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E' da tempo che desideravo avviare questo (spero) lungo topic che ha per oggetto un argomento a me caro, e cioè gli orologi subacquei assegnati/utilizzati dai sommozzatori e palombari della Marina Militare italiana dagli anni '70 agli anni '90.
Il periodo è lungo e l'argomento è ancora poco esplorato, malgrado negli ultimi anni siano emersi dal mare (spesso infido) della rete alcuni modelli con caratteristiche tali da far presumere un assegnazione/utilizzo.
Gli orologi assegnati in un periodo così lungo sono ovviamente molti (presumibilmente, fra gli altri: Tudor, Breil, Squale, DPW e Citizen) e, molto probabilmente, i periodi di utilizzo si sono sovrapposti. Inoltre, i sommozzatori e palombari che li hanno utilizzati sono spesso già in pensione e altrattanto spesso non ricordano il periodo di utilizzo.
In un momento in cui la mia curiosità era puntata verso un particolare orologio, il Breil Manta Professional 100 bars, ho avuto la fortuna (tramite un caro amico ex sottufficiale di Marina) di entrare in contatto con un smz/palombaro della Marina Militare, operativo da metà degli anni '70 sino a circa il 2000. Il periodo giusto mi son detto! Ed ho avuto la fortuna di poter visionare materiale relativo alla sua lunga carriera da operatore subacqueo specializzato ... oggetti che hanno segnato il percorso di una vita di lavoro in mare.
Da qualche parte dovevo pur cominciare e, come detto, avvio questo topic, un pò per caso e un pò no, dal Manta 100 bars.
Vi prego di rimanere in topic e di postare notizie aggiuntive e, quando possibile, foto fronte/retro degli orologi discussi.******
Le notizie che abbiamo dai company profile e dai comunicati stampa di Binda (attuale proprietario del marchio) emessi in occasione del lancio della riedizione del 2014:
fanno risalire la nascita del marchio Breil al 1942 e della linea Manta al 1978 quando Binda, proprietaria dei marchi Breil e Wyler Vetta, e distributrice di Longines per l'Italia, immette sul mercato alcuni orologi subacquei con WR da 20 sino a 100 bars. Questa una pubblicità del periodo (grazie a 2°BTG.PAR. per l'immagine):
In ogni caso, il Breil Manta 100 bars quando uscì presentava le seguenti caratteristiche: 40mm di diametro, 14,5mm di spessore, vetro plexi bombato, corona a vite ad ore 4 con il caratteristico logo a tre punte, bracciale in acciaio con il marchio Breil sulla scatoletta di chiusura, cassa asimmetrica tipo Squale del tipo "spesso" (Breil in quel periodo ha utilizzato molti componenti in comune con Squale), ghiera con inserto in bachelite con il primo quarto di colore arancione, datario ad ore 3, sfere di tipo e colore Squale, indici in parte di metallo (con angolature differenti per riflettere meglio la luce) ed in parte di trizio. Il movimento montato è l'affidabile automatico ETA 2873:
Di questi orologi si conosce bene la versione con questo tipo di fondello:
e cioè con le incisioni del numero seriale a 4 cifre e della lettera R (ad oggi non se ne conosce il significato, forse legato ai test eseguiti da Longines Milano sugli orologi).
Meno conosciuta è la versione con fondello inciso con il numero di seriale, la R e la lettera C seguita (tranne in un caso fra quelli rinvenuti) da un altro numero. Queste le foto reperite grazie alla rete ed alla cortesia di alcuni collezionisti:
Come si può notare, le C sono seguite (a parte il caso della C solitaria) da numeri nel range 80-90, mentre invece i seriali delle casse rientrano in un intervallo più ampio.
La ricerca si è quindi spostata verso chi tali orologi potrebbe averli usati e, come scritto in premessa, la fortuna ha permesso di incontrare il smz/palombaro della Marina Militare citato. Oltre ad averne un esemplare, con la lettera C e numero incisi, mi ha confermato di averlo ricevuto in dotazione dalla MM e lo ha anche certificato per iscritto. Naturalmente ho avuto il piacere di visionare anche scritti ed oggetti che hanno fatto parte della sua vita professionale, a partire dai brevetti conseguiti alla scuola del Raggruppamento Subacquei ed Incursori Teseo Tesei (da sommozzatore ad operatore subacqueo alti fondali). Oggi qualcuno può rimanere sorpreso nel vedere l'abilitazione a 60mt con aria ma negli anni '70/primi anni '80 era pratica comune spingersi anche a profondità maggiori solo con aria:
... passando per gradi, stemmi e decorazioni:
... alcune delle navi su cui ha prestato servizio, come il cacciamine Cedro, Nave di salvataggio Proteo, Nave Anteo, la famosa Nave Cavezzale di supporto agli incursori del COMSUBIN ....
... attestati di stima da parte di colleghi smz/palombari:
... la sua presenza a pag 442, del librone dedicato ai palombari:
... il fido Galeazzi:
... finendo con l'attestazione dell'utilizzo del Breil Manta 100 bars:
Per concludere questo primo capitolo: negli utimi 5 anni si è parlato di Breil, Squale, DPW, Citizen ... anche di Tudor, ma questa è la prima testimonianza diretta e formale da parte di chi ne ha avuto uno in dotazione. Ho quindi ritenuto che potesse essere di interesse per la sezione.
Ringrazio ancora sia il smz/palombaro per la gentile disponibilità che il comune amico che ci ha messo in contatto.
Naturalmente, vista la lunga carriera in mare, non aveva in casa (e non ha usato) solo il Manta ...
(continua ...)
Edited by Recon59 - 29/11/2017, 07:01. -
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Bellissimo post.....seguo con interesse
GRAZIE !
ORSO 62. -
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bellissimo post COMSUBIN number one !!!!
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Interessante, complimenti . -
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C
Pubblicità dell'epoca
Complimenti,gli orologi della nostra MM utilizzati/assegnati sono argomento ancora da approfondire e studiare.. -
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Splendido Topic, grazie
Grandi personaggi questi sommozzatori 💪🏻
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Hai la pagina senza orologio?. -
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Complimenti per la discussione, che seguo con interesse! . -
.CITAZIONE (Recon59 @ 26/11/2017, 15:16)Hai la pagina senza orologio?
Appena riesco recupero la pagina e faccio una foto. -
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Complimenti, seguo con interesse!!! . -
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Ecco le foto
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Perdonate il formato orizzontale . -
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Grazie! Si capisce di che anno e’? . -
.CITAZIONE (Recon59 @ 26/11/2017, 18:29)Grazie! Si capisce di che anno e’?
Purtroppo no
A proposito del fondello direi che la C con due cifre è sicuramente plausibile come assegnazione mentre la R con quattro è più difficile da decifrare visto che non sembrerebbe un'incisione che si possa riferire a n. seriale referenza ecc.ecc.
Tienici aggiornati. -
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Purtroppo no
A proposito del fondello direi che la C con due cifre è sicuramente plausibile come assegnazione mentre la R con quattro è più difficile da decifrare visto che non sembrerebbe un'incisione che si possa riferire a n. seriale referenza ecc.ecc.
Tienici aggiornati
La R con 4 cifre (seriale Breil del fondello) non è certamente militare.
Quello che però è emerso parlando con il smz/palombaro è che vennero usati, oltre a quelli con la C, anche quelli senza.
Ovviamente ai nostri fini è più verosimile un Manta con due incisioni, di cui la seconda visibilmente aggiunta in un secondo momento rispetto a quella di fabbrica.
Posso aggiungere la tua pubblicità nel primo post?.