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Occultis.
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E’ con piacere che presento il nuovo arrivato di casa Doxa ormai con me da un paio di mesi.
Reinterpretazione del Sub 300T Conquistador del 1969 si distingue da altre maison per aver
lasciato integre le sue curve anni 70 e per dare un vero valore aggiunto agli appassionati non troppo puristi
che non amano cambiamenti importanti sugli orologi contemporanei che riprendono gli affascinanti
segnatempo degli anni passati. Certo e’ vero che qualche differenza c’e’ e il collezionista esperto lo
notera’ inevitabilmente di più ma sono differenze che per quel che mi riguarda ho apprezzato senza
rimpianti. Evito di dare nozioni storiche sulla maison e sugli antenati in quanto ne sapete piu’ di me o
potete leggerle sul sito ufficiale, su altri topic di questo forum o altri media del web.
Veniamo al pezzo:
Un diver wr 1200 con valvola per l’elio di forma e aspetto singolare con un azzardato quadrante arancione
acquistabile senza prova al polso possibile…….da paura….chissa’ non mi piacera’ l’arancio? Sara’ troppo
grosso e pesante? La cassa a cuscino sara’ sgraziata? Ma una vocina mi ha detto che dovevo proseguire e
non mi sono per niente pentito, quando ho aperto la confezione sono rimasto subito
ipnotizzato dal calore che trasmette il dial, basta inclinarlo per passare dall’albicocca al “caco maturo” con
una leggibilità senza eguali, i suoi indici solari, la grafica decentrata, le sfere particolari, la sua semplicità
senza distrazioni, basta un’occhiata per capire immediatamente l’ora, il minuto, il secondo. L’allineamento
e’ perfetto con indici e minuti sia del dial che della ghiera che anch’essa è perfettamente allineata precisa e
senza nessun gioco nei suoi 120 scatti. L’intervallo di satinature e lucidature e’ altrettanto meraviglioso,
cassa lucida e satinata, ghiera lucida e satinata, bracciale lucido e satinato. La corona molto protetta si
avvita in maniera morbida e precisa.
Lo zaffiro e’ un vero antiriflesso, sembra non esista.
Il bracciale e’ un capolavoro, il piu’ confortevole mai provato prima,
traspirante, si adatta a qualsiasi conformazione del polso, ha una fantastica microregolazione, e’ solidissimo
con perni a vite a pezzo unico che si avvitano direttamente sulle maglie e i finali assolutamente perfetti che
sembrano far parte della cassa. Rastremato partendo da 24>22>20 per armonizzare l’ampia cassa.
La cassa a cuscino puo’ non piacere ma e’ assolutamente confortevole con la C maiuscola. Non e’ certo
un diver piccolo, con i suoi 42,5 mm per 14 di spessore, ma vi garantisco che sul mio polsino da 17-scarso si
indossa che e’ una meraviglia e lo si dimentica al polso. Pesa circa 180 gr. ma non e’ un fastidio, certo
bisogna essere amanti degli orologi di presenza, …..la sostanza non manca.
Il fondello e’ abbastanza semplice con 6 grandi tacche per l’apertura e un incisione al laser che mostra una
barca a vela e le varie diciture tra cui il num. di serie e di progetto della ghiera che come sapete mostra una
tabella di no-deco in piedi.
La sensazione al polso e’ di solidita’, qualita’, fascino per quello che storicamente ha rappresentato, di
avventura da vivere senza patemi per il graffietto, di mare, di affidabilità e…….ora basta!
E veniamo ai difetti!!
Eh qualcosina c’e’…….tutto ovviamente trascurabile ma ci tengo ad esprimere la mia opinione anche
sui contro. Partiamo dal fondello, l’incisione e’ scarsa, come le solite di oggi al laser, non e’ piacevole da
accarezzare in quanto gratta sui polpastrelli ( non sul polso per fortuna ).
La corona avrei preferito fosse un poco più grande ( vedi new Sub 300 ).
La ghiera pur essendo bellissima e la simbolica corona del marchio non la trovo tecnica in quanto poco leggibile
in scarse condizioni di luce e senza dot luminoso.
Il lume e' un po' fiacco rispetto alla concorrenza attuale.
La clasp avrei preferito si rastremasse a 19/20 invece che tornare a 22 rendendosi cosi’ un po’ tozza.
Alcune parti della clasp hanno spigoli taglienti che potevano ingentilire.
Ultime informazioni poi passiamo alle foto.
Sul movimento non ho detto nulla ma il glorioso Eta 2824-2 fa egregiamente il suo mestiere. I contatti con
la casa madre ci sono, rispondono alle mail e sono molto gentili, non hanno risposto a domande tecniche
che gli ho posto ma tutto sommato mi hanno accontentato in maniera piu’ che sufficiente.
Se desiderate questo orologio in collezione mantenendolo intonso non indossatelo, con un uso
assolutamente normale e il riguardo che ho per gli orologi si e’ riempito di airline e graffietti superficiali, la
ghiera e’ molto esposta e lucida percio’ soggetta al massacro…tra virgolette…..ma per me e’ il suo bello !!
Scusandomi della lungaggine via alle foto e a disposizione per qualsiasi curiosita'.
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Complimenti! E complimenti per le bellissime foto! . -
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Molto bello, complimenti! . -
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Complimenti,bel pezzo. . -
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Complimenti.
Davvero bello.. -
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Complimenti ottimo acquisto . -
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Complimenti! . -
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Complimenti x la presentazione e x l'orologio (e anche x le foto).
Per me, e senza entrare nei piccoli dettagli e differenze tra le versioni vecchie e quelle + nuove, e aldila' della storia e della tecnica, questi Doxa sono i diver esteticamente + belli di tutti (inclusi i diver di rango + alto, il Sub, il FF, etc). Splendido.
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Sempre un bel vedere. Complìmenti . -
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🥰🧡🧡🧡🧡🧡🧡🧡🧡🧡🧡 . -
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Diver di razza! Complimenti!! . -
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Bello bello.. Ho l'impressione che sui social sia molto "di moda" e viene spinto molto, ma forse è impressione mia . -
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Molto bello ...complimenti !! . -
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Bellissimo complimenti 🎉 . -
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La "lungaggine" è più che apprezzata, le foto sono molto belle e l'orologio sa di mare. Bell'acquisto. .