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Anche se siamo off-topic, in merito a strane navi, vi presento la Glomar Explorer, costruita per tentare di recuperare il sommergibile nucleare russo K-129, affondato a causa di una collisione? contro un sottomarino americano?
Non era enorme, si tratta di 200 metri scarsi, ma il fatto che dovesse recuperare un sottomarino dagli abissi con una pinza sicuramente ne fa una delle navi più strane mai costruite!
Il progetto di recupero prese il nome di: Progetto Azorian.
Dato che non esisteva una nave tanto grande ed attrezzata per il recupero del relitto a grande profondità, bisognava costruirla. La CIA commissionò quindi, al costo di circa 300 milioni di Dollari, una gigantesca nave gru alle industrie di Howard Hughes capace di recuperare il K-129 con un'enorme pinza d'acciaio. La costruzione di questa nave, denominata Glomar Explorer, non poteva certo passare inosservata e la CIA fornì quindi una storia di copertura secondo la quale Hughes aveva intenzione di ottenere il monopolio del mercato del manganese raccogliendo i noduli di questo minerale sul fondale dell'oceano. Commissionata del 1973, nel 1974 la Glomar Explorer era pronta a prendere il mare. Era lunga come tre campi da calcio e al centro svettava un enorme traliccio che ricordava quello delle trivelle petrolifere, in realtà si trattava del sostegno per l'enorme pinza d'acciaio che, attraverso un'apertura nella chiglia, sarebbe scesa fino a 4.900 metri di profondità per recuperare il relitto. Una volta completato il recupero, la Glomar Explorer sarebbe tornata in acque poco profonde dove l'aspettava una chiatta collocata sul fondale marino su cui, attraverso la chiglia, avrebbe collocato il relitto che sarebbe poi riemerso sulla chiatta celato ad occhi indiscreti. Il tentativo di recupero si rivelò tuttavia un fallimento. Infatti, nel tentativo di arpionare il K-129, l'enorme pinza d'acciaio mancò il bersaglio e si schiantò sul fondale marino danneggiandosi. Quindi, una volta arpionato il sommergibile, parte della pinza si ruppe lasciando cadere la torre e tutta la sezione poppiera dello scafo, proprio dove si trovavano gli obiettivi della CIA, sul fondo dell'oceano. Missioni successive appurarono che la parte di scafo non recuperata si era frantumata nell'urto con il fondale marino sparpagliando detriti per chilometri quadrati rendendo quindi vano ogni altro tentativo di recupero. Tuttavia c'è chi ritiene che in realtà quasi tutto il K-129 sia stato recuperato, e non una piccola parte come ammesso dalla CIA. Il sospetto è nato quando nel 1993 l'ambasciatore americano a Mosca consegnò ad una delegazione russa la campana del K-129 che molto probabilmente, come i suoi omologhi della classe Golf, si trovava all'interno della torre di comando. Dopo il recupero, furono trovati i corpi di sei marinai che vennero seppelliti in mare con una cerimonia militare. Il tutto venne filmato e il video fu consegnato ai russi 20 anni più tardi.
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Esercitazione Red Flag sta per iniziare in Alaska .
Finalmente con aerei degni delle altre forze in atto .
https://www.itamilradar.com/2024/04/16/ita...z7k-nKytobqz07o. -
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Ben 1/4 dei nostri F-35 sarà fuori casa... roba da sospendere precauzionalmente i voli e le esercitazioni con gli altri per tenerli disponibili in caso di emergenza. . -
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Stavo leggendo un’articolo su un sito svizzero, ove si critica il fatto di avere acquistato gli F35 che nella versione attuale hanno problemi alla turbina che ha come conseguenza il dover fare una manutenzione assidua per evitare inconvenienti, quando e’ gia’ in sperimentazione una nuova turbina che risolverebbe tali problemi ma non e’ sostituibile istallabile sugli F35 attuali. . -
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Ciao Paolo, se hai voglia di inserire il link o mandarmelo è sicuramente un argomento interessante. . -
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Ciao, ho letto questa mattina un’articolo di Ticinonews su FB… lo cerco e lo posto. . -
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https://www.tio.ch/svizzera/attualita/1748...tore-da-gattino
Il problema è vero ma l'articolo è stato scritto un po' alla cavolo. Dal 2019 circa si è visto che l'F-35 ha dei problemi nell'impianto di raffreddamento del motore, perché Pratt & Whitney ha sottostimato i regimi di utilizzo del motore. Non è quindi che gli aerei siano a terra, ma stanno riscontrando questo genere di problemi che non è comunque tollerabile. Quindi si è valutato cosa fare, una soluzione era quella di indire unanuova gara d'appalto per trovare una società che realizzasse un nuovo impianto di raffreddmento ma la cosa sarebbe costata troppo, perciò si è deciso con Pratt & Whitney di andare a sistemare quelli attuali con un intervento tampone che comunque permetterà di tirare il fiato per un po' e poi si vedrà nel futuro in base anche all'evoluzione delle cose. Questo intervento è una cosa interna americana, e c'è anche da dire che finora questi problemi li hanno riscontrati solo loro. Dubito che da noi la questione verrà anche solo sollevata. D'altrone nemmeno in Israele se n'è parlato.
C'è anche un altro problema che preoccupa un po' di più che è quello delle vibrazioni eccessive del motore, che ha già causato alcuni incidenti tra cui quello di fine 2022 col pilota che si è eiettato in fase di atterraggio perché si è rotto il carrello a causa delle vibrazioni del motore che avevano creato uno stress meccanico alla struttura dell'aereo tale da comprometterla. Per quello l'unica soluzione proposta è quello di accorciare i tempi di manutenzione e aumentare il numero di parti da sostituire.
Sono comunque problemi di gioventù che si sono riscontrati anche in molti altri aerei del passato, probabilmente verranno risolti nei lotti futuri penso a partire da quelli che verranno prodotti con lo standard Block IV. Il problema fondamentale dell'F-35 continua ad essere quello legato alla supply chain non adeguata.. -
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Tks! . -
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www.tio.ch/svizzera/attualita/1748...tore-da-gattino
Il problema è vero ma l'articolo è stato scritto un po' alla cavolo. Dal 2019 circa si è visto che l'F-35 ha dei problemi nell'impianto di raffreddamento del motore, perché Pratt & Whitney ha sottostimato i regimi di utilizzo del motore. Non è quindi che gli aerei siano a terra, ma stanno riscontrando questo genere di problemi che non è comunque tollerabile. Quindi si è valutato cosa fare, una soluzione era quella di indire unanuova gara d'appalto per trovare una società che realizzasse un nuovo impianto di raffreddmento ma la cosa sarebbe costata troppo, perciò si è deciso con Pratt & Whitney di andare a sistemare quelli attuali con un intervento tampone che comunque permetterà di tirare il fiato per un po' e poi si vedrà nel futuro in base anche all'evoluzione delle cose. Questo intervento è una cosa interna americana, e c'è anche da dire che finora questi problemi li hanno riscontrati solo loro. Dubito che da noi la questione verrà anche solo sollevata. D'altrone nemmeno in Israele se n'è parlato.
C'è anche un altro problema che preoccupa un po' di più che è quello delle vibrazioni eccessive del motore, che ha già causato alcuni incidenti tra cui quello di fine 2022 col pilota che si è eiettato in fase di atterraggio perché si è rotto il carrello a causa delle vibrazioni del motore che avevano creato uno stress meccanico alla struttura dell'aereo tale da comprometterla. Per quello l'unica soluzione proposta è quello di accorciare i tempi di manutenzione e aumentare il numero di parti da sostituire.
Sono comunque problemi di gioventù che si sono riscontrati anche in molti altri aerei del passato, probabilmente verranno risolti nei lotti futuri penso a partire da quelli che verranno prodotti con lo standard Block IV. Il problema fondamentale dell'F-35 continua ad essere quello legato alla supply chain non adeguata.
Massì, vogliamo parlare dei problemi di gioventù dell'AMX? Che fino al 95/96 sembrava un progetto da buttare?
Qualche anno fa parlavo con il capo motorista della base di Istrana e con uno dei motoristi dell'aeroporto militare di Treviso (che conosco personalmente) e mi diceva che adesso che lo mandano in pensione è finalmente diventato l'aereo perfetto... non si rompe più, affidabilissimo, Tornado e EFA se lo scordano un rateo di rottura come quello che ha l'AMX!. -
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Previste piogge ? 
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Stiamo per cambiare titolo al topic in modo da poter trattare liberamente argomenti
anche navali e magari altre tecnologie militari e non .
Questo chiaramente senza voler sconfinare sulle 2 o 4 ruote che sono già contemplate
egregiamente in altre rubriche e topic .
Grazie a tutti per la vostra capace collaborazione .. -
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Inauguro io, il piacevole cambio o forse è più corretto dire ampliamento di topic con questa meraviglia dell'ingegneria navale Italiana, non priva di difetti come qualsiasi oggetto creato dall'uomo ma non per questo meno maestosa: 
La Regia Nave Roma fiore all'occhiello della Regia Marina e grande peso nella bilancia della politica delle cannoniere messa in atto dal governo.. -
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Avevo letto notizie sulle immersioni nella zona di Stintino in Sardegna.
Ad opera della MMI . Poi non avevo visto altro .
Penso si trattasse proprio della Roma.. -
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Ne hanno scovato il relitto nel golfo dell'Asinara se.non ricordo male, ma il posto preciso credo sia tenuto segreto onde evitare spiacevoli brigantaggio.
Il relitto è tutti i suoi valorosi marinai ha visto da allora cerimonie annuali nel 9 di settembre organizzate dagli uomini della MMI.. -
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Il brigantaggio dopo oltre 80 anni dall' affondamento non lo vedo tanto probabile visto lo stato in cui si troveranno i reperti.
Potrebbe fare gola l'acciaio che è molto ricercato ma si parlerebbe di recupero, con mezzi e operazioni molto evidenti.
Io penso che il punto preciso sia tenuto segreto più che altro per evitare turismo subacqueo. In quella zona il fondale non è molto profondo e il relitto sarebbe facilmente visitabile, cosa spiacevole perché la Roma è un cimitero di guerra..
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