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Buongiorno a tutti, vorrei proporvi oggi questa comparativa finalizzata, grazie il Vostro sapere e le Vostre esperienze, a comprendere quali di questi due segnatempo possegga le maggiori caratteristiche per essere considerato "artigianale", ingegneristicamente valevole, con le finiture migliori. Stranamente dai soliti topic inerenti "l'investimento" oggi ho voglia di comprendere quali di questi due pezzi abbia dentro e fuori più manifattura dell'altro, una volta tanto trascurando al 100% l'aspetto economico, mi piacerebbe sapere quale possa rendere più orgogliosi di possedere un oggetto frutto dell'ingegno e dell'artigianalità dell'uomo, comprendendo bene che non stiamo ovviamente parlando di due indipendenti e considerando anche il prezzo di listino dei due contendenti. Andando in ordine inizio a presentare lo Jaeger LeCoultre Master Calendar, di cui allego di seguito le principali caratteristiche di orologio e movimento: Calibro Jaeger-LeCoultre: 866/1 Cassa: Acciaio inossidabile, Impermeabilità: 5 bar, Diametro: 39 mm, Spessore: 10,6 mm Funzioni: data, ore - minuti, giorno, mese, fasi lunari, secondi Recto Hands Dauphines Movimento: automatico, a carica automatica, componenti: 305, vibrazioni all'ora: 28800, gioielli: 32, barilotto: 1, altezza: 5,65 mm
Per proseguire con il Glashutte Original PanoMaticLunar: Diametro: 40,00 mm, Altezza: 12,70 mm MOVIMENTO Glashütte Original manufactory movement DIMENSIONI Diameter: 32.6 mm, Height: 7 mm GIOIELLI 47 RISERVA DI CARICA 42 h ± 5 % FREQUENZA 28,800 vph, equivalent to 4 Hz NOTE Exquisitely finished movement Glashütte three-quarter plate with stripe finish screw balance duplex swan-neck fine adjustment skeletonized rotor with 21 ct gold oscillation weight bevelled edges polished steel parts balance bridge engraved by hand partially with perlage
Nella mia "ignoranza", la differenza più evidente risiede nello spessore, di ben 2mm a favore dello JLC che oltretutto consta anche delle fasi lunari. Ma in base alle vostre esperienze dirette, quali delle due case cura meglio tutto il processo di realizzazione e finitura del movimento, chi ha trovato pecche realizzative nell'uno o nell'altro? Io ho avuto la fortuna di vederlo bene dal vivo il movimento Gashutte a Basilea e devo ammettere che ha delle finiture incredibili..ad esempio nella foto postata sopra le platine dello JLC non sembrano avere neanche l'Anglage, ma non riesco a capire se dipenda o meno dalla foto. Mentre per quanto riguarda il movimento del Glashutte posto a seguire una foto fatta da me a Basilea...
Detto tutto ciò, vorrei ricordare lo street price di questi due orologi che si attesta per entrambi intorno a 7,5K. Insomma, lasciando da parte portafogli e gusti propriamente personali, quale acquistereste per pura passione d'arte orologiera? Grazie.
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