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Come si è già detto, i rapporti tra l’Universal e la Zenith non si limitarono ad una collaborazione per la fornitura dei calibri cronografici dalla prima Azienda alla seconda, ma configuravano una vera e propria compartecipazione giuridica e finanziaria, essendo Raoul Perret membro del Consiglio di Amministrazione della Zenith, oltre che Presidente della Universal.
"...A partir de 1930, sous l’impulsion de Raoul Perret, également administrateur de Zénith et président du conseil d’administration de la Martel Watch aux Ponts-de-Martel où sont fabriqués les calibres chronographes, Universal va jouer un rôle prépondérant dans le domaine du chronographe..."
www.invenitetfecit.com/modeles/chronographe-date.html
Qui un documento d’epoca che conferma quanto sopra indicato.
Anche le pubblicità d'epoca, già mostrate in passato, documentano la loro collaborazione.
Per completezza, aggiungo qui una rassegna di foto (tratte dal nostro forum, da libri e da altri siti) di cronografi “Compur”, “Compax” (gli stessi nomi sono presenti anche sui quadranti degli analoghi cronografi Zenith) e “Tri-compax” che indicano gli stretti legami tra le due Case.
Ringrazio i rispettivi proprietari della collaborazione.
Compur Zenith
Da “Il cronografo interpretato” C. Ghidoni, G. Ribolini, Edizioni Gold, 1991
da " I signori del tempo", G. Negretti, F. Nencini, Editoriale Wrist s.r.l. Milano, 1986
Compax Zenith
Compax Zenith “oversize” 46 mm
Tri-Compax Zenith
Da " I signori del tempo", G. Negretti, F. Nencini, Editoriale Wrist s.r.l. Milano, 1986.
Ricordo, inoltre, che, come dimostrato da fjodor, ai fini della datazione, per i numeri seriali della cassa dei cronografi Zenith con movimenti di derivazione Universal, si deve far riferimento alla tabella di produzione Universal.
#entry414956547
Da ultimo, mostro un curioso “Tricompax”: dovrebbe avere il quadrante bianco in (falsa) ceramica, la cassa placcata oro con diametro di 36mm, fondello con vetro minerale, prodotto dalla Zenith nell'1986 in soli 500 esemplari (200 con il quadrante dorato e 300 con il quadrante bianco), ref. 20.0020.202, calibro 136 HCTL, di cui si parla in questa vecchia discussione in cui le foto non sono più visibili.
https://orologi.forumfree.it/?t=12047451
Dovrebbe essere uno di quei “Tri-Compax” di cui si parla nel recente testo monografico di P.G. Sala, quando “…la Casa (Universal, N.d.R.) attraversava un momento difficile e preparava degli orologi pronti senza marchi, che poi venivano marchiati con il nome dell’acquirente…”
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Grazie Nicola e complimenti, altro splendido topic.
Giuseppe.. -
bubba48.
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Come al solito interessantissimo.
Altro topic da Archivio.
Grazie Nic. -
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molto bello e interessante . -
gliorologi.
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splendido topic, grazie Nicola!| . -
erm2833.
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Grazie Dotto'.
erm.. -
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Grazie, molto interessante! . -
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Complimenti !!!!
Bella rassegna...... -
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Grazie
Daniele. -
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Grazie: bella rassegna e argomento interessante . -
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Grazie, Nic. Altra perla . -
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che capolavori!
grazie!. -
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Che spettacolo grazie mille molto bello . -
Gravina.
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Come al solito interessantissimo.
Altro topic da Archivio.
Grazie Nic
Grazie!
Namaste
Gravina
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celestograph.
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a questo punto mi pare opportuno ricordare che successivamente gli idilliaci rapporti tra zenith e universal devono essersi interrotti ,in quanto negli anni 50 la casa di le locle si approvvigionòp di movimenti excelsior park e solo dal 1960 'dopo aver rilevato la ditta martel riprese a montare i calibri 146 (ex universal 285) con lievi modifiche al ponte e al martello .