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.Per caso mi sono imbattuto in un paio di riedizioni dei classici skin diver anni '60 realizzati soprattutto in Francia, al confine con la Svizzera. Gli orologi a seguire sarebbero forse da ascrivere agli heritage, ma considerando che la grafica di questi quadranti è rinvenibile, sempre la stessa, su orologi di decine di brand diversi dell'epoca, forse rientrano nell'ambito degli homage.
Wolbrook, 40mm di diametro su base Myota
Airain, di cui non ci sono specifiche ufficiali e che sarà disponibile da dicembre. Sono orologi di fasce diverse e con prezzi completamente diversi. Airain è allineata ai Longines heritage.
Edited by Recon59 - 13/11/2022, 20:57
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+1 .
Lo skin diver prodotto da Wolbrook ha un prezzo molto interessante e sembra ben fatto, ho idea che lo prenderò, potrebbe essere un muletto, ideale da indossare senza patemi. 
Lo realizzano anchecon marchio Douglas a un prezzo inferiore.
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+3 .Airain è un marchio francese storico, ma per i crono militari da pilota non per gli skin diver.
Wolbrook-Douglas sembrano più marchi di abbigliamento ma il quadrante del primo è riuscito bene.
Avevo fatto una ricerca e di entrambi i diver ho trovato on line degli esemplari d'epoca. Airain ha prodotto anche una riedizione del Type 20, con prezzo simile al Longines Avigation Big Eye. L'Airain Sous-Marine avrebbe la particolarità della corona di carica a vite Parmentier.
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Avevo fatto una ricerca e di entrambi i diver ho trovato on line degli esemplari d'epoca. Airain ha prodotto anche una riedizione del Type 20, con prezzo simile al Longines Avigation Big Eye. L'Airain Sous-Marine avrebbe la particolarità della corona di carica a vite Parmentier.
Bella ricerca, è la prima volta che vedo skin-diver di Airain (non che voglia dir molto, eh
)
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+2 .
Questi alcuni Wolbrook dell'epoca 
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+4 .Bella ricerca, è la prima volta che vedo skin-diver di Airain (non che voglia dir molto, eh)
Grazie
A seguire alcuni orologi, sempre realizzati o semplicemente assemblati negli anni '60 / '70 tra la Francia e la Svizzera, con lo stessa grafica. La Borgogna era l'area industriale francese orologiera, al confine con la Svizzera. A fianco di realtà importanti c'erano diversi piccoli orologiai che con un marchio di fantasia proponevano le loro piccole produzioni.
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Un certo Jean Luis Fresard opera ancora oggi. Chissà se è lo stesso Fresard. Ripropone un diver in cassa "tipo Monnin" molto simile al J.Bianchi 300.
Per il resto, i francesi, con quelle sfere e quegli indici ne hanno realizzati veramente tanti! Appena vedi quello stile ti viene subito da pensare alla Francia.. -
.Un certo Jean Luis Fresard opera ancora oggi. Chissà se è lo stesso Fresard. Ripropone un diver in cassa "tipo Monnin" molto simile al J.Bianchi 300.
Per il resto, i francesi, con quelle sfere e quegli indici ne hanno realizzati veramente tanti! Appena vedi quello stile ti viene subito da pensare alla Francia.
Vero! Con quei quadranti hanno inflazionato il mercato dei diver all'epoca
Di contro sono quasi una icona di quell'epoca, immediatamente riconoscibili. Per questo motivo stavo pensando di prenderne uno. Una discreta ricerca filologica, ben costruiti e dal costo economico. Tutto sommato.... -
+3 .
Mi piacciono moltissimo gli Woolbrook skin-diver.
Ne ho avuti un paio, casse povere, ma con quadranti intriganti nella versione a markers arabi misti a indici a barra.
Molto simili a quello famosissimo appartenuto a Neil Armstrong, il Douglas.
La " Douglas " era " sister brand " della Woolbrook.
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Mannaggia, tutti questi bei diver vintage fra gli Homage 
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L'omaggio è molto bello e per nulla pedissequo. . -
+2 .
Wolbrook Douglas ne ho preso uno proprio sul loro sito qualche settimana fa. È un loro orologio, ripropone il design dei loro diver anni 70, homage come può essere un nuovo 62mas di Seiko. Se ne dovrebbe discutere in sezione pmw secondo me e meriterebbe un topic. Qualitativamente un orologio eccezionale, bracciale di elevata qualità, ghiera perfettamente allineata e solida e dentro un trattore Miyota serie 8 che difficilmente delude nel range di prezzo. Pienamente soddisfatto dell'acquisto. 
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+1 .
Orologi molto interessanti, specialmente mi intriga l'Airain, di cui sono curioso di vedere qualche foto reale quando uscirà. Peraltro quest'ultimo non lo definirei un homage ma piuttosto una riedizione, a meno di non voler definire homage anche un Seiko Turtle o Willard. Ammetto che comunque è una distinzione che imho ha molto di formale e molto poco di sostanziale. . -
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Ma infatti, questo è un topic da PMW. Con parecchi originali e qualche riedizione.
Dal rendering l'Airain mi pare con un L2L importante, mentre il Wolbrook mi sembra più proporzionato. Ma forse è solo un'impressione.. -
.Ma infatti, questo è un topic da PMW. Con parecchi originali e qualche riedizione.
Dal rendering l'Airain mi pare con un L2L importante, mentre il Wolbrook mi sembra più proporzionato. Ma forse è solo un'impressione.
L'Airain costerà intorno ai 2K, non proprio un PMW
Il brand ha prezzi allineati a quelli dei Longines heritage, stessa fascia di prezzo.Orologi molto interessanti, specialmente mi intriga l'Airain, di cui sono curioso di vedere qualche foto reale quando uscirà. Peraltro quest'ultimo non lo definirei un homage ma piuttosto una riedizione, a meno di non voler definire homage anche un Seiko Turtle o Willard. Ammetto che comunque è una distinzione che imho ha molto di formale e molto poco di sostanziale.
Infatti entrambi i modelli presentati sono più degli heritage che degli hommage, anche se grafica e sfere erano tipici di diversi brand dell'epoca. Una via di mezzo.Mi piacciono moltissimo gli Woolbrook skin-diver.
Ne ho avuti un paio, casse povere, ma con quadranti intriganti nella versione a markers arabi misti a indici a barra.
Molto simili a quello famosissimo appartenuto a Neil Armstrong, il Douglas.
La " Douglas " era " sister brand " della Woolbrook.
Ciao Claudio, infatti avevo letto della chicca che Armstrong indossasse un Douglas skin diver WT. Ne hanno fatto una edizione limitata dedicata con fondello personalizzato che è sold out..
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