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microinfo
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ieri ho rispolverato un seiko con calibro 6160c degli anni 70', mai fatta manutenzione, funziona ancora perfettamente! 
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.ieri ho rispolverato un seiko con calibro 6160c degli anni 70', mai fatta manutenzione, funziona ancora perfettamente!
Beh, quaranta anni mi sembrano decisamente troppi, manco avessero usato la criptonite
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microinfo .
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Subito è partito, devo solo controllare meglio se perde o mette qualche minuto . -
.Si, è del tutto logico e condivisibile quello che scrivi, però su alcune vecchie pubblicità Lange ad esempio, si faceva menzione a tipo 15 o più lubrificanti usati su un singolo movimento cronografico ed io sul banco di un orologiaio non ho mai visto un simile assortimento.
Ora credo che molto sia marketing, però secondo me qualche segreto nel taschino le case (ripeto, non tutte) se lo tengono.
Quando una ventina di anni fa lavoravo in una azienda che produceva componenti aereosoaziali per l'industria civile e militare, ricordo che periodicamente ci venivano consegnati dei prodotti speciali direttamente dall'aeronautica e che le quantità consumate erano rigidamente controllate.
Sono riuscito a portarmi via un barattolo con scritto più o meno "agente di distacco siliconico" che mettevamo ad esempio su delle guarnizioni che dovevano andare in componenti di missili.
Lo utilizzai per trattare tutti i tubi della mia prima moto che ancora gira felicemente (con un'altro proprietario) con le tubazioni originali morbide ed efficienti come nuove mentre altre degli stessi anni cadono a pezzi o sono state sostituite almeno 3 o 4 volte.
Non immagino cosa potessero fare tutti gli altri prodotti che ci fornivano.
Non potrebbe essere che le case abbiano simili "segreti"?
Non conosco gli altri settori, ma quello che pubblicizzava Lange è appunto pubblicità. Non esistono lubrificanti segreti e chi ha frequentato corsi per l'assistenza ufficiale presso varie maison ha confermato che quelli sono i lubrificanti utilizzati. Circa i 15 tipi a cui fa riferimento la Lange è impossibile ed inutile utilizzarne tanti in un solo movimento. Anche io ho una quindicina di lubrificanti diversi ma certo non perchè li debba usare nello stesso calibro. Ripeto, è solo una questione di pulizia e procedure nell'esecuzione della revisione. Di orologiai che fanno revisioni ne trovi tanti ma trovare chi esegue revisioni perfette non è cosa semplice.. -
bubba48 .
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ieri ho rispolverato un seiko con calibro 6160c degli anni 70', mai fatta manutenzione, funziona ancora perfettamente!
Ovviamente
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.Non conosco gli altri settori, ma quello che pubblicizzava Lange è appunto pubblicità. Non esistono lubrificanti segreti e chi ha frequentato corsi per l'assistenza ufficiale presso varie maison ha confermato che quelli sono i lubrificanti utilizzati. Circa i 15 tipi a cui fa riferimento la Lange è impossibile ed inutile utilizzarne tanti in un solo movimento. Anche io ho una quindicina di lubrificanti diversi ma certo non perchè li debba usare nello stesso calibro. Ripeto, è solo una questione di pulizia e procedure nell'esecuzione della revisione. Di orologiai che fanno revisioni ne trovi tanti ma trovare chi esegue revisioni perfette non è cosa semplice.
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.CITAZIONE (mbelt @ 24/10/2014, 06:18)Ma dopo i sei- sette anni è certo che gli oli sono secchi (a volte anche prima)
anche nei calibri contenuti in una cassa impermeabile?
Edited by soy - 27/10/2014, 12:37. -
.Non conosco gli altri settori, ma quello che pubblicizzava Lange è appunto pubblicità. Non esistono lubrificanti segreti e chi ha frequentato corsi per l'assistenza ufficiale presso varie maison ha confermato che quelli sono i lubrificanti utilizzati. Circa i 15 tipi a cui fa riferimento la Lange è impossibile ed inutile utilizzarne tanti in un solo movimento. Anche io ho una quindicina di lubrificanti diversi ma certo non perchè li debba usare nello stesso calibro. Ripeto, è solo una questione di pulizia e procedure nell'esecuzione della revisione. Di orologiai che fanno revisioni ne trovi tanti ma trovare chi esegue revisioni perfette non è cosa semplice.
www.astruaorologi.com/assistenza-ufficiale.asp. -
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I movimenti contenuti in casse impermeabili (od anche semplicemente WR) hanno il vantaggio di essere protetti da polvere ed umidità, ma il tempo trascorre anche per loro.
Piuttosto le casse con oblò trasparenti, specialmente se queste aperture sono sul quadrante, sono maggiormente deleterie per i lubrificanti che in questo modo si trovano esposti alla luce (e quindi raggi UVA- UVB) che potrebbe accellerare i processi di evaporazione, cristallizzazione o addensazione degli oli.. -
morered .
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Ho sentito una storia simile sulle batterie degli orologi al quarzo, quelle di primo equipaggiamento avrebbero una durata circa doppia rispetto a quelle standard...
La ragione è comprensibile, però anche a me piacerebbe sentire le opinioni di altri
La ragione è molto semplice:
La batteria lavora su un movimento nuovo con oli freschi, man mano che il tempo passa gli oli seccano, ci vorrà sempre più energia per muovere le ruote e la batteria durerà meno. I quarzi vanno revisionati ma spesso si fa solo quando si fermano, normalmente non si fanno grossi danni in quanto le forze in gioco sono molto minori.
Un saluto a tutti
paolo. -
morered .
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Penso che già è stato risposto correttamente al quesito posto dall'opener.
Vorrei solo aggiungere una cosa.
Ho il sospetto che alcune case (non tutte) utilizzino degli oli e dei grassi speciali nell'assemblaggio dei loro orologi che conservano le caratteristiche più a lungo e quindi un primo intervallo manutentivo più lontano.
Non sono sicuro che questi poi vengano impiegati anche successivamente dalla casa stessa (o dai suoi centri assistenza autorizzati) durante le revisioni periodiche. Sicuramente non sono disponibili agli indipendenti.
Ripeto, è solo un sospetto non confermato (ne smentito) da nessun orologiaio che conosco, ma supportato dalle prestazioni e dallo stato di mantenimento che ho avuto modo di verificare (come spettatore, non come tecnico) in orologi mai aperti e che anche dopo oltre 10-15 anni rispettavano ancora perfettamente i parametri di funzionamento con lo stato dei lubrificanti accettabile.
Se qualcuno ha un'opinione in merito, sarei felice di sentirla.
Che io sappia l'unica maison che utilizzava un trattamento su scala industriale era L'Enicar, di seguito un estratto dalla bellissima monografia di Nicola1960
https://orologi.forumfree.it/?t=18277033
Nel 1953, vicino a Oensingen, venne aperta una nuova fabbrica ed un raffinato laboratorio, nel quale vennero introdotti metodi di produzione moderni che fecero sì che la produzione e le vendite aumentassero notevolmente.
La collezione, che comprendeva anche orologi automatici ed impermeabili, nei quali tutte le parti dei movimenti erano puliti con ultrasuoni, portavano, sul quadrante e sul fondello, l’ iscrizione “Ultrasonic”, che stava ad indicare questa tecnica esclusiva basata sull’utilizzo, prima della lubrificazione , degli ultrasuoni e del trattamento a base di “epilame “: quest’ultimo si basava sulle ricerche di Paul Woog, direttore del laboratorio della Compagnier Francaise de Raffinage che viene presentato all’Accademia delle Scienze di Parigi nel 1925; si tratta di un bagno chimico che deposita uno strato protettivo sulle superfici da lubrificare, prolungando la durata dei lubrificanti nel tempo e rendendo meno frequenti le revisioni periodiche.
Riguardo a lubrificanti che durano 10-15 anni,
mi ricordo che anche Paperink aveva un orologio che non revisionava mai ed era sempre perfetto
Un saluto a tutti
paolo.
durata movimento meccanico |
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