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.Salve, cari amici appassionati. Era passato quasi un anno dal mio ultimo acquisto in gioielleria, complici i carichi di lavoro aumentati e gli impegni sempre più massicci. La mia passione è nata circa un anno fa e, dopo una prima fiammata ricca di acquisti abbastanza impulsivi, i miei gusti hanno iniziato a raffinarsi ed ho sviluppato un mio personalissimo pensiero riguardo l'orologeria.
Ero partito pensando di acquistare possibilmente solo orologi di mio gradimento e che incassassero calibri di manifattura; davo molta più importanza al calibro che alla realizzazione anche estetica dell'orologio, alle finiture; avevo avuto un pessimo impatto con i giapponesi, confrontandoli con i super precisi svizzeri ETA e Sellita, probabilmente complice anche la fascia bassissima in cui avevo pescato; pensavo che un orologio da 10k non potesse avere niente a che vedere con uno da 500.
In alcuni casi, questi ragionamenti avevano apparentemente senso, fin quando mi sono reso conto che gli orologi sono un'altra storia: tradizione, bellezza, RICONOSCIBILITA' non legata necessariamente al lusso. Inoltre, leggendo qui e lì, mi sono reso conto che anche le garanzie delle case più blasonate spesso vengono meno in caso di problemi. Quindi, la mia collezione ha preso una decisione precisa: heritage, bellezza, storia del singolo modello, mio gradimento personale.
Avevo puntato il Seiko Alpinist da molti mesi, tuttavia ho atteso. Complice un po' di tempo libero, nelle ultime settimane la mia attenzione è tornata sui segnatempo: non ho resistito e, su consiglio di mia moglie, ho concluso senza troppo penare.
Quest'orologio è la proiezione dei miei attuali gusti in orologeria: di una bellezza clamorosa, dettagli bellissimi, quadrante ipnotico; il movimento dovrebbe essere un upgrade rispetto ai classici movimenti Seiko, che sono mediamente poco precisi a mio avviso, tuttavia non ho ancora possibilità di dare un feedback. La distribuzione della pasta luminescente da un effetto veramente WOW e conferisce una leggibilità incredibilmente buona, è velocissima a caricarsi e, purtroppo, altrettanto poco persistente.
Nel complesso, secondo il mio parere da semplice appassionato della Domenica, da una pista a tantissimi segnatempo molto più blasonati, anche in termini di cura dei dettagli.
A voi qualche foto:
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+1 .
Auguri per ol nuovo arrivo 
Una curiosità:
Dici che la tua passione è nata solo da un anno, hai avuto modo di confrontare assistenza e finiture di altre case "molto più blasonate"?
Se si quali esperienze non positive hai avuto?
A chi darebbe una pista a tantissimi orologi molto più blasonati, quali?
Non vuole essere polemica ma dare valore alle tue impressioni.
Ho alcuni Seiko ed un Alpinist e le finiture non mi sembrano affatto di questa fattura degna di nota, anzi.
Dial a parte, quello si, fatti molto bene e nel mio caso senza disallineamenti per costituzione.
Capisco l'entusiasmo, non voglio smorzartelo ma siamo pur sempre in un Forum specializzato.Salve, cari amici appassionati. Era passato quasi un anno dal mio ultimo acquisto in gioielleria, complici i carichi di lavoro aumentati e gli impegni sempre più massicci. La mia passione è nata circa un anno fa e, dopo una prima fiammata ricca di acquisti abbastanza impulsivi, i miei gusti hanno iniziato a raffinarsi ed ho sviluppato un mio personalissimo pensiero riguardo l'orologeria.
Ero partito pensando di acquistare possibilmente solo orologi di mio gradimento e che incassassero calibri di manifattura; davo molta più importanza al calibro che alla realizzazione anche estetica dell'orologio, alle finiture; avevo avuto un pessimo impatto con i giapponesi, confrontandoli con i super precisi svizzeri ETA e Sellita, probabilmente complice anche la fascia bassissima in cui avevo pescato; pensavo che un orologio da 10k non potesse avere niente a che vedere con uno da 500.
In alcuni casi, questi ragionamenti avevano apparentemente senso, fin quando mi sono reso conto che gli orologi sono un'altra storia: tradizione, bellezza, RICONOSCIBILITA' non legata necessariamente al lusso. Inoltre, leggendo qui e lì, mi sono reso conto che anche le garanzie delle case più blasonate spesso vengono meno in caso di problemi. Quindi, la mia collezione ha preso una decisione precisa: heritage, bellezza, storia del singolo modello, mio gradimento personale.
Avevo puntato il Seiko Alpinist da molti mesi, tuttavia ho atteso. Complice un po' di tempo libero, nelle ultime settimane la mia attenzione è tornata sui segnatempo: non ho resistito e, su consiglio di mia moglie, ho concluso senza troppo penare.
Quest'orologio è la proiezione dei miei attuali gusti in orologeria: di una bellezza clamorosa, dettagli bellissimi, quadrante ipnotico; il movimento dovrebbe essere un upgrade rispetto ai classici movimenti Seiko, che sono mediamente poco precisi a mio avviso, tuttavia non ho ancora possibilità di dare un feedback. La distribuzione della pasta luminescente da un effetto veramente WOW e conferisce una leggibilità incredibilmente buona, è velocissima a caricarsi e, purtroppo, altrettanto poco persistente.
Nel complesso, secondo il mio parere da semplice appassionato della Domenica, da una pista a tantissimi segnatempo molto più blasonati, anche in termini di cura dei dettagli.
A voi qualche foto:. -
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Complimenti . -
.Auguri per ol nuovo arrivo
Una curiosità:
Dici che la tua passione è nata solo da un anno, hai avuto modo di confrontare assistenza e finiture di altre case più blasonate?
Se si quali esperienze non positive hai avuto?
A chi darebbe una pista a tantissimi blasonati quali?
Non vuole essere polemica ma dare valore alle tue impressioni.
Ho alcuni Seiko ed un Alpinist e le finiture non mi sembrano affatto di questa fattura degna di nota, anzi.
Dial a parte, quello si, fatto mto bene.
Capisco l'entusiasmo, non voglio smorzartelo ma siamo pur sempre in un Forum specializzato.
Sono assolutamente pronto ad imparare, arricchirmi e migliorare nel campo (non a livello approfonditamente tecnico, perché non sono interessato al momento a quell'aspetto).
Posseggo un Nomos Ludwig, ho provato più di una volta Tudor Black Bay e Pelagos, Rolex (il concessionario è vicino e sono interessato all'acquisto dell'Oyster Perpetual o del Datejust), ho provato il Logines Big Eye ed HC, Oris Aquis, B&M Clifton (lo possiede un carissimo amico) e molti altri che adesso nemmeno mi sovvengono. Proprio l'altro ieri ho visto di persona il Longines Legend Diver, tanto osannato In generale, ho toccato con mano perché sono partito proprio dall'interesse per quegli orologi. Onestamente, queste differenze rispetto ad Hamilton, Tissot, CW e tanti altri il mio occhio inesperto e poco allenato non le nota.
Tra tanti capolavori, vedo anche gli appassionati impazzire per orologi su cui, se ci fosse stato stampato il logo DW, sono straconvinto si sarebbero dette peste e corna.
Mi sono fatto l'idea che l'orologeria industriale "di lusso" sia ampiamente sopravvalutata ed il mercato dopato: i problemi che tanti utenti riscontrano con la garanzia di case blasonate, seppur sembra siano circoscritti all'Italia, mi sembrano inaccettabili: se spendo 10k per un orologio, sono fermamente convinto di aver diritto ad un'assistenza a 5 stelle, piuttosto che ad orologi che tornano in pessime condizioni, ancora con problemi, e che vengono trattenuti per mesi e mesi. Tant'è che ho rimosso dalla mia wishlist alcuni segnatempo che altrimenti mi sarebbe piaciuto possedere, un giorno.
Inizio a pensare che valga davvero la pena spendere tanto denaro quando si esce dall'industria vera e propria e si finisce su pezzi che non sono semplici orologi, bensì vere e proprie opere d'arte (alcuni marchiati Patek Philippe, F.P. Journe?). O, se si vuole esprimere uno status, basta acquistare un Rolex. Che, tuttavia, mi sono fatto l'idea che, tra tutte le sue caratteristiche, sia l'unica casa per cui possa valere la pena spendere tanto: heritage, esperienza di acquisto, esperienza post-acquisto, rivendibilità al top.
Con la massima umiltà, sono riflessioni forse dettate dalla scarsa esperienza ma che tanti altri potrebbero condividere, anche senza esprimerle.. -
+4 .Sono assolutamente pronto ad imparare, arricchirmi e migliorare nel campo (non a livello approfonditamente tecnico, perché non sono interessato al momento a quell'aspetto).
Posseggo un Nomos Ludwig, ho provato più di una volta Tudor Black Bay e Pelagos, Rolex (il concessionario è vicino e sono interessato all'acquisto dell'Oyster Perpetual o del Datejust), ho provato il Logines Big Eye ed HC, Oris Aquis, B&M Clifton (lo possiede un carissimo amico) e molti altri che adesso nemmeno mi sovvengono. Proprio l'altro ieri ho visto di persona il Longines Legend Diver, tanto osannato In generale, ho toccato con mano perché sono partito proprio dall'interesse per quegli orologi. Onestamente, queste differenze rispetto ad Hamilton, Tissot, CW e tanti altri il mio occhio inesperto e poco allenato non le nota.
Tra tanti capolavori, vedo anche gli appassionati impazzire per orologi su cui, se ci fosse stato stampato il logo DW, sono straconvinto si sarebbero dette peste e corna.
Mi sono fatto l'idea che l'orologeria industriale "di lusso" sia ampiamente sopravvalutata ed il mercato dopato: i problemi che tanti utenti riscontrano con la garanzia di case blasonate, seppur sembra siano circoscritti all'Italia, mi sembrano inaccettabili: se spendo 10k per un orologio, sono fermamente convinto di aver diritto ad un'assistenza a 5 stelle, piuttosto che ad orologi che tornano in pessime condizioni, ancora con problemi, e che vengono trattenuti per mesi e mesi. Tant'è che ho rimosso dalla mia wishlist alcuni segnatempo che altrimenti mi sarebbe piaciuto possedere, un giorno.
Inizio a pensare che valga davvero la pena spendere tanto denaro quando si esce dall'industria vera e propria e si finisce su pezzi che non sono semplici orologi, bensì vere e proprie opere d'arte (alcuni marchiati Patek Philippe, F.P. Journe?). O, se si vuole esprimere uno status, basta acquistare un Rolex. Che, tuttavia, mi sono fatto l'idea che, tra tutte le sue caratteristiche, sia l'unica casa per cui possa valere la pena spendere tanto: heritage, esperienza di acquisto, esperienza post-acquisto, rivendibilità al top.
Con la massima umiltà, sono riflessioni forse dettate dalla scarsa esperienza ma che tanti altri potrebbero condividere, anche senza esprimerle.
Fa sempre piacere parlare tra appassionati, chi più o meno esperti ognuno di noi ha sempre da imparare e ti auguro un buon e piacevole percorso.
Sono d'accordo su molti tuoi punti e sulla sopravvalutazione in tema di listini in senso generale, a maggior ragione salendo su.
Con questo non voglio rovinare il tuo post ma permettimi di dire, da possessore anch'io, che agli inizi, diversi anni fa ormai, non notavo certe cose che ora noto (purtroppo) e che noterai man mano anche tu.
Tutto questo ti porterà inevitabilmente ad interessarti ad aspetti che, con soddisfazione, diventeranno sempre più dettagliati.
Gli inconvenienti capitano in tutte le case, bisogna poi vedere le percentuali rispetto alle vendite.
Dato che ancora non sappiamo, ma fidati che troverai problematiche risolte non adeguatamente anche con questo marchio, come per altri.
Certo è, come dici, che se spendo certe cifre, d'altra parte dovrei essere trattato con i guanti, ma è anche stesso interesse delle case non farsi cattiva pubblicità superate certe soglie.
Cosa che sfugge di più nelle produzioni più larghe.
Se posso addentrarmi nello specifico l'Alpinist ha una cassa che, parlando di finiture, non presenta particolari accorgimenti che necessitano chissà qusli lavorazioni: le parti lucide e stondate significano giocare facile perchè molto semplici da eseguire.
È nella realizzazione di satinature, spigoli, bisellature e transizioni lucido/satinato che si inizia ad avvertire maggior attenzione e farle bene è una differenza ben più grande e visibile rispetto ad una cassa quasi tutta lucida e stondata.
Lasciando anche altri aspetti importanti come il calibro, al netto di questo si inizia ad apprezzare meglio un orologio, la fattura e quindi il rapporto q/p.
Hai tolto il cinturino dal tio Alpinist?
Ad esempio guarda le finiture all'interno delle anse, aspetto che io noto e che trovo accurato persino in orologi dal prezzo inferiore.
Ovviamente penserai che pur sempre di fascia bassa si tratta ma parlando della stessa dai un'occhiata a ciò che propone Citizen come qualità e maggiore complessità delle finiture...
Dare più di una pista significa tanto.
Se da una parte trovo giusto il paragone tra Seiko ed Hamilton e Tissot, nelle rispettive fasce, dipende da caso a caso (Seiko non ha meno blasone di Hamilton tra l'altro, anzi) trovo un pò azzardato dire che da più di una pista ad altri marchi come Oris, Longines, Tudor a proposito di marchi molto più blasonati...
Beh, a meno che non stia parlando di Grand Seiko, almeno io non trovo questa corrispondenza.
Comunque scusami, mi sono permesso perchè ce l'ho pure io ed un orologio molto conosciuto e presentato, inoltre mi piace scambiare opinioni.
Al netto di questo sicuramente godibilissimo, almeno anche per me è così e ti auguro una buona passione ed auguri per il tuo nuovo arrivo, seguito da tanti altri...
Edited by Scappamento - 9/11/2023, 17:55. -
+2 .
Intanto complimenti, l'orologio mi piace molto, ci ho sempre fatto un pensiero però ho anche sempre altre priorità. Io me lo godrai senza troppi pensieri e paragoni e veramente gradevole.
Ora giusto pour parler tra appassionati
penso che il tuo discorso sia molto relativo. Partendo dal discorso assistenza, le tue conclusioni sono basate su quanto riportato da altri, andrebbe provato prima, anche perché non hai riscontro nemmeno su Seiko. Ma pur senza averlo provato (per fortuna) dubito che le case che citi come Hamilton, Tissot, ecc possano avere problemi di assistenza. Tra l'altro parliamo di maison che hanno listini molto simili al Seiko che hai comprato, normale siano paragonabili amche come finiture, no? Sul legend diver non parlo, ma altri Longines tipo lo zulu time da 39 che ho visto assolutamente non sono paragonabili, ne come prezzo ne come finiture. Come non sono paragonabili brands di livello più alto. Quindi non ho ben capito il tuo discorso in generale, ne ho capito cosa intendi quando dici che lo trovi superiore a maison più costose e blasonate. Quali?
P.s. avendo un Nomos ludwig, che ho anche io, potrai notare che a un prezzo un po superiore non c'è paragone col pur bellissimo Seiko. -
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Bellissimo peccato per il movimento che non gli rende merito. . -
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Bello mi piace molto, con il cinturino molto più elegante. . -
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Bellissimo...complimenti. . -
+2 .
il discorso di non notare particolari differenze con marchi di fascia superiore lo facevo pure io all'inizio. ora, senza scomodare maison extralusso, se metti vicino il tuo alpinist ed un marinemaster sempre rimanendo in casa seiko ti renderai conto non della minima, ma dell'abissale differenza trai due. datti un po' di tempo...eheheh . -
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Il discorso relativo all’assistenza é riferito a marchi più blasonati di quelli citati, specificamente nella fascia 3-15k circa.
Non intendevo che l’assistenza Seiko sia migliore di quella del gruppo Swatch (solo a titolo esemplificativo), bensì che, acquistando un orologio da 500-1000, mi aspetto comunque un’assistenza all’altezza, ma, prendendone uno da 10k, mi aspetto un’assistenza a quella altezza. E, dalle testimonianze che leggo, questo non sempre accade.
Per quanto riguarda le finiture, penso che sia bello ciò che appare tale. Forse una cassa composta da sole superfici lucide é di più semplice realizzazione, ma non potrebbe essere bella come o più di una cassa che richiede una più complessa progettazione e produzione?
Con riferimento all’Alpinist, trovo che il suo punto forte sia proprio il dial: incredibile.. -
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Orologio molto bello! L’unica cosa che mi impedisce di apprezzarlo al 100% è la scritta stampata sul fondello. Per il resto, sono d’accordo con chi ha scritto prima sulle differenze qualitative, anche restando all’interno della stessa maison . -
Raffaele Taremi .
User deleted
Il discorso relativo all’assistenza é riferito a marchi più blasonati di quelli citati, specificamente nella fascia 3-15k circa.
Non intendevo che l’assistenza Seiko sia migliore di quella del gruppo Swatch (solo a titolo esemplificativo), bensì che, acquistando un orologio da 500-1000, mi aspetto comunque un’assistenza all’altezza, ma, prendendone uno da 10k, mi aspetto un’assistenza a quella altezza. E, dalle testimonianze che leggo, questo non sempre accade.
Per quanto riguarda le finiture, penso che sia bello ciò che appare tale. Forse una cassa composta da sole superfici lucide é di più semplice realizzazione, ma non potrebbe essere bella come o più di una cassa che richiede una più complessa progettazione e produzione?
Con riferimento all’Alpinist, trovo che il suo punto forte sia proprio il dial: incredibile.
Complimenti x l’acquisto lo ritengo un bel pezzo
Sono possessore ma non l’ho mai utilizzato
Preso appunto perché ha un dial veramente bello, le foto non rendono merito, ma diciamo anche il suo punto debole, che è il motivo per cui non l’ho ancora utilizzato, il cinturino è veramente troppo rigido, per niente comodo da utilizzare, e x me l’orologio oltre che piacere a gusto estetico deve prima di tutto essere comodo e piacevole da portare
Devo cercare un cinturino o un bracciale adatto, a quel punto lo userò sicuramente
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Complimenti per l'acquisto,è un po che ci giro intorno,mi piace molto la versione con bracciale mountain glacier purtroppo non più in produzione.
È un orologio iconico con una sua personalità.. -
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Complimenti per l’acquisto .
Seiko Alpinist SPB121J1Presentazione nuovo arrivo |
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