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.Ciao a tutti , e' da tempo che mi chiedo come mai nel gruppo degli orologiai indipendenti Ahci fondato dal nostro connazionale Vincent Calabrese ed altri illustri , non vi siano canditati Italiani .
Penso che un Paese come il nostro in qualita', arte , design , inventiva ,manualita'sopraffine etc etc non dovrebbe essere secondo a nessuno, ma nonostante siamo un popolo di appassionati ed abbiamo contribuito a far grandi le aziende Svizzere, ad ora non conosco , o non c'è , una grande scuola di Orologeria con tendenza alle grandi complicazioni .mi piacerebbe ricevere il vostro pensiero a riguardo .grazie
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PaCit .
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In passato il Maestro Bruno Caputo aveva avuto un abboccamento in tal senso con Calabrese ma la cosa è finita maluccio. Non dimentichiamoci però eccellenze assolute come Papi che tengono alta la nostra bandiera nel mondo. . -
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c'è stato Leonardo Spinelli membro dell'AHCI,
premiato nel 1993 alla fiera di Basilea per la miglior realizzazione tecnica:
un modello Retrogrado.. -
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Grande Spinelli . -
.c'è stato Leonardo Spinelli membro dell'AHCI,
premiato nel 1993 alla fiera di Basilea per la miglior realizzazione tecnica:
un modello Retrogrado.
Bellissimo , ricordo anche la presentazione del crono, stupendo!. -
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www.ahci.ch/members/
Ammiro molto le opere di SØREN ANDERSEN ma seguo con attenzione anche le altre del gruppo a volte in pz esclusivi o molto limitati
Credo che anche se ormai la passione per gli orologi si è trasformata "per fortuna non per tutti" negli ultimi anni in uno strumento di solo investimento ,dovremmo parlare e scrivere un po' di più circa questi maestri , che ci regalano pz fatti ad arte e del tutto lontani dalle produzioni industriali ,anche solo per dargli il giusto rispetto che meritano, ovvio qualcuno giustamente sta'pensando, i loro orologi non hanno mercato , ma di sicuro donano al propietario la sola consapevolezza ed essenza purista di possedere un orologio quasi unico e non inflazionato.
Spesso mi chiedo, leggendo le varie ed a volte solite discussioni , se fra noi appassionati della materia, ci siano più investitori che collezionisti o se da appassionati diamo il giusto contributo ed approccio all'orologeria.
Ovviamente il mio scritto non vuole essere una provocazione né tanto meno voler svilire le vostre scelte ma credo che questi maestri entrano di diritto nei discorsi di noi appassionati .
Edited by tudorman - 21/6/2016, 08:26Attached Image
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il Secular è il calendario più rappresentativo di Andersen,
ma anche gli altri non sono da meno.
il modulo retro è opera sua,usato poi da innumerevoli marchi.
lo squelette(appartenuto ad un forumista) è stato scheletrato da Armin Strom.
il perpetuo-ripetizione,rarissimo,usa un ebauche d'epoca di Henry Capt-
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Che spettacolo! . -
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Strepitose realizzazioni che non conoscevo . -
JPV80 .
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Grazie per queste informazioni interessanti... che anche io non conoscevo...
Buona giornata.
Ahci - Vincent Calabrese |
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