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I primi orologi, completamente ermetici, senza entrare troppo nel merito della questione della paternità dell'idea visto che forse non è ancora stata chiarita del tutto a causa della "querelle" tra i primi 2 ideatori e relativi brevetti... uno "Gruen" datato 1918/9 e l'altro quello di Jean Finger, datato del 1921 a cui è stato concesso il brevetto svizzero 89.276 per un "Montre à remontoire avec boitier protecteur" letteralmente un orologio con una "scatola di protezione"; in pratica il segnatempo, come da disegno dell'epoca, è stato collocato all'interno di una cassa più grande, con una lunetta a vite, che così configurato formava una guarnizione ermetica che proteggeva totalmente l'orologio.
Si arriva così al 30 ottobre 1925 quanto Perregaux & Perret, realizzano il "Progetto Oyster" acquistato nel 1926 da Hans Wilsdorf per il lancio "mitica" cassa Rolex Oyster
Tornando al Titolo, parliamo adesso di Marvin, che a fine anni '20, realizza un suo segnatempo ermetico, meglio denominato per differenziarsi, "Hermetic"; il nome probabilmente rifletteva il desiderio di produrre un orologio anti-magnetico, a tenuta stagna...
Come si può vedere il movimento a carica manuale, è firmato Marvin, con 15 rubini e 3 regolazioni; cassa in Argento 0.925, corredata da ansette a filo e firmata all'interno "Boitier Brevet ✞ 89276" (marchio del produttore Jean Finger); Il quadrante invece è in porcellana, firmato appunto Marvin Hermetic, Swiss Made.
a fine anni '40 e soprattutto negli anni '50, nuovi studi, nuove metotologie e macchinari per la costruzione delle casse e dei movimenti, portano Marvin a rivedere completamente il loro "Hermetic" origianrio, che rispetto al passato riprende solamente il Nome accrescendone però nel contempo prestigio ed affidabilità, soprattutto grazie alla qualità della Maison stessa, rendendo questa linea nel tempo uno dei fiori all'occhiello della Produzione Marvin come testimoniano le Pubblicità dell'epoca, compreso il messaggio che trasmettono...
durante il periodo Bellico, metà anni '40, date anche le risorse esigue, l'Hermetic di Marvin è di piccole dimensioni, appena 31 mm, cassa cromata, fondello a vite, movimento a carica manuale, Cal 510 shock Absorber/NON MAGNETIC, secondina al "sei", con indici e numeri al radio... ma si trovano anche, esemplari con il Calibro 187, su base FHF...
negli anni '50 invece si possono trovare gli "Hermetic con cal. 520S, (Secondi Centrali), come questo interessante esempio con quadrante "bi-colore" (...sfere a parte, da ritriziare)
nel decennio, si passa al Cal. 560, in questo caso con secondi centrali, ma disponibile anche con secondica al "sei", cassa solitamente cromata...
altro interessante esempio, come condizioni generali, ecco un altro Cal. 560, stavolta con cassa P.B. e con la particolarietà del Logo "Marvin", adesso, applicato...
arriviamo finalmente agli anni '60, anni nei quali nel frattempo Marvin produceva varie referenze sostanzialmente sempre adeguate alle esigenze del periodo, e l'Hermetic, abbandona sempre più lo stile Militare per divenire un segnatempo, anche esteticemente più "alla moda", oltre che di buona fattura. La splendida referenza in foto, ha la cassa in acciaio di maggiori dimensioni rispetto agli Hermetic anni '40/'50, fondello a vite, indici applicati, compreso lo "splendido" Logo, sempre Calibro 560, ma meglio rifinito... il tutto con un grazioso gioco sfere dove spicca la punta a freccia dei secondi, colorata di rosso
Grazie per l'attenzione. -
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grazie . -
loving2000.
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Bellissima carrelata per questa Maison che ho iniziato ad apprezzare. . -
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Come sempre preciso ed esaustivo, grazie Paolo! . -
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Bellissimo contributo! Grazie . -
bubba48.
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Molto interessante, grazie.
Se posso, contribuisco con i miei Hermetic
Edited by bubba48 - 20/11/2014, 17:21. -
.Molto interessant5e, grazie.
Se posso, contribuisco con i miei Hermetic
Splendidi Luigi
Grazie del contributo. -
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tutti bei pezzi, complimenti! . -
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Molto bello grazie.. -
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Molto interessante e poi che pezzi !
Complimenti anche ai Marvin di Luigi. -
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anzitutto, amico Grifone, grazie per l'interessante carrellata storica che hai proposto riguardo ad un marchio tanto poco conosciuto quanto di robusto valore collezionistico e storico dunque una domanda mi sorge spontanea riguardo ad un Marvin Hermetic ma "di forma"che vidi a Monaco diverso tempo fa e che stavo per comperare ma poi le cose andarono in altro modo. Sono, pertanto, a chiederti se per caso ne hai notizia e, eventualmente, anche qualche immagine in quanto mai più ho potuto vederne (neanche sul Web) di simili. E grazie ancora. . -
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I disegni del brevetto inserito sono del Gruen e non del Finger.
Mi sono permesso poiché ho visto che Finger è scritto in neretto...
Anche Rolex ed altre aziende usarono il brevetto di Finger per i loro orologi impermeabili.
Il modello Rolex si chiamava "Submarine"
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.I disegni del brevetto inserito sono del Gruen e non del Finger.
Mi sono permesso poiché ho visto che Finger è scritto in neretto...
giusta precisazione grazie, anche se è pur vero che il "disegni", non li avevo attribuiti a nessuno, dei "due"; (Finger era in "neretto" per far notare che Marvin si ispirva al suo, di progetto)Anche Rolex ed altre aziende usarono il brevetto di Finger per i loro orologi impermeabili.
Il modello Rolex si chiamava "Submarine"
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Si arriva così al 30 ottobre 1925 quanto Perregaux & Perret, realizzano il "Progetto Oyster" acquistato nel 1926 da Hans Wilsdorf per il lancio "mitica" cassa Rolex Oyster...
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grazie "mille" per l'integrazione...
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Piccolo contributo fotografico
Un cronografo Marvin Hermetic che vidi tempo addietro in vendita....... secondo me molto bello
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Ottimo contributo e orologi stupendi .