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IWC ha deciso ed annunciato, nel corso del SIHH, che effettuerà una prevendita dei Da Vinci appena presentati sul proprio sito.
La cosa, devo dire, mi lascia perplesso per due motivi.
Per prima cosa trovo infatti difficile e rischioso (la prova al polso è fondamentale) per un utente acquistare un orologio online senza neppure averlo mai visto dal vivo. Inoltre, chiaramente, vendita a listino pieno (senza vantaggi per l'utente finale quindi)
Come secondo punto vedo comunque un danno per i concessionari. Le novità infatti sono fra le poche cose dove i concessionari marginano per bene. Non solo. Per avere una concessione ci vogliono degli investimenti importanti e non lo trovo molto logico quindi.
Questo, naturalmente, è il mio parere e vorrei conoscere il vostro.
Mi perdonino gli amici per la franchezza ma quando una cosa non mi piace la devo dire. -
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E' la stessa storia di Fiat che si mette a vendere auto su Amazon. I concessionari tremano, ma il mercato è il mercato, purtroppo. Stiamo andando verso un mondo virtuale dove tutto passerà attraverso questa realtà falsata dall'elettronica...poveri noi... . -
.E' la stessa storia di Fiat che si mette a vendere auto su Amazon. I concessionari tremano, ma il mercato è il mercato, purtroppo. Stiamo andando verso un mondo virtuale dove tutto passerà attraverso questa realtà falsata dall'elettronica...poveri noi...
Vero ma, in questo caso, senza un vantaggio per il consumatore finale. Anzi a parità di prezzo deve comprare a scatola chiusa. -
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E' anche vero che nessuno ti obbliga a comprarlo, se un Cliente lo vuole davvero subito ed è sicuro della propria scelta, puo' trovare l' iniziativa valida.
Sul danno ai concessionari sono d' accordo. -
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Vero ma, in questo caso, senza un vantaggio per il consumatore finale. Anzi a parità di prezzo deve comprare a scatola chiusa
A bè, certo. Almeno Fiat sconta fino al 30%!. -
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Anche la vendita dell' Omega Speedy Tuesday solo online dal sito rappresenta un danno per i concessionari . -
.E' anche vero che nessuno ti obbliga a comprarlo, se un Cliente lo vuole davvero subito ed è sicuro della propria scelta, puo' trovare l' iniziativa valida.
Sul danno ai concessionari sono d' accordo
Assolutamente ma la vedo come una mossa per incrementare l'utile più che un favore ai clienti
Per favorire clienti e rete potevano spedire alcuni pezzi ai concessionari Top in ogni nazione ad esempio.
Ma è un mio parere forse dettato dal fatto che non mi piace quando ci sono delle forzature verso una rete che, comunque, investe nel tuo marchioAnche la vendita dell' Omega Speedy Tuesday solo online dal sito rappresenta un danno per i concessionari
Cosi è un danno al concessionario e non è un vantaggio all'utente finale. -
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scelte discutibili,opinabili....ma evidentemente il mercato sta mutando,probabilmente in peggio.. . -
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Probabilmente giocheranno sui tempi d'attesa dal concessionario, che forse tramite l'acquisto on line pensano di ridurre... . -
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Potrebbe essere un modo di sondare il mercato? Se il cliente è disposto a pagare a prezzo pieno e per giunta alla ceca, allora potrei rinunciare nel tempo ai concessionari, sostituendoli con l'apertura delle boutique. Certo non è molto logico, dal momento che ti accolli le spese relative, ma io non faccio il commercialista dell'IWC. . -
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Aumentano i margini per le maisons... Niente intermediari, prezzo pieno di listino... E in più ricatto per l'utente "O mangi 'sta minestra, o salti la finestra"... D'altronde finché troveranno i gonzi che ci cascano... Per me lo Speedy Tuesday, che trovo brutto come la fame, assai sovraprezzato e senza nemmeno avere il suo bel bracciale di acciaio, può rimanere a fare la muffa nei cassetti di Omega, ma so già che ci sarà chi farà a gara per averlo.
Il mercato online deve presentare vantaggi per il consumatore, non dev'essere una fregatura.
Un saluto
Edited by -marcolino- - 19/1/2017, 15:03. -
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Sicuramente è scorretto verso la rete dei concesionari. ma credo sia una sperimentazione per verificare i risultati di una vendita diretta. Questo nuovo mercato rende sicuramente di più che agire attraverso i concessionari, ma a mio avviso resterà sempre molto limitato in quanto sono oggetti che vanno visti de visu per poter decidere l'acquisto. I probabili acquirenti probabilmente saranno solo i collezionisti seguaci di questo marchio che acquisterebbero il pezzo anche senza guardarlo. Piuttosto trovo ancora più scorretto quanto fatto da SGRIT di recente sull'assistenza ovvero fornire un servizio per il ritiro e la consegna per far effettuare un servizio di assistenza sul proprio orologio presso i propri laboratori di Milano. Immaginate tutti i laboratori di assistenza privati che per ottenere la concessione dell'assistenza dei marchi del gruppo hanno dovuto investire in attrezzature, adeguamento dei laboratori e corsi.
Edited by mauricedv - 19/1/2017, 15:03. -
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Del resto le aziende sanno bene quello che si vende on line, dal conce, dal reseller. IMHO, credo che si tratti solo di accaparrarsi fette di mercato . -
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Purtroppo non riesco a digerire quando si cerca di svantaggiare una rete che, nel bene e nel male, ti ha aiutato a crescere . -
tonyhr0x.
User deleted
Purtroppo non riesco a digerire quando si cerca di svantaggiare una rete che, nel bene e nel male, ti ha aiutato a crescere
Si , sono d'accordo.
Però è anche un bel campanello d'allarme per tutti quei commercianti boriosi e con la puzza sotto al naso , che vendono a prezzo di listino e ti "accolgono" nel negozio come se ti stessero facendo un piacere..