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| Aggiorno il post.
Sono a San Paolo ed ho consegnato l'orologio alla boutique VacheronConstantin affinché sia inviato in Svizzera per una revisione completa (previo preventivo da autorizzare). Se vi domandate perché l'ho consegnato qui, la risposta è che trascorro quaggiù la maggior parte dell'anno e sono già in buoni rapporti con il personale della boutique. Quando ritornerà l'orologio sarà più probabile che io sia a San Paolo che non in Italia.
Avevo chiesto che, prima di inviarlo, lo potessero aprire (hanno in boutique un "maestro orologiaio" VC. Questa è la loro unica boutique in tutto il Sud America, al momento) per comunicarmi i dati identificativi e fare un paio di foto.
Mi hanno telefonato per comunicarmi i dati identificativi. Il movimento è un P453/3B. Non hanno fatto alcun commento sulla possibilità che il quadrante sia ristampato né osservazioni sulla corona di carica. Comunque vi terrò aggiornati nei prossimi mesi sugli sviluppi della storia.
Appena le riceverò, allegherò le foto. |
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| Il 260.84.11 è il Reverso Lady (meccanico) che ha mia moglie 
Bello. Poi, magari, si divertirà a collezionare cinturini... Per San Valentino JLC propose un bel cinturino rosso con due cuoricini incisi nella fibbia di chiusura. |
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| CITAZIONE (Garby81 @ 21/10/2015, 19:56) Purtroppo anche io, e più di una volta. In Italia purtroppo non basta avere ragione od essere nel giusto, ma occorre che un giudice ti dia ragione. Meno male ci sono vari gradi di giudizio e chi la dura generalmente la vince. Vedremo.
Comunque entrare in una gioielleria per poi finire in tribunale fa ridere.
In bocca al lupo anche da parte mia. Vicenda sconcertante.
Però mi accodo a coloro che ti consigliano cautela e qualche ulteriore riflessione, anche se so che la vicenda dura da mesi ed il tempo per riflettere ne hai avuto.
La "verità processuale", come hai già capito, spesso è ben diversa dalla realtà dei fatti... fai attenzione. La difesa "del principio", anche se hai ragione, non è detto che sia la soluzione più vantaggiosa per te. Non è detto che "chi la dura la vince"; ne ho esempi molto vicini
Le cause durano anni, le perizie tecniche di elevata qualificazione costano denari e ci saranno controperizie magari "addomesticate", oltre agli onorari degli avvocati (che hanno tutto l'interesse a dilatare i tempi), i rinvii delle udienze, il tempo perduto in giro per uffici, etc etc...
Comunque, in bocca al lupo! |
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| CITAZIONE (Giuseppetrimb @ 26/10/2015, 17:31) È il tuo concetto di base che è sbagliato....
Prima di tutto utilizzi il termine "ostentare" che secondo il vocabolario significa: mettere intenzionalmente in mostra cosa materiali, oppure qualità e sentimenti, allo scopo di suscitare l'attenzione, l'ammirazione e spesso l'invidia degli altri.
Personalmente indosso i miei orologi che tu ritieni "costosi" con grande naturalezza, senza badare se sono dentro o fuori il polsino della camicia, senza badare ai presunti sguardi altrui ma semplicemente perché mi piacciono.
Ultimo punto che non riesco proprio a concepire, come si fa a provare sudditanza psicologica verso un oggetto? Potrei capire nei confronti di un'altro uomo, ma mi risulta inconcepibile provarla verso un oggetto.
Saluti.
Condivido il pensiero in toto.
Non posso acquistare una giacca, un paio di scarpe, un orologio, un'auto o qualsiasi altro oggetto se non mi sento di usarla/o con estrema naturalezza. Dimenticando di averla/o indosso. Per una giacca, ad esempio, a volte è il colore che mi frena, non necessariamente il costo. A volte vedo una giacca di un colore molto bello ma sono conscio che non potrei indossarla con nonchalance e rinuncio all'acquisto. Ho sempre provato un certo senso di compatimento (in senso buono) verso quelle persone che, per esempio, scendono da una bella berlina e con il fazzoletto puliscono l'angolo di carrozzeria (visto più volte nella mia città, sigh...). Oppure si disperano per il graffietto nella carrozzeria. Queste sono persone che saranno in "sudditanza psicologica" rispetto all'oggetto che hanno acquistato.
Non è un bel campare, questo |
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| Caspio che occhio che hai :o
Ho preso la lente ed effettivamente, piegata sul bordo, si intravede la scritta "swiss made".
Grazie anche per la delucidazione sul quadrante, In effetti avevo pensato alla sostituzione, non alla "ri-pittura" dello stesso.
E grazie per il suggerimento sulla marcia.
Aggiornerò il post sul Vacheron tra 2-3 settimane, appena avrò qualche novità.
L'idea di poter riportare questi due pezzi a nuova vita mi piace un sacco |
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| E' arrivato babbo Natale...
Dopo aver ricevuto, alcuni giorni fa, il Vacheron Constantin di cui avevo postato al seguente link (link al thread) ho ricevuto il Breitling di cui allego foto. Probabilmente è coevo al VC: metà anni '50.
Anche su questo sono qui ad attingere alla vostra competenza ed a chiedere i vostri pareri.
Sul Vacheron&Constantin avevate rilevato la probabilità che il quadrante potesse essere ristampato.
Curiosamente, anche questo Breitling non presenta la scritta "suisse" ad ore sei, né l'accento sulla scritta "Genéve", sotto il logo.
Io davvero dubito molto che mio padre abbia fatto sostituire il quadrante pure su questo, ma... ovviamente non ho certezza né ci sono ricordi in tal senso.
Voi che ne dite?
Questo orologio funziona egregiamente e probabilmente non lo farò (ancora) revisionare.
Presenta un ansa (quella in alto a sinistra) un po' acciaccata ma direi che è tollerabile.
Questo Breitling mi ricorda molto il Glashutte Sixties...
 Breitling_1 by giamasetti, su Flickr
 Breitling_2 by giamasetti, su Flickr |
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| Alla domanda precedente mi ha risposto Vacheron Constantin con una telefonata, poco fa.
La signorina Paola, bella voce, linguaggio raffinato, cortese...
Complimenti alla Maison per aver scelto una collaboratrice di questo livello.
Non è piaggeria. Ho avuto a che fare con collaboratori di Christie's, Sotheby's ed alcune grandi Maison di orologi ma raramente si raggiunge questo livello.
Bravi, bravi.... avete fatto una bella impressione.  |
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| Grazie.
Invierò l'orologio in sede. Ho contattato, in proposito, il servizio clienti di VC ma hanno glissato su una delle domande che avevo fatto.
Si tratta di questo. Io trascorro la maggior parte dell'anno in Brasile, a San Paolo.
Partirò tra un paio di settimane e mi tratterrò sino a marzo.
Sono in contatto già da tempo con la boutique VC di quella città.
Secondo voi, Vacheron Constantin propone costi diversi (sulle revisioni) a seconda del Paese/Boutique nella quale viene lasciato l'orologio, o no?
Io presumo di no, ma gradirei avere la vostra opinione.
Il Brasile viene gravato da enormi dazi di importazione (però non credo che un dazio si applichi ad un prodotto inviato per riparazione).
Io preferirei consegnare l'orologio a San Paolo (anche perché si è creata simpatica cordialità con il personale) ma non vorrei esser penalizzato da eventuali pesanti aggravi di costi dovuti al Brasile, appunto.
Che ne pensate?
L'alternativa sarebbe quella di consegnare l'orologio ad un rivenditore di Firenze, che non conosco ed al quale non ho mai comprato nulla |
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| Grazie a tutti per i vostri contributi!
CITAZIONE (il falegname @ 21/10/2015, 23:31)
Grazie mille per il link con i riferimenti!
CITAZIONE (orient express @ 21/10/2015, 23:42) Scusate ma perché non postate nella sezione vintage?
Mi pareva di avere avviato il post proprio nella sezione vintage...
CITAZIONE (Calibre @ 22/10/2015, 09:54) Questo è un vero e proprio gioiello di Famiglia di valore affettivo inestimabile. Io lo farei mettere a posto a qualunque cifra per poi godermelo il piu' possibile.
Adoro queste storie...
In effetti è quello che sto pensando io. L'orologio ha una storia familiare e porta con sé un valore affettivo, per me, che va oltre al valore economico del pezzo. Immagino la gioia del nonno per la laurea del figlio. La gratitudine del figlio nei confronti del padre. Gli anni "vissuti" al polso...
Credo che probabilmente dedicherò risorse a questa operazione, anche se, forse, non avrebbe senso dal punto di vista economico.
Aggiungo foto ad alta risoluzione ai seguenti link (non son riuscito a mettere bene a fuoco le due foto di profilo, purtroppo. Scusate):
https://flic.kr/p/zPjzDQ
https://flic.kr/p/z9SUoj
https://flic.kr/p/zPi6cJ |
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| Orca... Grazie degli avvisi. Non ho la certezza che non sia passato da orologiaio ma lo ritenevo
altamente improbabile, considerati anche i ricordi di mio padre...
Mi piacerebbe comunque farlo revisionare in maniera da poterlo usare. Va in marcia ma probabilmente, considerati i decenni di non utilizzo, sarebbe bene farlo sistemare per esser certo di non danneggiarlo. |
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| Presumo che, al tempo, fosse un bel regalo di laurea poiché il nonno aveva raggiunto una buona posizione sociale ed aveva ampia disponibilità di mezzi... ed il babbo era l'unico figlio maschio.
L'orologio, dai ricordi, non è mai stato modificato (si preferiva acquistare altro piuttosto che riparare il precedente). E' stato usato per una ventina d'anni e poi abbandonato in un cassetto a vantaggio di altri orologi.
C'è un alone nel quadrante in prossimità dell'indice ad ore 3.
Domani vedrò di fare qualche foto migliore.
Nel frattempo aggiungo che (non si vede dalle foto) il quadrante è a doppia lavorazione. La periferica è ad "onde" (semi archi). Non risulta la scritta "swiss made". Gli indici e la croce sono applicati. La corona non ha logo.
Il cinturino non è originale. La fibbia riporta la scritta "garbieri" (che, da rapida ricerca, risulta essere stata una "industria di cinturini per orologi").
Riguardo all'apertura dell'orologio, avevo già deciso di inviarlo in Svizzera per revisione completa senza farlo passare dagli orologiai locali (che peraltro non conosco); pensi che potrei chiedere a loro di fornirmi anche documentazione fotografica dell'interno?
Mi accorgo adesso che se si preme sulle foto si aprono le foto grandi con possibilità di zoom. Si vede il quadrante un po' meglio e la decorazione periferica "ad onde" che dicevo prima. SI nota l'assenza della scritta "swiss made" |
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| Mi è stato appena regalato un orologio Vacheron Constantin di cui allego foto.
Regalo di laurea per mio padre. Anno 1955 o 1956.
34 mm di diametro. Cassa non incisa.
Sapreste identificare meglio il modello?
Non ho documenti relativi. E' mia intenzione inviarlo alla maison per una revisione completa.
Grazie per eventuali suggerimenti e risposte!
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| CITAZIONE (Legolandia @ 9/9/2015, 14:22) Ho un Hirsch nuovo in alligatore e sinceramente lo trovo normalmente comodo al polso.
Ottima fattura tra l'altro.
Se hai il modello "Viscount waterproof" e magari quello blu... fantastico; ci stavo facendo un pensierino ma i 270€ circa mi ci fanno riflettere. . Davvero molto belli. Ne ho preso uno Hirsch (in pelle di vitello) ed uno Di-Modell. Entrambi bei prodotti, per quanto la mia opinione sia quella di un neofita... |
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| Grazie!
L'oro rosa era fuori budget. Se non avessi avuto quel problema avrei, però, preferito la versione in platino, con quadrante ancor più "pulito".
Capisco il riferimento alla dimensione. A me sarebbe piaciuto di più il JLC Deep Sea ma proprio per il suo diametro eccessivo rispetto al mio polso di 16.75cm. (l'ho provato in due occasioni diverse ma proprio non riusciva a piacermi, al poso) ho dovuto orientarmi su un modello di diametro più piccolo. |
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| A distanza di un paio di mesi vorrei aggiungere un commento relativo alla precisione del movimento di questo orologio: incredibile!
Lo sto monitorando (usando l'applicazione Watch Collector per iPhone) più o meno dalla data di acquisto e, mediamente, ha scarti compresi tra -1sec/day a +2sec/day (la casa dichiara -1 +4sec/day). Di giorno anticipa un po' e di notte, appoggiato con corona in alto, rallenta un po'. Dal 17 agosto ad oggi 2 settembre ha guadagnato 2.4sec in totale.
Nel sito Hodinkee ho trovato questo "The Jaeger-LeCoultre Caliber 898/1 has been specially tuned for this piece to be far more precise than a chronometer and features a lubricant-free ceramic ball bearing winding system. "
E' senza dubbio il più preciso orologio meccanico che ho.
Nel frattempo gli ho trovato un paio di cinturini nuovi per sostituire quello in dotazione in sobrio alligatore nero.
Un Hirsch "Modena" blue alligator ed un Di-Modell "Rallye waterproof" per affrontare il mare
Allego foto del Di-Modell
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121 replies since 9/7/2014
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