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.Proseguendo nel mio personale percorso finalizzato a crearmi una piccola collezione di pezzi fortemente rappresentativi del loro periodo storico, dopo essermi sbizzarrito alla grande con gli anni ‘60, ho pensato di spostare la mia attenzione sugli anni a cavallo fra gli ‘80 e i ‘90.
Durante gli anni della mia giovinezza/adolescenza, come sarà successo anche a molti di voi, sono stati gettati i semi della mia passione per gli orologi. Ricordo distintamente tutti gli orologi che nel corso degli anni mio padre mi regalò (ad averli conservati, ad oggi alcuni sarebbero diventati dei vintage interessanti) tuttavia c’è un modello che, se ci ripenso, più di tutti gli altri associo a quel preciso periodo storico: il Breitling Chronomat!
Mi sono quindi messo a studiare questa referenza, della quale non sapevo niente se non che durante gli anni della mia adolescenza era uno dei modelli più ambiti, scoprendo che possiede una storia assolutamente interessante.
La riassumo brevemente per chi non la conoscesse affatto, mentre invito chi invece la conoscesse più approfonditamente ad integrare la narrazione.
Come forse molti di voi già sapranno l’industria orologiera tradizionale ha subito una grossa crisi fra l’inizio degli anni ‘70 e la metà degli anni ‘80. L’avvento dei quarzi asiatici a basso prezzo, unita alla forza del franco svizzero hanno assestato un durissimo colpo alle manifatture elvetiche, che fino alla fine degli anni ‘60 avevano prosperato grazie alla qualità e all’innovazione dei loro calibri meccanici.
Solamente grazie alle felici intuizioni di alcune persone speciali i segnatempo tradizionali sono riusciti a superare quel difficile periodo.
Uno di questi individui particolarmente lungimiranti è stato Ernest Schneider, patron di Breitling a inizio anni ‘80.
Appassionato di aviazione e fortemente convinto dell’esigenza di rilanciare i movimenti meccanici messi in difficoltà dall’avvento dei quarzi, egli ha avuto il merito di saper coniugare questi due aspetti della sua personalità in una geniale intuizione imprenditoriale.
La Pattuglia Acrobatica Nazionale dell’Aeronautica Italiana, le Frecce Tricolori, a inizio anni ‘80 aveva presentato a varie Maison Svizzere la richiesta di progettare e produrre l’orologio ufficiale della squadriglia. Il segnatempo in oggetto avrebbe dovuto avere determinate caratteristiche di leggibilità, usabilità e resistenza agli urti.
Grazie alla sua passione per il volo, alla tenacia nel perseguire il risultato e alla bontà delle soluzioni tecniche presentate, Ernest Schneider nel 1983 vinse l’appalto per fornire alle nostre Frecce Tricolori un segnatempo che sarebbe a breve diventato il Chronomat, modello destinato negli anni a diventare un pilastro della collezione Breitling e declinato successivamente in infinite versioni. Fra i cambiamenti apportati espressamente per soddisfare le richieste dei nostri piloti c’erano la modifica della corona e dei pulsanti, l’introduzione dei 4 “rider tab” (i cavalieri) e l’adozione del movimento Eta Valjoux 7750.
Tutte caratteristiche che sono diventate emblematiche del modello a cavallo fra gli anni ‘80 e ‘90.
Desiderando quindi un Chronomat al polso, averne uno che richiamasse questo sodalizio sarebbe stato ancora più significativo.
Ed è a questo punto che mi è capitata un’ottima occasione: un Breitling Chronomat a13050.1 edizione limitata P.A.N. del 1995 in condizioni strepitose, praticamente nuovo!
Non posso definirlo NOS in senso stretto, in quanto non si tratta di un fondo di magazzino trovato presso qualche commerciante, ma sicuramente chi l’ha acquistato in origine lo ha conservato in cassaforte per ben 28 anni senza mai metterlo al polso.
Si può facilmente capire osservando il suo bracciale pilot, incredibilmente rigido e lucente, i cavalieri della ghiera perfettamente squadrati, il fondello immacolato (ancora protetto da una pellicola) e la cassa da 39mm assolutamente vergine.
Viste le condizioni strabilianti dell'orologio l'acquisto si è concluso in 5 minuti, giusto il tempo di considerare una scontistica legata all'esigenza di una immediata revisione. Il mio orologiaio di fiducia ha dovuto lavorarci parecchio, in quanto il Calibro B13 (Eta Valjoux 7750, 28800 alternanze, 42 ore di riserva di carica) era totalmente secco, ma finalmente, dopo un’attesa di oltre un mese, eccolo qua, pronto per la presentazione!
La sensazione di possedere un oggetto che (a differenza nostra) non ha minimamente subito lo scorrere del tempo, nonostante sia uscito di fabbrica quasi 30 anni fa, è qualcosa di assolutamente speciale.
Quello che è certo è che io lo userò: è stato rinchiuso abbastanza!
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Ho che colpaccio!!!!!!!
Sinceri complimenti. -
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Complimenti. Lo possiedo anch’io. Bellissimo. Mi ha dato voglia di metterlo questo week-end😀 . -
Incabloc+1 .
User deleted
Che bello! . -
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Da felice possessore della versione con quadrante giallo non posso che farti i complimenti! . -
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Bellissimo!
Sicuramente un Chronomat in collezione ci sta proprio bene.
Spero un giorno di poterlo aggiungere alla mia collezione.
Complimenti!. -
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Complimenti...io ho la versione in giallo delle frecce tricolori, trovato come fondo di magazzino un paio di anni fa.
Però,da come è scritto nel mio libretto allegato, il bracciale pilot dedicato al modello come il tuo era particolare perché aveva due maglie centrali satinate che si alternano a quella lucida.
Se è tutto lucido probabilmente non è il bracciale suo ma un pilot classico,che è comunque bellissimo.
Ancora complimenti.
Edited by luk_976 - 3/3/2023, 13:34. -
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Complimenti . -
.Complimenti...io ho la versione in giallo delle frecce tricolori.
Però,da come è scritto nel mio libretto allegato, il bracciale pilot dedicato al modello come il tuo era particolare perché aveva due maglie centrali satinate che si alternano a quella lucida.
Se è tutto lucido probabilmente non è il bracciale suo ma un pilot classico,che è comunque bellissimo.
Ancora complimenti.
É tutto lucido. Strano, comunque é nuovo fiammante.. -
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Si, infatti si vede che è in condizioni strepitose.
Te lo dicevo solo per darti qualche info in più sul modello,se hai anche il libretto allegato del corredo lo troverai scritto.. -
.Si, infatti si vede che è in condizioni strepitose.
Te lo dicevo solo per darti qualche info in più sul modello,se hai anche il libretto allegato del corredo lo troverai scritto.
Sì, sì corredo completo, poi me lo studio!. -
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Congratulazioni . -
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Complimenti che colpo, orologio bellissimo, poi la PAN che ho nel cuore visto che lavoro dove hanno creato quei magnifici aerei . -
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Bravo, fatto bene, io ne avevo uno della prima serie, molto bello. . -
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Ma che bello, complimenti 👍🏻 .
Nuovo arrivo: Breitling Chronomat P.A.N. del 1995 mai indossato |
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