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.Qualche settimana fa ho preso una decisione riguardo alla mia piccola collezione.
Via tutti i pezzi minori, quelli che non indossavo mai, quelli presi compulsivamente, quelli di poco "pregio" secondo la mia opinione.
Alla fine ne ho venduti otto, tra Aqualand I, Mako, gShock, due Seiko Vintage ed altri.
E ne sono rimasti sei, ovvero gli invendibili.
Ho sentito la necessità trasformare tutto quanto in un pezzo più "di qualità" e rigorosamente made in Swiss: ho capito che non sono tipo da grandi quantità, ma preferisco decisamente meno pezzi, ma più di spessore.
Ragazzi intendiamoci, per me adesso 500 euro sono una cifra impegnativa oltre ogni dire, e che per me corrisponde ad un orologio di alto costo. Tra crisi del settore meccanico manifatturiero, famiglia e figli, i soldi quelli sono, con buona pace di pwm rwm Rolex o Vostok.
Son finti i tempi in cui, da appassionato di fotografia, compravo quasi per caso e senza pensarci troppo una Leica M6 con il suo Summicron 50/1.2... Perché era il top disponibile.
Avrei dovuto ammalarmi di orologi almeno dodici tredici anni fa. Altri tempi.
Comunque, avevo monetizzato e volevo un bell'orologio. Ma quale?
Le marche troppo diffuse non mi interessano. Amo Citizen, ho un Pilot in titanio che trovo spettacolare, volevo però un marchio che non si trovasse nei centri commerciali e come detto, made in Swiss.
Provo un Glycine combat sub e mi ha lasciato indifferente, purtroppo.
Provo un Hamilton piuttosto elegante, ma l'amore per i diver è troppo forte.
Mi tentano i vari Armida, Magrette, Gerlach, ma... No swiss no party.
Poi sono finito, come succedeva da parecchi mesi, sul sito Steinhart a vedermi l'Ocean One Vintage. Ma non mi ha mai convinto fino in fondo. A causa anche di una stupidata, come la scritta "vintage" sul quadrante. Sarò strano eh!
Poi improvvisamente vedo l'Ocean Two. Lo vedo, mica lo guardo, è ben diverso.
È lui.
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In questi giorni di discussioni sulla sezione hommage, Steinhart è venuta prepotentemente alla ribalta qui sul forum. Si è detto tutto ed il contrario di tutto su Gunther Steinhart e gli hommage. Non mi interessa entrare nel merito, anche perché mi pare che gli admin del forum abbiano dato in modo perfetto gli obiettivi della neonata sezione.
Io posso spiegare il perché Steinhart mi ha stregato. Parlo da utente medio, senza particolari competenze o conoscenze.
Sono mie considerazioni personali, non voglio convincere nessuno.
Il filosofeggiare non fa per me, perdonatemi.
Iniziamo con il fatto che sia tedesca, con tutti i vantaggi della cosa. Comunicazione, relativa vicinanza, presunta serietà professionale e aura di qualità indiscussa.
Gli orologi sono made in Swiss, e vedi sopra il discorso qualità.
È un brand che vende a prezzi per me possibili, ma non è un marchio con una produzione industriale enorme. Il che non è necessariamente un bene, però gli dona quel tocco esotico che innegabilmente affascina: un tocco esotico, ma europeo.
La serie Ocean One che tanto fa discutere fondamentalmente non mi interessa, perché ricorda troppo i Rolex attuali. Il Vintage ed il Military li trovo stupendi.
Ma l'Ocean Two bianco è spettacolo puro.
È un 43mm, sul mio polso da 17 e qualcosa ci sta bene (ma non faccio testo: indosso senza problemi anche un Barbos da 48mm)
L'effetto che mi fa è di un misto tra eleganza classica e rudezza un po' vintage.
Trovo sia molto più dressy che diver, ed è esattamente quello che cercavo.
Ho letto che qualcuno lo accosta all'IWC Aquaracer, ma personalmente di vedo solo una somiglianza, lontana dall'hommage.
Qualche caratteristica:
La lavorazione della cassa è definita e precisa, con una bella alternanza di lucido e satinato, il satinato è lavorato molto bene, con graffi compatti e regolari.
Le anse hanno uno smusso che le alleggerisce e le rende molto eleganti.
Il vetro è uno zaffiro semi bombato, con antiriflesso davvero efficace.
Gli indici applicati in modo preciso, la corona di carica ha una lavorazione molto bella, ha una godronatura con uno smusso centrale e logo Steinhart.
La ghiera girevole, piuttosto dura e scomoda da usare, ha l'inserto in vetro zaffiro. La trovo una soluzione magari delicata rispetto agli urti, ma di indubbio effetto estetico.
Il movimento è un ETA grado elaborè , mi dicono affidabile e preciso. Devo ancora testardo per bene.
Il cinturino è un gomma pelle nero per me però piuttosto lungo (i tedeschi hanno polsi da 25? :-) e l'ho sostituito con un Morellato in caucciù nero, ottimo in estate.
Soddisfatto quindi? Si molto. Lo reputo il mio pezzo più pregiato, e mi piace davvero.
Talmente soddisfatto del prodotto e dell'azienda che, avendo alla fine ricavato dalle vendite qualche pezzo da cento in più di quelli che mi servivano...
Mi sono comprato anche un Ocean Vintage Military.
Ma questa è un altra storia.
Storia interessante però, perché (a causa di un bracciale arrivato con un difetto) ho testato con mano il customer care Steinhart, di una qualità, efficacia e cortesia incredibile.
Customer care da cui certe Maison ben più famose/blasonate dovrebbero ispirarsi.
Ciao a tutti.
Alex
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Mi piace, davvero.....anche se quello nero e azzurro quasi quasi... . -
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Volente o nolente sono una realtà... . -
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bello e personale! 
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Ti faccio i miei più sinceri complimenti, vuoi per il soggetto che hai scelto, vuoi per la schiettezza con cui hai introdotto il tuo nuovo e bellissimo Ocean Two!!
Sono certo che anche questo entrerà nel gotha degli invendibili!!
Aspetto qualche considerazione post utilizzo!!
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Tempi difficilissimi per tutti Alex. Tieni duro e complimenti per lo splendido orologio . -
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Complimenti per l'orologio (molto bello) e l'esaustiva recensione! . -
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Complimenti
Bel pezzo !!!
E gradevole presentazione !!!. -
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Complimenti molto bello
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Complimenti, pezzo fuori dal coro e veramente ben fatto! 
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ottimo orologio , su forum esteri se ne parla benissimo , unico neo il prezzo un po' altino . . -
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Secondo il mio gusto personale l'orologio è molto bello, amo la semplicità ed inoltre non è sfacciatamente nulla che non sia se stesso, giusto qualche richiamo ma in modo delicato e quindi puo starci.
Se avessi potuto collaborare al design avrei fatto 3 modifiche, la prima è che quel datario a ore 6 chiuso in quell'anello a rilievo proprio non mi piace, la corona di carica trovo che non si addica affatto a quell'orologio e, per finire, sarebbe ora di togliere o quanto meno di ridurre nelle dimensioni quel mega-logone della maison al posto dell'indice ad ore 12 che è veramente uno strazio.
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Benissimo
Mi ha fatto piacere leggerti, ora ci devi far vedere qualche altra foto, per di più da appassionato
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.Se avessi potuto collaborare al design avrei fatto 3 modifiche, la prima è che quel datario a ore 6 chiuso in quell'anello a rilievo proprio non mi piace, la corona di carica trovo che non si addica affatto a quell'orologio e, per finire, sarebbe ora di togliere o quanto meno di ridurre nelle dimensioni quel mega-logone della maison al posto dell'indice ad ore 12 che è veramente uno strazio. quoto
già che ci siamo avei preferito il rehaut in nero con caratteri bianchi per dare maggiore "respiro" al quadrante che trovo un po' troppo costretto e rinchiuso ed avrei eliminato i primi 15 secondi bianchi della ghiera.. -
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Complimente lo trovo molto bello e con una linea sobria ed elegante! .
Steinhart Ocean Two: impressioni |
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