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.Ciao ragazzi, vorrei presentarvi la mia collezione moderna, frutto di una passione di oltre 20 anni. Per questa carrellata ho compreso gli orologi dagli anni 90 in poi.
La mia collezione di cronografi d’epoca l’ho presentata in area vintage.
Manca poco alla fine, a breve arriverà un valvolato blu( quasi sicuramente il Tudor Pelagos) e entro fine anno il Patek 5711 a chiudere! Mancano dei calendari/ fasi luna che però possiedo in cronografi e pezzi vintage. Le critiche e i consigli sono ben accetti, ovviamente!
Partiamo con uno Zenith Elite 661 in platino, edizione limitata a 250 pezzi,regalatomi alla Laurea a cui sono molto legato.Elegante.
Proseguiamo con il mio primo Coronato, un Explorer II, M calibro 3186: il mio amuleto, usato e strausato, mi ha sempre accompagnato in ogni viaggio e in ogni occasione importante. Lo trovo tuttora uno dei miei Rolex più versatili e potabili. Sottovalutato.
Ora l’orologio che ha scandito il mio matrimonio, regalatomi da mia moglie: Jaeger Le Coultre Reverso Grand Taille. Un vero classico intramontabile che sarà sempre nel
mio cuore. Senza tempo.
Ora il mio sogno di quando avevo 15 anni, lo volevo proprio così, esagonale, lucente, scintillante; Royal Oak 15300, calibro AP 3120. Sogno
Arriva il turno del GMT, sempre amato sempre agognato, carico di storia e di fascino qui nella variante forse più equilibrata più accattivante che coniuga il vintage al moderno: Rolex 16710 SEL, holes, K, inserto “coke”. Intrigante.
Proseguiamo con Il Cronografo per eccellenza, lui che ha visto la Luna, lui che non cambierà mai: il Moon!
Speedmaster 145.022, dial al trizio, plexy, 90s. Intramontabile.
Proseguiamo con un Sub storico, il “Ghiera verde”, “Kermit”, l’orologio che ha fatto il passaggio di consegne tra i Sub 5 e 6 cifre, dial a bicchieroni, lunetta ancora in “lamierino”: 16610LV RRR, V.
Sempre amato per la sua diversita’.Storico.
Ora tocca a lui, il cronografo da molti considerato il più desiderato, l’orologio che ha trainato la Rolex nel nuovo millennio.
L’ho sempre trovato nelle sue linee, semplici, ma ricercate uno dei cronografi più accattivanti: 16520A(doppio dial)
Ora un altro orologio frutto del genio di Genta le cui linee mi hanno sempre catturato, colpito. Si tratta dell’IWC Ingenieur 3227 con calibro in House e ricarica Pellaton. Unico.
Ora un Coronato che mi ha stregato per la
Sua semplicità,la sua sobrietà, e i riflessi del suo dial blu. 116000 Oyster Perpetual, 36mm.
Fresco.
Proseguiamo con un’icona Degli anni 90, al pari del Daytona, robusto, particolare nelle linee, nella ghiera con i “cavalieri”.
Breitling 89150, “inverse panda dial”, valjoux 7750.Sfizioso.
Ora un altro GMT che ha segnato la nascita di mia figlia, un orologio che ha spezzato i canoni dei classici colori blu-rosso rosso-nero.
Da molti odiato,da molti incensato e da me amato ora e per sempre.Rolex 116710BLNR.
Eterno.
Ora un orologio che condensa eleganza e sportività e che trasuda gli stilemi della Maison che lo ha creato, che non puoi non apprezzare.
Breguet Marine 3400BA, calibro JLC. Raffinato.
Proseguo con un Rolex poco amato, è molto odiato. Mi ha colpito dopo anni per il suo design unico, forse esagerato, ma sicuramente atipico nella variante white.
Milgauss 116400. Sbarazzino
Ora non poteva mancare in collezione un Panerai, un pezzo di storia italiana, un fascino unico che mi ha sempre ammaliato, massiccio, proporzionato, minimalista, essenziale.
Pam Luminor Marina 176, titanio, sandwich dial.Carroarmato
Chiudo e vi auguro sogni d’oro, con la referenza moderna che per me incarna meglio il Submariner e che mi ha sempre attratto per la pulizia, la simmetria, la linea senza tempo: 114060. Submariner.
Ecco l’ultimo arrivato, un tuffo nel blu del mare, un orologio tecnico, pulito, essenziale che incarna l’essenza del Diver: Tudor Pelagos, blue dial
Finisco con due Orientali meccanici
Il Primo un Orient Kamasu, in acciaio 41mm, braccialetto con un dial magnetico, un tuffo al cuore, riflessi unici, calibro in House. Vibrante.
E poi il Seiko Prospex SPB079, cassa Diashield accattivante, portabilissima con linee sinuose e avvolgenti da 44mm, calibro in House, ghiera in carbonato di titanio con riflessi incredibili e poi certificazione Diver iso 6425.
Qualità prezzo imbattile.
Ecco l’Aikon di Maurice Lacroix, regalo di mia moglie quindi dal valore inestimabile.
Orologio che ho criticato, ma che indossandolo e studiandolo, rivaluto drasticamente: portabile, costruito con qualità ed attenzione maniacale dei dettagli, design moderno ed elegante. Sorpresa.
Girard Perregaux Laureato 38mm.
Sull’onda della mia passione per i segnatempo con bracciale integrato è rinsavito dal mio “talebanismo” verso le originali “creature” di Genta, non potevo non accaparrarmi questo gioiellino di meccanica ed estetica. Portabilità e bracciale pazzesco, dial lavorato con “50 sfumature di grigio”, calibro rifinito magistralmente. Gioiellino.
IWC Spitfire
Da tempo cercavo un Pilot degno di tal nome...e quando finalmente IWC( che ha una storia non indifferente in orologi da aviatore) ha presentato questo modello,tributo del Mark XI , finalmente con movimento di manifattura racchiuso in una splendida cassa da 39mm e impreziosita con un cinturino di Santoni Non ho potuto resistere!
Storico.
Zodiac Super Sea Wolf 53
Ad un appassionato di orologi subacquei non poteva mancare questo pezzo, rievocazione di un diver che ha fatto la storia, unico come cromie e design.
Cassa da 40mm, spessore contenuto, ghiera in vetro magnetica e jubilee eccelso con clasp elastica.
Calibro STP 3-13. Gioiellino.
Patek “Calatrava” ref. 2557
Lo so e’ fuori posto qui, e’ un vintage, ma sempre moderno, con linee, design ed eleganza senza tempo.Cassa in oro sottile, discreta con i sui 33.5mm,con splendide anse, quadrante di rara sobria eleganza che contrasta con il calibro 10-200 ricco, opulento e artistico. Eterno.
Longines Hydroconquest ceramica “green”
Orologio che in foto proprio non mi piaceva, odiavo quei numeroni apparentemente sgraziati.
E come spesso accade però, la prova al polso ha ribaltato completamente il mio giudizio: equilibrio di cassa e cinturino superba, spallette proteggi corona, uniche,carismatiche, quel tono elegante verde Khaki che prosegue con armonia nel caucciù e contrasta con la lunetta dai mille riflessi.
E i numeroni? Non stonano affatto, anzi contribuiscono a dare personalità ed equilibrio al tutto. Se avesse anche un bel calibro in house...
Sorpresa.
Edited by Feno77 - 5/8/2020, 19:12
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Uno più bello dell’altro! Complimenti . -
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Critiche? Quando vedi una collezione così bella e variegata non puoi far altro che toglierti il cappello. Complimenti!
Avendo così tanti orologi come li gestisci? Ogni Quanto li ruoti?. -
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È una collezione pazzesca, molto diversificata, complimenti! . -
.Critiche? Quando vedi una collezione così bella e variegata non puoi far altro che toglierti il cappello. Complimenti!
Avendo così tanti orologi come li gestisci? Ogni Quanto li ruoti?
Grazie!
Chiaramente tengo tutto in banca...
Quando posso e mi va di cambiare vado in cassetta e decido al momento. -
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Collezione meraviglisa, complimenti!
Effettivamente, a cercare il pelo nell’uovo, manca un calendario moderno. JLC?
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Bellissima collezione, complimenti! . -
.Collezione meraviglisa, complimenti!
Effettivamente, a cercare il pelo nell’uovo, manca un calendario moderno. JLC?
Esattamente, ma avendo questo B&M vintage, non mi sono mai deciso.
Grazie!
Merci. -
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Il mio parere te lo esprimo domani, mi serve tutta la notte per riprendermi.... 
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Feno, non ho più parole , per descrivere la collezione che possiedi tra vintage e moderni. Si vede che ami gli orologi.
Complimenti 🎊🎈🎉
Devo assolutamente diventare un tuo amico !!! 😂😂😂. -
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Qua c’è solo da fare un inchino.
Anche consigliare risulta difficile.
Vista la mole della tua collezione io eviterei il Tudor Pelagos (nonostante adori il marchio e possegga diversi esemplari) e mi dirigerei su Omega Seamaster/ Planet Ocean. Il real deal sarebbe il Deep Sea, non credi?
Credo inoltre con un Monaco calibro 11 sia quasi “fondamentale”.
Su Patek poco da dire. Quintessenza.. -
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Complimenti, splendida collezione . -
.Qua c’è solo da fare un inchino.
Anche consigliare risulta difficile.
Vista la mole della tua collezione io eviterei il Tudor Pelagos (nonostante adori il marchio e possegga diversi esemplari) e mi dirigerei su Omega Seamaster/ Planet Ocean. Il real deal sarebbe il Deep Sea, non credi?
Credo inoltre con un Monaco calibro 11 sia quasi “fondamentale”.
Su Patek poco da dire. Quintessenza.
Personalmente anch’io gli consiglierei di andare su DeepSea o Planet Ocean, ma è anche vero che con il Pelagos introdurrebbe Tudor in collezione. Rolex e Omega, soprattutto la prima, sono già ben rappresentate.. -
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Complimenti! Io alzerei il livello con qualche complicazione 
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Complimenti, hai una collezione bella e variegata, si nota la scelta da appassionato conoscitore.
Mi piacciono tutti, IWC una vera chicca.
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