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Per chi fosse interessato all’attuale situazione in Ucraina segnalo questo articolo:
https://www.difesaonline.it/mondo-militare...ettere-lucraina
Mi auguro che la situazione non degeneri sino al punto descritto dall’autore ma la possibilità che si arrivi ad una situazione come quella da lui descritta non sono così remote.. -
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Intanto, a causa dell'attuale scenario, si è passati da DefCon 5 a DefCon 4. . -
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Ciao Nat, innanzitutto grazie per l'articolo che ho trovato davvero ben fatto e ho apprezzato. Se vuoi il mio parere (alla fine abbastanza simile a quello dell'autore dell'articolo) è che dopo l'Euromaidan Ue e Nato hanno sbagliato approccio. Le proteste dell'Euromaidan miravano ad ottenere l'ingresso dell'Ucraina nell'Ue, le dimissioni di Janukovyč con una conseguente maggiore libertà interna, e a voler liberare definitivamente il paese dall'influenza post sovietica della Russia. Però se ci pensiamo le proteste si sono svolte principalmente a Kiev che è la capitale e geograficamente si trova più o meno al centro dell'Ucraina, ciò è importante perché essendo l'Ucraina un territorio vasto e multietnico le differenze geografiche hanno particolarmente peso. Infatti il grosso casino è stato che gli oblast orientali confinanti con la Russia erano contrari a questa sorta di "Primavera Ucraina" ed essendo costituiti da una popolazione prevalentemente russa (con diversi ex militari sovietici a suo tempo stanziati in quelle regioni e che sono poi rimasti lì) volevano mantenere il cordone ombelicale con la madre Russia. Dunque Nato e Ue dovevano prendere atto del fatto che c'è stata una votazione (ok non troppo pulita ma la maggioranza la ottenevano comunque) che ha chiaramente detto che Donbass, Crimea e Sebastopoli volevano essere annesse alla Russia o strettamente legate ad essa; quindi è stata insensata per me la presa di posizione di Nato e Ue contro la Russia con sanzioni e guerriglia che non hanno fatto fatto altro che aumentare la tensione e con ripercussioni economiche a livello mondiale su gas e quant'altro. Anche perché non potevano aspettarsi che il governo di Kiev si avviccinasse all'Occidente senza suscitare una reazione di Putin che rischiava di trovarsi in futuro i carri armati Nato sul confine russo e di perdere il porto di Sebastopoli per la flotta russa.
Detto ciò vedo sconveniente una guerra "calda" tra Ucraina e Russia, per il fatto che la Russia avrebbe dei costi enormi considerato anche che le esportazioni di gas in Europa (principale fonte di guadagno dell'export russo) verrebbero interrotte e che la Russia dovrebbe affrontare una spesa bellica comunque notevole. Poi ti immagini se l'Ucraina venisse sconfitta cosa accadrebbe? Ci troveremmo i russi a due passi dalla Germania e circondati da tutte le basi Nato... non riesco proprio a immaginarmi un conflitto aperto tra un paese europeo (dietro al quale ci sono comunque Nato e Ue) e la Russia. Vedo invece come probabile una guerra che verrà sì combattuta, ma solo limitatamente ai territori contesi e che non si spingerà fino a Kiev. Probabilmente si arriverà a riconoscere l'indipendenza di Donbass e Crimea dopo che l'esercito ucraino avrà subito perdite dagli "omini verdi" in quelle zone.
Bisognerà vedere che conseguenza avrà tutto questo sui rapporti Usa-Russia a livello globale. Altra cosa da chiarire è se la Cina sarà uno dei player di questo gioco in Ucraina visto che comunque ha degli interessi commerciali. Gli Stati Uniti stanno rischiando per il futuro di avere troppi fronti da gestire.. -
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Grazie per il prezioso contributo Paolo To. A mio modesto avviso è una partita a scacchi dalle mille incognite. Tuttavia, ricordiamoci che i russi sanno giocare molto bene a scacchi.. . -
.Ciao Nat, innanzitutto grazie per l'articolo che ho trovato davvero ben fatto e ho apprezzato. Se vuoi il mio parere (alla fine abbastanza simile a quello dell'autore dell'articolo) è che dopo l'Euromaidan Ue e Nato hanno sbagliato approccio. Le proteste dell'Euromaidan miravano ad ottenere l'ingresso dell'Ucraina nell'Ue, le dimissioni di Janukovyč con una conseguente maggiore libertà interna, e a voler liberare definitivamente il paese dall'influenza post sovietica della Russia. Però se ci pensiamo le proteste si sono svolte principalmente a Kiev che è la capitale e geograficamente si trova più o meno al centro dell'Ucraina, ciò è importante perché essendo l'Ucraina un territorio vasto e multietnico le differenze geografiche hanno particolarmente peso. Infatti il grosso casino è stato che gli oblast orientali confinanti con la Russia erano contrari a questa sorta di "Primavera Ucraina" ed essendo costituiti da una popolazione prevalentemente russa (con diversi ex militari sovietici a suo tempo stanziati in quelle regioni e che sono poi rimasti lì) volevano mantenere il cordone ombelicale con la madre Russia. Dunque Nato e Ue dovevano prendere atto del fatto che c'è stata una votazione (ok non troppo pulita ma la maggioranza la ottenevano comunque) che ha chiaramente detto che Donbass, Crimea e Sebastopoli volevano essere annesse alla Russia o strettamente legate ad essa; quindi è stata insensata per me la presa di posizione di Nato e Ue contro la Russia con sanzioni e guerriglia che non hanno fatto fatto altro che aumentare la tensione e con ripercussioni economiche a livello mondiale su gas e quant'altro. Anche perché non potevano aspettarsi che il governo di Kiev si avviccinasse all'Occidente senza suscitare una reazione di Putin che rischiava di trovarsi in futuro i carri armati Nato sul confine russo e di perdere il porto di Sebastopoli per la flotta russa.
Detto ciò vedo sconveniente una guerra "calda" tra Ucraina e Russia, per il fatto che la Russia avrebbe dei costi enormi considerato anche che le esportazioni di gas in Europa (principale fonte di guadagno dell'export russo) verrebbero interrotte e che la Russia dovrebbe affrontare una spesa bellica comunque notevole. Poi ti immagini se l'Ucraina venisse sconfitta cosa accadrebbe? Ci troveremmo i russi a due passi dalla Germania e circondati da tutte le basi Nato... non riesco proprio a immaginarmi un conflitto aperto tra un paese europeo (dietro al quale ci sono comunque Nato e Ue) e la Russia. Vedo invece come probabile una guerra che verrà sì combattuta, ma solo limitatamente ai territori contesi e che non si spingerà fino a Kiev. Probabilmente si arriverà a riconoscere l'indipendenza di Donbass e Crimea dopo che l'esercito ucraino avrà subito perdite dagli "omini verdi" in quelle zone.
Bisognerà vedere che conseguenza avrà tutto questo sui rapporti Usa-Russia a livello globale. Altra cosa da chiarire è se la Cina sarà uno dei player di questo gioco in Ucraina visto che comunque ha degli interessi commerciali. Gli Stati Uniti stanno rischiando per il futuro di avere troppi fronti da gestire.
La Cina prossimamente parteciperà a delle esercitazioni militari congiunte con Russia ed Iran, proprio per puntualizzare che sarà sicuramente uno degli attori sulla questione Ucraina.. -
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Quando l’UE si desta dal suo torpore geopolitico non manca mai di stupire:
https://www.repubblica.it/esteri/2022/01/2...aina-334874747/. -
.Quando l’UE si desta dal suo torpore geopolitico non manca mai di stupire:
www.repubblica.it/esteri/2022/01/2...aina-334874747/
Quindi ancora una volta ci tireremo la zappa sui piedi tagliando il nostro export verso la Russia?
E poi il gas da chi lo prendiamo?. -
.Quindi ancora una volta ci tireremo la zappa sui piedi tagliando il nostro export verso la Russia?
E poi il gas da chi lo prendiamo?
Grazie alla transizione energetica decisa dalla UE non servirà più il gas!. -
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Quindi ancora una volta ci tireremo la zappa sui piedi tagliando il nostro export verso la Russia?
E poi il gas da chi lo prendiamo?
Io ho fatto scorta di scatole di fagioli………. -
.Quando l’UE si desta dal suo torpore geopolitico non manca mai di stupire:
www.repubblica.it/esteri/2022/01/2...aina-334874747/
Bisognerà capire bene in che scenario verrebbero applicati. La guerra nel Donbass e nella Crimea è in corso dal 2014, quindi se il conflitto si limitasse a quelle aree non avrebbe senso introdurre ulteriori dazi. Nell'articolo si parlava però di "invasione" cosa che mi fa presupporre un attacco alla nazione intera che verrebbe occupata. In quel caso i dazi mi sembrano ancor più assurdi perché:
- se vogliamo mostrarci davvero solidali con l'Ucraina, allora dei dazi fanno ridere come misura, servirebbe un vero e proprio embargo e l'interruzione di tutte le relazioni diplomatiche con la Russia. In poche parole una nuova cortina di ferro.
- se vogliamo invece come al solito tenere i piedi in due scarpe, allora i dazi danneggerebbero più noi che i russi, considerando i recenti aumenti del prezzo del gas e di tutte le fonti di energia (tra l'altro si sta spingendo sempre di più sul gas come fonte di energia pulita). Introducendo questo pacchetto di "super dazi" ci sarebbe forse la più grande crisi energetica della storia dell'Unione Europea. Inoltre:
https://sicurezzainternazionale.luiss.it/2...ussia-germania/. -
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Questione delicata e forse sottovalutata . Sono d’accordo con PaoloTo in toto e credo anche io che la Cina , solo se necessario , sarà della partita (purtroppo) . -
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Decisamente sottovalutata, in Italia ancora meno, con i media occupati a parlare di SìVax, No Vax, positivi, Green Pass, Super Grenn Pass.
Sembra di assistere alle stesse schermaglie della 2^ guerra di Indipendenza, con Putin nel ruolo del Conte Camillo Benso Cavour.. -
.Decisamente sottovalutata, in Italia ancora meno, con i media occupati a parlare di SìVax, No Vax, positivi, Green Pass, Super Grenn Pass.
Sembra di assistere alle stesse schermaglie della 2^ guerra di Indipendenza, con Putin nel ruolo del Conte Camillo Benso Cavour.
Quando mai si è parlato seriamente di geopolitica da noi?È un argomento di nicchia per gli addetti ai lavori e per pochi appassionati. Mettici pure la concomitante elezione del Presidente della Repubblica e i soliti media generalisti hanno di che campare per almeno un altro mese. -
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Situazione non piacevole CITAZIONELa Nato invia navi e aerei nell'Europa dell'est
'Rinforzare capacità difesa, Russia sta aumentando sua presenza'
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https://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2...1cff98435b.html. -
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Vedevo le notizie. La cosa che mi preoccupa di piu' e' che i media qui ne parlano pochissimo.
Non so perche' ma questa cosa la ritengo molto allarmante..