno Gronefeld faccia calibri proporzionati alle casse, ma che siano le mode a condizionare le scelte dimensionali mi pare sia fuori discussione
Se poi guardi come è congegnato il quadrante capisci anche dove fanno a finire mm di spessore ben al di la dello spessore del calibro, probabilmente obbligati ad adeguarsi in proporzione al diametro.
Saluti. -
.Non ci credo, 30 anni fa già FP produceva un tourbillon volante da 22mm di diametro e spessore ridotto, vuoi che non saprebbero farlo oggi con le moderne macchine di produzione?
Semmai è apprezzabile che almeno Gronefeld faccia calibri proporzionati alle casse, ma che siano le mode a condizionare le scelte dimensionali mi pare sia fuori discussione
Se poi guardi come è congegnato il quadrante capisci anche dove fanno a finire mm di spessore ben al di la dello spessore del calibro, probabilmente obbligati ad adeguarsi in proporzione al diametro.
Saluti
Purtroppo è così, e quel calibro aveva ben otto giorni di riserva di carica e datario. Non ci sono scelte tecniche ma commerciali e di moda.. -
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Amo i Gronefeld! Gli orologi, ovviamente...
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Belli, fascia di prezzo?? . -
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oro rosa 28 pezzi Euro 137.450
acciaio 12 pezzi Euro 134.250.
Grönefeld Parallax Tourbillon |
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