Orologi e Passioni

Posts written by stesil66

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    CITAZIONE (micidiale @ 26/4/2024, 21:07) 
    CITAZIONE (Lucianino @ 26/4/2024, 20:07) 
    E non hai tutti i torti.
    Spring drive è il fiore all'occhiello di un determinato tipo di ibridi . Ciò che a mio avviso nobilita Seiko è il rispetto non solo della tradizione meccanica ma anche delle loro stesse scelte.
    Sono gente seria insomma.
    Ne voglio uno e ci sto lavando 🤫

    Tra l'altro lo Spring Drive dovrebbe essere a tutti gli effetti un automatico e non un ibrido. Il quarzo che contiene è sempre alimentato dall'energia meccanica immagazzinata dal movimento del polso.. non c'è nessuna batteria.

    Ti auguro di trovarne uno che rientri nei tuoi gusti! 🍀

    Il quarzo dello SD ha la stessa funzione di un qualsiasi altro quarzo: quello organo regolatore.

    Nell'SD regola un movimento meccanico, nei quarzi normali, un movimento elettrico.

    La molla di carica ha la doppia funzione di muovere sia le lancette che alimentare il quarzo.

    Se si usa automatico nel senso base che non ha bisogno di ricarica manuale in effetti lo è.

    Ma se parliamo di movimento meccanico, è un ibrido a tutti gli effetti.
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    CITAZIONE (Massijk @ 26/4/2024, 13:25) 
    Quindi si riesce a risalire che cosa c'era scritto sul quadrante? Di che orologio trattasi?

    Di un Peerless, pensavo fosse chiaro
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    CITAZIONE (Clapeyron @ 26/4/2024, 13:26) 
    Cari forumisti dico anche io la mia...

    Riguardo al prezzo di lancio, credo che alcune critiche possano starci, sebbene eccessive: guardate il movimento del fondello, non mi pare di vedere brutte finiture, anzi....

    Questione quadrante: difficile anche per me commentare uno scheletrato, tipologia di segnatempo che non amo particolarmente, io ho notato una scelta stilistica che personalmente non condivido. Si tratta dei ponti "bicolore" allego immagine ingrandita per spiegarmi meglio

    (IMG:https://upload.forumfree.net/i/ff13621017/...11_Facebook.jpg)

    Io avrei preferito un unico colore, anche perché sui quei ponti vedo una bozza di anglage fatta "a macchina", non sembrano affatto tirati via!
    Per quanto riguarda gli indici invece ci sono, ma sono effettivamente poco leggibili.

    Infine, a mio avviso, ragionare sul blasone dei marchi per valutare questo orologio non è corretto, proprio perché la idea che c'è dietro sarebbe (sottolineo sarebbe, ognuno poi valuta da sé) quella di dare un orologio molto rifinito, con tutte le ripercussioni del caso sul prezzo di lancio.

    Non credo siano bicolore, ma semplicemente un riflesso della luce.

    Se vedi la foto diretta frontale sono di un solo colore
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    Credo che il movimento parli chiaro.

    L'orologio è della Peerless Watch Co.

    Su un Forum straniero ho trovato questo riferimento:

    "Peerless was a trademark registered by Stauffer, Son & Co. in 1896, so IWC didn't have control of these marks and Stauffer could use them any way they chose. Clearly the presence of these marks alone does not prove that a movement was made by IWC. According to Michael Friedberg, a moderator of the IWC Forum and a man who knows his IWCs, there are non-IWC movements - he says plenty of them - marked with the "S & Co. under a crown in an oval" mark and/or "Peerless". Some of these movements were made by Eterna."
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    Io a fine giornata li lavo con acqua e sapone nel lavandino
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    Se proprio si sentisse la necessità di un orologio ispirato a Roma, il Pantheum uscito qualche tempo fa era sicuramente un risultato migliore
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    Non so se sia già stato presentato, ma mi ha colpito molto la riproduzione del classico quadrante dell'UG Polerouter.

    38mm, movimento LJP

    Screenshot_20240423-1025512
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    Molto bello! E complimenti per l'idea del supporto
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    CITAZIONE (Marco R. @ 21/4/2024, 14:34) 
    CITAZIONE (#Spesincoelis @ 21/4/2024, 11:28) 
    Anche se volendo qualunque scala tachimetrica è una scala pulsometrica base 60 ;)

    Vero ma l'intervallo di questa, sembra più calcolato per le pulsazioni che per le velocità o comunque diversa rispetto alla media.

    Veramente parte da 50 ed arriva a 200kmh, indicati tra le 3 e le 4, come tutte le scale tachimetriche.

    Hanno tolto le indicazioni oltre i 200km fino a 1000 che sono inutili per i rallies, ma hanno aggiunto la possibilità di cronometrare fino a 50kmh
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    I miei non hanno segni.
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    Per me PO

    Ho entrambi ma il PO ha una marcia in più.

    Sicuramente il 2500 è stupendo

    DSC_10992

    ma se trovassi il primo ceramica con l'8500 anch'esso 42:

    DSC_0372-17132605344112
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    CITAZIONE (Utente 183 @ 16/4/2024, 11:05) 
    CITAZIONE (daisho @ 16/4/2024, 09:59) 
    2350 euro più IVA.
    Forse il prossimo anno la lotteria sarà aperta anche ai non residenti in Giappone.
    Otsuka Lotec per me è un Indipendente.

    C'è del vero in quello che dici: lo compri indipendentemente dal fatto che sia un orologio gradevole.

    La complicazione è già stata vista un bel pò di anni fa (ricordo male Vacheron Constantin?) e temo che il buon artigiano in Kimono non abbia fatto altro che smontare l'originale e riprodurlo con il patografo, con il minus di un calibro davvero basico ed una cassa cinese (100€ il pacco da venti, acquistabile con i buoni pasto).
    C'è da gridare al miracolo? Si, al miracolo che qualcuno lo compri...

    P.S: a me la data non pone alcun fastidio, ma qui davvero sembra messa ad capocchiam (anzi, ad kapokkiam, come la Katana, il Kimono ecc.), giusto per non prendersi il fastidio di eliminare lo scatto data dal calibro utilizzato.

    Il VC regulateur che ricordo era sostanzialmente diverso. Ce n'è un'altra versione?

    Ammesso che la cassa sia cinese, ma se non lo fosse, non credo che costi tanto di più, in questo caso paghi la realizzazione delle modifiche/aggiunte al movimento e di quadrante e lancette che non credo sui piccoli numeri si riescano tanto ad industrializzare.
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    CITAZIONE (rehautbasso @ 15/4/2024, 09:36) 
    Ciao, io sono andato a provare la versione con il cinturino in pelle: un po' troppo spesso per i miei gusti, ma soprattutto quando ho visto sul retro del cinturino la scritta ben stampata, "Band in China", mi sono cadute le braccia!
    Possiedo già il Tsuyosa classico blu e ne sono soddisfatto, ma questo non mi ha convinto.

    Per un cinturino fatto in Cina io non farei tante storie.
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    CITAZIONE (MDJ2 @ 14/4/2024, 20:15) 
    CITAZIONE (stesil66 @ 14/4/2024, 20:11) 
    I corredi sono tutti fatti in Cina a qualche euro a pezzo, a prescindere da dimensioni e materiali.

    A quel punto preferisco qualcosa di meno pesante ed ingombrante ed il fatto che si possa usare comodamente per viaggiare o portare l'orologio in cassetta...

    ... certamente ognuno ha i suoi gusti ma con quel corredo difficilmente sei "credibile" nel mondo del Lusso.
    ;)

    Tanto tutti a fare la muffa negli armadi. Se la credibilità deve dipendere dalle scatole...
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    CITAZIONE (MDJ2 @ 14/4/2024, 20:05) 
    CITAZIONE (SonoMEV @ 14/4/2024, 17:23) 
    E la storia dei corredi scusate ma non la capirò mai… io compro un orologio per l’orologio, la scatola ve la potete anche tenere

    ...il downsizing del corredo NON va certo in direzione del Lusso: tutti hanno aumentato il listino ma almeno per rispetto della clientela NON hanno risparmiato "1 fiorino" riducendo il corredo al livello del Moonswatch, come ha fatto il francese.
    ;)

    I corredi sono tutti fatti in Cina a qualche euro a pezzo, a prescindere da dimensioni e materiali.

    A quel punto preferisco qualcosa di meno pesante ed ingombrante ed il fatto che si possa usare comodamente per viaggiare o portare l'orologio in cassetta...
5953 replies since 4/7/2017
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