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Scusate signori, non avrei voluto aprire un post solo per porre ai più esperti una domanda, magari cambiando il titolo può diventare un post solo su Church's, comunque quello che voglio chiedere è questo:
Nel corso degli anni hanno cambiato la forma alle Lancaster?
Ieri sera ne misuravo un paio nere fondo cuoio in Polished binder e avevano una forma, un'altro in Calf, ebano, fondo Dainite, che avevano un'altra forma, più tondeggiante, all'interno in entrambe c'era scritto Lancaster.
SHANGAI
Edited by Tifeo Pluto - 16/9/2018, 17:57
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fabio 67 .
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Scusate signori, non avrei voluto aprire un post solo per porre ai più esperti una domanda, magari cambiando il titolo può diventare un post solo su Church's, comunque quello che voglio chiedere è questo:
Nel corso degli anni hanno cambiato la forma alle Lancaster?
Ieri sera ne misuravo un paio nere fondo cuoio in Polished binder e avevano una forma, un'altro in Calf, ebano, fondo Dainite, che avevano un'altra forma, più tondeggiante, all'interno in entrambe c'era scritto Lancaster.
è conseguenza della Pradizzazione…del Marchio.
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Fabio ho visto delle foto in rete, adesso non so se è la Pradizzazione, calcolando che è da un po' in mano a loro, ma a me sembrano punte diverse!!! . -
SHADE+1 .
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Scusami Fabio, ma questa è una cazzata. Io lo attribuisco a un discorso di costruzione, parliamo di due suole di materiali diversi; con differenti possibilità e limiti di "deformazione" e modellazione. In più nel tempo ci può essere un leggero cambiamento di forma della scarpa, dovete pensare che il mercato di Church; come qualsiasi marchio di lusso si è espanso in diversi contenti e di conseguenza andando a incontrare diverse forme di piede; per cui la scarpa (dato che non è un su misura) deve calzare bene su più persone possibili.
Piantiamola di dar colpa a Prada o qualsiasi altro grande marchio che acquista un marchio più piccino. Se guardi Berluti o Brioni sono ancora oggi di qualità eccelsa pur quanto non siano più piccole identità, ma due marchi in mano ai più grandi colossi del Lusso in generale. Ho visto con i miei occhi costruire i magazzini di Kering in Svizzera per Brioni e perfino nel costruire il magazzino e rispettare le normative di umidità (mai sopra il 40%) per non rovinare il cashmere. Entrare in un grande gruppo, non significa perdere la qualità; non sempre. In più; con tutto rispetto, nessuno o quasi di noi riesce a comprendere quando una scarpa è perfetta o fatta bene, ma non perfetta. La perfezione è una cosa opinabile, per cui quando andrai a comprare un pezzo di qualsiasi brand è un prodotto standardizato, sia che parliamo di Edward Green o DbyD.. -
fabio 67 .
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Scusami Fabio, ma questa è una cazzata. Io lo attribuisco a un discorso di costruzione, parliamo di due suole di materiali diversi; con differenti possibilità e limiti di "deformazione" e modellazione. In più nel tempo ci può essere un leggero cambiamento di forma della scarpa, dovete pensare che il mercato di Church; come qualsiasi marchio di lusso si è espanso in diversi contenti e di conseguenza andando a incontrare diverse forme di piede; per cui la scarpa (dato che non è un su misura) deve calzare bene su più persone possibili.
Piantiamola di dar colpa a Prada o qualsiasi altro grande marchio che acquista un marchio più piccino. Se guardi Berluti o Brioni sono ancora oggi di qualità eccelsa pur quanto non siano più piccole identità, ma due marchi in mano ai più grandi colossi del Lusso in generale. Ho visto con i miei occhi costruire i magazzini di Kering in Svizzera per Brioni e perfino nel costruire il magazzino e rispettare le normative di umidità (mai sopra il 40%) per non rovinare il cashmere. Entrare in un grande gruppo, non significa perdere la qualità; non sempre. In più; con tutto rispetto, nessuno o quasi di noi riesce a comprendere quando una scarpa è perfetta o fatta bene, ma non perfetta. La perfezione è una cosa opinabile, per cui quando andrai a comprare un pezzo di qualsiasi brand è un prodotto standardizato, sia che parliamo di Edward Green o DbyD.
eccomi… da quando Prada ha comprato Church, per me… la qualita' è decisamente peggiorata rispetto al "passato", per quello che è il mio modo di valutare la qualità' ovviamente opinabilissimo, al pari della forma e design,,mai avrebbero nemmeno lontanamente pensato di produrre tali brutture
speriamo che non succeda lo stesso con Alden /JL….io ho smesso con Church, dopo le Shaghai…apro la scarpiera guardo le church di 10 anni fa, mi piacciono ancora,, vado davanti al Negozio ,,non mi piacciono…più'.hanno perso tutto il fascino che una volta era la loro prerogativa, P:S: aggiungi anche questa mia cazzata,
buon finesettimana,,. -
SHADE .
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eccomi… da quando Prada ha comprato Church, per me… la qualita' è decisamente peggiorata rispetto al "passato", per quello che è il mio modo di valutare la qualità' ovviamente opinabilissimo, al pari della forma e design,,mai avrebbero nemmeno lontanamente pensato di produrre tali brutture
(IMG:http://i58.tinypic.com/nbbrtg.jpg)
(IMG:http://i61.tinypic.com/mt6nmp.jpg)
speriamo che non succeda lo stesso con Alden /JL….io ho smesso con Church, dopo le Shaghai…apro la scarpiera guardo le church di 10 anni fa, mi piacciono ancora,, vado davanti al Negozio ,,non mi piacciono…più'.hanno perso tutto il fascino che una volta era la loro prerogativa, P:S: aggiungi anche questa mia cazzata,
buon finesettimana,,
Vedi Fabio, tu sei fermo a un concetto giustissimo per la tua cultura e il tuo modo di vedere la moda o il vestire. Però se prendi la storia di Prada è sempre e comunque stata una delle donne più all'avanguardia nel mondo della moda e nel mondo dell'arte. Ha preso Rem Koohlaas a far le sue boutique e le ambientazioni delle sue sfilate, ha creato una fondazione d'arte e ha creato una moda d'avanguardia. Ha fatto avanguardia (la prima scarpa) quando tutti facevano classico, è tornata al classico; quando tutti fanno l'avanguardisti. È sempre un passo avanti, anche con la sua collezione d'arte. Miuccia Prada e Bertelli sono due visionari; come lo erano Klein e Fontana negli anni 60. È normalità per l'avanguardia italiana sperimentare e portare ciò che era passato ad un livello che è limbo tra classicità e futurismo, quasi. Church ha mantenuto la sua classicità ed ha inglobato delle novità; dando la possibilità a tutti i clienti di essere accontentati. La qualità è diminuita? Secondo me, molto di meno di quello che si pensa e si vuole pensare. È classico; sputar e far i radical chic sul fatto che ormai i brand sono centrati in grandi "famiglie"; beh è sicuramente un vantaggio da una parte: la possibilità di sperimentare. È tutto, perché se ci si ferma al classico, si finisce per non progredire. Non sto dicendo che si deve dimenticare il classico, ma va inglobato. Non centra nulla, ma se prendi Marco Voena e Robilant; sono due mercanti d'arte che hanno avuto la grande qualità di mixare arte classica e arte moderna/contemporanea dando la possibilità di dar lustro ad uno e l'altro. Perché la moda non deve far questo?.
Alden e Lobb, presumibilmente non avranno mai questa mutazione, perché si trovano in due situazioni diverse. Il primo è un marchio americano, ben radicato in america e un po' in europa e paese del sol levante. Lobb è in mano a Hermes, che ha deciso di sperimentare con le calzature Hermes e mantenere la classicità di Lobb; anche se molti modelli sono stati modernizzati.. -
.Scusate signori, non avrei voluto aprire un post solo per porre ai più esperti una domanda, magari cambiando il titolo può diventare un post solo su Church's, comunque quello che voglio chiedere è questo:
Nel corso degli anni hanno cambiato la forma alle Lancaster?
Ieri sera ne misuravo un paio nere fondo cuoio in Polished binder e avevano una forma, un'altro in Calf, ebano, fondo Dainite, che avevano un'altra forma, più tondeggiante, all'interno in entrambe c'era scritto Lancaster.
Ci hai visto giusto, nel corso dell'ultimo decennio i modelli più classici hanno abbandonato lo storico Last 73, per passare prima al last 100 (più tondeggiamente e scarsamente apprezzato) e poi al last 173, che è l'attuale e di fatto una fusione fra il 73 e il 100.
Puoi facilmente leggere il Last all'interno delle tue scarpe subito dopo la taglia (esempio 80 G 173) ecc.
Su quanto riguarda il dibattito fra pre prada, post prada ecc...
Io da sempre sostengo che la qualità Church's sia più o meno la stessa di sempre ma l'idea dietro il marchio ovviamente no.
Prima del passaggio di proprietà, Church's aveva un catalogo immenso, con una varietà di modelli e pellami esagerata, propria di un marchio tradizionale.
Oggi pochi modelli classici, pellami quasi sempre Bookbinder (che il cliente medio nemmeno sa cosa siano che tanto li vendono lo stesso)
e accanto i discutibili modelli modaioli, che sono discutibili non in quanto tali, ma in quanto Church's.
Non a caso Church's oggi all'estero è praticamente non considerata dagli appassionati.
Il discorso si può molto approfondire, comunque finchè si comprano le sempre iconiche Grafton, Ryder, etc. in Vitello o in Suede lasciando perdere i Bookbinder allora OK, Church's è la stessa di sempre.
Ps per quanto riguarda JL, proprio di recente c'è stato un netto cambio di rotta (hanno addirittura azzerato l'account Instagram come un nuovo inizio), hanno assunto una giovane designer (donna) Paula Gerbase, e la cosa non è stata molto apprezzata.. -
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Il problema è il 99% delle calzature di brand famosi in generale sono bookbinder... io ho delle Tod's che dalle seconda volta che le ho messe hanno preso pieghe nonstante le forme e non si riescono a lucidare bene...dopo dieci minuti di utilizzo subito perdono smalto...
Per esempio anche parlando di camoscio : Santoni nelle scarpe della linea FAM (Fatto a mano) che sarebbe la linea base dopo 4 volte sono rovinate quando un "semplice" IL GERGO ha dei pellami che dopo 3 anni sono ancora semi nuovi...
Edit:
Per bookbinder(non sapevo si chiamasse così il trattamento ma già ne ero al corrente senza sapere il nome) il nostro amico intende un trattamento che viene fatto ai pellami per fargli mantenere una lucidità minima nel tempo in modo che il cliente non deve comprare creme e lucidi per lucidare ma di per se rimane un po' lucida e con una passata rapida di pannolana subito riprende splendore...il problema è che la pelle ne risente...non traspira e non assorbe bene i prodotti che veranno applicati in futuro... quindi prende facilmente e da subito pieghe sulla pelle nonostante i tendiscarpa..non si lucida mai bene in quanto la crema e i prodotti nutrienti non permeano bene nella pelle e dopo averla lucidata a fatica dopo poche ore subito nei punti dove piegano tornano opache... inoltre la pelle ha una consistenza più plasticosa e non riuscendo a nutrirsi si secca prima e dura di meno...
Questo non per dire che le Curch's nuove non siano buone così come tutte le scarpe bookbinder non siano buone in quanto si dovrebbero comprare solo scarpe completamente artigianali o dopo l'intervento dell'ispettore gadget... sono comunque scarpe buone se fatte con un pellame di base buono..
Edited by Expert™ - 21/2/2015, 15:34. -
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Personalmente di scarpe italiane non ho molta esperienza da poter dare un giudizio,
Comunque dei principali competitor inglesi di Church's nessuno usa bookbinder.
Crockett & Jones usa un semi-corrected (waxed) grain in alcuni modelli
Tricker's non ne usa, Edward green non parliamo nemmeno, alfred sargent nelle nuove linee non più etc.
I Corrected grain aka bookbinder, li usano solo i marchi di medio basso livello, per le linee economiche.
Solo Church's li vende e li fa pagare come gli altri pellami e dulcis in fundo ti vende insieme alle scarpe anche la crema, che la ex-pelle non può mica assorbire.
Dico ex-pelle in quanto i corrected grain in partenza sono dei pellami con difetti superficiali (quindi non full-grain) che vengono abrasivati per uniformare la superfice e poi spruzzati con una resina che li rende uniformi e gli da quella (triste) finitura glossy.
Ora questi abrasivati possono essere usati anche per scelta stilistica, tipo nei penny loafers college, ma nel resto della produzione?
Vengono usati semplicemnte per aumentare il margine, che Church's in Italia (suo principale mercato) viene comprata lo stesso.. -
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Quindi mi state dicendo che è inutile continuare a mettere crema sulle mie Lambourn in polished binder, comprate più di un mese fa, messe 7/8 volte, (quando le tolgo infilo subito il tendiscarpe), ma che stranamente hanno fatto già delle bruttissime pieghe sulla tomaia.😱😱😪😪😪😪😢😢😢
Quasi quasi, anche se di qualche anno fa prendo quelle color ebano con la forma più tondeggiante, che quanto meno dovrebbero essere in calf e non in Polished binder!!!. -
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Scusate, ma se io cammino, le scarpe si piegano.
Se si piegano in un punto si piegheranno sempre lì.
Posso anche mettere tutte le creme ed i tendiscarpe del mondo, ma se poi ci cammino 10-12ore al giorno è normale che la piega si inveteri....
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.Quindi mi state dicendo che è inutile continuare a mettere crema sulle mie Lambourn in polished binder, comprate più di un mese fa, messe 7/8 volte, (quando le tolgo infilo subito il tendiscarpe), ma che stranamente hanno fatto già delle bruttissime pieghe sulla tomaia.😱😱😪😪😪😪😢😢😢
Quasi quasi, anche se di qualche anno fa prendo quelle color ebano con la forma più tondeggiante, che quanto meno dovrebbero essere in calf e non in Polished binder!!!
Si esattamente, le pieghe sono normali ma è un materiale che invecchia molto male non nobilitandosi con l'uso.
E' come se il rovescio fosse pelle e il sopra sia plastica, il fiore del pellame è ricoperto dal film plastico.
Con un uso prolungato e il passare degli anni se si è sfortunati tende a "crackare" letteralmente sgretolandosi (per qualche foto cerca sul web corrected grain cracking)
Da evitare.. -
.Scusate, ma se io cammino, le scarpe si piegano.
Se si piegano in un punto si piegheranno sempre lì.
Posso anche mettere tutte le creme ed i tendiscarpe del mondo, ma se poi ci cammino 10-12ore al giorno è normale che la piega si inveteri....
Santoni e Il Gergo comprate lo stesso giorno e pressoché lo stesso utilizzo...le prime le spazzolo tutti i giorni che le utilizzo e ogni mese le spruzzo col colore le altre quasi mai spazzolate e mai nemmeno messo il trasparente... prezzo santoni 350... gergo 250... non hanno un segno...eppure anche loro si piegano...
P.s. le santoni erano scure come le il gergo da nuove se non anche un pelino più scure
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Devi anche considerare la lunghezza.
Io ho il 44.5 e scarpe da pifferaio.
La piega è inevitabile così come lo sfregamento della punta. Pensa che le ultime Santoni le ho messe un giorno e poi portate a suolare con una mezza suola in vibram ed il calzolaio mi ha detto che la punta era molto consumata!!!
Probabilmente è anche colpa mia che ho una camminata sbagliata... -
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Sei stato sfortunato nello scolorimento della Santoni, non è affatto normale.
Ti consiglio lo spray Saphir Invulner ricolorante se non lo hai già, dopo quello una passata leggera di accendino leggero per pareggiare il vello e dovresti migliorare.
Sull'usura di tacchi/punte cambia notevolmente da persona a persona,.
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