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Uno dei nomi di spicco dell'orologeria Indipendente russa contemporanea, candidato ACHI, noto soprattutto per i suoi orologi con tourbillon da tavolo a triplo asse
Il Chronotope è un orologio day-date con un quadrante dal design insolito.
Visualizzato su un ampio arco di quasi 360 gradi, il giorno della settimana è indicato con una lancetta retrograda etichettata “oggi”, che torna al lunedì alla fine della settimana. È controllato da una camma a chiocciola esposta a h 6, che costituisce parte integrante dell'estetica.
Il movimento si basa su un ETA 2824 così profondamente rielaborato da essere praticamente irriconoscibile.
Il modulo della data retrograda è integrato nel quadrante, trasformandolo in una parte fondamentale del design.
Il giorno retrogrado è regolato con un pulsante situato alle sei sormontato da un cabochon di rubino.
Il sistema di carica automatica originale è stato sostituito interamente con un nuovo meccanismo di rotore periferico sviluppato e costruito da Suhanov.
C'è anche un discreto indicatore della riserva di carica abilmente integrato nel modulo di avvolgimento periferico.
Vite micrometrica per la regolazione fine della velocità.
Cassa in acciaio, diametro 42 mm per 12,3 di spessore, impermeabile a 30 m
Movimento Su200.20, a carica automatica, frequenza 4 hz, 38 ore di riserva di carica
Cinturino in pelle
Limitato a 33 esemplari
(fonte"SJXWatches")
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Ti dirò che non mi dispiace del tutto, è particolare.
Mi sembra molto piccola e difficile da azionare la corona, che con 38 ore di riserva di carica temo sia da girare spesso.
Portare sul quadrante il modulo del giorno probabilmente ha permesso di risparmiare spessore
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Grazie per la condivisione! Certo la scritta 64 jewels ricorda un po' quegli orologi anni 60/70 che dichiaravano una quantità smodata di rubini solo per il gusto di dichiararne tanti (e li mettevano in posizioni non funzionali pure loro). Per il resto notevole il lavoro fatto sul calibro, che se ho ben capito parte da una base 2824, ma ne finisce profondamente modificato.
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Freddo come pochi, a mio parere proporzioni tra cassa ed anse e corona bruttissime.
Di contro bellissima la soluzione della massa oscillante oltre che l'indicazione della riserva di carica al centro del calibro...geniale.
Regolazione poi, altra finezza assolutamente.
P.S. tolti quei dodici rubini esterni al calibro resta capire dove sono stati inseriti gli altri.
Non credo siano a spaglio considerando le soluzioni tecniche adottate, molto fini.
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Portando il meccanismo di carica automatica nella parte esterna del movimento ha anche potuto ridurre lo spessore del calibro. Inoltre, penso che una buona parte delle finiture siano manuali.
A me piace tantissimo, esteticamente lo trovo bellissimo.
Edited by Sabakis - 12/4/2024, 15:15
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Grazie per il tuo articolo
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Trovo il dial bellissimo, assolutamente di mio gusto ed anche il lato mi piace certo non è il massimo il calibro ma un bel lavoro complessivo. Le proporzioni andrebbero riviste, anse, cassa e corona.
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Grazie per la condivisione. Lo trovo molto intrigante e particolare. Unica cosa che in un giudizio assolutamente e complessivamente positivo mi lascia perplesso sono i rubini sul quadrante. Per me eccessivi e che "sporcano" leggermente un'estetica altrimenti riuscita.
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8 replies since 11/4/2024, 18:10 357 views
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