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Ciao a tutti io sono un nuotatore e si sa che i nuotatori e bene non facciano altro.
Nuotavo i 5000 in 59’ e i 10000 in mare ondoso in 2h30’ l anno scorso ho avuto una brutta malattia per cui ne pagherò dazio ancora per un po’ ... quindi invece di farmi male col cronometro in vasca ho pensato di farmi male di corsa fuori ... qualche mese fa dopo 3 km esplodevo da 5:30 a fermarmi.
Ho iniziato ad allungare un po’ esplodere ai 4 esplodere ai 6 ... ora esplodo agli 8,5 il che oggi mi ha permesso di correre un 10000 a 55 alto ora cosa mi consigliate di fare per migliorare sensibilmente ? Aumentare i volumi o concentrami sulle ripetute e abbandonare l obiettivo di ogni corsa di correre 10 km senza fermarmi ? Perché faccio così tanta fatica ? Correndo 2/3 V a settimana .... -
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Oggi Attached Image. -
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Secondo me dovresti trovare costanza di ritmo nella seduta di allenamento, mi sembra di vedere che parti troppo forte. Parti più piano ed aumenta il ritmo verso man mano che prosegui con la seduta. . -
.Secondo me dovresti trovare costanza di ritmo nella seduta di allenamento, mi sembra di vedere che parti troppo forte. Parti più piano ed aumenta il ritmo verso man mano che prosegui con la seduta.
È un percorso abbastanza gallonato ma io sento che “il mio passo” attuale è 5’20”/5.30” almeno Fino agli 8 km 8,5 poi cedo .... -
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Se vuoi fare più strada io consiglio per ora di rallentare ed allungare. Così aumenti l'autonomia per poi accelerare il passo . -
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Salve
consiglio lettura libri del prof. Arcelli, il mago italiano nella preparazione della corsa
Correre è bello, 1978 e ristampe
Voglio correre, 2012
facilmente reperibili emtrambi
LI trovi tutte le risposte
Concordo anch'io per la migliore costanza, se riesci
Per aumentare la resistenza, è chiaro che bisogna insistere su fondo, quantità ed anche ripetute, se ambizioni agonistiche
parlo da ex-atleta
saluti. -
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Ti consiglio di dedicare uno dei 3 allenamenti settimanali alle ripetute. Inoltre dovresti cercare di dedicare un'uscita settimanale (di norma quella del weekend) all'aumento di distanza, correndo a 15 secondi per chilometro più lento del tuo passo abituale, ma per il 10% di distanza in più. Quando inizia a diventare facile e ti accorgi che riesci a finire in crescendo, puoi aumentare un po' le distanze di tutte le uscite. . -
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Bisognerebbe sapere quanti anni hai, peso e altezza, di che patologia hai sofferto...altrimenti ti si può consigliare tutto e il contrario di tutto. L'allenamento che hai postato da 10 km a 5'34'' lascia ampissimi margini di miglioramento per un 30enne, mentre è già più che dignitoso per un over 45 che non ha grandi ambizioni se non quella di tenersi in forma correndo tre volte alla settimana.
Poi ci sono anche gli over 50 che fanno le maratone in tre ore, ma non li prenderei come benchmark.
Edited by Fuciliere - 11/9/2018, 10:24. -
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38 1m72 68kg ho avuto un LNH del mediastino trattato con chemio e radio ... ora ho ripreso anche in acqua ma di corsa non mi schiodo . -
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Se hai fatto antracicline una riduzione della frazione di elezione cardiaca fa parte del gioco. Se ti hanno irradiato sul torace una pure minima variazione del pericardio e del polmone ci sta.
Tutto questo al netto di eventuali altre tossicità post CHT (ematologica, neurologica). In ogni caso da vecchio oncoematologo ti dico che va bene così.. -
.Se hai fatto antracicline una riduzione della frazione di elezione cardiaca fa parte del gioco. Se ti hanno irradiato sul torace una pure minima variazione del pericardio e del polmone ci sta.
Tutto questo al netto di eventuali altre tossicità post CHT (ematologica, neurologica). In ogni caso da vecchio oncoematologo ti dico che va bene così.
Tutto quello che hai detto !!
Mi devo dare più tempo. -
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Io ( e premetto che non voglio invadere il tuo spazio o sporcare le tue richieste e la tua esperienza, sia chiaro ! ) dopo i 50 ero ingrassato sensibilmente.
Quindi le mie motivazioni erano, credo, molto diverse dalle tue.
Ero arrivato a 57 anni a pesare 132 chili per 1.82 di altezza
Ho riincominciato ( intorno ai 17 e fino ai 25 anni nuotavo dopo aver fatto i corsi del C.O.N.I alla Cozzi a Milano ) a nuotare in vasche di 25 metri, senza avere come obbiettivo la velocità. e percorrevo 80 vasche 3 volte a settimana ( a stile libero ) + 15 vasche a sole gambe, dalle 8.30 alle 11 e 15.
Poco miglioramento, solo la gioia di nuotare, oltretutto sforavo sempre la dieta.
4 anni fa ho scoperto la corsa.
Dopo circa un anno avevo perso 30 chili.
Riesco a correre 10/12/13 km ( in genere al mattino dalle 4.30 fino alle 6.30 ) senza fermarmi, con 2 bottiglie d'acqua e ghiaccio che bevo dopo i primi 6 km.
Pertanto, con GPS Garmin al polso, tengo una media MASSIMA, di 6 km all'ora. Questo almeno 6 giorni su 7.
Ogni tanto faccio delle accellerate, ma non riesco a forzare + di tanto, e il mio massimo restano 7 KM all'ora con molta fatica.
Da maggio ho smesso, complice il caldo che non sopporto.
Ho provato a tentare con la camminata veloce, ma non mi da alcun piacere.
Oggi ho 68 anni, 1.82 e oscillo tra i 95 e i 98.
Quest'estate ero 94 ......
Ma, in ogni caso, mi sento decisamente meglio.
L'umore dopa la corsa è quasi alle stelle, e nella giornata riesco a mangiare normalmente senza eccedere, anzi, sono passato ad un quasi totale vegetarianesimo.
Unici reali strappi, l'alcool ( leggi buon vino ) i sigari e la pipa.. -
.Ciao a tutti io sono un nuotatore e si sa che i nuotatori e bene non facciano altro.
Nuotavo i 5000 in 59’ e i 10000 in mare ondoso in 2h30’ l anno scorso ho avuto una brutta malattia per cui ne pagherò dazio ancora per un po’ ... quindi invece di farmi male col cronometro in vasca ho pensato di farmi male di corsa fuori ... qualche mese fa dopo 3 km esplodevo da 5:30 a fermarmi.
Ho iniziato ad allungare un po’ esplodere ai 4 esplodere ai 6 ... ora esplodo agli 8,5 il che oggi mi ha permesso di correre un 10000 a 55 alto ora cosa mi consigliate di fare per migliorare sensibilmente ? Aumentare i volumi o concentrami sulle ripetute e abbandonare l obiettivo di ogni corsa di correre 10 km senza fermarmi ? Perché faccio così tanta fatica ? Correndo 2/3 V a settimana ...
quindi, a distanza di due mesi, come va??. -
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Sempre lì , ora ho reiniziato a nuotare e li sono più a mio agio vediamo andando avanti ... l idea è quella di fare la base aerobica in acqua senza incaponirmi troppo di corsa e poi vedere se questa ha dato i suoi frutti. -
.Sempre lì , ora ho reiniziato a nuotare e li sono più a mio agio vediamo andando avanti ... l idea è quella di fare la base aerobica in acqua senza incaponirmi troppo di corsa e poi vedere se questa ha dato i suoi frutti
Credo che sia quella la tua strada. Probabilmente , come faccio io, bisogna tenere uno sport di "riserva". Ovvero quando sono acciaccato o quando sono saturo della corsa vado a nuotare (con pessimi risultati ) o faccio un po' di esercizi a corpo libero .
Il nuoto non riesco proprio a farmelo piacere quindi , quando proprio devo farlo , non porto il crono .....nuoto circa 50 min senza neanche sapere quante vasche faccio .
È il consiglio che ti dò nella corsa , dove cmq ho visto che i tuoi tempi sono di tutto rispetto . Ovvero correre a sensazione cercando di non arrivare con la lingua a terra così da creare una buona base di fondo su cui lavorare . Approccio e lavori specifici (così dicono i guru) da fare con sessioni trimestrali.