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Ciao a tutti,
Premesso che mi piacciono molto gli orologi, ma non sono - per così dire - un fine conoscitore, c'è una domanda che spesso mi pongo a proposito dei segnatempo meccanici non di manifattura. A parità di movimento montato (che so, per restare sul commerciale, 6497, 2824 o 7550), che cos'è che fa la differenza tra tra un marchio e l'altro? A parte il fattore estetico, intendo...
È il modo in cui il movimento viene incassato? La qualità degli altri materiali? Eventuali lavorazioni sul movimento? L'assistenza fornita dalla casa? La rivendibilità?
E non parlo delle emozioni (ovviamente soggettive) che un modello può suscitare ;-)
So che la domanda appare banalotta, ma siccome vedo orologi che, a parità di "cuore", variano di prezzo in modo anche significativo, la curiosità mi resta.... -
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In molti casi lo stesso movimento base subisce piccole modifiche dalle case che lo adottano per meglio "piegarlo" alle proprie esigenze.
inoltre può venire decorato con lavorazioni manuali o automatiche, aggiungendo costi.
La cassa può pesare molto sul prezzo, per le eventuali capacità subacquee , presenza o meno di zaffiro semplice o doppio ecc.....
Anche il bracciale può essere costruito con metodo e materiali più economici oppure con grande accuratezza.
Il tutto rende un immagine e una sostanza finali che hanno un infinità di sfumature.. -
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La rifinitura e i particolari fanno certamente la differenza a cui va aggiunto il "quoziente di desiderabilità" dell'orologio stesso e quindi del relativo brand. . -
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La maggior parte delle volte, purtroppo, il marchio che si legge sul quadrante. . -
.La maggior parte delle volte, purtroppo, il marchio che si legge sul quadrante.
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.La maggior parte delle volte, purtroppo, il marchio che si legge sul quadrante.
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L'unica cosa che differisce è a gusto personale se un orologio piace oppure no
Daniele. -
.Ciao a tutti,
Premesso che mi piacciono molto gli orologi, ma non sono - per così dire - un fine conoscitore, c'è una domanda che spesso mi pongo a proposito dei segnatempo meccanici non di manifattura. A parità di movimento montato (che so, per restare sul commerciale, 6497, 2824 o 7550), che cos'è che fa la differenza tra tra un marchio e l'altro? A parte il fattore estetico, intendo...
È il modo in cui il movimento viene incassato? La qualità degli altri materiali? Eventuali lavorazioni sul movimento? L'assistenza fornita dalla casa? La rivendibilità?
E non parlo delle emozioni (ovviamente soggettive) che un modello può suscitare ;-)
So che la domanda appare banalotta, ma siccome vedo orologi che, a parità di "cuore", variano di prezzo in modo anche significativo, la curiosità mi resta...
Calcola che ad oggi un movimento come un Valjoux 7750 e derivati, viene montato nella gran parte dei cronografi di fascia media, e un orologio finito e nuovo con questo movimento può andare dalle 7/800 Euro fino ad oltre 7-8K, ora chiaramente le finiture di questi ultimi saranno senz'altro superiori, o avranno aggiunta qualche complicazione, ma la sostanza non cambia molto, anzi in alcuni casi il risultato finale è anche peggiore, un esempio lampante lo abbiamo col Chrono 4 di Eberhard.
Anche per altri movimenti solotempo Eta vale lo stesso discorso, detto questo io non spenderei mai cifre dai 2-3k in su, per un orologio con Eta dentro.IMHO.