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Uno dei miei aerei preferiti.
Sapete che le agenzie di intelligence americane hanno il loro bel daffare per impedire che i pezzi di ricambio vadano a finire in Iran?
Negli USA ci sono personaggi, in genere mediorientali, che sono stabiliti da anni e hanno piccole attività di import-export, alcuni ogni tanto spediscono pacchetti in paesi insospettabili, alle volte senza sapere cosa stanno spedendo.
Ovviamente a riceverli sono agenti sotto copertura che poi fanno arrivare il contenuto in Iran.
Non sono cose tecnologiche, sarebbero troppo evidenti e sospette. Al più sono piccoli pezzi come bulloni, guarnizioni, sonde, interruttori, qualche cablaggio.
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Qua mi sa che il buon Khomeini non era ancora arrivato 
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Gli italiani sembra non li batta nessuno . Stavano spedendo a Saddam il famoso cannone in grado di spedire ordigni nucleari . Lo camuffarono come tubazioni spedite a sezioni . Sembra fu intercettato in centro Italia .
Ma la notizia letta online potrebbe essere fake .... -
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Non troppo fake ...
https://milano.corriere.it/notizie/cronaca...6f8d9b98e.shtml. -
.Gli italiani sembra non li batta nessuno . Stavano spedendo a Saddam il famoso cannone in grado di spedire ordigni nucleari . Lo camuffarono come tubazioni spedite a sezioni . Sembra fu intercettato in centro Italia .
Ma la notizia letta online potrebbe essere fake ...
Sarebbe stato da tenerselo noi...
C'è un libro di Heinlein (La Luna è severa maestra) in cui questo traguardo tecnologico è protagonista (trattavasi super-cannone a energia magnetica).... -
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Gerald Bull fu l'ingegnere che progettò il cannone Babilon, sembra com alternativa per sparare oggetti, tipo satelliti, in orbita risparmiando rispetto al metodo convenzionale che richiedeva il sacrificio di u razzo, prima che Mask e i suoi inventassero quelli a ritorno e di ingenti quantità di carburante.
La verità era che aveva chiari scopi bellici,,,. -
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Stiamo comunque parlando di tecnologie "antiquate".
Potrebbero anche essere interessanti nell'ottica del risparmio (i missili costano e non sempre i bersagli valgono la spesa), se non fossimo già entrati nell'era delle DEW che sono devastanti e hanno veramente costi irrisori, tipo 15 dollari a colpo.. -
.Stiamo comunque parlando di tecnologie "antiquate".
Potrebbero anche essere interessanti nell'ottica del risparmio (i missili costano e non sempre i bersagli valgono la spesa), se non fossimo già entrati nell'era delle DEW che sono devastanti e hanno veramente costi irrisori, tipo 15 dollari a colpo.
Le armi ad energia diretta per il momento però vengono utilizzati solo in funzione difensiva e non ancora offensiva.. -
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In questo campo i tedeschi erano i numeri 1, quello sopra è un K5 soprannominato "Anzio Express" perché dalla rete ferroviaria fuori Roma bombardava gli alleati durante lo sbarco sul litorale laziale.
Finita la guerra è stato portato in America e studiato bene bene.
Il nipote poi....
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.Stiamo comunque parlando di tecnologie "antiquate".
Potrebbero anche essere interessanti nell'ottica del risparmio (i missili costano e non sempre i bersagli valgono la spesa), se non fossimo già entrati nell'era delle DEW che sono devastanti e hanno veramente costi irrisori, tipo 15 dollari a colpo.
Sicuramente, si parla degli anni '80 per l'epoca era avvenieristico come progetto.
Le moderne tecnologie quali ICBM & Co hanno reso obsoleti tali enormi obici.. -
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Non per cambiare discorso , ma devono aver speso una bella cifra i caccia USA,UK,Francesi per aiutare Israele a tirare giù i droni iraniani . Se consideri il costo di un missile rispetto ad un economico drone. . -
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Nella discussuone sull'Iran si era detto che la difesa ad Israele è costata 1 miliardo di dollari. Io avevo scritto questo riguardo i costi dell'Iran:
"Droni siamo a partire 30k dollari l'uno, il vero costo è stato dato dai missili Cruise (poche centinaia di migliaia di dollari l'uno) e dai circa 30 missili balistici (pochi milioni di dollari l'uno). Ma poi ci sono tanti aspetti al di là dei meri mezzi usati nell'attacco, primo fra tutti quello logistico: movimentare una simile quantità di mezzi ha un suo costo. E poi i costi d'intelligence per avere informazioni per condurre l'attacco, etc.
La cifra comunque mi pare eccessiva". -
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Questo che hai portato all'attenzione lucedoriente e che Paolo2.0 ha analizzato in maniera molto lucida sarà un punto focale degli scontri nel futuro.
Nei teatri che verranno avrà ancora senso possedere asset enormi dal costo di Mld di $ come enormi navi, aerei, carri armati, missili e così via quando queste piattaforme e sistemi d'arma potranno essere resi inefficaci se non distrutti da droni del costo di poche migliaia?
Ai posteri l'ardua sentenza...
Aggiungiamoci nche l'interesse dell'apparato industriale militare a produrre mezzi e strumenti sempre più costosi, bisognosi di upgrade e mautenzioi che andrà a cozare con le reali necessità dei nuovi scenari.
di certo chi produce armi ha tutto l'interessa a continuare a produrre questi costosissimi sistemi
Edited by BelowAvarageJoe - 22/4/2024, 11:27. -
.Non per cambiare discorso , ma devono aver speso una bella cifra i caccia USA,UK,Francesi per aiutare Israele a tirare giù i droni iraniani . Se consideri il costo di un missile rispetto ad un economico drone.
Bisogna cosrtuire il "Drone-Pursuit" che li tira giù a cannonate, i proiettili costano meno... la mia proposta, un M346 monoposto con post-bruciaotre, così è supersonico anche in volo orizzonatle per arrivare rapidamente sul bersaglio...
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A proposito di missili da crociera, questo prodotto della Ford non assomiglia a qualcosa di già visto?.
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