-
.
Buonasera! Una domanda a voi tutti, dettatami dal topic qui sotto riguardante una manifattura Giapponese di orologi: che voi sappiate è mai esistita una produzione Italiana di orologi di manifattura (intendo movimento!) ? . -
.
Si, almeno una è esistita, forse altre. Si trovava a Venezia, era stata fondata all'inizio del secolo scorso, ma durante la seconda guerra mondiale ha convertito la produzione in ordigni bellici. Ha continuato a produrre ordigni fino al 1971 e poi ha chiuso.
Vedi:
https://orologi.forumfree.it/?t=61331987. -
.
Grazie infinite per la risposta! . -
.
Forum Divinity
- Group
- Member
- Posts
- 21,362
- Location
- Confoederatio Helvetica VS-VD et De Finibus Terrae (Bassa Terronia Orientale) - S.M. Leuca -
- Joined
- 29/2/2008
- Status
- Anonymous
Mi sfugge qualcosa??? CITAZIONEMa facciamo un passo indietro: l’espansione in Italia, ebbene si, a Venezia!!
Nel 1877 I fratelli Herion, in qualità di agenti per l'Italia della tedesca Junghans decisero di aprire una fabbrica di orologi a Venezia, alla Giudecca, in pratica la “Prima Fabbrica Italiana d’Orologi”.
Questa è la nuova rielaborazione architettonica della Fabbrica Junghans a Venezia
fabbricavenezia
Nel 1899 Arthur Junghans, che forse gli stava stretta la situazione tedesca in azienda con il fratello, entrò a far parte della ditta veneta e la rilevò nel 1903. Con l’avvento della prima guerra mondiale la ditta fu sequestrata dal governo italiano sino al 17 maggio 1922. Nel 1923 l’azienda fu trasformata in società per azioni, con la denominazione “Società Anonima Arturo Junghans”, con un capitale iniziale di due milioni di lire e una produzione di 1500 orologi completi al giorno. Nel periodo della seconda guerra mondiale la fabbrica passò dagli orologi alle spolette per l’esercito (che brutta la Guerra da orologiaio ad ammazza persone!), con oltre 4000 dipendenti. Nel 1943 venne requisita dalle truppe tedesche sino alla fine della guerra, quando venne presa dalle truppe alleate.
Nel dopoguerra, dopo la chiusura dell'Arsenale di Venezia (fine anni cinquanta), è la realtà produttiva e occupazionale più importante della città insulare (circa 650 persone), specializzata nella fabbricazione di ordigni bellici (soprattutto mine), fino alla sua chiusura nel 1971.
. -
.Mi sfugge qualcosa???CITAZIONEMa facciamo un passo indietro: l’espansione in Italia, ebbene si, a Venezia!!
Nel 1877 I fratelli Herion, in qualità di agenti per l'Italia della tedesca Junghans decisero di aprire una fabbrica di orologi a Venezia, alla Giudecca, in pratica la “Prima Fabbrica Italiana d’Orologi”.
Questa è la nuova rielaborazione architettonica della Fabbrica Junghans a Venezia
fabbricavenezia
Nel 1899 Arthur Junghans, che forse gli stava stretta la situazione tedesca in azienda con il fratello, entrò a far parte della ditta veneta e la rilevò nel 1903. Con l’avvento della prima guerra mondiale la ditta fu sequestrata dal governo italiano sino al 17 maggio 1922. Nel 1923 l’azienda fu trasformata in società per azioni, con la denominazione “Società Anonima Arturo Junghans”, con un capitale iniziale di due milioni di lire e una produzione di 1500 orologi completi al giorno. Nel periodo della seconda guerra mondiale la fabbrica passò dagli orologi alle spolette per l’esercito (che brutta la Guerra da orologiaio ad ammazza persone!), con oltre 4000 dipendenti. Nel 1943 venne requisita dalle truppe tedesche sino alla fine della guerra, quando venne presa dalle truppe alleate.
Nel dopoguerra, dopo la chiusura dell'Arsenale di Venezia (fine anni cinquanta), è la realtà produttiva e occupazionale più importante della città insulare (circa 650 persone), specializzata nella fabbricazione di ordigni bellici (soprattutto mine), fino alla sua chiusura nel 1971.
ma non ti sfugge niente.. era solo Tetesca Ja...
ciaoooooo
Giuliano
. -
.
Mi pare che Panerai fosse di Firenze... . -
.
Ma non il "cuore". -
.
Forum Divinity
- Group
- Member
- Posts
- 21,362
- Location
- Confoederatio Helvetica VS-VD et De Finibus Terrae (Bassa Terronia Orientale) - S.M. Leuca -
- Joined
- 29/2/2008
- Status
- Anonymous
Mi sfugge qualcosa???CITAZIONEMa facciamo un passo indietro: l’espansione in Italia, ebbene si, a Venezia!!
Nel 1877 I fratelli Herion, in qualità di agenti per l'Italia della tedesca Junghans decisero di aprire una fabbrica di orologi a Venezia, alla Giudecca, in pratica la “Prima Fabbrica Italiana d’Orologi”.
Questa è la nuova rielaborazione architettonica della Fabbrica Junghans a Venezia
fabbricavenezia
Nel 1899 Arthur Junghans, che forse gli stava stretta la situazione tedesca in azienda con il fratello, entrò a far parte della ditta veneta e la rilevò nel 1903. Con l’avvento della prima guerra mondiale la ditta fu sequestrata dal governo italiano sino al 17 maggio 1922. Nel 1923 l’azienda fu trasformata in società per azioni, con la denominazione “Società Anonima Arturo Junghans”, con un capitale iniziale di due milioni di lire e una produzione di 1500 orologi completi al giorno. Nel periodo della seconda guerra mondiale la fabbrica passò dagli orologi alle spolette per l’esercito (che brutta la Guerra da orologiaio ad ammazza persone!), con oltre 4000 dipendenti. Nel 1943 venne requisita dalle truppe tedesche sino alla fine della guerra, quando venne presa dalle truppe alleate.
Nel dopoguerra, dopo la chiusura dell'Arsenale di Venezia (fine anni cinquanta), è la realtà produttiva e occupazionale più importante della città insulare (circa 650 persone), specializzata nella fabbricazione di ordigni bellici (soprattutto mine), fino alla sua chiusura nel 1971.
ma non ti sfugge niente.. era solo Tetesca Ja...
ciaoooooo
Giuliano
Appunto
Ciao carooo. -
.
cuore svizzero??. -
.
Inizialmente Rolex . -
.
Wyler Vetta... se non erro e' italo-svizzera?!? . -
bubba48.
User deleted
CITAZIONESono mai esistiti orologi di manifattura Italiana?
Temo proprio di no.. -
.
Oggi cuore svizzero,ma panerai e' nata a Firenze ed e' rimasta italiana per un bel po':se non erro nel 97 Panerai e' stata acquisita dal Vendome Group (oggi Gruppo Richemont) e fino ad allora Panerai era italiana.....se mi sbaglio comunque che qualcuno mi corregga.
. -
.
Oggi cuore svizzero,ma panerai e' nata a Firenze ed e' rimasta italiana per un bel po':se non erro nel 97 Panerai e' stata acquisita dal Vendome Group (oggi Gruppo Richemont) e fino ad allora Panerai era italiana.....se mi sbaglio comunque che qualcuno mi corregga.
Ti sbagli.. -
.
I movimenti Panerai storici erano prima Rolex e poi Angelus, entrambi svizzeri
Movimenti italiani credo siano solo esistiti al massimo per sveglie o similari, che io sappia mai per orologi da polso. Dove sono gli Junghans veneti? Qualcuno li conosce? Mai visti?
Daniele.