Orologi e Passioni

Posts written by lelekas69

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    Penso che la sostanza di ciò di cui si discute sia stata centrata da altri utenti quando hanno accennato al problema culturale legato a doppio filo all'aspetto generazionale da un lato e a quello economico dall'altro.

    La nuova generazione, indipendentemente da quale sia l'ambito di interesse, si esprime in maniera diversa. E conseguentemente comunica in maniera diversa. La nuova generazione è social, il che implica tempi e modi diversi di comunicare e confrontarsi. Dinamiche insomma che a noi possono apparire superficiali e snervanti, troppo sintetiche e dirette.

    Un altro aspetto da evidenziare a mio parere è la mancanza di curiosità o, per meglio dire,
    dell'approfondimento che ne dovrebbe conseguire. Perchè se è vero che la curiosità uccise il gatto, è incontrovertibile che la stessa è stata la leva che ha sollevato il progresso umano. Nell'epoca in cui internet fornisce, apparentemente, tutte le risposte il metro di domanda/risposta segue le stesse modalità e tempistiche. Ho una domanda e mi è stato insegnato che posso ottenere la risposta subito, al primo link di Google. Dunque i "giovani" si approcciano ai loro dubbi in questo modo: dimmi ciò che voglio sapere subito e senza girarci attorno. Perchè purtroppo quello che non gli è stato insegnato (per le ragioni prima addotte parlando del sistema consumistico che funziona solo facendo leva sull'ignoranza generalizzata) è che, a volte, ci sono più risposte possibili alla stessa domanda e che, sempre, la risposta poggia su un contesto che prevede numerose argomentazioni che, se sviluppate, danno alla stessa maggiore pregnanza.

    Due banalissimi esempi vissuti in prima persona:

    - qual è la capitale del Giappone?
    Tokio. Sai dov'è il Giappone?
    No

    - che marca è l'orologio che indossi?
    Rolex
    Lo sai che è falso, vero?
    Si, però è un Rolex

    L'abito non fa il monaco diceva qualcuno in un'epoca in cui la sostanza contava più dell'apparenza, almeno per il grosso della società. Ma oggi? In contesti socio/culturali sempre più mediocri e piatti? La conoscenza indispensabile ai propri fini, ottenuta con pochissimo se non nullo sforzo, non ci permette comunque di elevarci dalla massa?

    In ultimo: si insegna a chi vuole sapere. Impara solo chi vuole capire.
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    Grazie a tutti ragazzi.
    È un geco leopardo (Eublepharis macularius) originario dei deserti dell'Asia meridionale (Iran, Afghanistan, Pakistan), anche se il mio esemplare è ovviamente riprodotto in cattività. Si tratta di una specie che può raggiungere i 25 cm di lunghezza coda compresa ed è un animale notturno. In natura passa le ore più calde della giornata in anfratti o sottoterra per difendersi dal caldo eccessivo. Mentre di notte va a caccia di insetti (è carnivoro). La sua particolarità è la totale assenza di lamelle adesive che gli rende impossibile appiccicarsi alle superfici mentre è dotato di piccole unghie che lo aiutano ad aggrapparsi a legni e rocce. La coda è robusta e carnosa e contiene le sue riserve d'acqua.

    Questo secondo la letteratura. Lillo, invece, è operativo 24h su 24, fosse per lui non smetterebbe mai di mangiare le leccornie che gli somministro (grilli, tarme del miele e della farina....) ed è un animaletto dolcissimo, ormai abituato alla presenza degli umani che gli passano intorno e ai quali fa sempre gli occhi dolci nel tentativo di scroccare qualcosa da mangiare. Finalmente ho terminato di costruire il nuovo terrario e adesso ha tutto lo spazio che merita. L'ho arredato con radici e sassi e ho cosparso il fondo e la parete posteriore con fibra di cocco e corteccia. Infine ho creato una tana con del polistirene che ho provveduto a ricoprire con sabbia e legnetti per renderla armonica con il contesto. Ci tengo a sottolineare che tutti i materiali impiegati sono di recupero o raccolti in natura.

    Ah, dimenticavo: non fa nessun verso
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    Lui è Lillo :wub:

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    Buona domenica

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    CITAZIONE (OttoTubi @ 29/7/2022, 21:56) 
    Trovo che fare l'offeso sia una cosa inutile.
    Se non ti piacciono le regole del mercatino perché lo usi? E se lo usi perché non lo fai correttamente?

    È quello che mi sono sempre chiesto sin da quando moderavo, tra l'altro, proprio i mercatini.
    Il forum mette a disposizione degli iscritti uno spazio GRATUITO ove proporre in vendita i propri orologi. Gratis, nessuna commissione, nessun obolo da girare a chicchessia. A questi utenti è richiesto, SEMPLICEMENTE, il rispetto del regolamento che, proprio perchè rigido, tutela venditori e acquirenti. Punto.

    E invece no. Ci si lamenta che le regole sono troppe, che per comprenderle ci vuole una laurea, e che i moderatori sono dei cattivoni. Ma allora chiedo a tutti i perplessi: ma andare a vendere altrove, no? Pagate le commissioni dovute e inserzionate come volete. Semplice, no?
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    Eccomi e grazie per l'invito -_- .

    Vi presento 7 piccoli di Pelvicachromis Pulcher, frutto di una delle numerosissime deposizioni di una coppia molto affiatata che ospito però in un'altra vasca.

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    Nei prossimi giorni, se il 3d sarà ancora "vivo" e non appena terminata la costruzione del nuovo terrario, avrò il piacere di presentarvi Lillo, il mio geco leopardato :D .

    Ultimo scatto mentre li nutro

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    CITAZIONE (killer12 @ 28/6/2022, 17:07) 
    Ma soprattutto, farsi un bel giretto la sera in una città e non nel paesello in cima alle montagne.....siete così sicuri perchè lo dice l'ISTAT? Io no e non credo di essere un fifone. Eppure deve essere stumentalizzato. Ah dimenticavo, a Bogotà si vive peggio dicono le statistiche. ;)

    Dato per scontato che il problema della poca sicurezza deve pur esserci se ci sono fatti acclarati come quello di apertura e se c'è gente che si lamenta ed ha paura, voglio prendere come esempio il post che cito.
    Leggo che killer12 è di Bologna, città bellissima che purtroppo ho visitato solo una volta in occasione, pensa un pò, di un raduno della Stanza PMW.
    Mi permetto di dissentire e lascio volutamente perdere il sarcasmo su Bogotà. Io vivo a Messina, 250k abitanti solo nel comune capoluogo. Lavoro in centro e vivo in periferia. 9 volte su 10 dimentico di chiudere la macchina: mai sparito neanche l'accendino. In centro, ben dopo mezzanotte, siamo soliti vedere gruppi di giovani donne girare sole: nessuno le disturba, tranne magari qualche bimbominkia che si limita a un apprezzamento, e se continuano a girare sole è evidente che non temono per la loro sicurezza. Sulle nostre strade non ci sono prostitute, neanche a cercarle con il lanternino ed è rarissimo vedere tossici e ubbriachi. Anche da noi ci sono parecchi extracomunitari: non danno fastidio a nessuno e non fanno notizia sui giornali.
    Ovviamente anche quì ci sono zone meno sicure ma non per questo malfamate ma anche lì, se succede qualcosa, è un regolamento tra delinquenti, tra l'altro episodi piuttosto rari. Dimenticavo: in 51 anni di vita non sono mai stato aggredito, rapinato, scippato.
    Messina, 250.000 abitanti, 13° città d'Italia per popolazione, profondo sud, là dove ancora molti pensano che siamo tutti incivili e mafiosi, che quando scendi dal traghetto alcuni omuncoli baffuti, scuri e tarchiati proveranno a raggirarti o, peggio, a cibarsi delle tue carni :UH: .

    Non conosco altre realtà se non per sentito dire, sia a nord che a sud dello stivale. Ma generalizzare, come sempre, è sbagliato e non serve a nulla. C'è dunque un problema di sicurezza in Italia? Probabilmente si ma è circoscritto e circostanziato. Oppure.....i messinesi hanno solo culo. Fate voi.
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    Boh, non so se abbia senso riportare la mia ma partecipo volentieri. Laurea quadriennale in Lettere Moderne conseguita a Tor Vergata nel 2006 ma già dal '98 lavoravo nell'azienda di famiglia aperta da mio nonno nel '65 che agli albori si occupava di riparazione elettrodomestici. Quando sono entrato io in azienda era l'alba della telefonia cellulare ed è in questo specifico settore che ci siamo specializzati prima e ultraspecializzati nel corso degli anni. Sono il titolare dell'azienda dal 2007 e oggi ci occupiamo prevalentemente di riparazioni Apple ponendo grande attenzione al concetto di riciclo dei materiali al fine di dare il nostro contributo alla salvaguardia dell'Ambiente. In poche parole, prima di essere riparatori siamo "rigeneratori".
    Infine, quando posso mi occupo di barche, nel senso che porto a spasso i turisti.
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    Grazie ancora
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    CITAZIONE (g.carlo @ 14/6/2022, 13:20) 
    La referenza di quella coppiglia è: N° 495

    E' una coppiglia dalla forma classica quindi basterebbe trovarne una con le giuste dimensioni.

    Grazie 1000.
    Mi metto alla ricerca. Lo so che chiedo molto ma hai idea di quali possano essere le dimensioni?
    Ancora grazie
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    Buonasera a tutti gli esperti di questa stanza. Ho maldestramente smarrito la microscopica coppiglia che si inserisce sulla tiges per permettere lo scatto rapido della data del movimento in oggetto. Allego una foto presa on line:

    Screenshot_20220609-213911_Chrome

    Ho cercato l'esploso del movimento per risalire al codice del ricambio e provare a cercarlo ma non ho trovato nulla. Qualcuno sa indicarmelo? Oppure sapere quale coppiglia possa essere adattata?

    Ringrazio anticipatamente chiunque voglia aiutarmi.
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    CITAZIONE (Ma3dmax @ 10/6/2022, 18:05) 
    ora che sono usciti i Seiko5 gmt chi sarà il primo che trasforma il suo SKX in GMT?

    :ph34r:
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    CITAZIONE (apobush @ 15/5/2022, 18:41) 
    Effettivamente c'è sempre sto fatto per cui praticamente tutti i paesi che geograficamente stanno tra Europa e Russia vado a finire per volersi avvicinare alla prima e allontanarsi dalla seconda....

    Per quel poco che può valere la mia esperienza...sono stato 3 volte in Ucraina, tra il 2007 e il 2009 e ho notato molto astio nei confronti dei russi. Ricordo un atteggiamento degli ucraini che allora non volli approfondire: ogni volta che eravamo in un locale o in un ristorante e in uno o più tavoli c'erano dei russi, gli amici ucraini di cui ero ospite mi dicevano sempre: vedi? Quelli sono russi. Parlo di ragazzi appartenenti al ceto medio, istruiti, che facevano lavori normali quando addirittura non prestigiosi. In quel loro modo di additare i "cugini" c'era una sorta di fastidio come se i russi facessero i loro comodi a casa d'altri.
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    CITAZIONE (Recon59 @ 15/5/2022, 13:54) 
    Bhè, calcola che il contro tiro di artiglieria degli Ucraini è diventato molto efficace anche grazie alla NATO. I nuovi obici 777 sparano anche proiettili guidati da GPS sino a 35-40Km con errore di pochi metri. E radar appositi individuano le batterie nemiche in pochissimo tempo.

    :I:

    CITAZIONE (Paolo To @ 15/5/2022, 14:06) 
    Considera che la Russia ha detto che un attacco di tipo cyber al proprio paese, sarebbe considerata una dichiarazione di guerra. Non bisogno dunque carcare troppo la mano.

    Capito
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    CITAZIONE (Recon59 @ 15/5/2022, 13:42) 
    Ma già lo stanno facendo. Gli Ucraini reggono anche grazie a tutta l'intelligence e counter intelligence della NATO.

    Capito. Pensavo, da profano quale sono, che questi effetti fossero più macroscopici e che tecnologia unita ad intelligence potessero sortire risultati più efficaci in favore ucraino che il solo rallentamento delle operazioni russe.
4552 replies since 11/11/2009
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