Zenith: visita alla manifattura - una bellissima esperienza

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Acciughina Neretto

Posted on 17/9/2023, 23:36

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AVVERTENZA
Le foto che vi mostreró sono stato gentilmente autorizzato a farlo.
È una discussione un po lunga quindi, se siete interessati a leggerla, fatelo in un momento di vostra tranquillità.

Vorrei condividere con voi una esperienza che ho vissuto ultimamente e che riguarda Zenith.

Premessa DOVEROSA
Ció che scriveró di seguito NON vuol essere una pubblicità gratuita verso questa maison o il frutto di una stima fanatica nei loro confronti, bensì il resoconto di ció che ho vissuto e il mio pensiero PERSONALE sulla vicenda e sull'azienda.
OGNUNO di noi ha il proprio pensiero e magari avrà vissuto delle situazioni positive o negative con loro quindi NON voglio in nessun modo influenzare il vostro parere.
È giusto che siate VOI a farvi una idea su Zenith in base alle VOSTRE esperienze.
Quindi io posso solo raccontarvi le MIE, un semplice appassionato che da solo un anno ha acquistato un loro orologio.

Bellissima iniziativa
Come alcuni di voi sanno, da non molto tempo Zenith, tramite il loro sito internet, permette di prenotare una visita presso la loro sede storia con tanto di esperienza orologiera(Watch Clinic) per un massimo di 6 persone per ogni giornata(alcune giornate ogni anno).
Proprio perchè Zenith è una delle due aziende storiche che ha sempre avuto la propria manifattura nello stesso stabilimento in cui è nata ho deciso di approfittare di questa iniziativa per visitarla.

La prima visita
Ad agosto ho organizzato una piccola vacanza a Ginevra, in modo che la mia famiglia potesse visitare la città mentre io andavo a Le Locle.
Inutile dire che Le Locle, per un appassionato come me che ama la storia dei vari marchi, mi trasmetteva una forte emozione.
Attraversarla vedendo le sedi/fabbriche delle varie maison è stato molto suggestivo ed affascinante, come anche percorrere la strada da Ginevra fino a Neuchatel.

Giunto alla sede di Zenith sono stato accolto dalla Sig.na Eva che con estrema gentilezza mi ha portato a visitare tutta la manifattura, stanza dopo stanza, dandomi ogni tipo di informazione sul metodo di produzione, sulla storia e rispondendo a tutte le mie domande.
Dopo alcune ore la visita si è conclusa e mi sono stati regalati alcuni gadget davvero di mio gradimento.

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Uno dei gadget che mi sono stati regalati

Ero molto soddisfatto di quello che avevo appena vissuto e della gentilezza della manager Zenith che era stata mia guida personale.

Il valore aggiunto di Zenith: la conoscenza e le persone che ci lavorano
Ricordo che ad agosto TUTTE le aziende orologiere mandano i dipendenti in ferie e quindi è normale che ogni maison non sia a pieno regime di produzione.

Proprio per questo la Sig.na Eva si è scusata mille volte del fatto che l'azienda non fosse pienamente operativa e dicendo che una azienda di grande prestigio come Zenith non poteva permettere che un visitatore non godesse a pieno di questa esperienza.
Con mio grande stupore, si è offerta di farmi ripetere l'esperienza a settembre dicendomi che sarebbe stata Zenith stessa a pensare ad ogni aspetto del mio ritorno: volo a/r, hotel 5 stelle, pranzo, cena e spostamenti con auto privata ed autista.

Ero estremamente soddisfatto di ció che avevo appena vissuto e del modo in cui ero stato trattato e questa ulteriore gentilezza mi ha lasciato LETTERALMENTE a bocca aperta. Una cordialità, una disponibilità e un trattamento che non avrei mai potuto immaginare o sperare.
Hanno a che fare con gente importante e se fossi stato uno sceicco o un cliente di un certo livello avrei anche potuto capire un trattamento di questo genere ma essendo io una persona come tante altre, che ha acquistato UN solo orologio Zenith, non me lo sarei mai aspettato.
(Va precisato che in nessuna occasione mi è stato chiesto se possedevo un loro orologio)
Come mi è stato spiegato chi fossi non era importante per loro.
Zenith adotta questa filosofia fatta di umiltà e di cordialità sempre.
(Aggiungo io)Per loro è importante far capire che dietro al loro marchio di prestigio e così storico ci sono delle persone che l'hanno resa e la rendono tale.
Questa non è una cosa che loro spiegano ma che chiunque visiti la loro manifattura la percepisce dal primo all'ultimo momento.
La loro sapienza, frutto della loro lunga storia, e le persone che ci lavorano(in maniera sapiente, cortese, disponibile) sono il valore aggiunto di Zenith.

Mi era stato detto che entro 24/48 ore avrei ricevuto i biglietti aerei, la prenotazione dell'hotel e il programma dei due giorni e così è stato.

Gentilissimi, rapidi, di parola.
Detto, fatto.
Anzi di più, pensavo di essere parte di un piccolo gruppo di visitatori ed invece ero solo e tutto il programma incentrato solo su di me.

Sono arrivato a Zurigo e un autista con macchina privata di lusso mi ha portato in Hotel dove la sera stessa ho potuto cenare con il Sig. Romain, brand manager di Zenith che è venuto appositamente per farmi compagnia e darmi il benvenuto, il tutto fuori orario di lavoro.
3 ore piacevoli.

La mattina seguente sono stato portato alla manifattura dove il Sig. Romain mi ha accolto e fatto da cicerone tutto il giorno, facendomi nuovamente visitare ogni stanza, organizzando colloqui con i progettisti, gli orologiai, i designer che con grande disponibilità e gentilezza mi hanno mostrato progetti tecnici, metodi di produzione dei componenti e hanno risposto ad ogni mia domanda.
Come il Sig. Romain mi ha detto:"fai tutte le domande che vuoi, ricorda, non esistono domande stupide ma solo stupide risposte".
Lo ammetto, ho tartassato tutti di domande e SEMPRE ogni mio quesito è stato trattato con la grandissima voglia di soddisfare la mia curiosità.
Mi hanno illustrato i progetti realitivi al movimento 3600(e le sue varianti), spiegato da quale idea erano partiti per il suo sviluppo(doveva avere alcune caratteristiche importanti del calibro 400 come dimensioni, ruota a colonne con innesto laterale e 36000a/h) e che doveva nascere per durare nel tempo e con una architettura che permettesse di essere riparato in ogni sua parte con facilità.
Inoltre mi hanno illustrato anche alcune piccole curiosità come ad esempio da un modello all'altro hanno cercato di migliorare la piacevolezza dell'azionamento cronografico(e ci sono riusciti) mettendomi a disposizione alcuni modelli per poterli testare simultaneamente e notare la differenza e mostrandomi al computer su cosa erano intervenuti per ottenere quel risultato.
Mi hanno spiegato perchè il calibro 3600 è un movimento integrato, cosa si intende per integrato e perchè quel movimento ha quella struttura.
Lo stesso brand manager mi ha fatto da traduttore, mi ha dato spiegazioni ed è stato enormemente gentile e paziente.
Mi ha accompagnato in tutte le stanze e mostrato ogni singola fase della produzione dei componenti, dalla materia prima alle fasi successive, fino ad arrivare al pezzo finito.
Quali componenti ancora oggi vengono rifiniti a mano, dove e come vengono assemblati per dare vita al movimento.
Ho visitato il reparto che monta i movimenti nella cassa, dove vengono montati i bracciali/cinturini e dove vengono effettuati i test di impermeabilità e durata.
Mi hanno spiegato del perchè non presentano la certificazione COSC e di come preferiscono regolare i movimenti a calibro incassato.

Tra le tante cose che ho potuto visitare c'è stata anche la soffitta "segreta", rimasta invariata da decenni, con tanto di prototipi originali dei quadranti ancora presenti(e da cui hanno tratto delle limited edition nel passato).
Stesso arredamento, stessi accessori dell'epoca, ancora tutto lì, non toccati.
Non stiamo parlando di una stanza riprodotta come era all'epoca ma proprio della stanza così come è stata ritrovata.
Niente è stato toccato, l'unica cosa che viene tolta regolarmente è la polvere.
Si perchè in Zenith la pulizia è un aspetto fondamentale.

Addirittura mentro ero lì i responsabili dell'azienda che si occupa delle pulizie hanno visitato l'azienda e controllato tutte le stanze ed ogni parte della stanza.

La Sig.na Eva e il Sig. Romain mi hanno mostrato dove vengono assemblati i movimenti, i bracciali/cinturini, gli orologi, dove vengono testati, dove vengono riparari, lucidati e il magazzino con i pezzi di ricambio(molti dei quali con componenti e casse originali dell'epoca, si perchè possono ancora certificare le riparazioni di modelli che hanno 50-100 anni in quanto hanno ancora tutti i ricambi originali e quelli che mancano possono ristamparli perchè hanno ancora gli stampi originali).
Compreso le casse originali dell'epoca degli orologi a pendolo.

Mi hanno spiegato del perchè i modelli di oggi non hanno le chiusure con la micro regolazione rapida.
Mi hanno mostrato gli stampi che utilizzano, compresi quelli rinvenuti nella soffitta segreta, e il risultato della loro messa in funzione, mi hanno mostrato i macchinari per l'alta orologeria, i risultati di questi macchinari, quelli per le rifiniture e mi hanno spiegato quali componenti oggi vengono ancora rifiniti a mano.
Ho visto anche dove tengono le guarnizioni, dove svolgono i restauri, i registri originali dove venivano segnati a mano le matricole di ogni calibro prodotto con le referenze dei componenti e la data della creazione dalla fine del 1800 in poi.
Messi in fila questi registri raggiungono la lunghezza di 1km e sono in una libereria dove possono essere consultato dagli orologiai.
Per farmi capire il livello di questi mi hanno fatto un semplice esempio.
In Patek Philippe esistono 4 gradi di difficoltà orologiera, al grado 3 ci sono i cronografi.
In Zenith gli orologiai partono da questo livello.
La manifattura di Zenith è patrimonio dell'Unesco, niente puó essere modificato.
Ogni corridoio ed ogni stanza è rimasta invariata come struttura dal giorno della loro creazione e questo rende il tutto più emozionante.

Alcune cornici che mostrano alcuni premi di cronometria(2333 i premi vinti)

Le scale di oggi sono quelle di un tempo.
Le colonne in mezzo alle stanze sono quelle che c'erano 150 anni fa.
Gli stampi dell'el primero del 1969 sono su una mensola ed usati anche oggi.

È presente, e svetta su tutti, il camino della fornace a carbone che dava energia a tutta la manifattura e anche se non più funzionante è ancora lì.

In alcune stanze ci sono le foto di come queste erano 150 anni fa, a testimoniare che nulla è cambiato.

Tutta la loro storia la si respira in ogni stanza e quando pensi che tutto oggi è moderno ti basta andare nel magazzino e vedere che hanno ancora tutti i componenti prodotti nel passato per poter riparare anche gli orologi più antichi.
Componenti che hanno 50-100 anni e che sono nuovi.
Ti basta anche solo passare la reception ed entrare in qualsiasi corridoio per capire che quella non è una azienda come le altre.
Tutto è "vintage" vero, le porte e i macchinari moderni arredano ogni singola storica stanza.
Questo connubio moderno-antico è affascinante, non è un ambiente freddo come generalmente le aziende moderne sono ma qualsiasi caratteristica di un ambiente ti riporta ai tempi che furono.
Guardi le finestre e pensi che sono così grandi perchè in passato bisognava far entrare più luce possibile(oggi inutili con le illuminazioni artificiali), sali le scale e ti rendi conto che hanno una costruzione datata e la ringhiera una estetica ben differente da quelle di oggi e la sensazione che restituisce il sapere che in quei luoghi il fondatore e le figure chiave dell'azienda ci hanno camminato, hanno vissuto ed ideato tutto quello che conosciamo ti riempie il cuore e la mente di emozioni.

Conclusioni
Prima di passare alle foto e alla loro descrizione traggo delle conclusioni.
Da appassionato che ama studiare la storia delle maison e dei marchi che mi piacciono ho trovato molto interessante l'iniziativa di Zenith di dare la possibilità ai privati di conoscere la manifattura.
Per 190 euro si ha la possibilità di entrare in un luogo storico e conosciuto.
Ció che non avrei mai lontanamente potuto immaginare è che dietro ad una azienda così importante ci fossero persone estremamente umili, amichevoli, cortesi e totalmente a disposizione della persona comune.
Non aveva importanza se ero uno sceicco o un semplice curioso, per loro era molto importante mostrare cosa si nasconde dietro al loro marchio.
Si perchè è facile pensare che un paio di persone fossero pagate per esserlo ma la stessa gentilezza e disponibilità l'ho riscontrata da tutte le persone che ho incontrato, sia che fossero ingegneri, orologiai o addetti delle pulizie.
Non sono i 12 mila euro spesi per il mio orologio che hanno influito sul trattamento.
Per loro quella cifra è irrilevante, ne avranno spesi 2-3-4 mila per farmi viviere pienamente quella esperienza.

Quindi cosa penso ora di Zenith?
Se prima ero affascinato, come molti appassionati, dalla loro storia, oggi provo una grandissima considerazione anche per tutto il mondo che c'è dietro al loro blasone.
Provo tanto rispetto e apprezzamento per come concepiscono i loro prodotti e per come li realizzano perchè ho visto che in fin dei conti sono numericamente una "piccola realtà", e quindi con un fisiologico limite produttivo, ma con una grandissima capacità professionale.
Non hanno particolare interesse ad aumentare il loro numero di vendite, si concentrano su altri aspetti.
Dopo quello che ho visto capisco il perchè.
Quel luogo è la loro storia, quel luogo gli permette di produrre un tot di orologi, meglio cercare di crescere sotto altri aspetti che solo numericamente.
Sanno che ci sono aspetti su cui lavorare(e che non dipendono direttamente da loro) e cercano di concentrarsi su quelli.
Qualità, valorizzazione del brand, migliorare l'assistenza(punto a cui tengono molto e che sanno che c'è da lavorare ancora molto).
Come ho detto al Sig. Romain mi aspettavo di trovare una azienda con persone stressate, intente a produrre il più possibile ed invece ho visto un personale concentrato ma rilassato, impegnato in lavori di precisione e attenti alla qualità e non alla quantità.
Ho visto persone restaurare orologi con grande attenzione e cercando di curare ogni minimo dettaglio, orologiai lavorare con estrema precisione senza correre per creare volumi maggiori.
Cioè ho proprio assistito ad un lavoro di qualità.
Questo in ogni reparto.
Che fosse un controllo qualità, il montaggio di un movimento, il restauro di un orologio, la creazione dei componenti o il testare un prodotto finito.
Si prendono il tempo che serve per cercare di fare tutto al meglio.
Sanno che si puó fare sempre meglio e ci stanno lavorando.
Non c'è stato un solo momento in cui abbia avuto una brutta impressione riguardo a qualsiasi cosa.
Sono SEMPRE rimasto molto soddisfatto di ció che stavo vedendo.
In NESSUN caso ho percepito questo stupendo trattamento come un tentativo di ben figurare e convincermi a comprare un loro prodotto.
MAI
Anzi, parlando con il Sig. Romain di altri marchi ho solo apprezzato il grandissimo rispetto che lui e Zenith provano nei confronti degli altri produttori.
Un rispetto che va oltre agli orologi ma una forte gratitudine per ció che tutte le aziende di questo settore fanno per rendere la Svizzera un paese migliore.
Mi riferisco a quante persone danno un lavoro, alle tasse che pagano e che aiutano il loro paese.
Ho capito che non potrebbe essere altrimenti.
Parlando con le persone del luogo o anche con l'autista mi sono reso conto che nonni, genitori e figli lì lavorano per queste aziende.
C'è una cultura orologiera in quella zona davvero vasta.
Vedi persone in quella città con un orologio di un noto marchio e ti spiegano che il figlio fa i quadranti per quell'azienda, l'altro figlio fa l'orologiaio per un'altra azienda, il padre fa le casse per un'altra azienda ancora.
Cioè tutti lì sono strettamente legati gli uni con gli altri e non è pensabile che ci possa essere astio tra maison.
Ho percepito, non solo a parole, un forte rispetto e un senso di gratitudine da parte di Zenith verso gli altri.
Solo belle parole da parte di chi ha avuto più successo commerciale o di chi ha innovato o dato lavoro alle persone o anche solo a chi ha fatto il suo lavoro con passione.
Probabilmente in Italia viviamo l'orologeria da una ottica sbagliata in questo senso.

Questo genere di esperienze sono rare.
Poche, o quasi nessuna, azienda danno la possibilità di conoscere e visitare ogni stanza della loro manifattura.
Zenith lo fa per avvicinare le persone all'orologeria, non solo a loro come azienda, perchè non ha niente da nascondere ma anzi, hanno tanto da mostrare e far capire chi sono e come sono.

Ammetto che da queste visite non ho più guardato il mio Chronomaster Sport con gli stessi occhi di prima.
Ora so come è stato costruito, con quale idee, impegno ed attenzione.

Ringrazio tantissimo Zenith per questa opportunità e per questa bellissima esperienza.
In un mondo che sempre più il pubblico identifica come sempre più freddo, industriale e anonimo è un sollievo scoprire realtà piene di attenzione, tradizione, "savoir faire"(come la chiamano loro, conoscenza) e storia perchè alimenta la passione per l'orologeria.

Reception

Boutique

Lo sviluppo del Chronomaster Sport come design, movimento e realizzazione ha richiesto 4 anni di lavoro, qui alcuni prototipi

Stanze progettisti e per la prototipia

Stampi originali El Primero ritrovati nella soffitta

Stampi utilizzati per fare l'El Primero 3600 e le varianti

Nastri materiali

Macchinari per l'alta orologeria

Stanza controllo qualità

Stanze per il montaggio dei movimenti e per testare gli orologi(durata pulsanti, impermeabilità)

Stanza montaggio bracciali/cinturini

Stanza riparazioni e restauri

Macchinari per la creazioni delle parti del movimento. Vengono fatti senza l'utilizzo di olio. Il materiale grezzo passa di macchinario in macchinario, viene lavorato a "zone" pochi minuti per volta, così quando una zona è calda un macchinario lavora un'altra zona fredda, quando la zona calda si raffreda il macchinario torna su quel punti e finisce il lavoro.

Watch Clinic per smontare e rimontare un El Primero(esperienza per i visitatori)

Scusate se non posto più foto ma ce ne sarebbero davvero troppe da mostrarvi.
Ho cercato a grandi linee di descrivermi la mia esperienza ma ci sarebbe da scrivere 10 volte di più di quello che ho fatto.
Spero che questa discussione sia stata un po interessante e vogliate perdonare il mio entusiamo da appassionato di orologeria in generale.
Se avete domande da farmi non esitate, per quello che saró in grado vi risponderó volentieri 😊

Nonostante la mia descrizione vi consiglio di visitare la manifattura Zenith perchè le emozioni, per chi conosce un po la storia del marchio, che regala quel luogo è indescrivibile.
Anche solo affacciandosi ad una finestra ed ammirare la manifattura o i luoghi circostanti.

Grazie per aver letto questo mio racconto ❤️

Edited by Acciughina Neretto - 18/9/2023, 09:45

MARC.

Posted on 18/9/2023, 01:49

User deleted

Che spettacolo. Grazie per la condivisione.
Questo tipo di esperienze penso facciano affezionare molto il cliente, che può entrare nel loro mondo per un giorno.

andrea70x

Posted on 18/9/2023, 04:31

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Bellissima esperienza, grazie per la condivisione

Rombo72

Posted on 18/9/2023, 05:03

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wow,dire impressionante e' dire poco. :I:

longhill

Posted on 18/9/2023, 05:18

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Queste esperienze ci ricordano che l’orologeria è per prima cosa passione.

Bippo64

Posted on 18/9/2023, 05:19

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Bellissimo e straordinario.
Grazie della condivisione.

mv910r

Posted on 18/9/2023, 05:22

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🥰👏👏👏

Esca89

Posted on 18/9/2023, 05:38

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Grazie per il tempo che hai dedicato a tutti noi per raccontare così bene qst tua esperienza ...
Bello sentire che sei stato trattato come il migliore dei clienti ... Che ti hanno fatto sentire importante. Ho sempre pensato che prima o poi dovrò avere un zenith El primero in collezione, e questa tuo racconto non fa altro che confermare non solo la qualità degli orologi ma anche l estrema attenzione verso il consumatore , cosa che altre case non fanno.

Ntsc

Posted on 18/9/2023, 05:43