Orologi e Passioni

Posts written by giorgiocigna

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    Buongiorno, oggi vi presento un'orologio subacqueo solo tempo dotato di scala pulsometrica, il VeriWatch Octopus 1973 Classico, ma, prima di esaminarlo , desidero approfondire la storia e l'evoluzione della scala pulsometrica e la sua importante funzione.
    Progettato per determinare la frequenza cardiaca e molto apprezzato dai medici nell'era pre-digitale, le scale del pulsometro possono essere posizionate lungo la circonferenza del quadrante principale o incise sulla lunetta. Affidandosi a una lancetta dei secondi dell'orologio o del cronografo , il pulsometro misurerà la frequenza cardiaca su una base di 15 o 30 pulsazioni.
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    Si comprese l’importanza del battito cardiaco molto prima del secolo scorso e lo si correlò allo stato di salute del paziente. Si scoprì anche che vi era un range di valori standard per uomini e donne e che in di situazioni particolari, potevano riscontrarsi alterazioni del battito, da qui l necessità di poterlo misurare
    Il medico inglese Sir John Floyer ,1649-1734, fu uno dei primi a introdurre la misurazione del battito cardiaco. Egli chiese all’orologiaio Samuel Watson di creare un oggetto in grado di soddisfare tale esigenza. Fu , così realizzato un segnatempo dotato di una lancetta dei secondi e una leva che, se premuta, interrompeva l’intero movimento per consentire al medico di misurare con precisione la frequenza cardiaca del paziente
    Il primo orologio di cui tratteremo, non nasce con lo scopo di essere usato in ambito medico, ma una cosa in particolare, lo rende subito utilizzato dai dottori ,il calibro utilizzato, lo 877, era caratterizzato da un grande bilanciere e relativo bariletto il che consentì di realizzare una visualizzazione autonoma dei secondi rispetto alle ore e quindi misurare il battito cardiaco.. Si tratta del Gruen Techni-Quadron, orologio che ha uno stretto legame con il più famoso Rolex Prince. La sua produzione inizia nel 1928 e condivide il calibro 877 con il Rolex Prince. Tra le parti in questione venne stipulato un accordo: il mercato Europeo a Rolex e quello statunitense a Gruen. Dopo pochi anni dalla sua uscita, Gruen consolidò la sua base di clienti e creò il Techni-Quadron con una fibbia pieghevole opzionale specializzata per medici e infermieri. L’apertura della fibbia ampliava le dimensioni del cinturino, consentendo al medico di far scorrere l’orologio fino al gomito durante gli esami e monitorare i secondi mantenendo l’uso di entrambe le mani.
    Gruen%20Techni-Quadron
    Va senzaltro ricordato il Medico Compax di Universal Geneve introdotto negli anni '40 . L’orologio, con un diametro di 36 mm, cassa in acciaio, contatore da 45 minuti a ore 3, secondi continui a ore 9, equipaggiato con il calibro 287 a carica manuale, presenta una scala pulsometrica sul bordo esterno del quadrante. Progettato per gli operatori sanitari, il pulsometro misura i battiti cardiaci al minuto su una scala da 15, più rari i Medico Compax che usano una scala base 30. Per calcolare il polso di un paziente, chi lo indossa arresta il cronografo al 15° o 30° battito cardiaco del paziente, e il polso del paziente viene indicato sul quadrante senza bisogno di ulteriori calcoli.
    UG%20Medico%20Compax
    Infine lo Slava medicale, l’orologio, da 37×40 mm, monta il calibro Slava 2428, mostra a ore 6 data e giorno dela settimana, ha un quadrante bianco con scala pulsometrica interna di colore rosso con un simbolo riconducibile ai medici. Il funzionamento è come quello del Medico Compax, ma con una particolarità: qui le scale sono due, quindi è possibile prendere il polso sia quando la lancetta dei secondi si trova in corrispondenza del 30, sia quando si trova in corrispondenza del 60.
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    In questo contesto si inserisce il nostro orologio, tipico Skin Divers e come tale simbolo di un'epoca , gli anni '70 , che ha visto l'affermarsi dell'orologio subacqeo e di una serie di complicazioni, , scala di decompressione, pulsometrica , svegliarino, che ne rendevono sempre più fruibile ed efficiente l'uso per la sicurezza del subacqueo.
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    Daltronde il nostro orologio ripropone un modello nato nel 1973 e dal nome evocativo,Octopus, a ricordare il polpo , animale simbolo di rinnovamento ed adattabilità, , così come l'azienda nata a Bari nel 1956 e registrata nel 1961 con il nome VeriWatch , è arrivata ai giorni nostri , con un cambio di proprietà ,riproponendo il modello oggetto di questa recensione
    Qui alcune foto realizzate con un disegni di mio figlio Giulio, illustratore

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    Ecco il nostro orologio con il polpo
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    in questa foto osserviamo i particolari relativi sia alle lancette che alla scala pulsometrica
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    L'importanza attribuita al valore evocativo del polpo la ritroviamo nel quadrante come nel fondello
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    Queste le caratteristiche

    CASSA Ø 38mm, acciaio 316L
    SPESSORE 12 mm escluso il vetro
    DA ANSA AD ANSA 47mm
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    CORONA a vite con guarnizione di sicurezza
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    VETRO zaffiro bombato antiriflessoDSC_5307
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    REHAUT con scala pulsometrica su base 30
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    GHIERA esterna unidirezionale 120 click
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    LUME SuperLuminova BGW9
    MOVIMENTO automatico Cal. Sellita SW200-1
    FONDELLO a vite
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    IMPERMEABILITÀ 20 ATM (200m)
    CINTURINO 3 cinturini Made in Italy:
    Tropical Legend personalizzato
    Tropical Sport personalizzato
    Cinturino Nato personalizzato
    PASSO DEL CINTURINO 20mm
    Swiss Made
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    I modelli commercializzati, attualmente sono quattro, con e senza data.
    Il primo, il mio, Classico, con la data, si distingue per il rehaut azzurro che riporta la scala pulsometrica.
    Le sfere sono a bastone e l’inserto ghiera è nero/acciaio.
    la punta della sfera dei secondi di colore rosso.
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    Il “no data” presenta la sfera delle ore a freccia, la ghiera nera, gli indici “pallettoni” e il rehaut bianco.

    Il terzo , no data,Red Lollipop, ha il rehaut azzurro, ls sfera delle ore a freccia e la lancetta delle ore lollipop

    infine l'ultimo con data ,quadrante blu degradè e scala pulsometrica sul rehaut azzurro

    Tutti i modelli, presentano, come già evidenziato, il fondello serrato a vite con un bassorilievo rappresentante un grande tentacolo di polpo tridimensionale
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    Le foto sono state realizzate con Nikon D810, Nikkor 24mmf1,8 Nikkor micro 60mm f2,8 e cavalletto Manfrotto atre vie.
    Ed ora a voi la tastiera, ringraziando in anticipo quanti vorranno intervenire, anche, arricchendo la mia recensione.
  2. .
    CITAZIONE (watch10e10 @ 20/2/2024, 12:30) 
    Ciao a tutti,
    dopo più di un anno di attesa qualche giorno fa, mio figlio ed io, siamo andati nel laboratorio a ritirare questo suo orologio che vi presento:

    • Marca: Inceptum
    • Modello: σ (sigma)
    • Funzioni: ore-minuti- secondi centrali

    • Cassa: acciaio inossidabile 316L
    Quadrante nero opaco con numeri applicati e minuteria incisa
    Diametro: 37 mm
    Spessore: 8 mm
    Diametro corona: 6 mm con logo inciso
    Vetro/fondello: zaffiro piatto
    Distanza tra le anse: 18 mm

    • Movimento: carica manuale Inceptum I-01
    Spessore: 3,5mm
    Frequenza: 28.800 a/h
    Riserva di carica: 42 ore

    Peso orologio assemblato: 46 g

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    Per descrivere questo orologio si deve prima dire che è il primo e l’unico (almeno per quanto ne so io) orologio mai concepito, progettato, ingegnerizzato e totalmente costruito in Italia in una maison italiana.
    Infatti tutte le parti dell’orologio, movimento compreso (ad esclusione dello scappamento e delle ruote del treno del tempo), vengono disegnate e prodotte direttamente “in house” con la tecnica della asportazione dal pieno e successivamente rifinite a mano.
    L’orologio, che verrà prodotto in 50 esemplari, trae ispirazione dagli orologi degli anni ‘30/40.
    Cassa a doppio scalino ricavata da pieno e lucidata a mano parti lucide/micro-pallinate/satinate, fondello trasparente fissato con 8 viti.
    Quadrante nero opaco carbonizzato al laser. I numeri, così come il logo, sono in alpacca prodotti uno ad uno rifiniti e poi applicati al quadrante.

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    Movimento cal. I-01 in alpacca e acciaio a 5 ponti separati con trama a vortice. Il calibro di manifattura è stato ingegnerizzato e costruito interamente dalla Inceptum. Ogni componete, sfere, platine, ponti, leve, molle e alcune micro ruote, è stato realizzato e poi rifinito nel loro laboratorio. Il calibro a carica manuale è spesso 3,5 mm. –
    Il movimento ha un originale sistema di fissaggio con 3 viti a 120° per vincolare il movimento ed il quadrante alla cassa e altre 3 viti a 120° per vincolare il quadrante alla palatina

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    Da notare che nella scatola vengono consegnati anche due porzioni di materiale, numerati con lo stesso numero di serie del calibro e dell’orologio, che sono la parte rimanente della asportazione della palatina e dei ponti del movimento dell’orologio.
    Che dire a me l’orologio piace molto, di dimensione umana, e ha quel quid in più (di manifattura italiana) che lo rende specialissimo ai miei occhi.

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    Complimenti sia all'azienda per il lavoro svolto che agli acquirenti che non solo hanno dimostrato buon gusto, ma anche la volontà di credere in un prodotto italiano.

    Ancora complimenti.

    Edited by Rehaut69 - 21/2/2024, 14:29
  3. .
    Buongiorno, oggetto della presentazione di oggi è una realizzazione del marchio italiano Officine Tecniche, marchio la cui evoluzione ho seguito sin dalla sua nascita nel 2019 , incuriosito dalle premesse , un modello subacqueo , fin troppo riconoscibile , sono stato immediatamente colpito dal progetto successivo , seguito passo passo e dalla sua evoluzione sfociata nel Super, declinato in due versioni , della quale una limitata con ghiera in titanio, che mi sono lasciato sfuggire, ed una con ghiera in ceramica che presento in questa recensione , unitamente all'ultima versione con quadrante color rosso rubino che ho visionato e recuperato al WOI di quest'anno e denominata Super Arpi.
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    e che qui vedete affiancati
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    Mi preme immediatamente precisare che l'intenzione, iniziale, dell'azienda era quella di realizzare un dress dalla stile marcatamente Gentiano, e da qui lo studio dedicato a realizzare una cassa particolarmente sottile , senza ghiera e vetro solo 5mm,salvo verificare che le caratteristiche volumetriche e gli spessori della cassa erano in grado di assicurare una resistenza alla pressione dell'acqua maggiore di quella teoricamente prevista e molto vicina a quella richiesta per un Diver.
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    In fase di prototipazione , pertanto ,si è deciso di percorrere la strada idonea a garantire la resistenza alla pressione dei 300 metri, ciò ha comportato sia l'incremento dello spessore del vetro, ora pari a 2,8mm, sia l'uso di un vetro a leggera curvatura esterna rispetto a quello iniziale , double domed.
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    La previsione di un vetro più spesso , ha anche richiesto la ricerca di una soluzione diretta ad evitare che questo bloccasse il funzionamento delle sfere, risultato ottenuto sollevando la struttura di supporto del vetro di quanto necessario e prevedendo una ghiera leggermente più spessa
    Tutto ciò non ha impedito di mantenere uno spessore complessivo di soli 12,2 mm dei quali 5mm per la cassa
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    Siamo, pertanto, in presenza di una cassa di 40mm di diametro per uno spessore di 12,2mm e con un LTL di 47,5mm e con ghiera in ceramica, per la mia versione , dotata di ottima vestibilità.
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    Altro aspetto , particolare, riveste , considerato lo stile seguito, il bracciale integrato con maglie piene con perni a vite e chiusura a farfalla con logo , molto elegante e che ricorda l'iniziale vocazione dress.
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    Per consentire l'uso di cinturini diversi è possibile montare, alle anse, degli adattatori , rifiniti con la stessa cura dedicata alla cassa, ciò garantirà la possibilità di usare il cinturino sulla muta
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    Altra peculiarità del modello è il fondello che nasconde un,ottimo calibro , di cui parlerò a breve, ma la cui decorazione è stata attuata con la tecnica della coniatura e tre diversi tipi di finitura, lucida, satinata e micropallinata
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    Il quadrante, da vero diver, è estremamente pulito e, per il San Domino dotato di una bella granulosità che lo caratterizza in modo significativo ;evidenzio la simmetria complessiva garantita sia dalle scritte , che dal posizionamento della data al sei
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    Semplici , ma , di impatto gli indici , grazie alle cornici lucide ed al Superluminova impiegato per garantirne la luminescenza, il BGW9, e , interessante, la lancetta dei secondi con cotrappeso che rappresenta il logo della casa, che in queste foto vediamo nell'Arpi.
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    Logo che ritroviamo, anche sulla corona di carica a vite
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    La cassa, come detto è di stile Gentiano e, pertanto con spigoli vivi alle anse ed ottima lavorazione generale , sia per le belle satinature laterali che per le bisellature lucide superiori ed inferiori; del suo limitato spessore e di come si sia pervenuti alla sua realizzazione ho scritto prima.
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    Il calibro utilizzato è l'ottimo La Joux-Perret LJP G100 ,casa oramai parte del gruppo Citizen, derivato dal Mjota 9015 , ma con notevoli migliorie relative sia alla componentistica che alla riserva di carica pari a 68 ore , pur mantenendo le oscillazioni a 28800 alternanze e con finitura di grado top , con viti azzurrate, Perlage , Cote de Geneve e regolazione in 4 posizioni , atte a garantire una frequenza di marcia entro i più sette meno sette secondi al giorno.
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    Al San Domino ho affiancato l'Arpi , che presente identiche caratteristiche tecniche meccaniche , ma un quadrante rosso rubino, del quale mi sono subito innamorato, come noterete dale foto che seguono.
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    Non saprei dire quale preferisco dei due so solo che non avrei mai smesso di fotografare entrambi.
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    Le foto sono state realizzate con Nikon D810 ed ottica micro Nikkor 60mm su cavalletto Manfrotto.

    Vi ringrazio per l'attenzione , ed ora a voi riflessioni e commenti.

    Edited by giorgiocigna - 25/11/2023, 00:40
  4. .
    CITAZIONE (4l3ss4ndr0 @ 28/10/2023, 16:50) 
    Un po grande?

    l'ho fatta con il suo cinturino originale in alligatore , che è xl e , pertanto più di tanto, con chiusura deployand, non è accorciabile; con un cinturino di lunghezza media cambia.
    Ad ogni buon conto la LTL è di 50mm.
  5. .
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    al polso
  6. .
    [QUOTE=giorgiocigna,27/10/2023, 16:25 ?t=79956217&st=0#entry668202785]
    Innanzitutto grazie, ed approfitterò per postare alcune foto realizzate con l'orologio al polso al fine rendere più chiara la sua vestibilità; preciso , che come molti sanno, ho un polso da 17 centimetri circa, qualcosa in meno.
    Le foto postate inizialmente sono state cancellate, in quanto trasmesse direttamente dallo smartphone e non mi ero reso conto che erano mosse.
    Grazie
  7. .
    CITAZIONE (sim_72 @ 26/10/2023, 15:11) 
    Un orologio che mi ha sempre intrigato, ma i 44 mm mi hanno sempre bloccato.
    Il calibro esteticamente non mi dispiace, la data al 9 però non mi piace.
    Per il resto, le tue presentazioni sono sempre un piacere per contenuti e foto.
    Grazie Simone

    Innanzitutto grazie, ed approfitto per postare alcune foto realizzate con l'orologio al polso al fine rendere più chiara la sua vestibilità; preciso , che come molti sanno, ho un polso da 17 centimetri circa, qualcosa in meno.

    Edited by giorgiocigna - 27/10/2023, 18:02
  8. .
    Oggi vi parlo di Oris ed in particolare di un'orologio e di un calibro che ha rappresentato per la casa la sua riproposizione tra le manifatture ; parlo di riproposizione e non di posizionamento in quanto Oris dal 1904 e fino al 1981 aveva prodotto oltre 200 calibri , certamente utilizzando componentistica da terzi, ma, con una sua precisa ingegnerizzazione, e finalmente nel 2014 ha presentato il calibro a carica manuale 110 con riserva di crica di 10 gg dal quale sono successivamente derivati , con l'aggiunta di svariate complicazioni i calibri 111, con data, 112,con funzione GMT ed indicazione giorno notte e data, il 113, con datario completo ed indicazione delle settimane, 114, con indicazione GMT a bacchetta e 115, quest,ultimo scheletrato.
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    Il calibro ha un diametro di 34mm ed un 'unico bariletto che assicura una riserva di carica di 10 giorni , tramite una molla di carica di ben 1,8 metri, 21600 alternanze e 40 rubini
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    Sul quadrante dell'orologio la riserva di carica è visibile tramite un'indicatore non lineare, brevettato, in cui la lancetta accentua la sua corsa man man chei si avvicina ai fine corsa
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    Un bel calibro che mi ha dato soddisfazioni e che si apprezza anche attraverso il fondello in vetro zaffiro .
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    Il mio Pro Pilot ha una cassa da 44mm alta circa 13mm e con LTL da 50mm circa, portabilissima ed un bel quadrante antracite con data al 9 , riserva di carica al 3 e piccoli secondi al 9.
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    Edora qualche ulteriore foto esplicativa , sempre da me realizzate con la mia attrezzatura.
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    Ringrazio per l'attenzione ed a voi la tastiera....

    Edited by giorgiocigna - 26/10/2023, 15:43
  9. .
    credo sia utile vedere qualche foto reale dei quadranti; ritengo utile, a tal fine, postare alcune foto realizzate al WOI.
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    cassa e fondello
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  10. .
    esclusi i Valjoux 65 ed il Landeron , non resta che fare una ricerca su Lemania , ma, la vedo ardua
  11. .
    situazione penosa, ma, non mi meraviglio.
    Tienici informati
  12. .
    CITAZIONE (inge83 @ 3/10/2023, 14:42) 
    Visto che sei sul pezzo, c'è qualche altro brand cinese serio da esporre?

    Per ora ho guardato Agelocer, Lobinni, Sugess, Ailang, Ciga Design, Boderry oltre ai noti Seagull e tutti hanno qualche particolarità, il problema sono le dimensioni delle casse (forse gli orientali devono compensare altre piccolezze, chi lo sa...).

    Cmq a mio avviso, parlando esclusivamente di entry level, anche per gli orologi potrebbe essere che finirà come gli smartphone, con i cinesi che fagocitano tutta questa fascia perchè sul basso riescono a produrre cose migliori a costi inferiori (non sull'alto gamma però, per ora almeno non credo proprio). Per dire io non cambierei il micro rotore che ho provato con un orient base, avuti entrambi non c'è paragone come precisione e anche rifiniture industriali (infatti l'orient non l'ho più e il microrotore si)

    esistono , anche, prodotti di alta gamma con calibri e finiture di gran pregio.
    Non sempre dire cinese è equivalente di bassa qualità.
    Da non dimenticare che esiste un'accordo commerciale tra Svizzera e Cina in campo orologiero e, questo la dice lunga su dove certi gruppi si approvvigionano di casse ed altro
  13. .
    indubbiamente il calibro dotato di micro rotore lavora bene , e per il prezzo pagato è, comunque, un buon acquisto
  14. .
    complimenti, bell'orologio ed ottimo calibro
  15. .
    CITAZIONE (Croix_de_Malte_® @ 7/10/2018, 14:10) 
    Breve riapparizione al topic.
    Giusto per informarvi che, dopo lunghe ricerche e verifiche, il mio articolo è stato pubblicato.

    Lo si può leggere in una rivista non propriamente conosciuta ai più, perché organo dell'Associazione italiana cultori di orologeria antica.
    In breve, lo potete trovare nel bollettino di Hora, numero 43, settembre 2018.

    Grazie a tutti e buona domenica.

    grazie, carissimo e complimenti
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