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Buonasera ragazzi,
avrete notato che da qualche anno seguo con interesse i nuovi produttori di orologi italiani, piccole aziende che si cimentano nell'arduo compito di creare prodotti, spesso ben realizzati ed a prezzi accessibili, rispetto ai grandi marchi svizzeri e dotati di caratteristiche di tutto rispetto, dallo stile ad i calibri utilizzati.
Evidentemente nel male come nel bene non è possibile fare di tutta l'erba un fascio ma questo fenomeno diventa sempre più interessante e promette evoluzioni degne di rispetto.
Sappiamo, anche, che alcuni marchi nati come micro, hanno avuto la capacità di imporsi, non solo a livello nazionale ma anche mondiale, come Venezianico ed altre, nate in tempi non sospetti, sono caratterizzate da un'impatto sul mercato non di poco conto, come Memphis Belle.
Quale sarà l'impatto sul mercato delle nostre aziende e quali aspettative potranno vedere realizzate, le stesse come i consumatori?
Per comprendere ciò occorre fare alcune riflessioni relative all'andamento del mercato attuale.
Sarò sintetico e pronto ad accettare suggerimenti e critiche.
Dai dati attuali in possesso sembra di capire che:
- l'acquisto in negozio rimanga la fonte principale;
- l'influenza degli youtuber e dei vari influencer non sia particolarmente significativa, in generale, sulle scelte;
(su questo occorre fare una precisazione: quando parlo di scelte mi riferisco al mercato orologiero nel suo complesso, totalmente diversa, al contrario, la loro importanza per il mercato dei piccoli produttori)
- l'aspetto stilistico rappresenta per i consumatori l'elemento di maggiore interesse;
- il mercato, nonostante la flessione, ha tenuto ed il prezzo, unitamente al marchio ed allo stile, comincia ad essere elemento di differenziazione.
In questa prospettiva si inserisce e può evolversi il "fenomeno" dei micro. Da quanto scritto ben si comprende, e spero siate d'accordo, che per questo fenomeno è fondamentale la riconoscibilità che chiaramente non può che essere conseguita, anche attraverso la conoscenza e o visione diretta del prodotto e dell'eventuale cliente. Ecco che la presenza di uno stand in una fiera o evento e la recensione accurata dei loro prodotti può fare, in modo significativo la differenza.
Altro aspetto importante, da non sottovalutare affinché questo "fenomeno" possa consolidarsi, è la creazione di una filiera di produttori di casse quadranti lancette
e tutto ciò che rappresenta gli accessori dedicati, dai cinturini alle scatole porta orologi; quanto ai calibri è tutto più difficile, per i notevoli costi di progettazione e produzione ma sappiamo che alcune aziende come Oisa ed Inceptum hanno intrapreso la strada in modo efficace.
Non dimentichiamo che artigiani in grado di produrre le casse esistono, altri - vedi Sante Castignani - producono pezzi unici, altri ancora si cimentano nelle complicazioni astronomiche. Un mondo , dunque, in evoluzione da seguire ed accompagnare con interesse, soprattutto se si ha conoscenza delle dinamiche del mondo orologiero e dei relativi aspetti tecnici e la competenza per capirne la portata.
A questo punto una carrellata, non esaustiva ,delle realtà attualmente presenti sul mercato.
Le foto, come al solito sono state realizzate ai due ultimi eventi cui ho partecipato a Tortona, il WOI, nel 2023 ed a Cesena al Watch Mania circa una settimana fa; altri eventi sono in programma, anche importanti, ma io evidentemente mi limito ad approfondire con questa recensione un fenomeno e con le foto realizzate esclusivamente da me.
L' attrezzatura, oramai, la conoscete, Nikon D810 e micro Nikkor 60mm , con l'aggiunta di tanta pazienza e fatica per evitare le luci parassite provenienti da più parti.
Nostas
Trematic
GAW
Prototipo del Chrono Centauro
Lince Bronzo
Il Lince Piuma
Tulipe
Mark & Mors
I disegni
Mark II
Gli aspetti progettuali
Ichnos con il suo prototipo dell'Arcipelago Kunt Killer
Il Capotesta nelle sue varie configurazioni
Staffetta
Marco Bracca
Chiara Nardo
Officine Tecniche
Fathers
Alemano
Gravithin
Millemetri
Non poteva mancare qualche foto a Venezianico, anche se va oltre il concetto di micro
Per le stesse motivazioni qualcosa di Memphis Belle
Aenigma
Veriwatch , con alcuni modelli storici
La versione attuale dell'Octopus
Infine qualche foto del maestro, Sante Castignani
Come avrete notato di proposte nel panorama nazionale ce ne sono tante, chiedo scusa a chi ho dimenticato o tralasciato e spero che questa recensione possa essere di stimolo per noi appassionati ed un punto di forza per le nostre aziende.
A voi i commenti e grazie per la pazienza.
Edited by giorgiocigna - 24/3/2024, 22:26. -
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Sempre interessante leggere il buon Giorgio!
Grazie mille!. -
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Buon giorno. oltre a ringraziatti per la panoramica provo una sincera invidia per la capacità di includere foto (credo olre 30 ma non sono sicuro)
Io non riesco a metterne neppure una
Sono semore in ambascia e spesso rinuncio all'intervento..
Devo imparare, assolutamente. -
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La cosa veramente interessante da conoscere sarebbe la data di nascita di queste aziende (escludendo quelle già ampiamente affermate), i modelli e i pezzi immessi sul mercato.
P.S. - Sante è un caso a parte, i suoi sono pezzi unici.. -
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Alcuni in effetti sono anche carini.
Poi le variabili sono talmente tante che bisognerebbe approfondire nel dettaglio.
Complimenti per la raccolta comunque. -
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Grazie, rassegna molto bella ed interessante. . -
Capew.
User deleted
Complimenti per il lavoro svolto e per la condivisione👍🏻
Tra i diver (uso questo termine per l’aspetto) che hai postato ce ne sono con misure tra 38 e 40 mm, o sono tutti sui 42?
Grazie in anticipo. -
Capew.
User deleted
Nel frattempo sono andato sul sito di Mark & Mors, la linea Opera Viva, da te postata, è 39mm….ancora in fase di prototipo. . -
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Complimenti per il post: da perdersi per ore a guardare ogni dettaglio degli orologi inseriti. . -
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Bello e dettagliato, complimenti . -
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Grazie Giorgio , come sempre un lavoro eccezionale . . -
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Lavoro sublime del nostro caro Giorgio, che se non ci fosse, bisognerebbe inventarlo..
Tantissime belle foto, alcune anche di pezzi vintage di marchi recentemente recuperati.
Questo nuovo fenomeno dei microbrand ha “contagiato” tutto il mondo, non poteva essere diverso anche in Italia.
Anche grazie al lavoro di divulgazione di Giorgio, il sig. Beltrandi, Fabrizio Dellachá (che é anche organizzatore del W.O.I.) e tanti altri si stá muovendo un bell’interesse intorno all’orologeria italiana e só che ci sono progetti per creare una filiera italiana completa.
Tutto ció é ammirevole e faccio i complimenti a tutti quelli che vi partecipano attivamente.
Dal mio punto di vista, di 2-3 diver tra gli orologi mostrati si poteva fare tranquillamente a meno, ma devo dire che in generale, i modelli si caratterizzano per un buon gusto tipicamente italiano e un rapporto qualitá prezzo vincente.
Giudizio,quindi,estremamente positivo per questo nuovo fenomeno in fermento..
Ancora complimenti a Giorgio.. -
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mamma mia che lavorone !
bello ricco e documentato, ricerca davvero ammirevole.
per me un gran aiuto dato che ero convinto che alcuni fossero asiatici
a titolo di censimento, questi brand posso considerarli aderenti allo spirito del topic di microbrand o sono off topic ?
se sì, prendo qualche foto dal web e la aggiungo
EK Watches
Tetra Watches
Vertigo watches
echo/neutra
Inceptum
Ennebi
Orologi Calamai
Lamberti
questi invece mi sembrano troppo noti o "storici" per essere considerati micro brands, vero ?
Out Of Order
Novecento Meccanografiche
Anonimo watches
U Boat Italo Fontana
Terra Cielo Mare. -
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Bellissima presentazione Giorgio, come sempre sei una garanzia!
Questo fermento che si sta verificando anche nel nostro paese mi fa molto piacere…trai vari brand e modelli c’è una certa eterogeneità di qualità e di originalità, ma é comunque un bene per il settore…e per noi appassionati.. -
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Splendido lavoro.
Grazie per la condivisione!.