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Quando ero un pazzo furioso, ero arrivato a registrare da solo musica acustica, per poter avere un riferimento certo di come dovesse suonare l'impiantomsenza l'incognita del supporto e della tecnica di registrazione. Oggi non lo faccio quasi più ma mi è rimasto tutto il materiale ed ogni tanto mi diverto a qualche concerto di qualcuno che conosco e mi fa piazzare i microfoni, al massimo due. Qualche altro pazzo in giro? O qualcuno che voglia consigli per diventarlo?
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Interessante. ma non so suonare e non sono appassionato di riprese. Certo che il riscontro tra suono reale e riprodotto, magari nella stessa stanza deve essere interessantissimo
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CITAZIONE (E!! @ 16/5/2023, 11:00) Certo che il riscontro tra suono reale e riprodotto, magari nella stessa stanza deve essere interessantissimo Esatto, ovvero cercare di rendere l'impianto e l'ambiente di ascolto il più trasparente possibile, ovvero fare si che sia l'impianto che l'ambiente non aggiungano e non tolgano nulla al suono registrato. Una volta raggiunto questo stato di cose le variabili (non invarianze) diminuiscono drasticamente e saprai che la catena sta commettendo meno errori possibile (al netto del tuo orecchio) nella riproduzione. Ovvio che non potrai mai farlo con un' orchestra nel tuo ambiente di ascolto, ma già la memoria di aver assistito all'evento dal punto di ripresa è un valido aiuto. In pratica si riesce a recuperare un minimo di oggettività nell'ascolto che altrimenti è totalmente soggettivo.
Non immagini quali sorprese escano fuori con questo sistema!
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2 replies since 15/5/2023, 13:34 75 views
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