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Buon pomeriggio a tutti.
Come molti di voi, ho il problema di tenere in funzione l' orologio automatico, quando non lo uso per un paio di giorni.
Dopo svariate ricerche, non essendo soddisfatto dei prodotti in commercio, o per il prezzo o per la funzionalita' o per
tutti e due, ho deciso di autocostruirne uno, come da foto allegata.
Per comodita' ( non volevo usare batterie ) e per problemi di magnetismo con motori a corrente continua, ho
utilizzato un piccolo motore a corrente alternata con riduttore di giri, che compie nr. 4 giri al minuto.
Per programmare l'ora di partenza e arresto, il numero di giri, la direzione e l' inversione di rotazione, ho usato un
programmatore di quelli normalmente utilizzati nei quadri elettrici.
Ho inserito il tutto in una scatola di legno che ho recuperato, utilizzando una piastra di alluminio che ho poi rivestito
con del vellutino nero autoadesivo.
La croce dove vengono fissati gli orologi ( fino a 4 contemporaneamente ) puo' essere asportata, per comodita', svitando
il pomello centrale.
Non e' venuto un gran che' pero' sono anni che lo utilizzo e funziona.
Se qualcuno fosse interessato, puo' copiare l' idea oppure farmi vedere come ha costruito il suo che sono curioso.
Buon week end a tutti.
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wow....che ingegno...spero che non hai speso molto a farlo perche alcuni modelli a 2 orologi costano attorno ai cento euro.... . -
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QUOTE (pantox @ 30/1/2010, 15:23)wow....che ingegno...spero che non hai speso molto a farlo perche alcuni modelli a 2 orologi costano attorno ai cento euro....
No non ho speso molto, penso 50.000 lire dei tempi o forse meno, ho usato quasi tutti materiali di recupero.
Mi e' costato tanto in tempo e progetto ( ho dovuto adattare bene quello che avevo trovato e renderlo guardabile ).
Purtroppo quello che c' era sul mercato non era di mio gusto per vari motivi, mentre questo mi offre molte possibilita'
di programmazione, necessarie anche per fare delle prove.
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magajo.
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non lascia ruotare l' orologio intorno al suo asse, peccato.
per il resto bella idea. -
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QUOTE (magajo @ 30/1/2010, 15:59)non lascia ruotare l' orologio intorno al suo asse, peccato.
per il resto bella idea
Si e' vero ma non vedo la differenza, tecnicamente parlando.
Inoltre sarebbe stato piu' difficile realizzarlo e, in questo modo,
con un motore solo ne carico fino a quattro.
Nessun altro che si e' autocostruito qualcosa di simile e mi fa vedere
la sua realizzazione che sono curioso ?. -
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Bello,
frutto della passione e dell'ingegno.
Complimenti fr. -
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io sono interessato a farmene uno uguale.. . -
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QUOTE (DoNNiE.mr.mito @ 1/2/2010, 11:33)io sono interessato a farmene uno uguale..
Chiedi e ti sara' dato.
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QUOTE (Renato Z @ 2/2/2010, 10:41)Molto ingegnoso, complimenti.
Con portaorologi rivestito adeguatamente e vetro sul coperchio fa anche arredamento.
Il portaorologi e' rimasto incompiuto ma mi prometto di finirlo appena decido come fare....
Il vetro non l' ho messo volutamente, per potere rendere la scatola chiusa anonima,
trasportabile e robusta, come un normale oggetto; non ho messo nemmeno una maniglia.
Al limite, quando e' in piedi che gira, basta lasciare aperto il coperchio e il gioco e' fatto....
Mi piacerebbe vedere qualche altra realizzazione artigianale ma mi sa che sono l 'unico perditempo...... -
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Trovo molto intelligente la tua realizzazione e sarei intreressato a realizzarne uno simile.
Temo, del resto, che tu sia'unico che abbia realizzato un accessorio del genere...
Potresti eseguire delle foto per quanto riguarda il motorino e gli altri componenti che hai utilzzato...?
Un saluto a tutti.
F.. -
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QUOTE (fiordaliso @ 2/2/2010, 14:13)Trovo molto intelligente la tua realizzazione e sarei intreressato a realizzarne uno simile.
Temo, del resto, che tu sia'unico che abbia realizzato un accessorio del genere...
Potresti eseguire delle foto per quanto riguarda il motorino e gli altri componenti che hai utilzzato...?
Un saluto a tutti.
F.
Ciao,
mi riesce un poco difficile fare foto perche' dovrei smontarlo.... e dovrei anche farmi prestare la macchina fotografica....
Ti do tre link esplicativi, uno per il motore uno per il riduttore ed uno per il programmatore.
Tieni presente che sono prodotti simili a quanto da me utilizzato ( l' ho fatto circa 8 anni fa.... ).
Io ho utilizzato un motore con 500 giri al minuto ed un riduttore che divide per 125 ( fa fare al portaorologi nr. 4 giri al minuto ).
Il programmatore e' settimanale a due canali ( un canale serve per l' inversione di marcia ove richiesto ); se non hai particolari esigenze,
lo puoi anche prendere solo giornaliero.
Nell' ultimo link, nella sezione supporto, trovi un poco di teoria, utilita' ed il database degli orologi, per sapere direzione e numero di giri giornalieri.
Fammi sapere.
Ciao Mario.
https://www.distrelec.it/ishopWebFront/cat...133DD.chdist144]
https://www.distrelec.it/ishopWebFront/cat...133DD.chdist144
www.perry.it/file/lis/link1/DEIONN037_03-05.pdf
www.orbita.ch/index_italia.htm. -
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Ho dato un'occhiata ai tuoi link, grazie.
Purtroppo, pur possedendo una buona manualità, non ho competenze di elettronica che mi sembra siano necessarie per l'assemblaggio del motorino ad altri componenti (un condensatore e altro mi pare di ricordare...).
Vedrò di vedere in qualche negozio di hobbistica se riesco a procurarmi qualcosa allo scopo...
Ancora grazie, ciao.
F.
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QUOTE (fiordaliso @ 3/2/2010, 09:06)Ho dato un'occhiata ai tuoi link, grazie.
Purtroppo, pur possedendo una buona manualità, non ho competenze di elettronica che mi sembra siano necessarie per l'assemblaggio del motorino ad altri componenti (un condensatore e altro mi pare di ricordare...).
Vedrò di vedere in qualche negozio di hobbistica se riesco a procurarmi qualcosa allo scopo...
Ancora grazie, ciao.
F.
Ciao,
premesso che sul sito che ti ho segnalato c' e' il data sheet del motore, con lo schema di come collegarlo ed il condensatore necessario,
con il motore ti fanno anche vedere quale condensatore va acquistato (varia in base alla tensione di alimentazione).
Il motore ha quattro fili : due vanno messi assieme e collegati ad un polo del 220 V, gli altri due, a seconda di quale alimenti,
uno o l' altro ma MAI tutti e due assieme, fanno girare il motore in un senso o nell 'altro.
Il programmatore va alimentato, poi devono essere collegati alle sue due uscite i due fili del motore, che danno la direzione
di rotazione, ed il condensatore.
Tutto deve essere preceduto da interruttore bipolare e FUSIBILI di sicurezza !!
N.B. bisogna anche acquistare la molletta che fissa il motore al riduttore.
Alla Distrelec puoi acquistare anche come privato, e' a Lainate in provincia di Milano.
Altrimenti, sul sito di Orbita (quello che ti ho segnalato nel post precedente) vendono dei moduli gia' fatti (Rotorwind Module)
che puoi inserire dove vuoi tu ed il gioco e' fatto.
Occhio a lavorare con la corrente perche', come gia' saprai, e' pericoloso !!
Se ti serve altro fammi sapere.
Ciao Mario.. -
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Sei stato molto bravo, complimenti! . -
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I motori compresi di riduttore, alimentabili a 220 VL ac, si possono recuperare nei timer delle vecchie lavatrici. Le vecchie lavatrici sono come il maiale... non si butta nulla! .