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slowdriver
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CITAZIONE (Gundun @ 24/5/2007, 20:45)Pulito, preciso e semplice...praticamente perfetto
...nulla da aggiungere....anzi aggiungo bravissimo!
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muddler .
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CITAZIONE (aldo102 @ 24/5/2007, 11:46)Una volta avvitata "la protesi", l'ho prima sgrezzata con la fresa e poi rifinita a mano.
Complimenti per il lavoro.
Una sola domanda?
E' stato sufficiente un prigioniero così piccolo ed un foro filettato così corto a sopportare le sollecitazioni della lavorazione sulla fresatrice, oppure ti sei inventato qualche sistema per tenere l'insieme dei due pezzi bloccati in una morsa, oppure?
Saluti.
Edited by muddler - 25/5/2007, 07:31. -
.CITAZIONE (muddler @ 24/5/2007, 21:27)CITAZIONE (aldo102 @ 24/5/2007, 11:46)Una volta avvitata "la protesi", l'ho prima sgrezzata con la fresa e poi rifinita a mano.
Complimenti per il lavoro.
Una sola domanda?
E' stato sufficiente un prigioniero così piccolo ed un foro filettato così corto a supportare le sollecitazioni della lavorazione sulla fresatrice, oppure ti sei inventato qualche sistema per tenere l'insieme dei due pezzi bloccati in una morsa, oppure?
Saluti.
Infatti il problema che mi preoccupava era come "tenere" la cassa, che senza fondello e lunetta si torce facilmente.
Ho preparato un tassello in due parti, con le misure dell'alloggiamento interno, piu' alto dell'altezza totale della cassa.
Potevo cosi' mettere la cassa nella morsa con discreta sicurezza.
Orientando la morsa ho potuto fresare con discreta tranquillità però con fresa a dito nuova,tagliente e avanzamenti piccolissimi per evitare lo "strappo" dell'ansa.
Con lo stesso sistema ho potuto sgrezzare poi il moncone, realizzato con un tondo da 6 mm perchè dovevo tener conto della curvatura dell'ansa.
Per ridurre il diametro, quindi meno materiale da asportare, avrei potuto eseguire il foro eccentrico, sarebbe bastato allora un tondo da 4.
Grazie a tutti.
Ciao, Aldo.
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muddler .
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Ti prego, non mi giudicare petulante, e spero che come a me, anche a te piaccia parlare di certe cose.
Non mi hai confermato quello che mi premeva sapere: quella che ormai chiamiamo "protesi" è stato sgrezzata sulla fresatrice dopo che era stato avvitata sul moncone provvisto di prigioniero?
Nella tua risposta, mi parli di un sistema per bloccare la cassa nella morsa della fresatrice e poi come hai proceduto:
forse hai spianato, forato e filettato il moncone senza toglierlo dalla morsa in modo da conservare l'ortogonalità; penso poi che tu abbia avvitato il tondo filettato, tagliato sul tornio, sul prigioniero del moncone ed abbia incominciato a sgrezzarlo senza mai togliere la cassa dalla morsa della fresatrice.
Stanno così i fatti?
E cosa intendi in questo caso con sgrezzato sulla fresa?
Se ti annoio o non hai tempo per farlo, considerati esentato dal rispondermi.. -
.CITAZIONE (muddler @ 25/5/2007, 08:19)Ti prego, non mi giudicare petulante, e spero che come a me, anche a te piaccia parlare di certe cose.
Non mi hai confermato quello che mi premeva sapere: quella che ormai chiamiamo "protesi" è stato sgrezzata sulla fresatrice dopo che era stato avvitata sul moncone provvisto di prigioniero?
Nella tua risposta, mi parli di un sistema per bloccare la cassa nella morsa della fresatrice e poi come hai proceduto:
forse hai spianato, forato e filettato il moncone senza toglierlo dalla morsa in modo da conservare l'ortogonalità; penso poi che tu abbia avvitato il tondo filettato, tagliato sul tornio, sul prigioniero del moncone ed abbia incominciato a sgrezzarlo senza mai togliere la cassa dalla morsa della fresatrice.
Stanno così i fatti?
E cosa intendi in questo caso con sgrezzato sulla fresa?
Se ti annoio o non hai tempo per farlo, considerati esentato dal rispondermi.
Quando devo risolvere un problema, cerco sempre di spremere le meningi, tenendo anche conto dei mezzi che ho a disposizione.
Il bello di questo è che perdi (=spendi) un sacco di tempo a provare, a "sperimentare" fino quando non raggiungi un risultato che, secondo il nostro metro, ci soddisfa.
Tempo che molte persone non vogliono perdere e per questo cercano i Bignami .
Detto questo, senza sembrare polemico, tu sei un tecnico quindi dovresti già aver capito come ho finito il moncone, non ci sono soluzioni "extra-terrestri".
E' chiaro che un moncherino, a sbalzo, vibra, flette.
Tutto ok fino all' avvitamento del tondino.
Poi ?
Mangiati un gelato ricoperto, quelli con lo stecco e troverai la soluzione.
Ciao, Aldo.
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Almeno dalle foto non si vede neanche il minimo segno di giunzione.
Complimenti.
Come ci sei riuscito oltre ad un allineamento perfetto? Si dovrebbe itravedere un minimo di segno.
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.CITAZIONE (Andrea.C @ 25/5/2007, 08:56)Almeno dalle foto non si vede neanche il minimo segno di giunzione.
Complimenti.
Come ci sei riuscito oltre ad un allineamento perfetto? Si dovrebbe itravedere un minimo di segno.
Se posso permettermi, credo che nel caso dell'alluminio anche la natura del metallo sia di qualche aiuto, nel senso che i vari interventi di finitura finiscono per creare una minima sbavatura che aiuta a "stuccare" e dissimulare la giunzione.
Altra curiosità: come prigioniero si sarebbe potuta usare la parte filettata di un alberino?
Ciao,
Sante
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.CITAZIONE (12-600AT @ 25/5/2007, 09:12)CITAZIONE (Andrea.C @ 25/5/2007, 08:56)Almeno dalle foto non si vede neanche il minimo segno di giunzione.
Complimenti.
Come ci sei riuscito oltre ad un allineamento perfetto? Si dovrebbe itravedere un minimo di segno.
Se posso permettermi, credo che nel caso dell'alluminio anche la natura del metallo sia di qualche aiuto, nel senso che i vari interventi di finitura finiscono per creare una minima sbavatura che aiuta a "stuccare" e dissimulare la giunzione.
Altra curiosità: come prigioniero si sarebbe potuta usare la parte filettata di un alberino?
Ciao,
Sante
Non c'è nessuna sbavatura, se sviti e riavviti "la protesi" non vedrai nessun segno grossolano, con una buona vista o con la lente qualcosa si vede.
Qualcosa di piu' si vedrebbe se si perdesse lo spigolo vivo.
Si puo' pensare anche di usare una tige, ma essendo soggetta alla ruggine ho lasciato perdere.
Ciao Aldo.
PS: non c'è nessun trucco, solamente il tentativo di eseguire accuratamente il lavoro.. -
muddler .
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CITAZIONE (aldo102 @ 25/5/2007, 08:43)Poi ?
Mangiati un gelato ricoperto, quelli con lo stecco e troverai la soluzione.
Ciao, Aldo.
Prendo atto della risposta e sopratutto del suo tono.
Ma una cosa ho capito! Al moderatore è concesso molto di più che ad un iscritto
...e anche ho capito dell'altro
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CITAZIONENon c'è nessuna sbavatura, se sviti e riavviti "la protesi" non vedrai nessun segno grossolano, con una buona vista o con la lente qualcosa si vede.
Qualcosa di piu' si vedrebbe se si perdesse lo spigolo vivo.
Si puo' pensare anche di usare una tige, ma essendo soggetta alla ruggine ho lasciato perdere
Bravo Aldo, eccellente lavoro, peccato che il mio dentista non sia così preciso.
Io avrei ricostruito il materiale mancante con la TIG, annegando il resto della cassa in pasta di amianto bagnata, solo per fare più in fretta.
Cordialità,
mariano.
Dimenticavo...... al caffè va bene lo stecco?
Grazie Mariano, ma non ho la TIG.
Cerco sempre di fare con quello che ho, la mia esperienza di delegare ad altri ha portato sempre risultati inferiori alle mie aspettative.
Edited by aldo102 - 25/5/2007, 10:11. -
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Muddler, non c'è nessun tono.
Sono sempre stato abituato a risolvere da solo i problemi cercando di capire come gli altri avevano risolto quella particolare lavorazione e quindi mi è sempre seccato chiedere cose alle quali ci sarei potuto arrivare da solo.
Se lo faccio io che sono un perfetto sconosciuto, credo lo possano fare anche gli altri.
Tornando al nostro problema, la similitudine con il gelato è questa, visto che te la sei presa a male:
lo stecco è il tondino che funge da impugnatura, il gelato è la cassa.
Se tu prendi nella morsa il tondino, e fresi l'indispensabile per ridurre il lavoro a lima, non avrai nessuna vibrazione.
Poi comodamente, come tieni il gelato, cosi' tieni la cassa tramite il tondino, rifinisci il tutto e poi tagli via"l'impugnatura".
Mi pare che un tecnico ci sarebbe dovuto arrivare da solo.
Mi spiace te la sia presa, evidentemente se devo subire il tribunale dell' Inquisizione per ogni mio lavoretto, ci penserò due volte prima di postare altre cose.
Adesso però aspetto le tue.
Ciao, Aldo.
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steo573 .
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Io avrei ricostruito il materiale mancante con la TIG, annegando il resto della cassa in pasta di amianto bagnata
Verissimo, ho trovato una saldatura che si usa con un semplice cannello e si cola sulla parte desiderata andando a riempire tutti i buchi.
Si può limare e lucidare ed è possibile saldare anche parti sottilissime senza fondere quelle indesiderate.
L'ho trovata alla fira di Novegro, quella delle auto e moto, infatti la saldatura è comunemente usata per le parti in alluminio dei veicoli che si rompono.
Credetemi è una saldatura vetamente incredibile, sono riuscito a chiudere un foro di 2 cm e riparere la targa della mia auto D'epoca.
Saluti Steo. -
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evidentemente se devo subire il tribunale dell' Inquisizione per ogni mio lavoretto, ci penserò due volte prima di postare altre cose.
Spero Aldo che nello spirito inquisitorio tu non comprenda anche le mie osservazioni, dettate solo da viva curiosità e ammirazione. Spero anche che tu metta in conto che proporre un lavoro significa scatenare ogni tipo di domanda o considerazione.
E, soprattutto, spero che scherzi quando dici che ora ci penserai due volte!
Piuttosto, visto il bel lavoro che avevi lasciato intravedere tempo fa con la cassa cromata per crono, che ne diresti di approfondire quel genere di lavori? In giro ci sono bellissime meccaniche rivestite da casse in condizioni pietose...
Ciao,
Sante
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.CITAZIONE (12-600AT @ 25/5/2007, 11:32)evidentemente se devo subire il tribunale dell' Inquisizione per ogni mio lavoretto, ci penserò due volte prima di postare altre cose.
Spero Aldo che nello spirito inquisitorio tu non comprenda anche le mie osservazioni, dettate solo da viva curiosità e ammirazione. Spero anche che tu metta in conto che proporre un lavoro significa scatenare ogni tipo di domanda o considerazione.
E, soprattutto, spero che scherzi quando dici che ora ci penserai due volte!
Piuttosto, visto il bel lavoro che avevi lasciato intravedere tempo fa con la cassa cromata per crono, che ne diresti di approfondire quel genere di lavori? In giro ci sono bellissime meccaniche rivestite da casse in condizioni pietose...
Ciao,
Sante
Sai Sante, le persone che abitualmente frequentano questa rubrica non credo siano completamente digiune da cognizioni tecniche, per cui credo che certi passaggi si possano sottintendere.
Adesso vado un pò OT.
Se dopo qualcuno vuol fare il pelo e contropelo a chi si espone, lo dovrebbe fare credo confrontandosi con la sua esperienza, i suoi lavori.
Allora la critica è costruttiva, non lo è sottoponendo tutti all' esame.
Ma non è il tuo caso.
Torniamo alla questione tecnica, a soluzione TIG è interessante , il problema però è sempre umano, devi cioè trovare la persona che sia disposta a perdere del tempo per capire come deve effettuare il riporto senza fare dei danni.
E nell' otttica del mondo del lavoro attuale, tutto sempre di fretta, è facile che appena vedono l'entità del lavoro che richiedi, ti facciano correre....
Per la cassa, vedrò di rifare delle foto ai singoli componenti.
Ciao, Aldo.
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CITAZIONE (steo573 @ 25/5/2007, 11:22)Verissimo, ho trovato una saldatura che si usa con un semplice cannello e si cola sulla parte desiderata andando a riempire tutti i buchi.
Si può limare e lucidare ed è possibile saldare anche parti sottilissime senza fondere quelle indesiderate.
L'ho trovata alla fira di Novegro, quella delle auto e moto, infatti la saldatura è comunemente usata per le parti in alluminio dei veicoli che si rompono.
Credetemi è una saldatura vetamente incredibile, sono riuscito a chiudere un foro di 2 cm e riparere la targa della mia auto D'epoca.
Saluti Steo
Ciao Steo, vedi nel mio post non parlo di saldare ma di riportare metallo, devo comumque ammettere che il lavoro svolto da Aldo è stato di una perfezione tale che nella foto non si scorge nemmeno il giunto del moncone.
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