"Nuova" crisi finanziaria/economica

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    CITAZIONE (mistergiovix @ 8/2/2016, 23:52) 
    ...Non so se masticate un pò di finanza ed economia, non mi riferisco certo a quella del nostro "piccolo" paesino da quattro soldi, ma parlo proprio a livello mondiale, la continua discesa del petrolio con l'introduzione dell'Iran, le borse europee che continuano a crollare, (in due mesi ci siamo pappati i ricavati interi del 2015) la crisi greca che continua nonostante la censura dell'europa, la cina primo trainatore economico che si arresta in modo brusco e porta al ribasso le proprie stime tra l'altro in regime comunista, che è un tutto dire, nel nostro paese oggi ancora prima di finire il primo trimestre si parla già di "aggiustamenti" delle stime, sempre al ribasso, le banche stanno cedendo sui loro debiti, e questa volta a farne le spese sono i correntisti, dal 1 gennaio 2016 ...è cosi tanto per non entrare nello specifico io che ci ho visto sempre lungo, anche in tempi non sospetti, vedo una vera e propria catastrofe alle porte, tra quest'anno e il 2017, ....ma voi non vi state accorgendo di nulla, o fate finta di non vedere??

    ... ammazza che catastrofista ...
    Non capisco poi quale sia lo svantaggio di avere il petrolio ai minimi.
    Secondo me sono tutti alibi ... ;) ;)

    CITAZIONE (Rolexlollo @ 9/2/2016, 01:19) 
    vado leggermente OT (o forse no) noi in che beni vi rifugereste? come e dove mettete i vostri risparmi che siano pochi spiccioli o grandi capitali? non ne mastico assolutamente di finanza, non mi é mai interessata e mai mi interesserà.. ma sono curioso di sapere come e cosa ci dovrei fare con i miei soldi per tutelarmi.

    Ma per tutelarti da che ????
     
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    ... ammazza che catastrofista ...
    Non capisco poi quale sia lo svantaggio di avere il petrolio ai minimi.
    Secondo me sono tutti alibi ... ;) ;)

    [QUOTE=Rolexlollo,9/2/2016, 01:19 ?t=72090973#entry587561048]

    Nel mondo non va avanti nulla, i progetti sono stati approvati per il finanziamento (da parte di chi ha i soldi) per un periodo di rientro previsto ben determinato. La riduzione del prezzo del barile ha reso questi progetti non più interessanti per il periodo di rientro troppo lungo (o poco remunerativi).
    La visione purtroppo è molto realistica, stiamo per affrontare tempi più duri di quelli che stiamo vivendo ora, sia per la situazione geopolitica critica che per la gestione scellerata delle risorse fatta sino ad ora. Il problema dell'Arabia Saudita è grave, il problema della Cina è ancora più grave.
    Chi ha i soldi sta a guardare temporeggiando, chi non li ha sta forzatamente a guardare comunque.
    E intanto in Italia le aziende chiudono e la gente soffre sempre di più. Anch'io purtroppo penso che il peggio debba ancora venire, e spero con tutto il mio cuore di sbagliarmi, continuando ad impegnarmi per il lavoro e le mie cose come se niente fosse.
    Certo che quando sento al TG che la crisi sta finendo e l'Italia va meglio il morale mi scende in cantina. Ma per chi sono questi messaggi? A cosa servono?

    Se non fossimo nell'Euro oggi potremmo stampare moneta. Inflazione, perdita di valore etc etc... però potremmo diventare competitivi sul mercato internazionale anche più della Cina, o per lo meno, date le nostre capacità imprnditoriali e tecniche potremmo diventare "la Cina d'Europa"!!!
     
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    CITAZIONE (Ripeps @ 9/2/2016, 22:49) 
    Mortificate da una politica miope e sprecona, che drena risorse da queste capacità, fino a farle rinsecchire :UH:

    Purtroppo si...
     
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    CITAZIONE (SailormanVT @ 9/2/2016, 22:39) 

    ... ammazza che catastrofista ...
    Non capisco poi quale sia lo svantaggio di avere il petrolio ai minimi.
    Secondo me sono tutti alibi ... ;) ;)

    CITAZIONE (Rolexlollo @ 9/2/2016, 01:19) 
    Nel mondo non va avanti nulla, i progetti sono stati approvati per il finanziamento (da parte di chi ha i soldi) per un periodo di rientro previsto ben determinato. La riduzione del prezzo del barile ha reso questi progetti non più interessanti per il periodo di rientro troppo lungo (o poco remunerativi).
    La visione purtroppo è molto realistica, stiamo per affrontare tempi più duri di quelli che stiamo vivendo ora, sia per la situazione geopolitica critica che per la gestione scellerata delle risorse fatta sino ad ora. Il problema dell'Arabia Saudita è grave, il problema della Cina è ancora più grave.
    Chi ha i soldi sta a guardare temporeggiando, chi non li ha sta forzatamente a guardare comunque.
    E intanto in Italia le aziende chiudono e la gente soffre sempre di più. Anch'io purtroppo penso che il peggio debba ancora venire, e spero con tutto il mio cuore di sbagliarmi, continuando ad impegnarmi per il lavoro e le mie cose come se niente fosse.
    Certo che quando sento al TG che la crisi sta finendo e l'Italia va meglio il morale mi scende in cantina. Ma per chi sono questi messaggi? A cosa servono?

    Se non fossimo nell'Euro oggi potremmo stampare moneta. Inflazione, perdita di valore etc etc... però potremmo diventare competitivi sul mercato internazionale anche più della Cina, o per lo meno, date le nostre capacità imprnditoriali e tecniche potremmo diventare "la Cina d'Europa"!!!

    Mannaggia hai parlato di ritorno alla Lira ......ora mi godo tutti gli interventi dei sostenitori dell'Euro e di quelli che sostengono un bene pagare interessi ad una associazione privata.
    :asd: :asd:
     
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    CITAZIONE (SailormanVT @ 9/2/2016, 22:39) 

    ... ammazza che catastrofista ...
    Non capisco poi quale sia lo svantaggio di avere il petrolio ai minimi.
    Secondo me sono tutti alibi ... ;) ;)

    CITAZIONE (Rolexlollo @ 9/2/2016, 01:19) 
    Nel mondo non va avanti nulla, i progetti sono stati approvati per il finanziamento (da parte di chi ha i soldi) per un periodo di rientro previsto ben determinato. La riduzione del prezzo del barile ha reso questi progetti non più interessanti per il periodo di rientro troppo lungo (o poco remunerativi).
    La visione purtroppo è molto realistica, stiamo per affrontare tempi più duri di quelli che stiamo vivendo ora, sia per la situazione geopolitica critica che per la gestione scellerata delle risorse fatta sino ad ora. Il problema dell'Arabia Saudita è grave, il problema della Cina è ancora più grave.
    Chi ha i soldi sta a guardare temporeggiando, chi non li ha sta forzatamente a guardare comunque.
    E intanto in Italia le aziende chiudono e la gente soffre sempre di più. Anch'io purtroppo penso che il peggio debba ancora venire, e spero con tutto il mio cuore di sbagliarmi, continuando ad impegnarmi per il lavoro e le mie cose come se niente fosse.
    Certo che quando sento al TG che la crisi sta finendo e l'Italia va meglio il morale mi scende in cantina. Ma per chi sono questi messaggi? A cosa servono?

    Se non fossimo nell'Euro oggi potremmo stampare moneta. Inflazione, perdita di valore etc etc... però potremmo diventare competitivi sul mercato internazionale anche più della Cina, o per lo meno, date le nostre capacità imprnditoriali e tecniche potremmo diventare "la Cina d'Europa"!!!

    Perdonami ma la penso in maniera opposta, penso che l'Italia se non va come dovrebbe è a causa di chi pensa che il peggio debba ancora venire e che usa questo catastrofismo come alibi per crogiolarsi nell'autocommiserazione e nel lamentismo.
     
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  6. le monde sea-dweller
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    CITAZIONE (SailormanVT @ 9/2/2016, 22:39) 

    ... ammazza che catastrofista ...
    Non capisco poi quale sia lo svantaggio di avere il petrolio ai minimi.
    Secondo me sono tutti alibi ... ;) ;)

    CITAZIONE (Rolexlollo @ 9/2/2016, 01:19) 
    Nel mondo non va avanti nulla, i progetti sono stati approvati per il finanziamento (da parte di chi ha i soldi) per un periodo di rientro previsto ben determinato. La riduzione del prezzo del barile ha reso questi progetti non più interessanti per il periodo di rientro troppo lungo (o poco remunerativi).
    La visione purtroppo è molto realistica, stiamo per affrontare tempi più duri di quelli che stiamo vivendo ora, sia per la situazione geopolitica critica che per la gestione scellerata delle risorse fatta sino ad ora. Il problema dell'Arabia Saudita è grave, il problema della Cina è ancora più grave.
    Chi ha i soldi sta a guardare temporeggiando, chi non li ha sta forzatamente a guardare comunque.
    E intanto in Italia le aziende chiudono e la gente soffre sempre di più. Anch'io purtroppo penso che il peggio debba ancora venire, e spero con tutto il mio cuore di sbagliarmi, continuando ad impegnarmi per il lavoro e le mie cose come se niente fosse.
    Certo che quando sento al TG che la crisi sta finendo e l'Italia va meglio il morale mi scende in cantina. Ma per chi sono questi messaggi? A cosa servono?

    Se non fossimo nell'Euro oggi potremmo stampare moneta. Inflazione, perdita di valore etc etc... però potremmo diventare competitivi sul mercato internazionale anche più della Cina, o per lo meno, date le nostre capacità imprnditoriali e tecniche potremmo diventare "la Cina d'Europa"!!!

    Vorrei tanto stringerti la mano !!! La penso esattamente come te, soprattutto nel finale, ma in tanti non riescono a capire che se avessimo la nostra moneta staremmo molto meglio e saremmo molto più competitivi, innovativi. E ci vuole coraggio ai diversi TG a dire che la crisi è finita e l'Italia sta crescendo...ma come si può offendere in tal misura l' intelligenza del popolo Italiano ? Come si può arrivare a tanto ?
     
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  7. le monde sea-dweller
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    CITAZIONE (Fabrizio-ud @ 9/2/2016, 22:57) 
    Perdonami ma la penso in maniera opposta, penso che l'Italia se non va come dovrebbe è a causa di chi pensa che il peggio debba ancora venire e che usa questo catastrofismo come alibi per crogiolarsi nell'autocommiserazione e nel lamentismo.

    Scusa niente di personale, ma come si fa ad essere ottimisti con uno scenario del genere ? La catastrofe e' già in corso e non di certo creata dal popolo italiano
     
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    Perdonami ma la penso in maniera opposta, penso che l'Italia se non va come dovrebbe è a causa di chi pensa che il peggio debba ancora venire e che usa questo catastrofismo come alibi per crogiolarsi nell'autocommiserazione e nel lamentismo.
    [/QUOTE]

    Ci mancherebbe Fabrizio,

    Rispetto la tua opinione, solo non necessariamente chi la pensa come me fa parte di chi si lamenta, io sono sempre all'estero e quando sono in Italia faccio 60/80 mila chilometri all'anno in macchina, non mollo un attimo. E il lavoro lo vado a cercare dove c'è. Fin che ce la faccio, fin che posso.

    Io non mi lamento, semplicemente non sono cieco di fronte a ciò che sta accadendo. Non penso che tu lo sia, solo penso che ci siano persone che per una serie di coincidenze fortuite o per bravura superiore alla media stiano soffrendo meno questa situazione disastrosa.
    Le regole Europee non sono uniformate, io sono meno competitivo di un Tedesco che paga meno tasse ad esempio, le leggi sono diverse, e talvolta per gli Italiani sono penalizzanti. Non ho affermato che vorrei tornare alla lira, penso che se oggi fossimo indipendenti comunque potremmo dire la nostra opinione con molta più forza.
    Faccio fatica talvolta a sentirmi Italiano, anche se ci provo con tutte le mie forze, figurati se mi sento Europeo! Per ora proprio no!!!
     
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    Vorrei tanto stringerti la mano !!! La penso esattamente come te, soprattutto nel finale, ma in tanti non riescono a capire che se avessimo la nostra moneta staremmo molto meglio e saremmo molto più competitivi, innovativi. E ci vuole coraggio ai diversi TG a dire che la crisi è finita e l'Italia sta crescendo...ma come si può offendere in tal misura l' intelligenza del popolo Italiano ? Come si può arrivare a tanto ?
    [/QUOTE]

    Sono d'accordo!
    :I:
     
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    CITAZIONE (SailormanVT @ 9/2/2016, 22:39) 

    ... ammazza che catastrofista ...
    Non capisco poi quale sia lo svantaggio di avere il petrolio ai minimi.
    Secondo me sono tutti alibi ... ;) ;)

    CITAZIONE (Rolexlollo @ 9/2/2016, 01:19) 
    Nel mondo non va avanti nulla, i progetti sono stati approvati per il finanziamento (da parte di chi ha i soldi) per un periodo di rientro previsto ben determinato. La riduzione del prezzo del barile ha reso questi progetti non più interessanti per il periodo di rientro troppo lungo (o poco remunerativi).
    La visione purtroppo è molto realistica, stiamo per affrontare tempi più duri di quelli che stiamo vivendo ora, sia per la situazione geopolitica critica che per la gestione scellerata delle risorse fatta sino ad ora. Il problema dell'Arabia Saudita è grave, il problema della Cina è ancora più grave.
    Chi ha i soldi sta a guardare temporeggiando, chi non li ha sta forzatamente a guardare comunque.
    E intanto in Italia le aziende chiudono e la gente soffre sempre di più. Anch'io purtroppo penso che il peggio debba ancora venire, e spero con tutto il mio cuore di sbagliarmi, continuando ad impegnarmi per il lavoro e le mie cose come se niente fosse.
    Certo che quando sento al TG che la crisi sta finendo e l'Italia va meglio il morale mi scende in cantina. Ma per chi sono questi messaggi? A cosa servono?

    Se non fossimo nell'Euro oggi potremmo stampare moneta. Inflazione, perdita di valore etc etc... però potremmo diventare competitivi sul mercato internazionale anche più della Cina, o per lo meno, date le nostre capacità imprnditoriali e tecniche potremmo diventare "la Cina d'Europa"!!!

    Lo siamo stati per trent'anni. Ridursi ad essere la Cina d'Europa lo faccio fare alla Polonia o alla Romania. Sai cosa vorrebbe dire? Non credo proprio. Si è competitivi con i prodotti ed il know-how ad alto valore aggiunto, non svalutando la moneta come un paese sudamericano. Queste sono politiche economiche di 40 anni fa, il mondo è un po' cambiato...

    Per il resto hai un quadro geopolitico tutto tuo.
    1- L'Arabia Saudita tiene volutamente i prezzi bassi per impedire ad altri paesi esportatori di petrolio di rendere conveniente e remunerativo l'esportazione del prodotto stesso (ciò mette fuorigioco paesi come Stati Uniti e Canada che avevano scommesso grandi quantità di soldi sulle c.d. shale gas e sabbie bituminose) ma allo stesso tempo anche concorrenti quali Russia e Iran (che sull'esportazione del petrolio puntava molto dopo la fine delle sanzioni economiche).
    Fino a quando potrà permetterselo? Direi ancora per molto.
    2- La Cina incomincia a pagare il fisiologico rallentamento del suo ciclo economico, come è successo a tutti i paesi occidentali.

    I mercati scontano semplicemente un periodo di incertezza prolungato e determinato da più concause.
     
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  11. le monde sea-dweller
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    CITAZIONE (SailormanVT @ 9/2/2016, 23:32) 

    Perdonami ma la penso in maniera opposta, penso che l'Italia se non va come dovrebbe è a causa di chi pensa che il peggio debba ancora venire e che usa questo catastrofismo come alibi per crogiolarsi nell'autocommiserazione e nel lamentismo.
    [/QUOTE]

    Ci mancherebbe Fabrizio,

    Rispetto la tua opinione, solo non necessariamente chi la pensa come me fa parte di chi si lamenta, io sono sempre all'estero e quando sono in Italia faccio 60/80 mila chilometri all'anno in macchina, non mollo un attimo. E il lavoro lo vado a cercare dove c'è. Fin che ce la faccio, fin che posso.

    Io non mi lamento, semplicemente non sono cieco di fronte a ciò che sta accadendo. Non penso che tu lo sia, solo penso che ci siano persone che per una serie di coincidenze fortuite o per bravura superiore alla media stiano soffrendo meno questa situazione disastrosa.
    Le regole Europee non sono uniformate, io sono meno competitivo di un Tedesco che paga meno tasse ad esempio, le leggi sono diverse, e talvolta per gli Italiani sono penalizzanti. Non ho affermato che vorrei tornare alla lira, penso che se oggi fossimo indipendenti comunque potremmo dire la nostra opinione con molta più forza.
    Faccio fatica talvolta a sentirmi Italiano, anche se ci provo con tutte le mie forze, figurati se mi sento Europeo! Per ora proprio no!!!
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    alla fine chi l'ha detto o dove sta scritto che con la lira sarebbe peggio ? ma per caso si è già sperimentato con effetti negativi ? credo che più disastroso di così non si può e mi spiegate che senso ha avere una moneta forte in una economia molto debole o addirittura in una economia che sta quasi scomparendo ? La verità è che l' Europa non esiste, esiste un qualche tipo di associazione a Bruxelles che cerca di salvaguardarsi le sue poltrone e compensi, mentre la gente comune affonda sempre di più. Io sono un libero professionista che si occupa di consulenza aziendale e vedo giorno dopo giorno le aziende licenziare i dipendenti e chiudere. Non vedo segnali di svolta. Parlo con i miei colleghi e mi dicono la stessa cosa. Non ho niente contro queste categorie, ma guai se agli statali e pensionati gli tocchi l'euro...ma chi deve esportare ? non ha diritto a vivere ? Chi non ha un reddito fisso non ha diritto a vivere ? Esiste solo una fascia di popolazione da tutelare ? E devo anche sentire dire qualcuno che siamo solo catastrofisti...non è giusto così. Presto si arriverà davvero al punto di non ritorno e questi fortuiti o con capacità superiori alla media di cui parli non credo esisteranno più. Io la penso così.

    Edited by le monde sea-dweller - 10/2/2016, 00:17
     
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    CITAZIONE (le monde sea-dweller @ 9/2/2016, 22:58) 
    CITAZIONE (SailormanVT @ 9/2/2016, 22:39) 

    ... ammazza che catastrofista ...
    Non capisco poi quale sia lo svantaggio di avere il petrolio ai minimi.
    Secondo me sono tutti alibi ... ;) ;)

    CITAZIONE (Rolexlollo @ 9/2/2016, 01:19) 
    Nel mondo non va avanti nulla, i progetti sono stati approvati per il finanziamento (da parte di chi ha i soldi) per un periodo di rientro previsto ben determinato. La riduzione del prezzo del barile ha reso questi progetti non più interessanti per il periodo di rientro troppo lungo (o poco remunerativi).
    La visione purtroppo è molto realistica, stiamo per affrontare tempi più duri di quelli che stiamo vivendo ora, sia per la situazione geopolitica critica che per la gestione scellerata delle risorse fatta sino ad ora. Il problema dell'Arabia Saudita è grave, il problema della Cina è ancora più grave.
    Chi ha i soldi sta a guardare temporeggiando, chi non li ha sta forzatamente a guardare comunque.
    E intanto in Italia le aziende chiudono e la gente soffre sempre di più. Anch'io purtroppo penso che il peggio debba ancora venire, e spero con tutto il mio cuore di sbagliarmi, continuando ad impegnarmi per il lavoro e le mie cose come se niente fosse.
    Certo che quando sento al TG che la crisi sta finendo e l'Italia va meglio il morale mi scende in cantina. Ma per chi sono questi messaggi? A cosa servono?

    Se non fossimo nell'Euro oggi potremmo stampare moneta. Inflazione, perdita di valore etc etc... però potremmo diventare competitivi sul mercato internazionale anche più della Cina, o per lo meno, date le nostre capacità imprnditoriali e tecniche potremmo diventare "la Cina d'Europa"!!!

    Vorrei tanto stringerti la mano !!! La penso esattamente come te, soprattutto nel finale, ma in tanti non riescono a capire che se avessimo la nostra moneta staremmo molto meglio e saremmo molto più competitivi, innovativi. E ci vuole coraggio ai diversi TG a dire che la crisi è finita e l'Italia sta crescendo...ma come si può offendere in tal misura l' intelligenza del popolo Italiano ? Come si può arrivare a tanto ?

    Ma competitivi su che cosa? A vendere componentistica e vestiti come fanno i cinesi perché semplicemente i prodotti costano meno?

    :lol: :lol:

    Chi è competitivo e solido cresce e la crisi non la subisce. Chi pensa di fare concorrenza ai paesi emergenti o "low cost" semplicemente svalutando la propria moneta fa prima a chiudere e fallire perché quello sarà il suo destino.

    L'innovazione sta nel sapere fare le cose meglio degli altri e prima. La moneta non centra proprio nulla!
     
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    CITAZIONE (Fabrizio-ud @ 9/2/2016, 22:17) 
    CITAZIONE (mistergiovix @ 8/2/2016, 23:52) 
    ...Non so se masticate un pò di finanza ed economia, non mi riferisco certo a quella del nostro "piccolo" paesino da quattro soldi, ma parlo proprio a livello mondiale, la continua discesa del petrolio con l'introduzione dell'Iran, le borse europee che continuano a crollare, (in due mesi ci siamo pappati i ricavati interi del 2015) la crisi greca che continua nonostante la censura dell'europa, la cina primo trainatore economico che si arresta in modo brusco e porta al ribasso le proprie stime tra l'altro in regime comunista, che è un tutto dire, nel nostro paese oggi ancora prima di finire il primo trimestre si parla già di "aggiustamenti" delle stime, sempre al ribasso, le banche stanno cedendo sui loro debiti, e questa volta a farne le spese sono i correntisti, dal 1 gennaio 2016 ...è cosi tanto per non entrare nello specifico io che ci ho visto sempre lungo, anche in tempi non sospetti, vedo una vera e propria catastrofe alle porte, tra quest'anno e il 2017, ....ma voi non vi state accorgendo di nulla, o fate finta di non vedere??

    ... ammazza che catastrofista ...
    Non capisco poi quale sia lo svantaggio di avere il petrolio ai minimi.
    Secondo me sono tutti alibi ... ;) ;)

    CITAZIONE (Rolexlollo @ 9/2/2016, 01:19) 
    vado leggermente OT (o forse no) noi in che beni vi rifugereste? come e dove mettete i vostri risparmi che siano pochi spiccioli o grandi capitali? non ne mastico assolutamente di finanza, non mi é mai interessata e mai mi interesserà.. ma sono curioso di sapere come e cosa ci dovrei fare con i miei soldi per tutelarmi.

    Ma per tutelarti da che ????

    Spero che sia stata una battuta sarcastica la tua !! ...o non vedi o fai finta di non capire, altro che "catastrofista" !! ....in due mesi di quest'anno sono già "scomparsi" qualcosa come 50 Miliardi di euro dalle banche italiane, inoltre tutto il guadagno che c'è stato nel 2015 è già andato perso sempre in questi 2 mesi di borsa, ....e sarei io il catastrofista? ....purtroppo per te questi sono dati tangibili e non semplici opinioni personali !! ....qualcuno sapeva già cosa sarebbe successo ed infatti hanno fatto la legge che le banche non possono più ricevere "aiuti" di stato ma devono attingere dai loro "clienti", perché pensi che perdano 3 punti percentuali al giorno?? ...inutile poi parlare dell'economia estera, perché è molto più pesante da digerire, ma quando mai la produzione ha superato la domanda di greggio negli ultimi 100 anni?? ....siamo sicuri che tutti i cinesi che fino a 10 anni fa erano nelle risaie oggi siano tutti solvibili ? ....qui al confronto la crisi del 2007 è stata una sciocchezza, altro che catastrofista !!
     
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  14. le monde sea-dweller
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    CITAZIONE (Thomas M. @ 10/2/2016, 00:14) 
    Ma competitivi su che cosa? A vendere componentistica e vestiti come fanno i cinesi perché semplicemente i prodotti costano meno?

    :lol: :lol:

    Chi è competitivo e solido cresce e la crisi non la subisce. Chi pensa di fare concorrenza ai paesi emergenti o "low cost" semplicemente svalutando la propria moneta fa prima a chiudere e fallire perché quello sarà il suo destino.

    L'innovazione sta nel sapere fare le cose meglio degli altri e prima. La moneta non centra proprio nulla!

    Certo che discreditare keynes e tutta la federal reserve adesso è troppo !!! allora visto che la moneta non c'entra nulla mi potresti spiegare perché l' America ha svalutato il dollaro per circa 14 anni ? Mi potresti spiegare perché adesso anche la Cina svaluta lo yuan ? Ed i prodotti innovativi e costosi a chi si vendono ai marziani se tutti svalutano la propria moneta ? Spiegami per favore perché non comprendo come funziona
     
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    CITAZIONE (Thomas M. @ 10/2/2016, 00:07) 
    CITAZIONE (SailormanVT @ 9/2/2016, 22:39) 

    ... ammazza che catastrofista ...
    Non capisco poi quale sia lo svantaggio di avere il petrolio ai minimi.
    Secondo me sono tutti alibi ... ;) ;)

    CITAZIONE (Rolexlollo @ 9/2/2016, 01:19) 
    Nel mondo non va avanti nulla, i progetti sono stati approvati per il finanziamento (da parte di chi ha i soldi) per un periodo di rientro previsto ben determinato. La riduzione del prezzo del barile ha reso questi progetti non più interessanti per il periodo di rientro troppo lungo (o poco remunerativi).
    La visione purtroppo è molto realistica, stiamo per affrontare tempi più duri di quelli che stiamo vivendo ora, sia per la situazione geopolitica critica che per la gestione scellerata delle risorse fatta sino ad ora. Il problema dell'Arabia Saudita è grave, il problema della Cina è ancora più grave.
    Chi ha i soldi sta a guardare temporeggiando, chi non li ha sta forzatamente a guardare comunque.
    E intanto in Italia le aziende chiudono e la gente soffre sempre di più. Anch'io purtroppo penso che il peggio debba ancora venire, e spero con tutto il mio cuore di sbagliarmi, continuando ad impegnarmi per il lavoro e le mie cose come se niente fosse.
    Certo che quando sento al TG che la crisi sta finendo e l'Italia va meglio il morale mi scende in cantina. Ma per chi sono questi messaggi? A cosa servono?

    Se non fossimo nell'Euro oggi potremmo stampare moneta. Inflazione, perdita di valore etc etc... però potremmo diventare competitivi sul mercato internazionale anche più della Cina, o per lo meno, date le nostre capacità imprnditoriali e tecniche potremmo diventare "la Cina d'Europa"!!!

    Lo siamo stati per trent'anni. Ridursi ad essere la Cina d'Europa lo faccio fare alla Polonia o alla Romania. Sai cosa vorrebbe dire? Non credo proprio. Si è competitivi con i prodotti ed il know-how ad alto valore aggiunto, non svalutando la moneta come un paese sudamericano. Queste sono politiche economiche di 40 anni fa, il mondo è un po' cambiato...

    Per il resto hai un quadro geopolitico tutto tuo.
    1- L'Arabia Saudita tiene volutamente i prezzi bassi per impedire ad altri paesi esportatori di petrolio di rendere conveniente e remunerativo l'esportazione del prodotto stesso (ciò mette fuorigioco paesi come Stati Uniti e Canada che avevano scommesso grandi quantità di soldi sulle c.d. shale gas e sabbie bituminose) ma allo stesso tempo anche concorrenti quali Russia e Iran (che sull'esportazione del petrolio puntava molto dopo la fine delle sanzioni economiche).
    Fino a quando potrà permetterselo? Direi ancora per molto.
    2 La Cina incomincia a pagare il fisiologico rallentamento del suo ciclo economico, come è successo a tutti i paesi occidentali.

    I mercati scontano semplicemente un periodo di incertezza prolungato e determinato da più concause.

    Il problema della Cina è mooooolto più grosso di ciò che dici, ....se un miliardo di cinesi risultasse non solvibile, altro che catastrofe !! ...e i primi segnali sono che il governo cinese ha già svalutato la propria moneta immettendone della nuova all'interno del circuito interno, questo in parte ha già destabilizzato le esportazioni/importazioni cinesi, che oggi non sono più tanto competitive, infatti l'economia cinese sta rallentando, questo perché oggi il rapporto yen/dollaro è diverso dal passato.
     
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