identificazione calibro tasca vintage del 1937

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    Salve, mi è capitato un altro tasca interessante del 1937 (dedica sul coperchio interno), con movimento anonimo, leggero anglage, regolazione a collo di cigno e spirale breguet. Bello ma sconosciuto, il ponte sul bariletto richiamerebbe addirittura un vacheron ma non credo lo sia. Qualcuno lo riconosce?
    grazie
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    Perché non ci mostri tutto l'orologio con i vari marchi, punzoni, incisioni?
     
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    Ne ho solo tre, ecco il quadrante
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    ecco il fondello
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    e il coperchio
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    Sembra un LeCoultre ebauches,almeno dai ponti.Attendo Enrico,ma finirò dietro la lavagna...Ormai ho il callo alle ginocchia,maledetti ceci :UH:
     
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    grazie ma credo sia più simile ad un ebauche Vacheron come questo Plojoux, anche se sembra ribaltato di 180 gradi
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    Dici?LeCoultre era uno dei suoi assemblatori all'epoca.Dopo opponeva il suo logo VC
     
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    Ok non sono così esperto, mi limito a confrontare i diversi progetti, sotto LeCoultre non ho visto nulla di simile, mentre quello di prima era sicuramente un Vacheron, se poi l'abbia assemblato LeCoultre non so dirlo, ma mi pare strano perché la collaborazione dovrebbe essere iniziata nel 1938 e l'orologio è del 1937. Poi può anche essere stato assemblato al momento, era un dono.

    Edited by Sergio Monai - 10/4/2024, 21:43
     
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    Antoine LeCoultre,ha assemblato ben prima per loro.Come pure Audemars,per PP ad esempio.
     
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    Ripeto che non sono così esperto nella storia delle maison, avevo letto di questa collaborazione nel XX secolo tra i due e mi pareva di ricordare che si era ufficializzata nel 1938, ma evidentemente era cominciata prima. Comunque tra i calibri LeCoultre questa geometria dei ponti non l'ho vista, ma la mia è comunque una conoscenza limitata, per questo chiedo lumi sul forum.
     
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    Certo potrebbe essere, la geometria è simile, il livello di finitura non è lo stesso e manca la regolazione a "cou de cygne" ma evidentemente in quel periodo grossomodo per questi calibri si lavorava sugli stessi disegni, sai forse la data di produzione del calibro Unic?
     
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    CITAZIONE (Sergio Monai @ 11/4/2024, 15:56) 
    Certo potrebbe essere, la geometria è simile, il livello di finitura non è lo stesso e manca la regolazione a "cou de cygne" ma evidentemente in quel periodo grossomodo per questi calibri si lavorava sugli stessi disegni, sai forse la data di produzione del calibro Unic?

    Non lo so, sono orologi legati all'attività di Auguste Reymond, orologiaio in Tramelan-Dessus nel Giura, promotore dei marchi ARSA e UNITAS.

    Edited by Felmanzo - 11/4/2024, 19:31
     
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    Fino al 1929, questo orologiaio era collegato a questo movimento poi è emigrato a Parigi. Chi sarà mai costui?
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    Saluti enrico
     
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