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.Tutto molto avvilente ................... 
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.Quella che sta messa male è la Ferrari, che ha un motore che non ha grandi margini di miglioramento, va già quasi bene per quello che può dare, e una macchina che non ha grip né aerodinamico, né meccanico. La gara ha dimostrato che entrambe le Williams vanno il doppio delle Ferrari, che se non succede niente si troverà a lottare dal settimo al decimo posto se va bene (2 Mercedes, 2 McLaren, 2 Williams e 2 RB che vanno già più forte).
Daniele
Mezza gara con Alonso e Raikkonen che non riuscivano ad avvicinare rispettivamente una Force India e una Toro Rosso...quindi quoto quel "se va bene"
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.Non credo vincano l'appello perché hanno ammesso che non hanno usato il sensore omologato ma uno di proprietà che a parer loro funzionava meglio ed invece l'altro gli rovinava il motore.
Sarà anche vero ma o tutti o nessuno, non è possibile che loro debbano fare sempre quello che vogliono.
Ho letto una nuova precisazione. Il sensore è e può solo essere quello FIA. Solo che la FIA a fronte del malfunzionamento aveva suggerito alla RB di modificare i parametri di lettura per aggirare il problema, mentre la RB non lo ha voluto fare. Questo è successo già nelle prove e nel regolamento c'è scritto che sia il sensore, sia il programma di funzionamento devono essere quelli decisi dalla FIA. Quindi avrebbero avuto l'obbligo di fare come dicevano gli organi ufficiali e non di testa loro. Da qui l'esclusione e la certa inappellabilità successiva.
Poi magari tu hai altre notizie, io mi baso sul sito di Autosprint.
http://autosprint.corrieredellosport.it/20...na-sonda/13886/
Daniele
Le notizie che ho le ho prese da http://f1grandprix.motorionline.com
È un sito fatto bene, l'unica pecca sono i soliti commenti dei pro e dei contro stile partita di calcio.. -
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"Il Sabo"
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Parlate di progressi motoristici, ma non c'è un congelamento?
Al punto che Ferrari e Mercedes, vedendo il Renault in difficoltà, hanno votato per non prorogare il termine imposto...
http://www.f1sport.it/2014/02/28/f1-renaul...nto-dei-motori/
Margini non ce ne sono. -
polemos71 .
User deleted
Parlate di progressi motoristici, ma non c'è un congelamento?
Al punto che Ferrari e Mercedes, vedendo il Renault in difficoltà, hanno votato per non prorogare il termine imposto...
www.f1sport.it/2014/02/28/f1-renaul...nto-dei-motori/
Margini non ce ne sono
Sai che ridere se così fosse,per la Ferrari,......si e' praticamente data la zappa sui piedi..
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Così alla prima curva in fondo al dritto si accartocciano tutti e fine dello spettacolo
A parte gli scherzi, con le Gruppo B era successa una cosa del genere, oggi sarebbe impossibile pensare di correre tra alberi e scarpate con oltre 1000 CV (tanti ne avrebbero le auto da rally "libere").
Per le moto il divario sarebbe minore, perché comunque già ora la potenza del motore la sfruttano solo in rettilineo dalla quarta marcia in su. Prima è tutto un taglio grazie a antispin, antimpennata e similari.
Per le F.1 in nome della sicurezza dovrebbero rifare tutti i circuiti, triplicando le vie di fuga ed è una cosa impensabile. Credo che oggi con l'elettronica a guidare le macchine, non sarebbe impossibile pensare ad auto con oltre 2000 CV in pista. Arriverebbero in fondo al dritto a 450 km/h come minimo.... e se si rompe un freno chi le ferma? E vogliamo immaginare le velocità in curva con un'aerodinamica da moderna wing-car? Le tribune dovrebbero stare a centinaia di metri. Immagina se due auto si agganciassero, dove finirebbero in curva a quelle velocità.
Daniele
Daniele in sport simili tu puoi limitare quello che vuoi,il rischio è insito nello sport stesso.
ho letto degli articoli,verosimilmente a monza con i nuovi motori avvicineranno gli oltre 370 all'ora di record attuale...perchè,se si rompe il freno a 370,a 360,a 300 non c'è il rischio che si ammazzino?
oppure..marquez è caduto mi pare a 340 all'ora ed è uscito illeso..simoncelli quando è morto non andava mica fortissimo...
anzora...perchè quando si (mi pare villeneuve) perse una ruota che andò ad uccidere il commissario avevano 2000 cv?e ancora,quando la mercedes si impennò a le mans non sarebbe potuta finire addosso a qualcuno?o ancora...villeneuve padre nell'incidente mortale,è mai possibile fare un regoamento che possa in qualche modo prevedere carambole simili?
infine,non a caso,ciò che mi è più a cuore,i rally...
premesso che rispetto all'epoca d'oro è diventata una farsa.
le velocità con il quale viaggiano oggi,sempre tra alberi e scarpate,non sono forse sufficienti per qualche tragedia? oltretutto sarebbero le prestazioni stessa ad autolimitarsi,al tempo sulla neve non andavano certo con il boost massimo,e rispetto all'asfalto avevano 100 cv in meno.L'audi aveva evoluzioni successive del suo 5cilindri turbo,la potenza era spesso inutilizzabile.vedere oggi tecnologie al massimo livello consentire una resa "pratica" di quei numeri sarebbe spaziale
la tragedia di sintra...è uscita di strada una ford,cosa che può succedere,la strage deriva dalla follia del pubblico...vatti a vedere le prime prove del monte 86
guarda qui
http://motormavens.com/2012/06/rally-spect...sk-their-lives/
circa la tragedia in corsica,non si è potuto stabilire la causa dell'incidente,la curva non era assolutamente impegnativa,se fosse stato un errore di nota (ma difficile) di Cresto sarebbe stata una tragica fatalità che può sempre succedere,allo stesso modo si presume sia accaduta una cosa già successa a Pianta nelle prove,il "pistone" del comando dell'acceleratore era incernierato su un sottilissimo spessore di carbonio,cedendo il comando è rimasto ingovernabile da parte del pilota.in ogni altro caso non possiamo dir nulla.
potrei continuare...penso al dtm no limits....larini corse e fece doppietta sul nordschleife(circuito difficilissimo e su cui non aveva mai corso!) con un'alfa che alla fine del suo sviluppo aveva tecnologia quasi una f1 carrozzata da berlina. -
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CITAZIONEMELBOURNE - «Sono rimasto disgustato dalla mancanza di rumore». A Bernie Ecclestone, patron della Formula 1, i nuovi motori turbo V6 proprio non piacciono. Il Gp d'Australia, che domenica ha aperto il Mondiale a Melbourne, per 'Big Bernie' è stato uno spettacolo di basso livello. «Non mi ha disturbato il rumore. Mi ha disgustato la mancanza di rumore - dice Ecclestone al quotidiano The Age -. «Mi dispiace che i fatti mi abbiano dato ragione: queste macchine non sembrano monoposto da corsa per il rumore che producono. Ho parlato con Jean (Todt, presidente della Fia, ndr) e gli ho detto che dobbiamo verificare se esiste il modo di farle sembrare macchine da corsa». PROTESTE DALL'AUSTRALIA «Non so - prosegue - se sia possibile, ma dovremmo comunque verificare. Aspettiamo le prime gare e poi vediamo, ma non possiamo attendere l'intera stagione. Poi potrebbe essere troppo tardi». Ecclestone ha avuto contatti anche con Luca di Montezemolo, presidente della Ferrari: «Ho appena parlato con lui, ha detto che non ha mai ricevuto tante email di lamentele, secondo cui questa non è la Formula 1». Ecclestone ha dovuto ascoltare anche le proteste di Ron Walker, presidente dell'Australian Grand Prix Corporation (AGPC). Gli organizzatori del Gp di Melbourne sognavano una gara rumorosa, se non spettacolare. Invece, si sono dovuti accontentare di un 'ronzio'. «Non abbiamo pagato per una cosa del genere. Questo diventerà un problema per tutti gli organizzatori», dice Walker. MELBOURNE A RISCHIO? «Ron ha ragione», taglia corto Ecclestone. «Chi era seduto in tribuna - incalza Walker - poteva a malapena sentire le monoposto che arrivavano sul rettilineo. Noi siamo una compagnia di entertainment e dobbiamo offrire spettacolo al pubblico. Se viene meno l'emozione, diventa un problema vendere biglietti. Bisogna creare le basi per la domanda e una parte della richiesta di biglietti dipende dal fatto che alla gente piace il rumore prodotto dalle monoposto. Ne stiamo parlando con Bernie, la situazione attuale è una chiara violazione del contratto. Non abbiamo pagato per questo, le cose cambieranno». Il pressing di Walker va collegato anche alla trattativa per il rinnovo del contratto tra la Formula 1 e il Gp d'Australia. L'accordo attuale scadrà dopo la gara del 2015. Il governo dello stato di Victoria, principale finanziatore dell'evento, ancora deve formalizzare il proprio impegno per il futuro.. -
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L'ultimo commento postato colpisce nel segno !
Ma a voi ancora interessa questa F1 ?
Io domenica mattina, dopo venti minuti, sono andato a lavare l'auto tanto era interessante.... -
.Così alla prima curva in fondo al dritto si accartocciano tutti e fine dello spettacolo
A parte gli scherzi, con le Gruppo B era successa una cosa del genere, oggi sarebbe impossibile pensare di correre tra alberi e scarpate con oltre 1000 CV (tanti ne avrebbero le auto da rally "libere").
Per le moto il divario sarebbe minore, perché comunque già ora la potenza del motore la sfruttano solo in rettilineo dalla quarta marcia in su. Prima è tutto un taglio grazie a antispin, antimpennata e similari.
Per le F.1 in nome della sicurezza dovrebbero rifare tutti i circuiti, triplicando le vie di fuga ed è una cosa impensabile. Credo che oggi con l'elettronica a guidare le macchine, non sarebbe impossibile pensare ad auto con oltre 2000 CV in pista. Arriverebbero in fondo al dritto a 450 km/h come minimo.... e se si rompe un freno chi le ferma? E vogliamo immaginare le velocità in curva con un'aerodinamica da moderna wing-car? Le tribune dovrebbero stare a centinaia di metri. Immagina se due auto si agganciassero, dove finirebbero in curva a quelle velocità.
Daniele
Daniele in sport simili tu puoi limitare quello che vuoi,il rischio è insito nello sport stesso.
ho letto degli articoli,verosimilmente a monza con i nuovi motori avvicineranno gli oltre 370 all'ora di record attuale...perchè,se si rompe il freno a 370,a 360,a 300 non c'è il rischio che si ammazzino?
oppure..marquez è caduto mi pare a 340 all'ora ed è uscito illeso..simoncelli quando è morto non andava mica fortissimo...
anzora...perchè quando si (mi pare villeneuve) perse una ruota che andò ad uccidere il commissario avevano 2000 cv?e ancora,quando la mercedes si impennò a le mans non sarebbe potuta finire addosso a qualcuno?o ancora...villeneuve padre nell'incidente mortale,è mai possibile fare un regoamento che possa in qualche modo prevedere carambole simili?
infine,non a caso,ciò che mi è più a cuore,i rally...
premesso che rispetto all'epoca d'oro è diventata una farsa.
le velocità con il quale viaggiano oggi,sempre tra alberi e scarpate,non sono forse sufficienti per qualche tragedia? oltretutto sarebbero le prestazioni stessa ad autolimitarsi,al tempo sulla neve non andavano certo con il boost massimo,e rispetto all'asfalto avevano 100 cv in meno.L'audi aveva evoluzioni successive del suo 5cilindri turbo,la potenza era spesso inutilizzabile.vedere oggi tecnologie al massimo livello consentire una resa "pratica" di quei numeri sarebbe spaziale
la tragedia di sintra...è uscita di strada una ford,cosa che può succedere,la strage deriva dalla follia del pubblico...vatti a vedere le prime prove del monte 86
guarda qui
http://motormavens.com/2012/06/rally-spect...sk-their-lives/
circa la tragedia in corsica,non si è potuto stabilire la causa dell'incidente,la curva non era assolutamente impegnativa,se fosse stato un errore di nota (ma difficile) di Cresto sarebbe stata una tragica fatalità che può sempre succedere,allo stesso modo si presume sia accaduta una cosa già successa a Pianta nelle prove,il "pistone" del comando dell'acceleratore era incernierato su un sottilissimo spessore di carbonio,cedendo il comando è rimasto ingovernabile da parte del pilota.in ogni altro caso non possiamo dir nulla.
potrei continuare...penso al dtm no limits....larini corse e fece doppietta sul nordschleife(circuito difficilissimo e su cui non aveva mai corso!) con un'alfa che alla fine del suo sviluppo aveva tecnologia quasi una f1 carrozzata da berlina
Mi sono espresso male, io la penso come te, ma le case ufficiali e il governo automobilistico no. Per loro la sicurezza, vera o presunta, è al primo posto. Quindi della tua idea non se ne farà niente.
Anche perché tutte queste regole in testa loro servirebbero per abbattere i costi e non importa se poi invece i costi aumentano a dismisura. Sembra che fare le regole della F.1 ci siano Monti, Berlusconi e Letta
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.Daniele in sport simili tu puoi limitare quello che vuoi,il rischio è insito nello sport stesso.
ho letto degli articoli,verosimilmente a monza con i nuovi motori avvicineranno gli oltre 370 all'ora di record attuale...perchè,se si rompe il freno a 370,a 360,a 300 non c'è il rischio che si ammazzino?
oppure..marquez è caduto mi pare a 340 all'ora ed è uscito illeso..simoncelli quando è morto non andava mica fortissimo...
anzora...perchè quando si (mi pare villeneuve) perse una ruota che andò ad uccidere il commissario avevano 2000 cv?e ancora,quando la mercedes si impennò a le mans non sarebbe potuta finire addosso a qualcuno?o ancora...villeneuve padre nell'incidente mortale,è mai possibile fare un regoamento che possa in qualche modo prevedere carambole simili?
infine,non a caso,ciò che mi è più a cuore,i rally...
premesso che rispetto all'epoca d'oro è diventata una farsa.
le velocità con il quale viaggiano oggi,sempre tra alberi e scarpate,non sono forse sufficienti per qualche tragedia? oltretutto sarebbero le prestazioni stessa ad autolimitarsi,al tempo sulla neve non andavano certo con il boost massimo,e rispetto all'asfalto avevano 100 cv in meno.L'audi aveva evoluzioni successive del suo 5cilindri turbo,la potenza era spesso inutilizzabile.vedere oggi tecnologie al massimo livello consentire una resa "pratica" di quei numeri sarebbe spaziale
la tragedia di sintra...è uscita di strada una ford,cosa che può succedere,la strage deriva dalla follia del pubblico...vatti a vedere le prime prove del monte 86
guarda qui
http://motormavens.com/2012/06/rally-spect...sk-their-lives/
circa la tragedia in corsica,non si è potuto stabilire la causa dell'incidente,la curva non era assolutamente impegnativa,se fosse stato un errore di nota (ma difficile) di Cresto sarebbe stata una tragica fatalità che può sempre succedere,allo stesso modo si presume sia accaduta una cosa già successa a Pianta nelle prove,il "pistone" del comando dell'acceleratore era incernierato su un sottilissimo spessore di carbonio,cedendo il comando è rimasto ingovernabile da parte del pilota.in ogni altro caso non possiamo dir nulla.
potrei continuare...penso al dtm no limits....larini corse e fece doppietta sul nordschleife(circuito difficilissimo e su cui non aveva mai corso!) con un'alfa che alla fine del suo sviluppo aveva tecnologia quasi una f1 carrozzata da berlina
Mi sono espresso male, io la penso come te, ma le case ufficiali e il governo automobilistico no. Per loro la sicurezza, vera o presunta, è al primo posto. Quindi della tua idea non se ne farà niente.
Anche perché tutte queste regole in testa loro servirebbero per abbattere i costi e non importa se poi invece i costi aumentano a dismisura. Sembra che fare le regole della F.1 ci siano Monti, Berlusconi e Letta
Hai ragione e sono convinto che in futuro la cosa sarà ancora più esasperata, finiranno a guidare auto teleguidate dai box ed il pilota sarà solo un accessorio
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.Parlate di progressi motoristici, ma non c'è un congelamento?
Al punto che Ferrari e Mercedes, vedendo il Renault in difficoltà, hanno votato per non prorogare il termine imposto...
www.f1sport.it/2014/02/28/f1-renaul...nto-dei-motori/
Margini non ce ne sono
La meccanica è congelata, l'elettronica no. E' su quella, sul come far funzionare insieme i tre motori (il termico e i due elettrici) che si gioca tutto.
Per fare un esempio, sempre su Autosprint hanno spiegato il vantaggio Mercedes.
Le regole dicono che il motore elettrico collegato alla trasmissione può erogare un tot di corrente elettrica per 33 secondi, che si traduce in circa 160 CV aggiuntivi. Ma non si dice nulla riguardo al secondo motore elettrico, che è collegato al turbo e che dovrebbe da una parte caricare le batterie quando il turbo è a regime, e dall'altra aiutare la prima inerzia della rotazione del turbo per diminuire il lag in uscita di curva. Alla Mercedes, invece, approfittando del vuoto legislativo, mandano la corrente generata da questo motore, non a caricare le batterie, ma ad alimentare l'altro motore elettrico e quindi hanno un surplus di potenza.
Il tutto solo con la gestione elettronica dell'insieme. In più con questo sistema hanno molta più efficienza generale, quindi risparmiano benzina, quindi possono usare al massimo il motore termico senza sforare nei consumi. Quindi anche il motore termico può erogare più potenza per più tempo rispetto agli altri.
senza modificare bielle o pistoni, angoli tra le valvole o forma della camera di combustione, che sono congelate appunto.
Daniele. -
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Per limitare le prestazioni basta una semplicissima regola.....una bella strozzatura all'aspirazione che ne limiti la portata ed il gioco è fatto.
Saluti
Giuseppe. -
.Per limitare le prestazioni basta una semplicissima regola.....una bella strozzatura all'aspirazione che ne limiti la portata ed il gioco è fatto.
Saluti
Giuseppe
Seeee....e chi ci guadagna?
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Lo spettacolo.
Magari anche con limitazioni all'impianto frenante e reinserire il cambio manuale....ma sarebbe un'altra F1.
Se la formula 1 deve dare spettacolo la direzione è sbagliata, se deve rappresentare ricerca e sviluppo allora continuerà ad essere così, per me non ci sono alternative ma deve essere fatta una precisa scelta "filosofica".
Giuseppe. -
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Lo spettacolo.
Magari anche con limitazioni all'impianto frenante e reinserire il cambio manuale....ma sarebbe un'altra F1.
Se la formula 1 deve dare spettacolo la direzione è sbagliata, se deve rappresentare ricerca e sviluppo allora continuerà ad essere così, per me non ci sono alternative ma deve essere fatta una precisa scelta "filosofica".
Giuseppe
No, la F1 deve garantire soldi
Da una parte devono "vendere" lo spettacolo, dall'altra devono gestire i loro giochini e intrallazzi interni....a sto giro però l'han fatta fuori dal vasino, e la bilancia pende troppo da una parte..
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