Orologi e Passioni

Posts written by Maestro Gyoshin

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    La piccola fiammiferaia è una storia meno triste...
    È un brutto pattume!

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    Ti consiglierei di rivolgerti da un commerciante, magari reseller. Qualche centone in più ma con garanzia di un anno, meno sbattimenti, minimizzi le fregature ed eventuali falsi, che ci sono e hai un riferimento per le future revisioni.
    I professionali Rolex son molto robusti, i micro swirl sul bracciale li hanno tutti.
    Rimarrai soddisfatto dal Gmt!

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    È una collezione sportiva. Se vuoi continuare vai di 16600 o pepsi.
    Personalmente nei prossimi acquisti cercherò di alzare il tiro, AP o PP!

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    Se è del nonno o del papà di sicuro... comunque ti fai fare una valutazione da un buon orologiaio.
    Per esempio il Rosktop da tasca di mio nonno aveva un alberino rotto, l'orologiaio disse che non valeva la pena... pian piano mi sono arrangiato per sistemarlo.

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    Il falso sul Patek fa quasi tenerezza.
    Il 100% dei non appassionati, il 99% del totale, non riconosce il Brand;
    Il 99,9% degli appassionati, 1% del totale, lo vede e ti svergogna.
    Quindi... perchè lo fai?

    Almeno con i falsi Rolex:
    Il 90% dei non appassionati, il 89.1% del totale, riconosce il Brand;
    Il 99,9% degli appassionati, 1% del totale, lo vede e ti svergogna.

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    Il vero problema è che qui un giudice ti potrebbe condannare per la torta della vicina, in appello venir assolto. In cassazione ricondannare per poi annullare la sentenza per poi ricominciare da capo.
    Oppure un altro può considerarti un appassionato di tagliaerba, nonchè un benefattore per il pubblico decoro e stringerti la mano.
    Qui vince chi ce l'ha più lungo... il pelo sullo stomaco.
    Quindi in assenza di un discriminante vige il far west...

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    Grazie a tutti per le risposte finora pervenute,
    in sintesi il buon senso necessariamente deve essere correlato alle proprie capacità economiche.
    Purtroppo il caso del mio amico è border line perchè la collezione supera probabilmente i 100 pezzi di pregio e il suo lavoro (che ha risentito della crisi) è lontano da questi volumi.
    Consiglierò di limitare gli acquisti/vendite a qualche pezzo per anno.
    Purtroppo si è appassionato e vorrebbe fare come con le figurine vendendo ciò che non gli piace e acquistando ciò che gli garba.

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    Non ho voluto scomodare il mio commercialista perchè mi occupo di altro e per me l'orologeria rimane solo una piacevole passione che mi fa volare lontano dallo stress lavorativo; Non credo sia una questione meramente fiscale, in cui si consideri il solo volume guadagnato.
    Per esempio un collezionista potrebbe vendere dei pezzi importanti dopo 20 anni e ricavarne un utile considerevole: "cosa deve fare aprire una partita iva per questo... non credo."
    Mi interesserebbe un riferimento oggettivo se qualcuno lo conoscesse.

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    Di contro FM perde moltissimo in caso di rivendita, cosa che purtroppo va tenuta in considerazione con quelle cifre, tranne che uno ne sia follemente innamorato, allora il problema non si pone.

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    Buonasera a tutti, per curiosità sapete dirmi in modo oggettivo, con richiami normativi, dove stà il limite fiscale tra un appassionato che rivende e acquista orologi per passione o collezione e dove inizia l'obbligo di aprire una partita iva che richieda una posizione fiscale ben definita.
    La domanda mi è stata posta da un amico appassionato che stà gestendo la collezione del padre, mancato alcuni anni fa.
    Premettendo che nel caso in esame non vi sia alcuna pubblicità o un luogo di lavoro, ma semplicemente un collezionista che compra, rivende e che magari guadagna negli scambi tutto certificato nel suo conto corrente.
    Il buon senso mi direbbe: Se compravendi 100 orologi di pregio l'anno è palese, che la tua è un'attività che richiede una posizione fiscale, ma esiste un parametro discriminante?
    Grazie!

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    Il Forum di o&p non è cattivo... a volte un pò burlone, ma non cattivo.
    È composto da appassionati molto competenti e tecnici, che si prestano a dare molti consigli utili e 'a gratis'.
    Molte volte i nuovi arrivati non danno gli strumenti minimi affinchè i consigli possano essere utili (foto di pessima qualità o descrizioni sommarie, a volte fiabesche).
    In conclusione, una mano lava l'altra altrimenti si finisce in caciara.
    Io da inesperto ma grande appassionato cerco di studiare e migliorare la mia competenza, lo stesso consiglio a Te.

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    Con quel budget io comprerei un 5146 G, calendario annuale.
    Il Nautilus, esce dai miei canoni sulla classicità di Patek. Bellissimo orologio, nessuno si senta offeso, ma è troppo icona di un periodo.
    L'orologio che si tramanda per me dovrebbe essere senza tempo.

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    E' un San Mariner ref. 5513!
    Bellissimo pezzo, siamo sui 7k, se completo di multiball ed elastico originale Solex!
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    Un grande!

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    Vai di diamanti... gli orologi son passioni!

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370 replies since 10/7/2014
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