Mirrorless vs Compatta vs Smartphone.

Non sono tecnicamente preparato. Nello specifico non so che qualità abbia la Canon. Ma, in ogni caso, mi verrebbe da dire che non ha senso prendere una mirrorles di fascia alta.
Hai già tutto il necessario. Forse devi pensare di iniziare a scattare in modo diverso (in manuale) per avere risultati diversi e una macchina di gamma alta ti consente di avere files migliori ma non foto migliori.
Per come fotografi ora (tutto in full auto) potresti fare qualche prova:
La RX100 continuerei a portarla in giro e, tanto per provare, farei una gita usando quella e una gita usando il telefono.
Poi confronterei il reportage fotografico di entrambe le gite utilizzando poi quella che ti ha dato maggiori soddisfazioni.

Bravo!!

direi che i risultati si iniziano a vedere no? non male!

Se ti può essere utile condivido un aspetto della mia esperienza: non ti soffermare troppo sui materiali e "attrezzi" ma concentrati sul tuo occhio sulla tua fantasia sulla tua capacità di cogliere attimi colori sfumature soggetti.... la foto la fai tu, l'attrezzatura è uno strumento, ovvio che se buono ti aiuta, ma una foto bella la fa un bravo fotografo con un'attrezzatura sufficiente non un'ottima attrezzatura con un fotografo mediocre
divertiti!

Da esperto del settore informatico e dilettante in quello fotografico ti posso dire che in automatico gli smartphone top di gamma hanno un vantaggio enorme datogli da una componente hardware molto prestante e da una software in continuo aggiornamento, il mercato più limitato delle fotocamere ha dalla sua un miglior comparto ottiche/sensori ma deve mediare sulla parte più prettamente elettronica.
Come risultato si hanno scatti mediamente molto buoni con gli smartphone, non di rado comparabili alle fotocamere di fascia media settate in automatico.
Però se si passa ad un sensore più importante Aps-C, Micro4/3 etc ed al settaggio manuale o a priorità di apertura o tempi allora la differenza si ristabilisce, pur con tutte le difficoltà del caso, non di rado le foto scattate non saranno tutte mediamente buone, ma ce ne sarà una certa quantità un po' così così se non peggio, in base all'esperienza.
Quelle "buone" però daranno decisamente tutt'altra soddisfazione.

Direi che quello di cercare di imparare sia l'approccio giusto. Richiede sicuramente impegno e tempo ma i risultati arriveranno di conseguenza.
La macchina che hai preso è semplicemente strepitosa e, di conseguenza, tutto quello che ne esce sarà farina del tuo sacco e non sarà imputabile alla macchina.
Ora le mie considerazioni personalissime sulle tre foto presentate
Il ritratto del cane è buonino. La luce sul muso è corretta ed equilibrata e l'espressione del cane è molto azzeccata. Tuttavia la cintura catarifrangente distrae dal muso e andrebbe un poco oscurata in post produzione oppure avrei stretto un poco di più sul muso.
Lo sfondo è abbastanza azzeccato ma i fili di paglia che escono dalla testa li avresti potuti evitare.
Nell'insieme buona.

seguira....

La seconda foto, il paesaggio, non ha elementi di particolare interesse ma non è mal riuscita. Il cielo omogeneo e senza nubi lo rende un cielo insipido. Avresti potuto provare un paio di esposizioni differenti per enfatizzare i grigi delle colline anche se dubito che sarebbe cambiato qualcosa.

L'ultima, non prendertela a male, è proprio una brutta foto. Cosa vuole significare ? Per carità, l'esposizione è corretta ma poi ? I fili elettrici che attraversano l'inquadratura, la mancanza di qualunque oggetto in primo piano che possa dare profondità, il disordine generale dell'immagine. Qui avresti forse potuto provare a inserire un primo piano (chessò uno degli alberi) per dare un minimo di profondità. Il soggetto della foto ? Si presuppone il caseggiato rosso mattone ma è lontano. L'ombra che inonda il prato è di disturbo. Insomma non si capisce cosa tu voglia rappresentare e non mi dice nulla. Perdona la franchezza e la presupponenza. Non sono bravo fotografo e non ho qualifiche per criticare ma visto che chiedi mi sono permesso.