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Il giorno successivo decidiamo per un secondo menù degustazione
Il menù Unicorno dai sapori più forti e decisi
Saluto iniziale
Vitello della Valle Isarco – “Unicorno 2017”
tartare – Vitello tonnato – animella – testa – gel – rucola al wasabi
Crema di finferli & piccione “Mieral”
Crema di finferli – petto di piccione – pera affumicata al miele – melanzane – crauti ai funghi
“Il nostro canederlo di speck – interpretazione moderna”
coste variopinte – spuma di burro noisette – erbe miste
Agnello della Valle Isarco
crosta di crauti d’oliva – variazione di topinambur – pan di spagna allo joghurt
“uovo falso”
cocco – mango – sorbetto di fragola – tagetes di liquirizia
“Pralina di mozart di Mules”
Nougat di nocciola – marzapane di pistacchio – macarons allo zafferano – gelato di patate dolci – stevia
Piatti tutti presentati a regola d'arte con sapori ben equilibrati
Due stelle a mio avviso meritatissimi
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Grazie per aver condiviso e complimenti Alberto . -
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Visto che sono stato benissimo, vorrei lasciare una piccola buona recensione al ristorante Kurbishof di Anterivo.
Posto piccolo e ben curato in un miniscolo villaggio di montagna. La cuoca, moglie del proprietario, è ligure, ma riesce a non invadere, né soccombere alla cucina del territorio. Si mangia in due belle salette con stube, atmosfera di montagna ma senza paccottiglia. Io ho chiesto di farmi comporre un menù degustazione (non presente sulla carta) in cui la lingua stufata in apertura già annunciava una grande cucina. Salmerino memorabile. Impiattamenti da stellato, senza sendersi ridicoli scimmiottando costruzioni pseudo artistiche. C'è una buona carta dei vini, ovviamente basata sui vini della regione, con qualche sconfinamento; forse un poco carente sugli spumanti (sebbene ci siano delle etichette per grandi appassionati dei piccoli grandi produttori come Lorenz Martini), ma devo ammettere che non sono poi molti i clienti che pasteggiano a bollicine come me.
Cucina che potrebbe tranquillamente fregiarsi di una stella.
Ci sono tre caldissime stanze per il pernottamento, che è quasi obbligatorio.. -
.Visto che sono stato benissimo, vorrei lasciare una piccola buona recensione al ristorante Kurbishof di Anterivo.
Posto piccolo e ben curato in un miniscolo villaggio di montagna. La cuoca, moglie del proprietario, è ligure, ma riesce a non invadere, né soccombere alla cucina del territorio. Si mangia in due belle salette con stube, atmosfera di montagna ma senza paccottiglia. Io ho chiesto di farmi comporre un menù degustazione (non presente sulla carta) in cui la lingua stufata in apertura già annunciava una grande cucina. Salmerino memorabile. Impiattamenti da stellato, senza sendersi ridicoli scimmiottando costruzioni pseudo artistiche. C'è una buona carta dei vini, ovviamente basata sui vini della regione, con qualche sconfinamento; forse un poco carente sugli spumanti (sebbene ci siano delle etichette per grandi appassionati dei piccoli grandi produttori come Lorenz Martini), ma devo ammettere che non sono poi molti i clienti che pasteggiano a bollicine come me.
Cucina che potrebbe tranquillamente fregiarsi di una stella.
Ci sono tre caldissime stanze per il pernottamento, che è quasi obbligatorio.
Oltre Comitissa altro?. -
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Ciao, guarda, non ricordo con esattezza, comunque ci saranno state forse meno di dieci etichette di spumanti, tutti rigorosamente locali e di piccoli e medi produttori (per dire, non c'era nulla di Ferrari). Forse c'era qualcosina in più a voce. Io ricordo di aver bevuto Methius, che, sembrerà strano ma non avevo mai sentito nominare, e il Feldmarshall.. -
.Ciao, guarda, non ricordo con esattezza, comunque ci saranno state forse meno di dieci etichette di spumanti, tutti rigorosamente locali e di piccoli e medi produttori (per dire, non c'era nulla di Ferrari). Forse c'era qualcosina in più a voce. Io ricordo di aver bevuto Methius, che, sembrerà strano ma non avevo mai sentito nominare, e il Feldmarshall.
Grazie
Molto utile. -
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Ristorante Schöneck a Falzes
Onestamente mi aspettavo di più da uno stellato. Servizio cortese e attento. Alcuni piatti davvero banali come lo strudel di melanzane. Altri eccellenti come il filetto di cervo o le mezzelune di farina di carrube. Mise en place approssimativa con tovaglia non stirata, un capello sul tavolo, fiori un po’ appassiti, sedia non proprio in forma. Piccoli particolari che in uno stellato ripeto non devono esistere. Carta dei vini ampia con ricarichi adeguati ma non aggiornata alla reale disponibilità del momento.
Ad es avevamo deciso per uno champagne marguerite guyot bdb presente in carta ma non disponibile.
Il sommelier ci indica il bdn non presente in carta!
Peccato perché il locale merita davvero....spero vivamente in una maggiore attenzione.
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A distanza di un anno torniamo a pranzare con la mia famiglia in questo ristorante.
Ci accoglie Omar il maitre persona di rara professionalità
Decidiamo per alcuni piatti presenti nel menù del giorno tra cui degno di nota i moscardini al nero crostone di polenta bianca e taccole o ancora spaghetti alla chitarra con ovuli e caprino, piatto realmente eccezionale.
Come sempre la vista è superlativa ma onestamente devo dire che rispetto a l’anno scorso, c’è un vero miglioramento.
Si vede e si sente
Complimenti
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Buongiorno a tutti,
Consigli zona Val pusteria preferibilmente e dintorni oltre quelli già segnalati?
Grazie mille. -
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Ieri cena al Trenkerstube all’interno dell’hotel Castel a Tirolo
Ambiente tipicamente tirolese caldo e accogliente ma vi annuncio che dalla prossima stagione cambierà tutto con arredi un po’ più moderni
Degustazione nove portare accompagnate dal Sublimis 2009 di Uberti con un bel gioco di bollicine creata dal calice Italesse e successivamente da un’ottima bottiglia Chardonnay....grazie Andrea per la dritta!
Lafoa 2016 di Colterezio serviti dalla brava sommelier Ivana Capraro
Partiamo col cuscino di patate, erba cipollina, caviale “Imperial”
Sardina pane nero avogado mela
Tortino di pasta lievitata pomodoro e basilico
Si continua con la crema di scampi siciliani e bouillabaisse scampi siciliani e verdure....piatto eccezionale
Partiamo coi primi piatti
Salmerino alpino con rafano fermentato e olio al crescione
A seguire tagliolini ai ceci granchio pomodorini e dragoncello....altro piatto che mi è piaciuto molto
Uovo midollo capesante e cipolla
Bello il gioco di consistenze
L’unico piatto secondo me sotto la media il filetto di pesce siluro prezzemolo limone e burro tostato
Qui i sapori non emergevano....poco male.
Ottimo il maialino da latte sedano mela e leviatico...molto tenero
Effetti speciali per il filetto di manzo affumicato di fatto una rivisitazione del filetto alla Rossini con foie gras d’anatra fagioli e patate
Piatto delizioso
Divertente il “finto” fungo prataiolo fiore di sambuco e germogli d’abete
Un pre dessert rinfrescante azzeccatissimo
Strepitoso il soufflé al cioccolato e “finto” peperoncino con lampone e gelato al cocco
Concludiamo con la schiuma di riso ciliegie e stellina odorosa seguita a sua volta dalla coccole finali
Una cucina estrosa quella di Gerhard Wieser con un degustazione ben progettato e composto
Piatti ben eseguiti saporiti e composti millimetricamente
Una sala attenta e cortese col Maitre Antonio Qualano sempre pronto ad interagire col cliente coniugando professionalità e simpatia
Dote rara in certi contesti
Ne usciamo profondamente soddisfatti e curiosi per il restyling dell’anno prossimo
Complimenti
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Space Entity
- Group
- O&P Moderator
- Posts
- 78,460
- Location
- Trento/Bologna/Rimini (quella vera, non Torre Pedrera)
- Joined
- 12/9/2006
- Status
- Online
Ristorante Schöneck a Falzes
Onestamente mi aspettavo di più da uno stellato. Servizio cortese e attento. Alcuni piatti davvero banali come lo strudel di melanzane. Altri eccellenti come il filetto di cervo o le mezzelune di farina di carrube. Mise en place approssimativa con tovaglia non stirata, un capello sul tavolo, fiori un po’ appassiti, sedia non proprio in forma. Piccoli particolari che in uno stellato ripeto non devono esistere. Carta dei vini ampia con ricarichi adeguati ma non aggiornata alla reale disponibilità del momento.
Ad es avevamo deciso per uno champagne marguerite guyot bdb presente in carta ma non disponibile.
Il sommelier ci indica il bdn non presente in carta!
Peccato perché il locale merita davvero....spero vivamente in una maggiore attenzione.
Speranza mal riposta.
Loro sono così: Alternano grandi piatti ad altri completamente sbagliati.
Considera poi che hanno ancora alcuni addobbi risalenti ad un matrimonio 2014 lasciati lì perché a loro piacevano
Rimane comunque un locale in cui si mangia complessivamente sempre bene, pur rimanendo al limite della stella. -
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Malga Taser
La montagna mette fame
Qui sul cocuzzolo la scelta è una
Malga Taser
Birra uova al tegamino con speck e patate arrostite
Canederli di speck con su insalata di cavolo con speck
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.Buongiorno a tutti,
Consigli zona Val pusteria preferibilmente e dintorni oltre quelli già segnalati?
Grazie mille
settimana scorsa mi hanno consigliato questo ma non sono mai stato
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Ristorante del Park Hotel Holzner Soprabolzano
Bravo lo Chef Stephan Zippl
Piatti davvero eccellenti
Belli, ben fatti e all’interno di un contesto favoloso
Servizio attento e cortese
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